ZANETTI: “Era un po’ che non dormivo, stanotte riposo. I miei ragazzi hanno tirato fuori tutto quello che avevano”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Paolo Zanetti, allenatore del Verona, commenta a fine gara la prova dei suoi ragazzi nel match di campionato che si è appena giocato allo stadio Bentegodi contro la Roma.

Queste le dichiarazioni del tecnico degli scaligeri ai microfoni dei giornalisti al termine della partita:

PAOLO ZANETTI A SKY SPORT

Dormirà sonni più sereni?
“Era un po’ che non dormivo, questa sera me la prendo di riposo. Il risultato è sempre una conseguenza di quello che si fa, abbiamo tirato fuori tutto quello che avevamo. Anche se non avessimo vinto gli avrei fatto i complimenti”

Ho visto una squadra coraggiosa, un giudizio sulla coppia di centrocampo?
“Venivamo da un momento molto difficile, sono in una piazza che merita tanto. Oggi abbiamo avuto coraggio, dovevamo anche saper soffrire contro una squadra superiore a noi e non abbiamo mai smesso di provare a vincerla. Questa squadra ha dei valori e dei buoni giocatori che hanno avuto degli alti e bassi psicologici. Il gruppo si deve ancora amalgamare ma ho visto tante cose interessanti. Serdar e Duda sono due certezze per una squadra che si deve salvare”

Oggi è stata determinante anche la capacità di trovare sempre le cose giuste
“Sì, sicuramente questa cosa è una costante che abbiamo avuto. Con i gol fatti oggi siamo a 16 e non sono pochi per una squadra che si deve salvare. Sappiamo attaccare bene ma oggi la differenza l’ha fatta il saper soffrire difensivamente. Se avessimo fatto la partita di oggi contro altre squadre avremmo fatto qualche punto in più e c’è rammarico. Faccio i complimenti ai miei difensori, oggi c’è stato equilibrio e la Roma i gol li ha fatto per suo merito e non per demerito nostro”.

PAOLO ZANETTI A DAZN

Dopo Lecce ci aveva assicurato che gli occhi erano diversi, si sono visti. Quanto è contento di questa vittoria?
“Sono contento per i miei ragazzi, avevano bisogno di una prestazione importante e il risultato è altrettanto determinante. La prestazione è figlia di un atteggiamento e una preparazione mentale che la squadra come la nostra non può prescindere. Siamo andati in vantaggio tre volte contro una grande squadra, ci abbiamo provato fino alla fine e abbiamo saputo soffrire. I due gol della Roma sono meritati, da Roma, non fatti su errori, per il resto la squadra si è data una mano ed è stata premiata. Questa è la cosa più importante da esaltare oggi, un risultato importante contro una grande squadra”.

Nonostante le difficoltà avete sempre provato a vincerla, caratterialmente l’avete interpretata al massimo.
“Il merito è sempre dei ragazzi, in campo vanno loro e la cosa più importante è l’atteggiamento e la voglia di provare a prendersi il gol. La squadra ha fatto 16 gol quindi ha dei valori, ne ha presi troppi perché lavorava poco di squadra e spero che questa possa essere una partita di svolta. Se tutti lavoriamo insieme in proiezione alla partita possiamo giocare questo campionato, altrimenti vengono fuori tutti i nostri limiti. Questa felicità dura solo questa sera, il segreto nostro deve essere questo”

Ci racconti il tuo punto di vista sui cambi? L’Hellas l’ha vinta con queste intuizioni.
“Stavamo soffrendo e potevo fare due scelte, mettere due difensori in più e difendere il pareggio oppure difendere con degli attaccanti ma avere gamba per ripartire. Livramento ha fatto la sgasata che ci ha portato al gol, delle volte si rischia di prenderne quattro e a volte si vince. Oggi sono stato premiato, a volte questo rischio mi è stato rinfacciato”.

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10 Commenti

  1. È umiliante dover abbozzare di fronte ad avversari che un tempo non lontano subissavamo di gol. Perché chi perde deve abbozzare e chi vince può permettersi di dire stronkate senza possibilità di replica.
    I vassalli dell ‘informazione non gli hanno fatto neanche un accenno sulla regolarità del secondo gol, tanto sanno benissimo che le nefandezze arbitrali non sono più un elemento di cronaca, adesso che non c’è più Mourinho ad agitare l’establishment del Palazzo calcistico.

    • Mourinho che con il Verona a Verona ha collezionato 2 sconfittone con tudor e baroni. A rintronato qua il problema è che non c’è nulla di giusto a partire da una società assente e neofita, per arrivare a dirigenti inutili e finendo a calciatori per la maggior parte parte mediocri completati da scarsoni come il tuo pupillo zalewski; quello che a detta tua era il futuro della Roma (con riccardi). In ultima analisi c’è gente come te , completamente datata e pensionata che passa l’ intera vecchiaia in rete ad ammorbare gli altri per farsi una vita che ormai è assente ed al tramonto.

  2. Complimenti al Verona che almeno ha regalato ai suoi tifosi uno scampolo di identità , cosa completamente assente da queste parti di si ristagna nell’ onta della vergogna perenne.

  3. Io leggo spesso i messaggi, ovviamente anche quelli di Zenone e gli insulti gratuiti non li condivido. A volte sono in disaccordo anche io ma questo non mi autorizza ad insultare. Ha citato Mou perché da quando è andato via lui gli arbitri stanno facendo quello che vogliono e neanche se ne parla, questa è una verità. Ritengo che ci sono giocatori inguardabili, un allenatore normale, ma giocare sempre con un gol regalato all’avversario o uno non dato a te diventa complicato se non sei il Manchester City o Real.
    11 partite ci hanno tolto 6 punti, possiamo dirlo?!

    • A parte la seconda metà del tuo commento, con cui concordo comunque, sono perfettamente in linea con te sulla prima metà di quanto hai scritto.
      Ero a tanto così dal rispondergli, ma poi ho desistito pensando che probabilmente non avrebbe nemmeno letto, dato che l’articolo è di ieri.
      Ma ci sarà sicuramente occasione in cui fargli notare un paio di cose, perché ‘sti atteggiamenti da maleducati irrispettosi non li sopporto proprio!
      Anch’io spesso e volentieri scrivo in modo “colorito”, non lo nego di certo, ma in ambito di discorsi generici (a meno che qualcuno non rompa i cog lioni a morte o non mi offenda direttamente, certo!), mai con un’offesa diretta all’interlocutore.
      Qui invece siamo non solo di fronte ad un’offesa diretta alla persona, ma anche a tutta un’altra grande fascia di persone!

  4. Pure sto miracolato parla, ringrazia i Mercenaro che non vede quello che dovrebbe vedere….per quello che riguarda la nostra Roma non cambia il giudizio squadra lunga, la migliore nel passaggio indietro, e con un grande Zalenski stavolta uomo in più per il Verona

  5. Zanetti hai dimenticato di ringraziare Zalewski e l’arbitro che di fatto sono stati gli artefici della tua vittoria. Detto questo non giustifico una Roma penosa , non hanno avuto nemmeno le palle di protestare dopo il secondo gol del Verona.

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