AS ROMA NEWS – Una partita troppo facile per fare testo. Ma vincere aiuta a vincere, e lo 0-3 in scioltezza col quale la Roma si sbarazza del piccolo Zorya fa comunque morale. Ed è una buona iniezione di fiducia in vista della partita con l’Empoli di domenica. Che sarà di tutt’altro tenore.
Gli ucraini infatti, quinti nel loro campionato, dimostrano subito di non essere all’altezza della Roma: El Shaarawy li punisce al primo affondo, lanciato in porta da un ottimo Darboe, preferito a Villar e Diawara. La gara si mette subito in discesa per i ragazzi di Mou, che però preferiscono gestire le forze piuttosto che affondare nella fragile difesa avversaria.
Prima dell’intervallo Shomurodov avrebbe l’occasione per chiudere i giochi, ma l’uzbeko si fa ipnotizzare da Matsapura. Lo Zorya tenta invano di rendersi pericoloso dalle parti di Rui Patricio, ma non riesce a creare niente di interessante, con il primo tempo che si chiude sullo 0 a 1.
Nella ripresa la partita non cambia: gli ucraini non riescono a spaventare la retroguardia giallorossa, mentre la Roma non sembra avere la determinazione e l’efficacia necessaria per chiudere il match. E così Mou cambia e fa entrare i pezzi da novanta: fuori il fumoso Carles Perez, al solito poco incisivo, e un deludente Shomurodov, dentro Zaniolo e Abraham. Sarà la mossa che non darà scampo allo Zorya.
La Roma accelera immediatamente, risvegliata dal differente peso specifico in attacco. Abraham fa le prove generali del gol colpendo subito un palo, poi è Smalling di testa a fare due a zero, spegnendo le velleità degli ucraini. I giallorossi giocano in scioltezza e colpiscono ancora. Tammy fa tre a zero ed entra già nella storia del club: è infatti la prima volta che due inglesi segnano in una partita della Roma.
Mou, soddisfatto, getta nella mischia anche i desaparecidi Diawara, Villar e Mayoral. Ma le indicazioni della partita sono ormai chiarissime: per lo Special One questi tre sono poco più che comparse. E se il guineano sembra essere disposto ad aspettare la sua occasione, lo stesso non può dirsi per i due spagnoli. Ma questo è un altro discorso.
La Roma vola in testa al girone C della Conference League a punteggio pieno e stacca i norvegesi del Bodo/Glimt, che ieri hanno pareggiato per 0 a 0 sul campo del Cska Sofia. I giallorossi non dovrebbero avere problemi a vincere il raggruppamento e volare direttamente agli ottavi.
Domenica però l’asticella si alzerà sensibilmente: l’Empoli neopromosso è partito benissimo in campionato, e nonostante venga considerata una “piccola” è una compagine di tutt’altro livello rispetto allo Zorya. Sarà un test più probante per capire se la Roma si è messa davvero alle spalle le scorie del derby.
Giallorossi.net – Andrea Fiorini
Da quello che so… Piccola è l’alassio
Se giochiamo anche mentalmente, come le prime partite, credo, che l’ Empoli deve soccombere… Lo Zorya è una squadra onesta, che gioca, gioca il suo calcio con quelli che ha, sull’ 0-1 ha tenuto botta, quando abbiamo inserito qualcosa in più centralmente, sono crollati, anche se Eldor e Il Faraone hanno avuto belle occasioni, ma gli Ucraini erano più lucidi.
Chissà sei in serie a avrebbero fischiato il fuorigioco al povero Abramo
Ma guarda, a prima vista mi sembravq Fuorigioco.
Poi si vede che ci sta la deviazione del difensore che lo rimette in gioco..quindi gol regolare
Io non guardo queste partite per trarre conclusioni, mi serve il campionato prendere troppi gol non va bene e per me metterei subito cristante in panca anche ieri errori quel ruolo non è suo non ha copertura
Piccole in italia non ce ne sono! magari non sono costruite per vincere lo scudetto, questo è vero, ma hanno giocatori di grande valore magari dati in prestito per farsi le ossa o grandi giocatori in età un pò avanzata per squadre che fanno 3 partite a settima, ma cmq di grande esperienza, o cmq giocatori che sono in procinto di fare il grande salto.
Non esistono partite facili in serie a! Soprattutto quando giocano con le favorite.
Vuoi per mettersi in mostra, o vuoi perchè i giocatori sono ex e conoscono le caratteristiche degli avversari.
Non bisogna montarsi la testa, tranquilli con calma e pazienza e qualcosa arriverá! Vedendo le partite che fino adesso ha fatto la Roma, mi é sembrato di vedere molti difetti che aveva quella di Fonseca con il centrocampo a due.Come perdi una palla, ti infilano subito in contropiede. Non capisco perché Mourinho no prova un centrocampo a tre.Potrebbe giocare con un 4 – 3 – 2 -1 e forse la difesa sarebbe piú coperta!
Con il modulo ad “albero di Natale” non gioca più nessuno. Avresti bisogno di due terzini ottimi in marcatura e noi non li abbiamo, nemmeno quando tornerà Spina.
Lasci comunque le fasce in mano agli avversari. Al limite un 4312, col trequartista che in fase di non possesso arretra sulla linea dei centrocampisti per formare un 442.
Io ieri ho visto un Tammy Abraham con dei colpi non indifferenti, in particolare la rapidità di pensiero ed esecuzione in occasione del palo. Bisogna cercare di non lasciarlo isolato là davanti.
Perfettamente d’accordo sulla necessità di trovare un’alternativa a questo centrocampo a due che non funziona, almeno con questi interpreti.
Quindi l’Empoli, in Ucraina, giocherebbe pe’ lo scudo?
MMaggina quando capoccia grigia ha chiamato Fonzeccolo dopo aver ricevuto 3 secchi NO , stava mbriaco sotto al bigghe benghe e farneticava che ha piato un allenatoe che ha vinto tutto inUcraina, il miglior Campionato in Europa, e anoi serviva un allenatore vincente…risultato du anni di gnente e ristiamo a zero…pernon parlare da vergogna dellapartita col M UTD 6 palle in buca dopo 15 minuti…pero era un signore lol
Premesso che l’avversario di ieri nel nostro campionato faticherebbe a restare in serie A, la partita di coppa ci ha dato secondo me alcune indicazioni.
1. Senza impiegare l’artiglieria pesante queste sgambate infrasettimanali non le metti in ghiaccio. Per chiudere la partita hai dovuto mettere in campo Zaniolo e Abraham. Con tutto quello che questo significa in termini di dispendio di energie e pericolo di infortuni per i nostri giocatori migliori in vista del ben più importante campionato
2. La partita di Darboe ci ha fatto capire perché Villar non gioca mai. Mourinho in quella posizione vuole gente che gli assicura contrasti e verticalizzazioni, cosa che il piccoletto proprio non ha. È entrato infatti al posto di Pellegrini, quindi Mourinho lo considera una delle tante mezze punte che abbiamo da schierare nel terzetto alle spalle del centravanti
3. Kumbulla forse meriterebbe un po più di spazio e potrebbe essere impiegato per spostare Mancini in quel centrocampo che sembra non poter fare a meno di Cristante
4. La partita di Pellegrini non mi lascia tranquillo. Spero abbia voluto risparmiarsi in una sfida poco importante come quella di ieri perché mi è sembrato piuttosto svogliato. Non vorrei che l’ormai raggiunto rinnovo di contratto coincidesse con la fine delle super prestazioni, come spesso accade qui a Roma.
5. Shomurodov resta un oggetto misterioso e aumentano le mie perplessità sull’acquisto di questo sconosciuto pagato peraltro nemmeno tanto poco. Pur avendo caratteristiche diverse vale Majoral (forse anche meno).
6. I risultati finora sono dalla parte di Mou, che ha vinto 8 partite su 10. Quindi nessuna critica all’allenatore è fondata nonostante la sconfitta nel derby
Purtroppo tornare sul discorso villar mi sembra tempo perso. Il ragazzo è un regista, non un mediano incontrista. Anche nella nazionale giovanile lo hanno schierato così. Mourinho non lo vede perché ci sono pellegrini e micky, che quando giocano così sono peggio di villar. Aver scelto cristante in quelle condizioni invece di villar, ormai è una sentenza definitiva. Sentenza che non sarebbe cambiata nemmeno se fosse entrato quel gran tiro.Spero solo che venga dato in prestito e non definitivo
In linea di massima, senza aver visto la partita,
Concordo su 2), 3) e 6)
Discutibili 1) e 5)
Non concordo sul 4)
✋
Rod, era per te.
Fantastico… Per essere d’accordo solo in parte con Rod ho preso più 👎 di lui, che è d’accordo con sé stesso al 100% (spero…).
Non parliamo poi del secondo messaggio, dove ho voluto, caparbiamente, lo ammetto, specificare il destinatario del primo… Un’ecatombe.
😂😂😂 Devo ammettere che questo blog è diventato un vero spasso… 🍾🥂
Un esperimento sociale.
Nel mio caso il pollice verso te l’ho dato perchè concordi su tutto tranne che sul 4, con sui preraltro concordo al pari degli altri.
Ma quello è il punto al 100% riconducibile alla partita di ieri, che però tu dici di non aver visto.
Capisco che la fede non ha bisogno di prove 😉
Poi che ci siano quaglie che vengono leggono sommariamente e metto pollice verso a prescindere quello è un altro discorso.
Che ce voi fa KAWA, sò ragazzi…..
Grazie della spiegazione, gc
Apprezzabile.
Come già avevo scritto lo Zorya e’ una squadra di pizzicaroli….e quindi non vedo l’impresa! Contro l’Empoli seppur favoriti, sarà ben più dura,i Toscani giocano bene , e finora sono stati l’unica squadra a vincere a Torino contro la Juventus.I tre punti prima della sosta sono vitali,perché dopo cominciano i botti….
Quando vedi Cristante annaspare anche contro i modestissimi ucraini capisci i problemi della Roma targata Mou. Servirebbero centrocampisti e difensori veri,come il pane..ma i due “gringos” hanno tenuto la borsa chiusa… like Mr Pallotta…..
Effettivamente dei grandissimi pulciari che finora hanno sborsato solamente circa 600 mln di euro tra acquisto, ricapitalizzazioni e mercato. Che da qui a breve dovranno coprire altri 200 mln e rotti di perdite.
Hai provato a chiedere se i vari imprenditori romani e romanisti sono pronti a pareggiare la spesa? Certe volte penso che alcuni sedicenti tifosi meriterebbero l’arrivo dei libri contabili in tribunale…
Caro UB40…Non mi intendo di libri contabili, so che anche quelli lasciati dalla gestione Sensi non erano proprio floridissimi;però giocavamo con uno squadrone , un certo Montella in panchina e vinse uno scudetto. So, altresì, che la prima campagna acquisti del vituperato Pallotta portò a Roma gente del calibro di Pijanic e Marquinhos..mica Reynolds e Vinha eh…diciamo che i due proprietari dell’autosalone Toyota finora hanno mostrato di buttare i “pochi” soldi per comprare male.Sono sempre pronto a ricredermi però….
Non ricordi benissimo, o meglio ricordi quello che ti piace ricordare. Pjanic arrivò nella prima stagione, assieme ad un’altra vagonata di acquisti, di cui solo lui e Lamela si rivelarono di un certo livello. Arrivammo infatti settimi.
Marquinhos fu acquistato, bambino, nella stagione successiva per 4 mln: fu l’unico baby tra non so quanti a dare soddisfazioni. Comunque anche quella stagione andò male, tanti altri acquisti sballati, oltre al tecnico, e sei arrivato sesto.
A causa della mancata qualificazione nelle coppe e di un disavanzo di oltre 90 mln, Marcos sei stato costretto a venderlo appena l’anno dopo, assieme allo stesso Lamela che aveva segnato 15 reti.
Vinha è un titolare della nazionale uruguagia, non l’ultima al mondo, è appena arrivato e viene da una stagione dove non si è mai fermato. Nel derby non avrebbe probabilmente dovuto essere schierato. Gli va dato tempo ma non è Josè Angel.
Tammy Abraham per me è un potenziale crack, perché lo seguo da anni e ne conosco le doti. Anche a lui va dato il tempo, ma già adesso ha fatto vedere addirittura qualcosa in più di quello che fece Dzeko nella sua prima stagione, arrivato a 29 anni e con l’aura del campione affermato.
Su Reynolds possiamo essere d’accordo, ma è presto anche per lui per un giudizio definitivo, e non esiste alcuna società che azzecchi il 100% delle scelte.
UB, siamo noi che non lo meritiamo. I “sedicenti” sono appunto tali: SEDICENTI!
Caro UB40 mi fa piacere che confermi quanto ho scritto :”…arrivò insieme ad un altra vagonata di acquisti…” Appunto. Gli attuali “gringos” dopo aver speso assai in “punte” (in sovrappiù) e terzini dal dubbio avvenire non hanno inteso spendere qualche altro “spicciolo” per acquistare quello che davvero serviva a questa squadra: difensore e centrocampista. Tanto poi ci pensa Mou a tramutare l acqua in vino……PS mi dicono, ma ribadisco di non intendermi di queste cose, che per Anguissa in prestito il Napoli non si sia davvero svenato. E noi giochiamo con Cristante…..
Caro Marco, quando dico vagonata lo dico nel senso di gente che non è servita a niente: i Gago, Heinze, Kjaer, Stekelenburg, Bojan, Josè Angel, Goicoechea, Dodò, Nico Lopez, Piris…e sicuramente mi dimentico qualcuno.
Praticamente un’intera squadra di esuberi in soli due anni. Quindi non hai preso ciò che serviva ma hai buttato una rete a strascico nella quale sono rimasti impigliati due o tre pesci buoni.
Hai fatto un sesto, un settimo posto e una “gobbanfaccia”, nonché 90 mln di disavanzo che sono andati a debito sul club, non certo colmati dall’azionista di maggioranza.
Per riprenderti e uscire dalle attenzioni della Uefa ci sono voluti 5 anni. Poi ci ha pensato il Ciarlatano di Siviglia a rimettere a posto le cose e sprofondarci nella situazione in cui ancora ci dimeniamo. Solo che stavolta hai una proprietà che le perdite le sta colmando di tasca sua.
Proprietà che di certo non ha intenzione di farlo due o tre volte, perché non sono venuti a sperperare il patrimonio del loro gruppo con la Roma.
I giocatori non costano solo di cartellino ma anche di stipendio. La Roma ha ritenuto di non prendere altri centrocampisti prima di liberarsi di quelli in rosa non ritenuti necessari.
Fosse partito uno tra Diawara e Villar sarebbe arrivato l’Anguissa di turno. Il Napoli non ha oltre 200 mln di passivo e 300 mln di debiti come noi. E’ stato gestito meglio della Roma.
Caro UB40 ma non si è sempre rimproverato a Pallotta di aver venduto i “gioielli di famiglia” per fare plusvalenza? Non vedi la contraddizione quando sostieni che la passata gestione ha comprato “vagonate” di pippe quali sono quelle che hai menzionato? Il punto vero,temo, è che la nostra Roma è passata dalla classica padella alla classica brace. L ‘anno scorso c erano sei squadre più attrezzate di noi, quest anno, temo che il gap sia rimasto invariato. Al netto del fumo sparso agli occhi dei tifosi con l ingaggio di un grande tecnico come Mourinho.Che però temo con quella rosa poco o nulla potrà combinare. Perchè da che mondo è mondo i risultati li portano i calciatori, e noi, dalla metà campo in giù siamo scarsi…sempre grazie alla lungimiranza dei due proprietari di autosalone Toyota.
Non hai letto con attenzione ciò che ho scritto. E’ proprio a causa della vagonata di pippe inutili che hai preso ogni anno, anche in quelli migliori, che non sei riuscito a far quadrare i conti mettendoti nelle condizioni di dover cedere quelli buoni.
Alla fine il saldo è quello: 200 mln di passivo e 300 di debiti a fronte di 150 mln di ricavi.
Senza una proprietà come questi di “autosalone Toyota”, tu adesso staresti davanti l’ingresso del tribunale, sezione fallimenti. Il resto sono chiacchiere e congetture personali.
Alla fine di questo primo triennio rifaremo i conti, tecnici ed economici.
Se non torneranno sarò tra i primi a riconoscerlo.
Le piccole in Italia sono quelle che si “Scansano” con le solite note ,poi giocano con noi con il coltello tra i denti ,vedi Sassuolo
Tipo il Morellino?
Questi, invece, non conoscono il Morellino di Scansano 🤷 auguri!
Hurricane Tammy, let’s go
Mo lo Zorya è diventata una squadra di promozione, poi vai a vedere e sta qualche punto dietro al Donesk che ha pareggiato con l’Inter, ma vabbé.
Finalmente abbiamo visto in campo i gio catori meno utilizzati! A 15 minuti dalla fine, sul 3 a 0 per noi, è stata data la possibilità alle terze linee di dimostrare il loro valore contro l’ agguerrita rappresentanza degli impiegati del catasto di Luhask.
Purtroppo, i ragazzi non hanno colto l’opportunità così generosamente fornita dal mister: Majoral non ha segnato, Villar e Diawara non hanno provveduto a quei 5/6 assist che ci si potevano aspettare.
Chissà se verrà data loro occasione di rifarsi contro il club dei pescatori di merluzzo norvegesi.
In compenso, Cristante ha giocato tutta la partita, visto che è in ritardo di condizione e deve mettere minuti nelle gambe.
Forza Roma sempre e comunque.
Cmq sul momento avevo creduto fosse stato un colpo di tacco di Zaniolo a lanciare Abraham. Sarre stata un azione alla Totti-Batistusta.
In ogni caso bravi ad entrami.
Ragazzi, crescete e restate alla Roma, diventerete leggende. Fidatevi di chi vi vuole bene senza avere “interessi”.
Se fate “i bravi” a Roma diventere Re come da nessun’altra parte, credetemi!!!!
Darboe stava venendo fuori anche l’anno scorso, ora sarei curioso di vederlo in campionato, la prova è quella per capire se può essere utile o no.
Comunque Darboe e Diawara sono due mediani uno di qualità uno di quantità, impensabile giocarle tutte con Cristante e Veretout, possono essere utilizzati, anche per cambiare le dinamiche della squadra.
Darboe è uno regista classico e il modo di giocare della squadra sarebbe diverso, potrebbe lanciare i nostri velocisti, il primo gol di ieri è un esempio evidente
Io continuo a non capire perché non ha lasciato andare via Borja Mayoral. Capisco che veda prima Abraham e Shomurodov, ma almeno in partite come quelle di ieri dovrebbe dargli più spazio, è comunque il giocatore che lo scorso anno ha segnato più reti e non mi sembra affatto scarso
Una cosa ieri mi pare di averla vista:il duo Peres Shomurodov=zero periculi per l’avversario.
Io ricomincerei a provare ogni tanto Borja Majoral perche non si sa mai…
Partita noiosa , squadra brutta ,
Poi sono entrati i pezzi da novanta
Centrocampo abbastanza mediocre e senza iniziativa contro degli onesti dopolavoristi ,sembra che tutti stentino a capire cosa vuole Mourinho
Cristante visibilmente stanco
Ibanez sulla destra per ora improponibile
Fondamentale che Darboe j’ha dato quarche risposta, perché sennò annava avanti co’ Veretout&Cristante , fino a che nun ce stiravano li zoccoli in campo…