ULTIME DA TRIGORIA – Striscione per Ranieri fuori dai cancelli. Out Dybala e Pellegrini, Baldanzi ko in U21. Sorpresa Tommasi (VIDEO!)

Uno che usa il cervello è sempre utile

ma no.. cosa serve Tommasi? non ha esperienza, non capisce di calcio perchè amico di De Rossi…

Come sindaco di Verona non potrebbe accettare altre cariche, ora bisogna vedere quando gli finisce il mandato e se gli interesserebbe più farlo o ricandidarsi a sindaco… Premesso questo, anche io lo vedrei benissimo!

Tommasi sarebbe un capolavoro in società,persona seria colta intelligente.se qualcuno nn lo sapesse quando lui ebbe un infortunio serio si auto abbassò lo stipendio al minimo previsto
grande uomo

dovesse arrivare Tommasi nel direttivo, conseguenza logica sarebbe il fenomenale Gigi Fresco per la panchina!

Me ricorda tanto il Libanese, je basterebbe guardalli storto quando non se impegnano in campo

…pure ZALEWSKI gioca da SEMPRE con lo stipendio di un primavera scarso, nella Roma, se è per quello…🙂. Si si… per tanti è poco meno o poco più “dannoso” di Pellegrini quindi è un particolare poco importante. Vedremo cosa ne farà RANIERI nelle prossime settimane. È stato sempre utilizzato con l’avvicendarsi dei tecnici, DE ROSSI avrà chiesto di lui a muso duro? Juric lo ha rimesso, preteso in rosa.
Se anche CLAUDIO lo sfrutterà più e prima di altri sarà divertente leggere i commenti.
Comunque se è una questione di stipendio percepito ha da mettere la fascia da vice capitano e da firmare un futuro come dirigente 🙂

Ora come ora ha la carica cittadina più importante a Verona; evidentemente non avrebbe in nessun modo possibilità di essere utile a Roma. Né ne avrebbe la facoltà, perché con la carica di sindaco ogni altra attività è “congelata” per tutta la durata del mandato. Pensate un po’ quale personaggio avevamo in rosa, che carisma! Altro che la massima di Boskov: “testa di giocatore buona solo per portare cappello”! Ho sempre amato Damiano e sono orgoglioso di averlo avuto come giocatore simbolo nella mia squadra del cuore. Nell’ anno dello scudetto ci sono stati grandi giocatori, grandi campioni di livello incredibile: ma senza Tommasi non ce l’ avremmo fatta a vincere.
FR

@unodipassaggio – Mi sembra di capire che tu abbia un unico modello di “giocatore forte”, e mi pare di dedurre che equivalga a “quello più tecnico”; correggimi se sbaglio. Tommasi certamente non era un giocatore tecnico, ma negli 11 uno come lui (il “lui” di quell’annata) serve sempre. Io penso che senza di lui -al pari degli altri 9 titolari- quello scudetto non l’avremmo vinto. Ho scritto appositamente “9” e non “10” perché, non posso mettere in tutta coscienza Antonioli tra i motivi di quella vittoria 🙂

Dei nomi che hai fatto considererei solo Tommasi. Sabatini ha gravi problemi di salute purtroppo, gli altri due comprassero la società e poi potranno fare i padroni.

“uno dei migliori centrocampisti della storia della Roma”…dai su, a Damiano “gioca bene o gioca male…” siamo legati da tanto affetto, come ad ogni protagonista dei rari successi della Roma, però abbiamo avuto anche qualche fuoriclasse in quel reparto dal 1927 ad oggi e Damiano, con tutto il rispetto, non lo è mai stato.
Anzi, prima di imporsi, ha subito contestazioni anche feroci nell’anno di Carlos Bianchi quando tra l’altro, se non ricordo male, veniva impiegato da ala e il cross non era esattamente il suo pezzo migliore di repertorio.
Ma da ragazzo maturo e con un’intelligenza superiore alla media non si fece travolgere fino a divenire uno dei cardini del centrocampo del terzo scudetto.
Però insomma, accostarlo ai Falcao, Di Bartolomei, Ancelotti, Prohaska, Giannini, De Rossi, Emerson, Pizarro, Strootman, Nainggolan, mi sembra troppo e credo che lui sarebbe d’accordo.

Vero, ha fatto a livelli super solo l’anno dello scudetto.
Prima era fra i più contestati della storia: ricordo una famosa azione ad Udine in cui crossò 4 volte di seguito addosso al terzino e divenne una specie di meme ante litteram.
Dopo, non ha mai replicato quei livelli.
Nel complesso un buon/ottimo faticatore del centrocampo ma senza caratteristiche sopra la media, se non per l’ affidabilità e l’abnegazione: non accostabile ai nomi che hai fatto, tutta gente in grado di spostare gli equilibri da sola, cosa che lui non era.
Certo, magari aveccelo oggi.

Ah, dal 2018 ad oggi sarebbe stato indubbiamente uno dei top player nel nostro centrocampo dei Diawara, Villar, Cristante, Nzonzi vari.
Tra l’altro nell’elenco di cui sopra ho colpevolmente tralasciato gente come Toninho Cerezo e Zibì Boniek.
Nell’anno dello scudetto sembrava il miglior Toni Kroos, un rendimento incredibile in una stagione nella quale non doveva essere nemmeno titolare e invece trovò posto grazie al crociato di Emerson durante il ritiro.
Per oltre metà stagione lui e Zanetti, altro giocatore che non definirei certo un fenomeno, formarono una coppia di centrocampo dal rendimento stellare.
Questo pure per ribadire il concetto che quando sei circondato da campioni anche il rendimento di chi non lo è sale di livello.

…quindi, nella considerazione del tifo Giallorosso, una specie di BOVE di quei giorni.

Si.
Con la stessa differenza di forza che c’è fra quella Roma e quella di Bove.
Del resto togli Antonioli, Mangone e Zanetti e di quella squadra il più scarso era lui.
O no?

Piccolo particolare, coperto dalla visita di un grande ex.
Esatto, altri due giorni di riposo….. Boh..!!!

Anche la tua tastiera non sta benissimo.

Adesso invece c’è l’armistizio.

…sono d’accordo con te. Poi sui nomi si può discutere.