AS ROMA NEWS – La squadra giallorossa è tornata ad allenarsi in campo questa mattina a Trigoria per sfruttare la pausa delle nazionali con un richiamo atletico per i calciatori non impegnati con le proprie selezioni. Lavoro atletico e di potenziamento per il gruppo, quindi seduta tattica con il pallone.
Non è ancora tornato in gruppo il turco Zeki Celik, che dovrebbe però rientrare a pieno regime la prossima settimana per poter essere a disposizione del tecnico in vista di Lecce-Roma del 29 marzo. Ranieri, dopo aver perso Rensch, rischia di dover fare a meno anche di Saud Abdullhamid, infortunatosi ieri con l’Arabia Saudita.
A destra dunque si va verso la conferma di Saelemaekers, considerato che Celik ormai è più utilizzato da centrale che da terzino, con El Shaarawy come alternativa, ma anche Soulè è stato utilizzato da Ranieri in quel ruolo. Contro il Lecce spazio a Baldanzi, ma spera anche Pellegrini. Da valutare Dovbyk, influenzato e non utilizzato dall’Ucraina ieri sera: Shomurodov scalpita e contro i salentini non è da escludere nemmeno un attacco a due punte. [Giallorossi.net – Andrea Fiorini]
Sabato comincia il nostro campionato e questa sosta, mai benedetta come adesso, può servire a rigenerarci, assorbire la delusione di Bilbao e recuperare energie importanti. Anche senza Dybala questa squadra è superiore alle altre e il quarto posto non è un’utopia. Daje ragazzi, dimostrateci che siete maturi. Forza Lupi!
diciamo che maturi è una parola grossa, la partita col Bilbao lo dimostra. La Roma non ha saputo gestire quel doppio confronto ed è grave considerando i Dybala e i Paredes che giocano nell’ argentina e hanno vestito le maglie più prestigiose e giocato in grandi squadre
se c’è una persona di cui mi fido quella è solo Claudio Ranieri. Sicuramente ci porteremo a casa i tre punti
Beh Adrià , certo al San Mames tutto esaurito contro una squadra quarta in liga, con la possibilità unica di giocarsi la finale in casa, in 10 per 80 minuti (per colpa del piu ‘maturo’ dei nostri) noi dovevamo dominare perché in campo c’ erano 2 campioni del mondo. A Roma ti ricordo che è stato fatto un partitone e nulla mi leva dalla mente la certezza che il ritorno in 11 vs 11 l’ avremmo almeno pareggiata. Il calcio va cosi, testa alle prossime 9 partite da affrontare con tutto quello che abbiamo, uniti squadra e tifosi, per non avere nessun rimpianto a fine stagione.