Totti arriva in tv: potrebbe interpretarlo Castellitto Jr

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AS ROMA NOTIZIE – «Un capitano, c’è solo un capitano». È lo slogan che i tifosi romanisti intonavano allo stadio quando in campo c’era Francesco Totti a incantarli con le sue prodezze. E proprio Un capitano si intitolerà la fiction che la Wildside realizzerà per Sky, con la regia di Luca Ribuoli.

La notizia non è nuova, visto che i primi rumors sono di qualche mese fa, ma è freschissima l’indiscrezione, riportata dal sempre informato Cinemotore, che il ruolo del protagonista sarà affidato a Pietro Castellitto, primogenito di Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini.

«Non mi chiedete se mio figlio farà Totti» ha messo le mani avanti il padre, e molti hanno interpretato questa mancata smentita come una conferma. E se per qualche tifoso la somiglianza tra il giovane attore e il numero 10 giallorosso è davvero minima, per altri i due hanno in comune lo sguardo «chiaro e limpido».

In effetti Pietro, classe 1991, ha gli stessi occhi chiari di Totti e, diciamolo, sarebbe perfetto nel ruolo anche per un altro dettaglio non da poco: è un romanista sfegatato. Dopo diversi piccoli ruoli (soprattutto nei film paterni) e il premio Biraghi conquistato agli ultimi Nastri d’argento per la sua interpretazione ne La profezia dell’armadillo di Emanuele Scaringi, Pietro sembra dunque essere in pole position per prestare il volto al suo idolo calcistico.

Ispirata all’omonima autobiografia del Capitano scritta a quattro mani con il giornalista Paolo Condò, edita da Rizzoli, la serie tv si articolerà in 6 episodi da 50 minuti e coprirà un arco temporale che va dal 1976, anno di nascita di Francesco, fino al ritiro nel 2017. Le riprese inizieranno a febbraio 2020, la messa in onda sarà nel 2021.

(Leggo, D. Aragozzini)

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18 Commenti

    • pero deve aspettare ancora un pò perchè Djokovic non si è ritirato. Ha ancora belle pagine di sport da scrivere.

  1. Il mondo del cinema è una lobby non peggiore di altre. In un paese dove i figli dei notai fanno i notai, quelli degli avvocati fanno gli avvocati, quelli dei medici – i medici, e così via per architetti, ingegneri, farmacisti, musicisti, cantastorie, mufloni e cercopitechi, mi sembra giusto che Totti venga interpretato da un figlio d’arte, di quelle famiglie che hanno monopolizzato gran parte dello spazio artistico. Che poi sia un bravo attore, non so, ma che soprattutto somigli a Totti, due gocce d’acqua a me non sembrano, ciò è del tutto marginale.
    Castellitto jr è romanista? Beh, pure il nostro Gaetano da Sarno lo è, fra i più accesi, ma mica per questo gli facciamo interpretare il Capitano.

  2. Per deformazione mentale, non riesco a vedere i film italiani.
    Anzi, “recentemente” ne ho visto solo uno: La grande bellezza.

    Perciò, data la mia deformazione, non rientrerà nella mia lista di film da vedere.

    P.S.: volevo commentare alla kazzum, perché la sosta è lunga e di articoli ciccini ne stanno sfornando a dire basta.
    Ci sono eh, ma commento for fun per adesso.

  3. Non mi pare una scelta molto azzeccata,quella dell’attore…questo è moro,Francesco è sul biondo,considerando anche il fatto che l’immagine di Totti è ben impressa nel pubblico,vista la sua popolarità.
    Io ,siccome sono per natura abituato non solo a criticare ma anche a proporre soluzioni alternative, avrei scelto come attore Michele Riondino.
    Pertanto,se Totti lo interpreta Riondino, mi vedo il film…altrimenti niente…e io al Cinema ci vado spesso e volentieri.

  4. E’ una serie TV, una Fiction, saranno 6 episodi da 50 minuti, ma quale Film. Ma gli articoli li leggete o guardate solo la foto e le pubblicità a lato? Mamma mia e come stiamo messi male. C’è chi parla di non andare al cinema a vederlo, e fai bene perché non lo danno al cinema, andresti a far figure di M… . Già ce lo vedo andare dal bigliettaio e chiedere: “Mi da un biglietto per il film su Totti?!”, il bigliettaio risponde: “ma guardi gliene do 2 uno è in regalo, così lo guarda 2 volte, non si sa mai la prima non dovesse capirlo”. Cambiate spacciatore. E poi per chi pensa che non c’è bisogno di una serie su Totti, vorrei ricordargli 1° che è stato(per voi, per me lo sarà sempre) il capitano e la storia della Roma, 2° che è stato il Calciatore Italiano più forte di tutti i tempi ed ha fatto la storia del calcio, osannato in tutti gli stadi del mondo. Oggi solo un Laziale può parlare male di Totti, perché i tifosi di tutto il mondo ancora ce lo invidiano.

    • Pienamente d accordo con te. Poi non capisco,magari il film di Maradona e Pele se lo so visto. C è solo un CAPITANO

    • Mi spiace constatare che, quando si fa ironia, c’è sempre il sapientone di turno (come te) che spara a zero sugli altri. In questo caso me, dato che ti ha colpito la parola film.
      Pensa che ho scritto quale FILM ho visto in italiano e perché.
      Dall’alto del tuo Q.I. bastava fare 1+1 per capire.
      Perciò cambia pusher, ti farà solo bene.

      P.S.: No, io non li leggo gli articoli, guardo le immagini e poi quelle belle belle belline le uso come wallpaper per il mio desk.
      Pensa un po’ se vado a perdere tempo a leggere gli articoli, io ci passo il tempo su GRNet.
      Tzè!

    • Visto che come dici tu stavi facendo solo ironia, allora non mi spiego la tua CODA DI PAGLIA. La critica era rivolta a chi scrive di andare spesso e volentieri al cinema e nel caso dovesse essere realmente Castellitto ad interpretare Totti, non guarderà il Film. Poi è possibile che anche quella sia stata solo Ironia, qui sopra quando si scrivono cavolate sono subito lesti ad appellarsi all’ironia.

    • Hey Tifoso?
      Guarda che non ho i denti da latte eh
      Te lo dico perché se io ho la coda di paglia, anche la tua non è da meno.
      Bastava non rispondere e rimanere sulle tue.
      Invece no, rispondi tirando in ballo sempre gli altri.
      Se non capisci penso sia inutile continuare.

    • In verità sei stato tu a rispondere ad un mio commento non il contrario, quindi chi avrebbe dovuto non rispondere e restare sulle sue quello sei tu, hai dimostrato semplicemente di avere la Coda di Paglia e la tua ennesima risposta lo conferma. Il “se TU non Capisci” è tipico delle persone incapaci di esprimere i propri concetti, che hanno la tendenza ad accusare gli altri di non Capire, perché ammettere le proprie lacune non è per niente facile. Però si ironizza.

  5. Finirà mai questo provincialismo becero? Non avendo mai vinto nulla la plebe prostrata invoca il suo idolo quasi come se ogni volta ne chiedesse la resurrezione. Ne abbiamo fino ai capelli. Bastaaaaaaaaaa non se ne può più.

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