NOTIZIE AS ROMA – Sulla documentazione dello stadio della Roma «credo ci fossero una o due prescrizioni che avevano bisogno di ulteriori informazioni per ricevere il nulla osta da parte del Coni». Lo ha rivelato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della presentazione del Golden Gala avvenuta oggi allo stadio Olimpico.
Dopo la consegna del dossier sul progetto del complesso di Tor di Valle, relativa alla parte dell’impianto sportivo, il Coni «è chiamato in causa come ufficio tecnico – ha chiarito Malagò – come struttura terza. Abbiamo ricevuto prima il dossier digitale e poi quello cartaceo, mi hanno detto che quest’ultimo è spaventoso, con i faldoni che occupano un’intera stanza. Adesso la Commissione sta portando avanti le prime rilevazioni cui seguirà una pronuncia semplicemente per quel che riguarda la parte dello stadio». Il capo dello sport italiano ha quindi ribadito che non esiste una tempistica prestabilita ma«ho chiesto, senza entrare nel merito della decisione, di fare il prima possibile», ha concluso.
Muoversi muoversi volevate i faldoni e ora pedalate il progetto è talmente legale
Dajeeee siamo quasi li dp 50 anni
sarei curioso di sapere se c era tutta questa burocrazia quando hanno costruito il colosseo
No anche perché chi metteva dubbi,perplessita’paletti o altro lo avrebbe sicuramente INAUGURATO …Senatori problemi x la costruzione del Colosseo? No no nessuno ! Bravi altrimenti un bel palo o un bel morso di Leone non ve lo toglieva nessuno
Daje co le istituzioni è importante che tifosi illustri e personaggi politici spingano per velocizzare la questione
Dajeee
sarei curioso di sapere se c’era tutta questa burocrazia quando hanno costruito lo stadio della juve
non c’era tutta sta burocrazia, loro son agnelli e anoi lupi ce fanno erpelo e il contropelo ,mannaggia