Stadio della Roma, lunedì il club presenta lo studio di fattibilità. Sarà un impianto ultra moderno, Friedkin investe 400 milioni

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AS ROMA NEWS – La Roma dei Friedkin è pronta ad accelerare sul fronte stadio di proprietà, agendo in sinergia con l’amministrazione comunale.

Il club ha scelto l’area di Pietralata per costruire quello che dovrebbe essere un impianto assai moderno, non fosse altro sul piano della eco-sostenibilità. E lunedì prossimo è pronto a presentare ufficialmente lo studio di fattibilità del progetto.

Sarà il primo importante atto di un iter che porterà, in tempi rapidi all’approvazione della delibera di Pubblico Interesse su cui poi poggerà l’intero impianto normativo per lo stadio, passando per la Conferenza dei servizi in cui sarà coinvolta anche la Regione e che stavolta, sperano in società, non sia più lunga di un paio d’anni. 

La strada appare finalmente spianata: anche la questione degli indennizzi sembra essere facilmente superabile senza troppi problemi. Qualora venissero stabiliti dei risarcimenti, i tempi sarebbe lunghi e in ogni caso l’iter potrebbe essere avviato.

I Friedkin puntano forte sul progetto e sono pronti a investire circa 400 milioni per l’opera, confidando che nel 2026 la Roma potrebbe avere la sua nuova casa.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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41 Commenti

  1. Un miliardo e centocinquanta milioni messi da Dan friedkin….

    Ma questo è il paese dei Claudio Lotito e tutta l’altra monnezza….

    Forza grande Roma ale’

    • 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏

    • Purtroppo a SUBURRA è così… Spero vivamente, un giorno di starci dentro e godermi, LA GRANDE ROMA… 💛♥️🐺🐺🐺🏆

  2. intanto il dollaro vola e la sterlina crolla. mentre l euro vacilla. meditate su cosa potrebbe essere avere una presidenza americana qualora le cose rimanessero così per un po di tempo.

    • ma magari si tornasse negli anni 70 80 . perché fammi capi se tu hai l età mia 49 anni , mi vuoi dire che non si stava meglio?

    • Praticamente grazie alla guerra NATO-Federazione russa e la rivalutazione del dollaro, lo stadio ai Friedkin gli costa la metà….

    • Lukino, ho quasi 53 anni e si, si stava bene negli anni 70 e 80, ma mi riferivo allo scenario tragico dell’economia attuale…tornare alle radioline al posto di avere DAZN, sarebbe salutare per la mente, ma vorrebbe dire stare tutti colle pezze al cuxo…tutto qua 😉

    • Lukino, siamo dello stesso anno 73, e gli anni 80-90 erano gli anni del divertimento per me è per te, ma per chi doveva comprare una casa e vivere, con l’inflazione al 14% erano dolori. Assolutamente meglio adesso

    • @Furiova
      in questo momento con l’inflazione non siamo messi tanto meglio … ma in quegli anni potevamo contare su una economia e una capacità di generare lavoro stabile che oggi ce li sognamo

    • letta la storia della nave per il gas a Piombino, direi che c’è la seria possibilità che la dama sia tale Carlos, in arte Domitilla, con annessa sorpresa da svariati centimetri…ma se non è stavolta, non sarà mai più, quindi forza Friedkin!

  3. Come al solito i problemi sono POLITICI, Zinga è stato eletto Senatore e quindi dovrà dimettersi..
    A gennaio/febbraio ci sarà l’elezione del nuovo governatore, e se sarà di destra come probabile avremo la solita contrapposizione Comune Regione con due colori diversi…
    Questa volta dobbiamo vigilare…questo è il lascito dei 5stelle…solo macerie.
    Lo stadio SI DEVE FARE.

    • Se non fosse stato per i 5 stelle manco Roma ce ritrovavi.
      Poi dije tutto ma chi se magnato l’italia so altri.

    • Mettiamola così: se non fosse stato per la loro incapacità (e quella di qualcun altro) probabilmente a quest’ora avresti un bel quartiere nuovo di zecca con dentro uno stadio nella quale la Roma sarebbe stata costretta a giocare sine die racimolando una manciata di milioni in più rispetto a quelli che raccoglie all’Olimpico.
      Mentre i finanziatori del progetto e un istituto di credito che doveva recuperare un po’ di buffi a destra e a manca sarebbero con la panza piena.
      Ora probabilmente non avrai nulla di così avveniristico, ma un impianto comunque moderno e soprattutto patrimonio del club, perché l’investimento lo farà la proprietà stessa.
      Trova le differenze e benedici la Raggi…

    • “…passando per la Conferenza dei servizi in cui sarà coinvolta anche la Regione e che stavolta, sperano in società, non sia più lunga di un paio d’anni…”.
      Un paio d’anni? E detto così sembra pure un tempo accettabile….
      Siamo alla pazzia. Poi ci meravigliamo che nessuno venga ad investire in Italia….

    • @Jhoan Cruijff, io non ho detto che i 5stelle se so magnato tutto, qui sono d’accordo con te, intendo che sono una massa di incapaci…
      Senza andare nei particolari e di opere utili alla città (metro, filobus, rifiuti ecc..) vogliamo parlare della VERGOGNA di Campo TESTACCIO? Ci passo spesso e mi viene da piangere vedere quel pezzo di terra da farci la cicoria…5 anni del nulla.. e volevano fare lo stadio della Roma?.

      Sono stati come l’Uragano Catherina, arrivati lasciato disastri e usciti ..
      Va be’ non è questo il contesto, Sabato si deve vincere al Meazza, Mou l’anno scorso non si è presentato, ora è diverso.

    • Sbagliato. Per la vicenda Campo Testaccio rivolgersi alla fenomena Sabrina alfonsi e la sua cricca PD all’interno della giunta capitolina.
      Detti figuri (del PD eh, ripeto per i piu distratti) si sono voluti a tutti i costi appropriare della gestione di suddetto campo di cicorie e gramigna – ormai a quello è ridotto – e ad inizio 2021 avrebbero dovuto avviare un fantomatico e fumoso progetto per una scuola calcio affidata all’ASP.
      Qualcuno li ha piu visti?
      No eh?

    • UB40 abbiamo già discusso altre volte dell’argomento…
      Voi fate confusione tra SOPECULAZIONE e INVESTIMENTI.
      es. davanti casa a tormarancia stanno costruendo 32 palazzine di 400mila mt cubi con 9 milioni di oneri, senza strade e servizi

      Il primo progetto stadio prevedeva 1milione di mt cubi con 270 MILIONI di opere per la collettività oltre i 45 di oneri. Scritto nero su bianco.
      Trova le differenze.
      Poi che le banche d’affari ci guadagnino, è un altro discorso.
      Va be’ormai è andata, a quest’ora avevamo uno stadio…l’unico vantaggio è che non c’è più Pallotta.

    • Markus, io mi sono sempre limitato ad analizzare le carte al fine di capire cosa ci guadagnasse il club.
      Io, e ripeto IO, non ho mai parlato di speculazione, non mi interessa, non è argomento sul quale ho mai dibattuto.
      Però mi sono studiato bene i documenti per capire cosa ci avrebbe ricavato la Roma (non Roma) da quel business. E sarebbe stato poco, molto poco a raffronto di quanto avrebbero incassato tutti i soggetti coinvolti. Inutile che adesso stia qui a ripetere ciò che ho detto altre cento volte.
      Per cui meglio così, molto meglio…

  4. Per noi che siamo cresciuti in questo quartiere lo Stadio sarà un vanto. Negli anni 70 negli altri quartieri della Capitale si diceva ” non andate a Pietralata è pericoloso”, nel 2026 sarà “Terrificante”! Forza Roma! Avanti Curva Sud! Pietralata Regna!

  5. Mi auguro che stavolta chiunque colga l’occasione, senza mettere i bastoni tra le ruote, di far fare finalmente lo Stadio.
    Non ne va soltanto dell’opportunità che l’A.S. Roma cerca – in sinergia con altre strategie- per diventare grande e competitiva; ne va anche, e forse soprattutto, dell’immagine di affidabilità che Roma deve e può offrire agli investitori, in questo caso anche stranieri. Soldi freschi, denaro che gira, gettito fiscale, posti di lavoro; ed infine, naturalmente, un posto più confortevole, moderno, fruibile per vedere la partita. E’ una seconda opportunità, stavolta DEVE esser colta.
    FORZA ROMA.

    • è esattamente così
      una opportunità per la Roma e per Roma oltre che una gioia attesa decenni da noi tifosi

  6. Sono anni che sentiamo parlare di studi di fattibilità, a proposito dello stadio poi non si è fatto mai niente
    Secondo me se non interviene il governo Giorgia Meloni in primis nessuno stadio si farà mai a Roma.
    Giorgia della Garbatella e romanista

  7. Al di la del tifo per la Roma, da italiano mi viene da piangere a leggere “2 anni di conferenza dei servizi” : cioè, per un opera di costruzione che richiederà 1 anno e mezzo, massimo 2 di lavori, bisogna sperare che bastino almeno 2 anni per la burocrazia. E purtroppo, il pensiero che tutti questi meccanismi farraginosi siano stati studiati e posti in essere quasi esclusivamente per creare maggiori opportunità di intascare mazzette, non fa che aumentare il mio disagio.

  8. In effetti i citati due anni per la Conferenza dei Servizi, i passaggi in Regione ecc…
    Ok tutto, però, ora che ci sarà un nuovo Governo – e non entro nel merito destra/sinistra ecc…
    non si può fare in modo che il tutto abbia un iter più snello e molto più veloce?
    La mia è una domanda, una curiosità ed un auspicio; magari per fare le cose fatte in maniera corretta, non si può fare a meno di rispettare le tempistiche attuali.
    Però, una volta tanto, per questa e tante altre cose mi piacerebbe essere “stupito” e venire informato che tanti passaggi burocratici sono stati eliminati e che la cosa si può fare molto più velocemente. Sarebbe bello vedere il Paese cambiare marcia.
    FORZA ROMA.

    • sembra paradossale, ma la burocrazia da una parte è freno a uno sviluppo rapido e che incentivi gli investimenti, ma dall’altra è anche garanzia rispetto alle continue truffe perpetrate dagli italiani in ogni ambito, e quello edile è uno dei peggiori. Basti vedere cosa è successo col superbonus e quanti miliardi si sono fregati perchè il tutto poteva partire senza un controllo a monte…fa schifo dirlo, ma siamo un popolo che senza un controllore, combina le peggio schifezze, però poi ci lamentiamo se nel 2022 la gente muore di terremoto, alluvione, frane…la gestione del territorio all’italiana, nonostante una burocrazia vincolante, ha portato ad avere un Paese che si sbriciola a ogni pioggia un po’ più forte…le regole senza controllo forse possono andare bene in altre nazioni, ma qua ci vorrebbe una guardia armata per ogni cittadino, perchè chiunque può fregare, alla fine frega…e la comunità poi paga i danni

    • @Criptico quello che dici è purtroppo vero ma allo stesso tempo la burocrazia in italia è usata più come strumento coercitivo (da parte di chi deve controllare) per estorcere scambi favoritismi e/o mazzette piuttosto che per verificare e controllare il rispetto delle norme… o nel migliore dei casi per gonfiare le casse dello stato con bolli e imposte che appesantiscono le spese di ogni opera senza apportare alcun vantaggio alla stessa opera e anzi senza neanche sapere se l’opera sarà realizzabile…. nell’insieme è un incastro indecente…

    • Certo. Non intendevo dire di essere “leggeri” nei controlli (tutti e di ogni tipo), ci mancherebbe. Mi chiedevo se non si possa sfrondare, laddove possibile, tutto l’iter da qualche appensantimento e lungaggine che scaturiscano, ancora nel 2022, da norme, leggi, passaggi oramai obsoleti. Io non so se se esistano o meno queste zavorre di tipo burocratico/normativo ecc…magari è già tutto perfetto cosi’ ed i tempi di conseguenza sono e saranno, bene o male, quelli conosciuti.
      Certo è che mi auguro che l’attenzione e la volontà di portare a compimento il tutto siano tali da procedere il più speditamente possibile e che magari si scopra che un timbro qua, una vidimazione di là, non sono più necessarie e/o indispensabili. Sempre, ribadisco, nel rispetto massimo di ogni aspetto e di ogni tipo.
      FORZA ROMA.

    • Criptico, io concordo con parte del tuo ragionamento, ma non si attaglia alla questione stadio: nel caso del superbonus da te citato, è lo stato ad erogare fondi per lavori privati (qui si la truffa può scappar fuori), mentre per lo stadio, la parte pubblica deve “solo” verificare la validità di un progetto architettonico e quantificare l’importo da richiedere per la concessione dei terreni. Quindi, come da te parzialmente osservato, si verifica che laddove lo stato deve mettere mano al portafoglio, sono state erogate somme a pioggia e ad occhi chiusi, mentre dove c’è da creare posti di lavoro, opportunità per la capitale e maggiori introiti per le casse pubbliche, li hanno bisogno di almeno 2 anni per fare le verifiche? Un po’ come il discorso del reddito di cittadinanza, misura di sostegno sociale per me valida nel concetto, ma da rimodulare completamente, per fare in modo che ne fruiscono illegalmente furbetti e truffatori vari.

  9. E comunque qualcuno mi ha fatto ritornare la nostalgia degli anni ’70 – ’80, anzi meglio gli anni ’80 quando gli sbiaditi stavano in B e noi avevamo vinto il 2° scudetto.

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