CORSPORT (G. D’UBALDO) – La situazione è precipitata nelle ultime ore e da ieri la crisi tecnica alla Roma è ufficialmente aperta. Zdenek Zeman è stato scaricato dai dirigenti, le parole del direttore sportivo Walter Sabatini, che lo aveva scelto in estate dopo il mancato accordo con Montella, in pratica sanciscono il divorzio. L’imminente cambio di allenatore inciderà anche sulle prossime scelte di mercato, che chiuderà i battenti giovedì alle 19. Alla fine della scorsa settimana la Roma aveva creato i presupposti per arrivare a Marco Verratti, il centrocampista valorizzato da Zeman nella passata stagione al Pescara e finito in estate alla corte di Carlo Ancelotti al Paris Saint Germain per dodici milioni di euro. Tra venerdì e sabato ci sono stati alcuni colloqui telefonici tra Franco Baldini e Leonardo, direttore generale del club francese. Roma e Psg hanno lavorato sullo scambio di prestiti tra Verratti e Daniele De Rossi, il centrocampista che non è riuscito a stabilire un buon rapporto con Zeman, il quale spesso gli ha preferito Tachtsidis. Le due società hanno raggiunto un’intesa di massima sullo scambio di prestiti dei due centrocampisti. Prestiti secchi, fino al termine della stagione. Il Psg avrebbe la possibilità di far fare esperienza al giovane Verratti, la Roma vedrebbe rivalutare il patrimonio-De Rossi, attualmente infortunato, svilito da una stagione durante la quale è finito spesso in panchina per scelta tecnica.
La soluzione francese è gradita al centrocampista di Ostia, gli consentirebbe di tornare a giocare con continuità, anche in prospettiva azzurra, senza lasciare definitivamente la Roma. Anzi, con la possibilità di tornare, a fine stagione, con un altro allenatore. De Rossi in estate aveva avuto una trattativa con il Manchester City, Roberto Mancini è un suo estimatore, gli avrebbe affidato il centrocampo dei Citizens. (…)
Verratti a Parigi si trova bene, è partito titolare, poi è finito in panchina, ma nell’ultima partita contro il Lilla è entrato al posto di Thiago Motta e con la vittoria il Paris Saint Germain è tornato in testa alla classifica con il Lione. Il giovane centrocampista ha ritrovato fiducia dopo un periodo un po’ complicato e non spinge per lasciare Parigi, dove vive con la ragazza. Ma tornerebbe volentieri a lavorare con Zeman, l’allenatore con il quale ha conquistato la promozione con la squadra della sua città e con il quale ha mantenuto un ottimo rapporto.
La trattativa, avviata alle fasi conclusive, potrebbe subìre ora una brusca frenata. Se Zeman viene esonerato ha ancora senso privarsi di un centrocampista di esperienza che un altro allenatore potrebbe rilanciare per affidarsi a un giovane di sicuro valore che deve ancora esordire in serie A?(…)