CALCIOMERCATO AS ROMA (IL TEMPO, A. SERAFINI) – Dopo aver definito le pratiche con il Chievo per la sistemazione del diciannovenne argentino Paredes, ieri è sbarcato a Milano Antonio Sanabria (accompagnato dal papà ), l’attaccante paraguaiano voluto fortemente dal ds giallorosso dopo una lunga e complicata trattativa con il Barcellona. Il classe ’96 sbrigherà in giornata le visite mediche prima che venga ufficializzato il passaggio al Sassuolo dove il ragazzo si fermerà in prestito fino al prossimo giugno. L’operazione è costata alla Roma circa 4 milioni di euro più bonus legati alla futura cessione mentre il giocatore firmerà un contratto con i giallorossi fino al 2017, estendibile per altri due anni a partire dal prossimo marzo quando Sanabria compirà 18 anni.
Nell’intento di proseguire sulla «linea verde», il prossimo obiettivo romanista è il turco Salih Ucan, promettente centrocampista del Fenerbahçe su cui Sabatini ha messo gli occhi da tempo. Il club di Istanbul continua a «sparare» alto con le richieste, mentre il procuratore del giocatore fa melina: «Non ho avuto alcun contatto ufficiale con la dirigenza romanista». Nel consueto gioco delle parti, a Trigoria si confida ancora di poter far leva sulla volontà del diciannovenne, attratto dalla possibilità di trasferirsi nella capitale. Nel caso in cui si riuscisse a mandare in porto l’operazione subito, Ucan verrebbe parcheggiato (è extracomunitario) in prestito, magari alla Sampdoria, seguendo lo stesso procedimento adottato già per Paredes e Sanabria. Altrimenti se ne riparla in estate, quando sarà più chiaro il futuro di Pjanic.
Oltre a Sanabria, è sbarcato in serata anche Sabatini a Milano, dove il presidente del Genoa Preziosi lo attendeva per cena. I discorsi hanno sfiorato anche la questione Marquinho, non ancora convinto di voler accettare la proposta del Verona. Capitolo difesa: dopo l’addio di Burdisso, l’obbiettivo rimane quello di regalare a Garcia un sostituto in grado di non abbassare troppo il livello qualitativo in caso di assenze di Benatia e Castan. Sul tavolo del ds al momento è aperto più di un fascicolo: bloccato momentaneamente quello che riguarda l’olandese Heitinga (ieri il suo agente è volato a Istanbul per parlare con il Galatasaray), ancora in fase di studio quelli dell’argentino Paletta e del brasiliano Toloi, in attesa del passaporto italiano. Il centrale del Parma viene valutato circa 6 milioni dal presidente Ghirardi, bisognoso di sistemare la difficile situazione finanziaria dei gialloblù: «Credo che Paletta rimanga con noi» ha ribadito ieri a Radio Anch’Io Lo Sport. La Roma farà un ultimo tentativo per abbassare il prezzo, altrimenti cercherà una soluzione che non affolli il reparto in vista della prossima stagione, quando potrebbe arrivare il centrale serbo del Manchester United, Vidic. A parametro zero.