ULTIME AS ROMA – Per capire cosa rappresenta Mohamed Salah nel mondo arabo, basterebbe dare un’occhiata al filmato dell’arrivo della Roma a Dubai. Occhi e flash soltanto per l’egiziano, accolto come una star. A tal punto che il diretto interessato ha dovuto ammettere: «Un’accoglienza del genere non me l’aspettavo». E in effetti ha fatto un certo effetto vederlo uscire scortato dagli uomini della sicurezza mentre gli altri calciatori della rosa giallorossa (Totti a parte) godevano di una libertà inedita. Ieri Spalletti in conferenza stampa ci ha scherzato su: «Salah ci ha obbligato a venire qui per giocare questa amichevole ma siamo contenti. Se guarderò con interesse qualche calciatore dell’Al Ahli? Avendo avuto a che fare con Mohamed, ce ne vorrebbero altri 4-5 come lui». Forse non lo farà Lucio ma toccherà a Massara dare un’occhiata da vicino a Sobhi, ala sinistra, classe ’97 che aveva già catturato l’attenzione di Sabatini la scorsa estate. Ma non è questo il punto: Spalletti dà l’idea di uno che scherza ma in realtà parla seriamente. Perché di Salah apprezza tutto: la voglia, lo spirito di sacrificio, l’abnegazione durante l’allenamento, la qualità, la velocità, la disponibilità ad ascoltare, la prolificità sotto porta. Non è un caso che solamente in un caso nella sua nuova avventura romana si sia soffermato sulle gesta di un singolo. Ed è accaduto dopo Roma-Palermo, quando con un video durante la consueta conferenza stampa pre-gara ha elogiato il comportamento dell’attaccante che sul 4-0, dopo aver realizzato una doppietta, aveva effettuato una rincorsa di 70 metri per andare a coprire su un avversario.
L’ASCESA Ma che Salah stia allargando i suoi orizzonti nella Roma non sono soltanto i numeri (14 reti e 6 assist) o le parole del tecnico a confermarlo. Un esempio che a molti potrà sembrare banale: nella locandina del ritiro, il calciatore in primo piano è lui. Non Totti (che appare sullo sfondo mentre saluta: foto singolare visto il tira e molla sul rinnovo che ora, di ritorno da Dubai, diventerà realtà) ma nemmeno De Rossi, Florenzi, Pjanic o Nainggolan (il belga non è presente in ritiro). C’è Mohamed che esulta dopo un gol. Per lui la Roma ha aperto un profilo Twitter in arabo. Per lui, nel delicato caso Regeni, è riuscita a convincere la Lega Calcio a far esporre lo striscione ‘Verità per Giulio’ prima dell’ingresso delle squadre in campo e quindi non sorretto dai calciatori. E sempre per lui in estate non ha esitato ad andare allo scontro con la Fiorentina pur di averlo. Che poi, in realtà, a Trigoria questa operazione di mercato non viene vissuta come uno sgarbo. E anche il diretto interessato è dello stesso avviso: «Sulla sentenza della Fifa non so come andranno a finire le cose. Ritengo di avere ragione ma il caso è ancora in tribunale e attendiamo l’esito». Non ci sarà da aspettare molto. A fine mese, al massimo entro la prima settimana di giugno, si conoscerà la decisione. La Roma non rischia nulla. L’esposto della Fiorentina è infatti contro il Chelsea e il calciatore. La richiesta di risarcimento della società viola è di 30 milioni, basandosi sul ‘lucro cessante’ e sul ‘danno patrimoniale’ legato all’accaduto. I conti sono presto fatti: 7 milioni legati alla plusvalenza calcolata tra i 16 milioni del riscatto che avrebbe potuto esercitare la Fiorentina contro i 23 spesi dalla Roma per acquistarlo dal Chelsea; 5,5 milioni spesi per Kalinic, preso come esempio di spesa per sostituire l’egiziano; il resto riguarda l’entità complessiva del danno. Mohamed si professa tranquillo. E anche nel peggiore (e remoto) dei casi (squalifica), l’estate di mezzo non gli fa perdere il sonno.
(Il Messaggero, S. Carina)
5,5 la spesa per l’acquisto di kalinic? Ma allora a Firenze i DELLA SCARPE STANNO veramente male ma tanto . Come si dice : E’BELLO CAMMINARE IN UNA VALLE VERDE E FUMARTI L’ERBACCIA..
Di Bala 17 gol tirando punizioni e rigori.
Salah 14 gol su azione,sei assist,non tirando mai,ne punizioni ne rigori.
Dibala eletto dalla stampa e TV italiana,Dio del calcio,di Salah non si parla mai.
Ora noi sappiamo la falsità dei media italiani e come ragionano e chi portano avanti,ma non aver capito neanche a Roma,che razza di campione è Salah e abbastanza strano.
Io ragiono come un matematico e numeri alla mano,Salah e’ andato meglio di Dibala ,però si parla solo di Dibala.
Mah….
Senza contare il brutto infortunio
Qualche sceicco arabo potrebbe investire sulla Roma e magari fosse
Sai Ubrr a Roma i nostri Baldi giornalisti sono impegnati solamente a cercare la zizzania ad ogni costo, sopratutto se la roma vinto. Oppure a vendere tutti con trattative in stato avanzato. Aspetta l’anno prossimo e vedrai 1) se salah va male diranno che quello fatto quest’anno e’stato per puro caso. E daranno comunque la colpa a noi. 2) se invece si riconferma il CAMPIONE qual’e’, allora incominceranno con le notizie di Chelsea, Manchester, bayern ect ect. PER IL CASO DYBALA CHE DIRE FINO A NOVEMBRE CI STAVANO DUE LINEE DI PENSIERO di addetti ai lavori juventini o di tifosi juventini.i primi con la tiritera di aspettare perché giovane ,passato dal Palermo a una Piazza ambiziosa,che l’eredità di tevez era pesante. I secondi invece che era stato un ‘errore mandare via tevez,pirlo,vidal e prendere gente non da juve , oppure buttati 40 mln . E quello che dico e tutto vero perché ascoltato RADIo sportivo
La differenza tra dybala e salah? Due ruoli diversi dybala seconda punta trequartista..salah esterno d’attacco..dybala ha leggermente il piede educato rispetto a salah..la differenza sostanziale tra i due sono le squadre cioè dybala gioca in una squadra dove sa che al 99% vince ed ha più tranquillità per questo gli riesce tutto …mentre salah Gioca in una squadra che se ha tre rigori a favore l’arbitro non te ne dà mezzo per cui devi lottare per vincere lo stress e maggiore per questo motivo dico che i 15 gol di salah sono veri come lui un campione vero!
Gaetano però a parte i giornalisti che io non considero proprio,qui è proprio la gente romanista,che non esalta come merita,un campione di questo genere.
Ci siamo esaltati per gente mediocre,come Annoni e Cufre poi quando abbiamo un campione allo stato puro,come Salah,passa quasi come un calciatore qualsiasi.
Mah.