Rudi si presenta, tra occhiatacce e sorrisi

0
779

garcia-conferenza

GIALLOROSSI.NET (A. Fiorini) – Spaesato, ma risoluto. Così è apparso alla “prima” Rudi Garcia, neo-tecnico della Roma. Sguardo severo alternato ad ampi sorrisi. Risposte asciutte, coincise, determinate. Ce l’avevano descritto così, e così è stato. Sembra di vederlo già sul campo, ad alternare con i suoi ragazzi il bastone e la carota. Pochi concetti, ma chiari: ogni scelta, dalle regole dello spogliatoio alle mosse di mercato, passeranno prima al suo vaglio. Ma soprattutto Garcia ci ha tenuto a lanciare un messaggio, preventivamente inviato tramite sms, a ciascun giocatore: “Preparatevi, ci sarà da lavorare duramente”.

Si fa presto a fare paragoni con il passato, perchè a sentirlo parlare sembra di avere davanti una sintesi del pensiero di Luis Enrique (“Trabajo e sudor”) e di Zeman (“Per vincere basta fare un gol in più dell’avversario”). Entrambi, come Rudi Garcia, volevano provare a vincere passando attraverso il bel gioco. La speranza dei tifosi è che da questo miscuglio, possa venir fuori il Luciano Spalletti d’oltralpe.

Qualche dubbio, però, resta irrisolto: che fine faranno De Rossi e Osvaldo? Sono incedibili e al centro del suo progetto? E quale sarà il prossimo obiettivo stagionale della sua Roma, la mediocrità dell’Europa League o il grande palcoscenico della Champions? Tutte domande a cui Rudi Garcia ha abilmente evitato di rispondere. Ma, come lui stesso ha chiesto ai cronisti presenti (a cui andrebbero tirate le orecchie per certe domande improponibili), lasceremo che sia solo e soltanto il campo a giudicarlo.

Articolo precedenteRitiro Roma, squadra a Riscone dal 12 al 22 luglio
Articolo successivoMERCATO ROMA – Lopez verso l’Udinese

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome