ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Rosella Sensi, ex amministratore delegato e poi presidente della Roma, è intervenuta questa mattina all’interno della trasmissione “Te la do io Tokyo” per ripercorre molti momenti della sua avventura al timone del club giallorosso. Si parte da Prandelli, domenica avversario all’Olimpico col Genoa: “Una persona molto educata, garbata e tranquilla. Ho un ricordo strano di quella stagione, mi dispiacque molto che se ne andò. Non credo però che nulla succeda per caso, forse doveva andare così”.
Dall’inizio, nel 1993, al fianco del papà che aveva appena acquistato la società: “I primi giocatori conosciuti sono stati Balbo e Lanna, c’era un clima di familiarità. Mazzone aveva una personalità fantastica, i giocatori erano quasi terrorizzati da lui”.
Sui momenti della scorta: “E’ una cosa veramente brutta che non auguro a nessuno, ringrazio quei ragazzi di quel periodo per avermi protetto”. Sulla cessione di Samuel: “E’ stata la più dolorosa in assoluto, era un ragazzo d’oro. Ricordo che a Bronzetti dicevo ‘io non firmo’. Sapevo che da quel momento sarebbe cambiato qualcosa, è stato dolorosissimo. Effettivamente da quel momento sono cambiate tante cose”. Su Pradé: “Daniele è uno che sa di calcio ma non sa mostrarlo abbastanza”.
Poi sulle ipotesi di cessione: “Di Kerimov so che era interessato ma poi sparì. Soros? No, basta…tanto chi vuole credere ad altre storie è libero di farlo. Di Sawiris dico solo che voleva comprare la Roma ed era pronto a metterci parecchi soldi, ho un bel ricordo di lui ma non voglio dire altro”.
Poi su Fioranelli: “Non l’ho mai incontrato di persona, ricordo Francesco (Totti, ndr) che chiamò Marco (Staffoli, marito di Rosella Sensi) per chiedergli se fosse vera questa storia che veniva data per fatta da un giornalista di cui non voglio ricordare il nome”.
Si passa ai rimpianti degli scudetti sfiorati: “Quello che ho sentito più vicino è del 2010 con Ranieri, avrebbe cambiato le cose vincere quel campionato. Il mister è stato un grande, è stato determinante in quell’anno che è stato il più difficile per me da presidente. Chi lo scelse? Io, insieme a Daniele Pradé. C’era Mancini, avevo grande stima dell’allenatore, ma aveva un grosso problema che era la fede laziale”.
Sul dopo carriera di Totti: “Gli avrei dato un ruolo nelle giovanili, vicino a Bruno Conti, per scovare i nuovi talenti oltre a quelli di direttore tecnico, quindi di risolvere molti problemi ad Eusebio Di Francesco, facendo da filtro per la squadra. De Rossi? Lo vedrei come allenatore perché ha caratteristiche tali per farlo, poi sa comunicare molto bene”. Su Di Francesco: “Gli chiederei le sue responsabilità, da presidente, ma me lo terrei stretto perché non può essere sua la colpa di questo momento che nessuno vorrebbe passare. Me lo terrei vicino fino alla fine della stagione”.
Fonte: Centro Suono Sport
Quando leggo (o ascolto) le dichiarazioni di RosettaSensiBlablabla, immagino il padre rigirarsi nella tomba. Paradossalmente credo che tra sta cosa, il Lotito americano è “Abbanga” sia stata proprio Unicredit quella a fare di più per la Roma non lasciandola sparire e finanziandola fino (e anche dopo) l’arrivo di Di Benedetto. Che schifo!
Rosella Sensi,e di questo gliene do atto,aveva capito che se si fosse venduta la Roma,sarebbe finita sul lastrico…tenendola,ha potuto contrattare la sua fuoruscita indolore da una situazione fallimentare,oltre ad averci ” mangiato” un bel pò, lei e la sua famiglia…
è stata capace e smaliziata , ma da qui a parlare d’Amore per la Roma,ce ne corre…
“oltre ad averci mangiato un bel po’, lei e la sua famiglia”.
Lei francamente non lo so. Ma dei Sensi ricordo due quarti di Champions’, sei secondi posti in serie A, due Coppe Italia, due Supercoppe e uno scudetto, l’ultimo che abbiamo vinto.
Ricordo, poi, che il compianto Franco pagò i buffi di “tasca propria”.
I Sensi con la Roma ci avranno pure mangiato, ma hanno anche dato tantissimo a questa squadra e a questa città. James, invece, ha ancora tutto da dimostrare.
By the way, l’ultimo trofeo in bacheca è datato 2008 ed è una Coppa Italia, vinta proprio dai Sensi.
Così “off the records”
non parlo male dei sensi perché, con tutti gli errori che si possono fare , hanno voluto bene alla Roma ed hanno cercato di fare il meglio che potessero..
detto questo, hanno vinto uno scudetto e 2 coppe Italia (vedo che a volte si contano anche i piazzamenti eh? )usando i soldi del collocamento in borsa ma hanno anche portato la Roma ad essere praticamente fallita..ad oggi Pallotta non ha vinto ma nemmeno portato i libri in tribunale
Er Trofeo…a bacheca…sempre questa litanìa di perdenti e di falliti…la Roma non è e non sarà mai il “Riscatto sociale” delle masse popolari…
la Roma è per gli Aristocratici,che non degnano di uno sguardo il prezzo di un biglietto.
@ ZENONE
Io do per scontato che hai mangiato pesante e bevuto peggio. Roma per gli aristocratici? Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
Ci mancava la tifoseria snob come i laziali. Aristocrazia Romanista = Nobiltà Capitolina = Laziale = Burino
io l’ho già certificato..
meglio laziale che Rinnegato…
Te sei sia laziale che rinnegato. Hai rinnegato tuo padre che tifa sicuramente Roma per 2 Hamburgers. Contento te.
Zenò,
a volte mi chiedo se lo fai apposta a farti perculare quotidianamente oppure se le cose che posti rispondono realmente a quello che pensi…per “assurdo” spero la prima ipotesi…lo spero.per te!
più ti leggo e più mi dissocio da te. riscatto sociale, aristocrazia, e poi dai del laziale agli altri. ma x favore non smerxare chi potrebbe essere pallottiano o filo societario. la ROMA non ha bisogno di servi della gleba ne di contestatori prezzolati ma di tifosi che di mestiere fanno i tifosi sempre e comunque. il biglietto 65 euro? è na cifra e non tutti
non tutti possono permetterselo e che tu sia d’accordo o meno ci sono ragazzi che, pro o contro pallotta, fanno i sacrifici veri per seguire la loro squadra. a loro va il mio rispetto, forse perché l’ho fatto per tanti anni, anche se mi dissocio dal loro modo di esprimersi. ma tu sei il vuoto cosmico. rispetto per chi è contro e per chi è a favore ma solo un grande AMORE che si chiama AS ROMA
Concordo. Rossella Sensi fa capire una cosa molto importante e cioè che il buon Moratti e Berlusconi, all’epoca , non volevano l ingresso di magnati stranieri. Unicredit da sempre a tutela dei nostri grandi imprenditori assecondò anche rimettendoci. Di fatto la Roma non è diventato un grande Club. La scelta di Pallotta è stata pilotata ed è da ricondurre al progetto Stadio con i terreni di Parnasi ( concordato di oltre 600 milioni) e oggi ci ritroviamo come don falcuccio. Pallotta non ha il becco di un quattrino e sullo stadio stiamo in alto mare. Vediamo chi interverrà per comprare i terreni di Eurnova ( la storia dei 50/70 milioni fa un po’ acqua se è vero che c era in corso una trattativa con la Dea Capital per 200 milioni , con variante e quant altro).
Quanta ignoranza. E paventata per conoscenza. Complimenti.
Moratti, annualmente, era convocato dal Cda dello SFinter, per chiedergli la ‘ricapitalizzazione’ della società, che significa : “siamo pieni di debiti, habemus zeru tituli… Sganci altri danari?” Casualmente, una cifra pari a quella che Moratti firmava in assegno alla sua squadra, entrava nelle tasche di famiglia tramite le bollette Enel. Ringraziando la voce ‘altri costi’ voluta dal parlamento italiano all’epoca del governo d’Alema, per grazia ricevuta dai proprietari di inceneritori, i quali re indiscussi sono i Moratti appunto. Del Berlusca neanche sto a parlarne, con chi segue radio pecora pecora e i prosciuttari.
Asvel , avessi capito mezza parola di quello che hai detto. Sull ignoranza farei un passettino indietro e andrei a ripassare quantomento l analisi del periodo. Sulla paventata conoscenza o sei parente di Moratti o di Berlusconi o lavoravi al fianco di Fiorentino. Le mie considerazioni sono frutto di quanto appreso dai vari giornali dell epoca. Su Sawiris lo ha detto adesso la Sensi, AD della As Roma e qualcosa ne saprà. L accordo con Kerinov capo della Nafta moskova era cosa fatta. Berlusconi fece anche una dichiarazione pubblica per smentire . Sappiamo poi tutti che la Roma fu comprata per 70 milioni (60 % di Benedetto e 40 % Unicredit) e i 42 di Di Benedetto furono finanziati da Unicredit. C è ancora qualcuno che dice che Pallotta ha messo i soldi. Perchè non darla a Sawiris ?
Non parlare della famiglia…..Franco ha perso tutto per la Roma…..e ci ha donato lo scudetto…..almeno dovresti rispettarlo…..
Quando parlo di quinte colonne, mi riferisco a gente come te.
Forse, caro Zenone, da oggi in black list in quanto Pallotta boy oltranzista, dimenticherai gli acquisti di Samuel, Batistuta, Emerson che il 17.6.01 ti hanno fatto gioire come mai farà JJP.
Forse, dimentichi che quella famiglia, ha messo SOLDI SUOI nella AS Roma: affermare il contrario, vuol dire non starci con la testa, oppure non essere in buona fede.
Pallotta non ha messo e mai metterà tutti i soldi che i Sensi hanno messo nella loro gestione, e non vincerà neanche quanto hanno vinto loro, purtroppo per noi.
Se la Roma è una squadra per aristocratici, beh, è il caso di dirlo: JJP non è degno della sua Presidenza, perché è un salsicciaro senza un dollaro.
Famo na cosa Zenò, quando il tuo eroe avrà vinto quanto Rossella ( manco il padre, la fia) potrai parlà dei Sensi,, fino a quer momento tu Pallotta e Monchi siete bla, bla,bla,bla … come il reddito di cittadinanza …
Tanti Cari saluti da Pippo Marra?
Grande Step!
Ahahah.
Mi hai anticipato il commento.
Certo…tra un magnate e un poraccio di boston, meglio lo squattrinato americano.
Andiamo bene.
E questi, si professano, “tifosi della Roma”.
La Sensi ti fa capire che in realtà la Roma è stata ceduta da unicredit a questi straccioni solo per l’affare stadio, e che Sawiris voleva comprare la squadra.
Ecco perché la Roma è destinata ad eclissarsi: per colpa di tifosi come voi, che invece di proteggerla la affossano.
Come al solito non conoscendo la storia della Roma scrivi commenti a caso.
Come al solito, quando non sai dove attaccarti, ti attacchi li.
E vai sul personale.
Allo stadio ho sentito tanti olé per JJP. Perché non sei andato li, in curva, ad esporre il tuo pensiero?
Pallotta boy, sei per caso il classico leoncino da tastiera?
invece stamo in mano a quel porello de pallotta….c’ha piu soldi il capitano!!!!!!
ahahahhahahahaha
ma tu x lasciare la Roma volevi come merce di scambio entrare in politica ….e quindi….tutto il resto è storia.
Caro AYCE,
Franco Sensi era un tifoso vero, ma gli investimenti importanti li fece quando l’AS ROMA fu quotata in borsa e il suo valore arrivo a circa 400 miliardi, di cui 140 entrarono in tasca all’azionista in sottoscrizione. ( 10.650 lire per 13.000.000 azioni)
Io partecipai con diversi soldi all’OPV della ROMA e ti posso assicurare che non ho mai più rivisto il pareggio del mio investimento dato che il prezzo di sottoscrizione fu abbastanza elevato, ma per veder vincere la nostra amata ROMA si fanno anche pazzie.
Le vittorie furono conseguenza degli investimenti fatti, ma attenzione a far passare tutto per oro quello che luccica.
Tutto questo per dovere di cronaca, per il resto FORZA ROMA
Ma infatti Gerry di errori, e grossi, ne hanno fatti anche loro. Altrimenti non ci saremmo mai trovati in quella situazione di grande difficoltà.
Detto questo, non trovo giusto (non mi riferisco a te) che si vogliano cancellare anni che comunque ci hanno regalato tante soddisfazioni.
Non capisco poi questa pretesa di immunità per Pallotta &Co. Mi sembra che di caxxxte, e pure grosse, ne abbiano fate anche loro.
P.S: tifo Roma da 35 anni
A chi lo dici caro Gerry, concordo in toto anche su un pò di soldi rimessi in sottoscrizione.
In ogni caso Gerry nessun Presidente della Roma ha rimesso soldi, nemmeno Anzalone che rivendette a Viola a poco più di quanto l’aveva rilevata e tantomeno i Sensi ai quali comunque va riconosciuto il merito di aver vinto qualcosa insieme a Viola naturalmente. Pallotta ha messo soldi? ma quando mai? a ogni aumento di Capitale corrisponde sostanzialmente una ristrutturazione del debito e quando venderà si vedrà se riuscirà a guadagnare ma dipende solo da Lui e dalle sue scelte.
All’epoca era bieco autofinanziamento. Ora si fa trading. All epoca la contestazione era feroce. Ora al massimo qualche striscioncino. Rosella sensi si intascava i soldi. Pallotta è un magnate stile Grecia antica che vuole fare un quartiere dove Ci sono pantegane che scrivono pure sul forum. Potere dei giornalisti a tassametro.
Io non sono mai stato un sensiano anzi… Pero ce da dire che l ultimo trofeo ormai lontano anni luce ce l ha fatto vincere lei proprio con quello ( scarso) de spalletti.. Pero ce gente tipo ballotta che non vince un caxxo manco pe sbajo cheinvece e bono… Che spettacoloooo
Nome prima di parlare ci si informa..pallotta non ha un becco di un quattrino?? Vallo a chiedere ai. Cittadini di Boston… Ti rispondono.. “many money”. Ha un patrimonio personale di 1.5 miliardi di dollari e il suo fondo d investimento la Raptor è uno dei più importanti degli States.ovvio non faccia come i sensi.. Non è romano e non è tifoso e rovinarsi x il calcio non è una cosa furba.se sensi avesse comprato i Boston Celtics x dire avrebbe fatto come Pallotta nella Roma.
Fra74,
1,5 MLD di $ per noi sono tanti tanti soldi, ma per gestire una squadra del livello della Roma dovrebbe avere un patrimonio 10 volte tanto per poterla portare a livello delle migliori d’Europa ,per quanto riguarda il fondo lascia perde non sono soldi suoi quindi li dentro ci possono stare MLD di MLD di $ ma non si toccano altrimenti lo ingabbiano e buttano le chiavi
Tutto giusto! Quindi perché dobbiamo osannarlo?
Altra fake news totalmente inventata da Fra74. Per favore fornisci i link sul patrimonio di Pallotta di 1.5 mld di dollari è quella che il suo fondo ( un family banker) sia tra i più importanti degli States. Ne hai sparate …
I Sensi, padre e figlia, come Dino Viola prima di loro, hanno fatto quello che potevano con le risorse di cui potevano disporre ed hanno anche regalato tante emozioni e soddisfazioni a tutti noi.
Ma il passato è passato quello che conta è il presente.
FORZA ROMA (dolce sarà la primavera giallorossa – cit. Bernardini)
Citate sempre sta “primavera”………ma diteci pure di quale anno!
Perchè ne son passate parecchie ma di dolci..uhmmmmumhh
Esultanza nello spoglio della Roma dopo l’arrivo del caffè.
Esultanza nello spogliatoio della Roma dopo l arrivo della Sorella di Shick..
Sicuramente Rossella Senzi sarebbe meglio di Baldissoni a dirigere la Asroma per Pallotta io la vedrei molto meglio di come il gruppo attuale di dirigenti sta lavorando e gli darei carta bianca per ricostruire questa società con al suo fianco Francesco Totti almeno avremmo una societa di persone che amano la Asroma sicuramente Pallotta risparmierebbe milioni e avrebbe una squadra molto ma molto più forte perché con i 264 milioni spesi in due anni con giocatori che nn valgono nulla tipo NZONZI PASTORE KARDOSP che sono NEGAZIONE del calcio moderno e solo una mia idea cmq voi se e una cattiva opinione
oggi rosella sensi, domani mercato su Pellegrini o Cengiz.
Dopodomani sceicco di turno che vuole comprare ma Pallotta non vende.
l’ennesimo giro in giostra dei giornalini di gossip, che si ripete continuamente.
E il giorno dopo il pezzo su “Stadio Bloccato, Pallotta pronto a lasciare”.
Ormai possiamo costituire un generatore automatico di articoli.
Del caffe’ con Giraudo in Campidoglio nessun cenno come prevedibile . Ne’ del periodo in cui la ns. Societa’ era totalmente vassalla della triade bianconera. Ricordo Nonda e Kouffour acquistati a parametro zero per intercessione di Luciano Moggi mentre un Franco Sensi sempre piu’ malato e indebitato non aveva piu’ ne’ la forza ne’ il coraggio per opporvisi . Questa signora che ha tenuto in ostaggio as roma per anni solo perche’ le dava visibilita’ politica ha rischiato molto da vicino di farla fallire se non le fosse stata strappata da Unicredit a garanzia parziale del debito di Italpetroli da piu’ di 400 milioni di euro . Oggi quei tempi nei quali abbiamo rischiato di perdere per sempre la ns. passione sportiva sono lontani e possiamo guardare al futuro con fiducia…
Robbo 1, ma se lei si affanna ogni giorno nel sostenere che chi critica la proprietà non è un vero tifoso, non è in contraddizione quando afferma queste cose sulla presidenza precedente? Oppure sono legittime solo le critiche postume?
Direi che il discorso non è questo: criticare per criticare, settimana dopo settimana, presidenza dopo prsidenza, ds dopo ds, allenatore dopo allenatore, giocatori dopo giocatori, per rimpiangere il passato e desiderare ciò che non si ha, questo non è essere un vero tifoso. Forza Roma SEMPRE.
Caro Chico io non critico per preconcetti ma per dati alla mano . L’as roma guidata dala signora di cui all’articolo non aveva alcuna possibilita’ di crescita . Senza denaro fresco da investire con un parco calciatori vecchio e costosa e tantissimi debiti verso i fornitori . Praticamente l’anticamera del fallimento . Se non fosse intervenuta Unicredit ad accollarsi gli stipendi dei tesserati sarebbe stata la fine. Oggi as roma e’ una societa’ solida e solvibile organizzata e competitiva con un buon presente e un ottimo futuro davanti e con il progetto per fornirsi di uno nuovo stadio in via di definizione . Mi sembra che qualche leggera differenza ci sia ..
Diciamo che una Coppa Italia , una Supercoppa e almeno un paio di secondi posti li avrebbe centrati. Avrebbe vinto anche uno scudetto se il sistema glielo avesse permesso ( era chiedere troppo all epoca). Alla fine quella Roma, con quel parco calciatori vecchi e deprezzati è stato pagata 300 milioni. Pensi che oggi la società che dici risanata ( oltre 250 milioni di debito al 7% ma sono molti di più) valga molto di + ? Mica avrai creduto agli 800 milioni chiesti da Pallotta ?
Torna: questa Roma aspetta te.
Ribellione Romanista!
C’è nel blog un medico per Michele?
sta in ferie. so axxi eh, ripja a lavorà il 10 gennaio, che famo?
Usate il listering prima di parlare dei SENSI.
CERVELLI BACATI
La gente non ha capito una cosa dell era sensi.vincemmo x i soldi dell ingresso in borsa e soprattutto grazie a Cesare geronzi di Capitalia.. Grande amico dei sensi è tifoso della Roma.il quale chiuse più di 1 occhio rilasciando fidejussioni varie x il mercato qndo la situazione debitoria della famiglia sensi era ormai palese e disastrosa.ricordate l affare chivu?e tanti altri.la italpetroli già annaspava nei debiti qndo comprarono la Roma.pallotta non sarà ricchissimo ma ai sensi o viola o ciarrapico se li mette nel taschino.non è colpa sua se è circondato da incapaci.
Che Pallotta abbia i soldi o meno mi interessa il giusto, visto che la Roma è autofinanziata. Gli incapaci che lo circondano li ha scelti lui, quindi è quantomeno incapace nello scegliere le persone.
Chicco non ci perdere tempo racconta storie per sentito dire e che neanche lui capisce. Cerca di metterle insieme ma gli mancano i pezzi perché non ha conoscenza finanziaria, si vede lontano un miglio. Continua a dire che Pallotta ha mezzi finanziari ( ha parlato di 1.5 billions di patrimonio,totalmente inventato ).
C’è solo un PRESIDENTE…FRANCO SENSI tu non sei nessuno..
Alla Roma manca una persona che gestica a Roma la squadra e la società ma il presidente e sempre e unico Pallotta alla ala roma mancano persone che la seguono con passione e rabbia e amore questi colori della maglia con a fianco Totti che dopo qualche anno prenda il posto anche della Senzi quando lui capirà che è in grado di farlo qui a Roma come città nn c è nessuno che sappia consigliare Pallotta per il meglio perché io credo che nn sia la colpa sua della situazione delle campagne acquisti veramente vergognose fatte negli ultimi 2 anni sono colpa di MONCHI devono giustificare il motivo di N’zonzi e Pastore perché è proprio in questi due giocatori che nn corrono vanno lenti e uno addirittura rotto fisicamente quando Monchi e li problema della Roma
Il mondo è strano i Sensi che ci hanno fatto vincere, sono romani e romanisti, vengono puntualmente maltrattati.
Pallotta che non ha vinto nulla non è romano e ancor meno romanista viene elogiato.
Rimango perplesso.
Personalmente sono grato alla famiglia Sensi
Rosella è la figlia spuria del povero Franco. Non sono neanche parenti.
Bravo Bruno Conti.. Continua a vivere nel passato. X me invece c è solo l as Roma e basta!vuoi il presidente romano romanista?accomodati tra la scelta dei vari Angelucci Ferrero o Caltagirone.. Vedrai qnto vinci!oltretutto con i costi che ha oggi il calcio.lo ripeto.. Finché non si esce da un certo ghetto mentale da borgata non costruiremo mai una tifoseria vincente.
Che coincidenze… dopo la protesta di questi giorni, proprio a Centro Suono Sport!La signora interviene solo su Radio o Centro Suono Sport. Sulla vicenda Soros fa bene a tacere, anzi… benissimo! Rosella si scorda che la trattativa era talmente reale che, sotto pressione della CONSOB, dovette fare diversi comunicati in cui la ufficializzava.La vicenda del finto rilancio arabo è roba da pulcinella, questa è la verità! Se Sawiris voleva così tanto la Roma,potevate trovare un accordo prima che la Roma passasse in mano alla banca! In seguito, poteva comunque partecipare ed inviare un’offerta a busta chiusa, come hanno fatto gli altri per agiudicarsela, ma non ha voluto partecipare, quindi, anche qui, c’è poco da chiacchierare!
Tutto a prova di smentita caro Diego. La signora Staffoli, e la buonanima della signora Maria quando c’era, interviene puntuale come l’IRPEF nelle solite radio ogni volta che si passa un periodo di magra. Per aggiungere un po’ di torbido. Guarda caso, Soros era frutto della fantasia e invece Sawiris voleva buttare un sacco di soldi nella Roma. Ma si è sentito offeso quando gli hanno detto di partecipare alla gara. Questa signora ci ha fatto perdere il treno più importante della nostra storia per i suoi interessi. Magari al suo posto avrei fatto la stessa cosa, ma avrei almeno il buongusto di tacere. E chi se ne frega delle due coppe Italia.
Rosella sensi è stata una sciagura per noi, però se si parla dei sensi in generale sono stati i più vincenti di sempre quindi grande onore a Franco Sensi. Via pallirchio da Boston visto che ROMA non c’è mai. FORZA ROMA!
il mio hard disk sta per salutarmi irrimediabilmente, pertanto…
anticipo gli auguri natalizi ai romanisti veri.
Forza Eusebio, sogno un miracolo a Torino
..che belle favole sai raccontare, cara Rosella!.. Perché non ci parli anche del tuo AUTO STIPENDIO e del poi successivo fallimento di ITALPETROLI?..parlaci di Trigoria ceduta in Leasing e di come la Roma sia finita a bilancio di ITALPETROLI COME UNICA ATTIVITÀ..e spiegami anche come fai a parlare con un conduttore quale Mario Corsi al quale se non vado errato hai fatto qualche denuncia in passato..dicci dicci..
Dino Viola e Franco Sensi, santi protettori della Roma, fate qualcosa.
Siete in Paradiso dove tutto è possibile.
Ci trattate come bambini oppure menomati ROSELLA SENSI DITE LE COSE COME STANNO OPPURE STATE ZITTI SPIGATECI PERCHÉ NON SI È PRESO LA ROMA SAWIRIS
che tristezza vedere tanti tifosi influenzati dai media che poi distribuiscono patentini da tifosi… come il caffè con Giraudo, dimenticandosi anche loro che era un’invito ufficiale dell’allora sindaco Veltroni ad entrambi… ma dimenticandosi anche che i 2 dei secondi posti arrivarono con lo Scudetto in ballo fino all’ultima giornata, con l’Inter del triplete, cosi come non si può negare l’emozionante e indimenticabile percorso CL della scorsa stagione… invece per esaltare Pallotta si cerca di sminuire anche l’ultimo Scudetto vinto con quel par de Coppette che oggi tanto si disprezzano…
CeSoloLaRoma!!!
GS, Franco e Rosella non sono stati la stessa cosa. Malgrado il padre non si sia affatto rovinato per la Roma come da leggende metropolitane, di sicuro non l’ha utilizzata per la propria sussistenza come ha fatto la figlia.
Che si elargiva 1 mln 100 + 400000 per le preziose consulenze del consorte. E che si è venduta Trigoria. Che ci ha fatto perdere la chance Soros. Per la classifica, abbiamo sicuramente beneficiato del terremoto di calciopoli, che ha lasciato sul campo la sola Inter come avversario.
pallotta sta nella lista dei 100 uomini più ricci al mondo. il patrimonio e il suo fatturato (7,5 miliari all’anno) sono facilmente verificabili su internet.
la vera tristezza sono le persone come te che dichiarano di essere portatrici di verità e vanno a dire agli altri che si lascerebbero condizionare dai media (cioè gli organi di informazione ufficiali, UFFICIALI).
TUTTA FUFFA!!!
Vedi nome1x se avessi letto qlche mio post precedente capiresti che la penso come te. È vero Pallotta non è ricco abbastanza x portarci al vertice ma ho sempre sostenuto e x questo lo difendo che è l’unico facendo anche lo stadio che ci può portare quel paperone che dicevi. Se se ne va e non si fa lo stadio è la pietra tombale x la Roma che finirà in mano a qlche morto di fame simil Lotito o Ferrero.
Dillo piano, perché qui ci sono un sacco di vincenti che baratterebbero lo stadio per una coppa Italia. E poi Ferrero è romanista e parla italiano…oddio, quasi.
la roma va male e lei riesce fuori. VERGOGNA
Nome una fake news sei tu dal solo momento che apri bocca.vai su Google e leggi… È l uomo più ricco di Boston. Tra i primi 100 paperoni d America. Il suo gruppo compresa la raptor fattura 7.5 miliardi di dollari e il suo patrimonio é di 1.5 miliardi.ora se vuoi dare addosso a questa proprietà fallo ma non tirare cazzate x favore!! Se penso che De lamentis del grande Napoli che osannate ha 200 milioni di patrimonio e la sua filmauro va pari coi debiti a fine anno ti ho già detto tutto. Ma di che stamo a parla’?
Pallotta la lista degli uomini piú ricchi del mondo, specialmente la top 100, non ha nemmeno idea di cosa sia. Chi ê il tuo informatore? Roger Rabbit?
La Sensi è stata l’ultimo grande Presidente della Roma, sia per i risultati (coppe italia supercoppa 2ndi posti a 1 punto dallo scudetto record di punti) sia per le competenze dimostrate in condizioni avverse.
Chi blatera di fallimento e tribunale finge di ignorare che il debito della As Roma alla cessione era 15 mln €; se poi viene confuso con i 200 mln di debito di ItalPetroli, è evidente la malafede.
Chi bercia che i Sensi “hanno mangiato sulla Roma” finge di ignorare che da anni Pallotta Baldissoni e co. fanno centinaia di mln di plusvalenze con le cessioni dei giocatori migliori e con i premi UEFA senza reinvestirli se non ai soli fini di mera sopravvivenza, invece alla Sensi ancora rinfaccia la vendita di Samuel “e Aquilani?”.
Chi fa indignazione a buon mercato per 1 mln di…
Vedi che non leggi neanche cosa scrivo.i primi 100 degli states non del mondo.e se fai la proporzione con la grandezza e num di abitanti tra Italia e stati uniti è cmq un dato rilevante.non dico che Pallotta sia Bill Gates o Al Kelaifi ma di sicuro chi dice che non ha un soldo non sa di cosa parla!!!
(continua)
Chi fa indignazione a buon mercato per 1 mln di stipendio, che la Sensi percepiva legittimamente da AD, finge di ignorare che i dirigenti attuali ricevono i loro stipendi dalla Roma, e mentre il parco giocatori si impoverisce, l’organigramma societario invece si arricchisce di anno in anno con figure di incerto valore e certa inutilità.
A conti fatti la realtà è che la Sensi ha fatto tripli salti mortali per tenere la Roma ad alti livelli, mentre sono ora banche e dirigenti a mangiare sulla Roma e sui suoi sprovveduti tifosi, accecati da una ostilità immotivata verso chi ha fatto il massimo possibile e in cambio ha ricevuto un pregiudizio negativo che ha portato a questa condizione mediocre dalla quale non si può tornare indietro, e questi imbecilli arroganti invece di…
(fine)
A conti fatti la realtà è che la Sensi ha fatto tripli salti mortali per tenere la Roma ad alti livelli, mentre sono ora banche e dirigenti a mangiare sulla Roma e sui suoi sprovveduti tifosi, accecati da una ostilità immotivata verso chi ha fatto il massimo possibile e in cambio ha ricevuto un pregiudizio negativo che ha portato a questa condizione mediocre dalla quale non si può tornare indietro, e questi imbecilli arroganti invece di chiedere scusa e ritirarsi umilmente in buon ordine rincarano la loro preziosa dose di ottusità, senza scrupoli sulla pelle della Roma. La As Roma.