Roma-Viktoria Plzen, le probabili formazioni dei quotidiani: sarà turn-over leggero

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ULTIMISSIME AS ROMA – Una vittoria per avere in tasca la certezza del passaggio del turno ai sedicesimi di finale di Europa League. E’ questo il diktat della Roma, che questa sera alle 21 sarà di scena allo stadio Olimpico per affrontare i cechi del Viktoria Plzen. Mister Spalletti sembra orientato a non stravolgere troppo la squadra e a varare dunque un turn-over “light”: in difesa chance per Emerson Palmieri sulla destra, a centrocampo torna Paredes, mentre in attacco Iturbe sembra avere solo qualche possibilità di giocare di nuovo titolare.

Queste infatti le probabili formazioni stilate oggi dai principali quotidiani:

IL TEMPO  Alisson; Emerson, Manolas, Fazio, Jesus; Paredes, Strootman; Iturbe, Nainggolan, Perotti; Dzeko.

IL MESSAGGERO – Alisson; Emerson, Manolas, Fazio, Jesus; Paredes, Strootman; Salah, Nainggolan, Perotti; Dzeko.

LA GAZZETTA DELLO SPORT  Alisson; Emerson, Manolas, Fazio, Jesus; Paredes, Strootman; Salah, Nainggolan, Perotti; Dzeko.

IL CORRIERE DELLA SERA  Alisson; Emerson, Manolas, Fazio, Jesus; Paredes, Strootman; Salah, Nainggolan, Perotti; Dzeko.

CORRIERE DELLO SPORT – Alisson; Emerson, Manolas, Fazio, Jesus; Paredes, Strootman; Iturbe, Nainggolan, Perotti; Dzeko.

LEGGO – Alisson; Emerson, Manolas, Fazio, Jesus; Paredes, Strootman; Salah, Nainggolan, Perotti; Dzeko.

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4 Commenti

  1. Sarò profondamente deluso se non farà giocare Gerson neanche stasera. Neanche i titolari ci avessero fatto vincere chissà che e fossero dei super fenomeni insostituibili…. ma che ha sto ragazzo che non lo fa mai giocare??? C’è la regola che i giocatori sotto 20 anni non possono giocare nella Roma? La juve può far debuttare un 16enne e noi invece non lo faremmo giocare neanche negli allievi….. così ci siamo fatti scappare Scamacca… e chissà quanti giovani prodigi ci perderemo con questa politica…. Caro James, Spalletti non è un fenomeno, raccoglie solo normali risultati per la rosa che ha a disposizione, preferirei un allenatore che punta di più sui giovani. Per lo scudetto tanto non ci lottiamo, preferisco perdere con in campo un po’ dei nostri giovani che con i soliti “idoli”.

    • Se Totti fosse nato nel ’96 anzichè nel ’76 nel calcio di oggi con questo allenatore per giocare in serie A doveva aspettare almeno fino ai 20 anni, e magari per un posto da titolare fino ai 22/23… avrebbero detto che era troppo giovane, che doveva comprendere gli schemi, imparare anche a difendere, e chissà quante altre fesserie pur di giustificare il fatto che i giovani non si fanno giocare.

    • Non sono d’accordo. Se Totti fosse nato nel 96 avrebbe esordito in serie A nel 2012. Il talento non ha epoca.
      Fra tutti i “fenomeni” che giocano nel Sassuolo, che molti rimpiangono, non ce n’è uno che abbia un minimo di talento. L’unico forte, negli ultimi anni, è stato Florenzi che, infatti, gioca in prima squadra da tempo (al contrario dei suoi colleghi di pari età Viviani, Bertolacci, Caprari..). Ultimamente ho visto un solo giocatore di talento puro, quel Nura che, spero, possa risolvere al più presto i suoi problemi fisici. Sulla buona strada anche Keba. Il resto, Sanabria, Ponce, Sadiq compresi, tutta gente buona per far cassa, nel programma di una società moderna che produce calcio e, soprattutto, calciatori.

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