AS ROMA NEWS – L’età comincia a pesare. Il reparto avanzato della Roma è tutto over 30, e gli impegni ravvicinati stanno cominciando a pesare sulle gambe dei suoi attaccanti, scrive l’edizione odierna de La Repubblica (F. Ferrazza).
Tanto che Fonseca ha già lanciato il suo SOS. L’allenatore era consapevole delle difficoltà che la Roma avrebbe trovato contro il Napoli: il tecnico deve convivere con una squadra stanca e messa a dura prova da infortuni e Covid. L’attacco delle meraviglie, inoltre, deve fare i conti con l’impietosa anagrafe.
Pedro, Mkhitaryan e un appannato Dzeko non sono riusciti a trascinare il resto dei compagni con un inevitabile effetto a catena di stanchezza e calo della competitività . Poco lucido e reattivo anche Mirante che a 37 anni risente delle tante gare giocate. Fonseca ha concesso un giorno di riposo e prima di Natale farà il punto sul mercato di gennaio: servono rinforzi per una rosa che sta dando i primi segnali di stanchezza.
Fonte: La Repubblica
I rinforzi se si vuole provare a portare a casa un trofeo servono in tutti i reparti, almeno uno per ruolo. Purtroppo con tutti questi infortuni ( e covid) ci sta sempre il rischio che ti ritrovi in difficoltÃ
ElSha e Milik a gennaio … ma anche a destra dietro servirebbe qualcuno …
Concordo però la partita contro il Napoli non fa testo perchè la formazione titolare è ibañez smalling kumbulla karsdop Mancini veretout spinazzola pedro dzeko miky… se ce mancava centrocampo e difesa non riesco a capire come facevano a arivaje i palloni pe segnÃ
Pensarci bene prima di rinnovare il contratto all’ armeno (3 milioni per 3 anni piu’ 2 al momento della firma). E’ vero che sta’ disputando un gran inizio di campionato, ma a gennaio compie 32 anni e l’esperienza con Pastore dovrebbe insegnar qualcosa
Pastore è stato un anno e mezzo in infermeria 3 mesi in riabilitazione e 3 mesi totali on campo in 2 anni a Roma… l’armeno non è rotto
Quindi secondo questa analisi, fino al mercato di gennaio andremo avanti con uno spogliatoio che è molto simile a quello che frequento io a 56 anni. Abbandonando tutte le velleità di classifica. E se per caso, giovedi e domenica, fanno delle belle prestazioni? Come la mettiamo? Niente, sarà la notte dei morti viventi. E’ incredibile al primo passo falso, i giocatori diventano dei vecchi da proteggere ed i giovani degli psicolabili senza carattere. Mi sembra alquanto esagerata come analisi. Mi piacerebbe vedere un ventenne dopo 3 settimane di covid. A scusate l’ho visto……Pellegrini. Cosi è facile scrivere, si danno giudizi dettati dall’ovvio, salvo poi dimenticarsi di queste ovvietà .