NOTIZIE AS ROMA – Matias Soulé ha l’occasione che aspettava. Con l’infortunio di Paulo Dybala, l’argentino si ritrova a dover trascinare la Roma nella volata finale per la Champions League. Una responsabilità importante, ma anche un’opportunità unica per dimostrare di poter essere il presente e il futuro del club giallorosso. Arrivato in estate per circa 30 milioni di euro, Soulé ha vissuto un percorso di crescita graduale. Dopo un inizio complicato, Ranieri ha iniziato a dargli sempre più fiducia, fino a renderlo un punto fermo dell’attacco giallorosso. La sua evoluzione è sotto gli occhi di tutti: il classe 2003 non solo ha migliorato la sua incisività offensiva, ma ha anche iniziato a segnare gol decisivi.
La Roma lo ha acquistato anche in previsione di un possibile addio di Dybala, che la scorsa estate aveva rifiutato un trasferimento in Arabia Saudita, mandando all’aria il piano iniziale del club. Ora, però, la Joya starà fuori fino all’inizio della prossima stagione e la squadra dovrà fare a meno del suo talento cristallino. Senza di lui, i giallorossi perdono molto in termini di qualità e imprevedibilità, ma l’assenza del numero 21 potrebbe trasformarsi in una vetrina definitiva per Soulé.
Contro il Lecce Mati sarà schierato alle spalle di Artem Dovbyk, affiancato da uno tra Baldanzi ed El Shaarawy. Sarà un test cruciale per il suo percorso di maturazione e per la Roma, che non può più permettersi passi falsi nella corsa alla Champions. Ranieri lo ha detto chiaramente: Soulé è il futuro della Roma. Ora tocca a lui dimostrare di poter essere anche il presente.
Fonti: Il Messaggero / Corriere della Sera
Soulè, Saelemaekers e Baldanzi, la Roma deve affidarsi a loro. Può essere la svolta per loro e per… noi.
Forza Roma.
Ti sei scordato Pellegrini, sarà lui l’arma in più.
daje mati!!
Spero che il ragazzo possa crescere e giustificare l esborso monstre di 30 milioni ….sino ad ora è stato” forte ” e/o decisivo contro squadre di fascia bassa…..le prossime gare ci diranno cosa vorrà fare da grande Soulè….forza Roma
Situazione difficile perché sarà finalmente titolare, ma nel ciclo più duro della stagione, dove gioco forza non le vinceremo tutte e allora sarà additato come quello che con lui al posto di Dybala, la Roma smette di vincere. Vediamo se ha le spalle larghe.
Se veramente ( come si dice ) questo è un gruppo coeso e cementato potrà usufruire dei consigli di Dybala , essendo connazionali , oltre che della stima di tutto lo spogliatoio della Roma .FORZA ROMA .
Ora ha un’occasione d’oro
speriamo che la ROMA anche senza il suo piu limpido fuoriclasse sappia aumentando l’impegno conquistare la zona scampions ..Certo è una mancanza grave ,ma mettiamoci un po di ottimismo ì Il genio della lampada ritornerà più forte di prima ì