RODGERS: “La partita di domani non sarà decisiva. Abbiamo di fronte un allenatore e giocatori fantastici, dovremo essere al meglio”

7
1013

ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Brendan Rodgers, allenatore del Leicester, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della semifinale di andata di Conference League contro la Roma. Queste le sue parole:

“Per arrivare in finale dobbiamo lavorare molto, molto duramente, come abbiamo fatto nelle altre due partite. Abbiamo di fronte un grande allenatore e giocatori fantastici. Dovremo essere al meglio”.

Sugli infortunati…
Per fortuna, l’elenco degli infortuni è al minimo, quindi non c’è altro da aggiungere.

Su Mourinho…
È un grande della nostra generazione. Quando ho cominciato ad allenare nell’estate del 2004, e Jose era lì, tutti volevano essere come lui. Ha dato agli allenatori la speranza che potessero avere carisma e qualità. Quando le persone mi chiedevano com’era allora, dicevo ‘aveva l’X Factor’. Era attento ai dettagli, la sua gestione dei giocatori, la sua comprensione tattica gli davano una qualità speciale. Non ho altro che ammirazione per lui, siamo diventati più distanti man mano che abbiamo continuato a lavorare, ma non dimenticherò mai quello che ho imparato da lui come allenatore.

Sull’andata…
Ti può dare un vantaggio, ma non è decisiva come abbiamo già dimostrato. È importante riuscire a portare un risultato per il ritorno. Ma vogliamo portare il nostro ritmo, il nostro calcio e usare il pubblico. Saranno così importanti.

Sui tifosi…
I tifosi possono farci superare il limite nelle partite. Dipende da noi, dobbiamo generare intensità ed energia e il pubblico lo sentirà. Speriamo che possiamo lavorare insieme per farcela.

Su Vardy…
Non sono sicuro che possa giocare 90 minuti.

Sulla sua avventura al Leicester…
Quando sono arrivato qui, a parte la stagione titolata, si trattava di restare competitivi campionato, volevamo cambiare quella mentalità. Adesso possiamo arrivare a una finale europea, ma dobbiamo guadagnarcela.

Articolo precedente“ON AIR!” – CATALANI: “Mou general manager alla Ferguson e Pinto dg, sarebbe perfetto”, FALLICA: “Hai un fuoriclasse in panchina, è il momento di farlo vedere”, PRUZZO: “Il Leictester? Chi ha giocato in Premier sia il punto di riferimento della squadra”
Articolo successivoAS ROMA FLASH NEWS – Tutte le notizie in giallorosso minuto per minuto

7 Commenti

  1. Ha ragione sul fatto che la partita di domani non sarà decisiva. Spero e ne sono convito che i giocatori grazie a Mou (data la sua esperienza in campo europeo) lo capiscano. Non facciamo più gli errori degli Anna passati che andavamo e perdevamo la testa già all’andata. Ci sono 2 partite toste da giocare, bisogna cercare di uscire con il miglior risultato possibile da lì per poi giocarcela in casa nostra.

  2. In queste partite il mister deve fare la differenza a livello tattico e mentale rispetto a tutti i suoi predecessori.daje mister daje Roma

    • Non ha fatto lo sbruffone facendoci pure i complimenti.
      Sicuramente troveremo un bel ambientino sugli spalti e un ritmo forsennato per tutto il primo tempo.
      Ma dobbiamo resistere e tutte le volte che possibile controbbattere.
      Se usciremo da li con un risultato decente, poi sara’ dura per loro al ritorno.Perche’ con l olimpico pieno possiamo giocare in 12,al segnale di Mou scateneremo
      L ‘INFERNO!!
      La nostra tifoseria meriterebbe una finale di champions all’ anno.
      Fatece sto regaletto!

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome