Reynolds, Club Brugge e Hull City interessate al giocatore della Roma

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CALCIOMERCATO AS ROMA – Mentre si affollano i nomi di possibili acquisti da parte della Roma per rinforzare la rosa in vista della prossima finestra di calciomercato, che si aprirà ufficialmente tra qualche giorno, si registrano anche i primi possibili affari in uscita.

Tra i nomi dei possibili partenti il primo in lista rimane quello di Bryan Reynolds, terzino destro statunitense che (non è certo un mistero) non rientra nei piani di Mourinho.

Il giocatore, stando a quanto riporta Il Corriere della Sera, piace a Club Brugge e Hull City, che hanno recentemente chiesto informazioni sul giocatore.

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19 Commenti

  1. Meglio il Brugge. Avrebbe maggiori possibilità di giocare. La serie B inglese (Championship) ha valori molto alti, pari se non superiori alle squadre che militano nella parte destra della nostra serie A. Nell’Hull City farebbe tribuna.
    Inoltre nel Brugge gioca un certo De Ketelaere e poter utilizzare Reynolds per arrivare al giovane belga potrebbe essere un’idea interessante per sostituire Mkhitaryan, qualora Zaniolo continui ad essere impiegato come seconda punta.

  2. secondo me la sua sarà una cessione difficile, le squadre interessate punteranno ad averlo gratis, la roma dovrebbe monetizzare ma visto che occupa una casella da extracomunitario la cosa mette fretta anche alla roma

  3. Prestito con diritto di riscatto e controriscatto.
    Obbligo ci starebbe anche ma è difficile che te lo accettino a cifre convenienti per noi.
    Il controriscatto lo vorrei perché non ci capirò nulla di pallone ma io ancora ci credo a sto ragazzo. Come già detto in un altro articolo, abbiamo permesso a fior di giocatori di fare stagioni penose perdonandoli e non possiamo permettere a quello che è poco più di un bambino di provare a giocarsi le sue carte in prestito?
    Ovvio che l’acquisto è stato fallimentare e che si poteva prendere altro ma ormai ce l’abbiamo e dobbiamo essere intelligenti nel non mandare totalmente in fumo l’investimento fatto. A mio avviso è meglio sperare che possa ancora dimostrare qualcosa in prestito piuttosto che cederlo subito e farci una minusvalenza certa.

  4. Per me basterebbe mandarlo in Brugge con un prestito con diritto di riscatto e controriscatto come scrive Diego, e magari strappare una opzione per il giovanissimo Antonio Nusa (classe 2005). Difficilissimo poter inserire De De Ketelaere, andava preso nel 2019 quando un intermediario lo aveva offerta a diversi club italiani, forse anche a noi, perché oggi ha una valutazione “monstre” ed è conosciuto da tutti gli osservatori di club top che lo reputano tutti ad alti livelli, quindi ora costa molto.

  5. Sono abbastanza d’accordo con il tuo intervento, ma nel caso di Reynolds abbiamo un vero e proprio caso disperato. Quelle pochissime (per fortuna) volte che ha giocato è stato terrificante, manco in Serie C potrebbe giocare ad oggi. Non farci minusvalenza è impresa molto molto ardua. È vero che alcuni grandi giocatori sono sbocciati anche a 25-26 anni, ma da uno che a 20 anni viene ricordato per aver giocato 3-4 partite una peggio dell’altra, non sembrando neanche in grado di mostrare i fondamentali che qualsiasi giocatore di Serie A deve necessariamente avere, diciamo che ho bassissime speranze. Limitare i danni ed evitare minusvalenze, con lui solo questo si può fare.
    Ad oggi pure Brugge e soprattutto Hull City (la Championship è tosta in generale, figuriamoci per Reynolds) sono piazze che NON merita, decisamente. Speriamo che questa notizia sia vera.

    • Beh, non che le prime partite di Dzeko, Rube a parte, fossero state meno disastrose… tiro in ballo il bosniaco perché è l’esempio più lampante ma ci sono frotte di giocatori bruciati per il non avergli dato abbastanza minutaggio. 3 o 4 partite non possono MAI bastare per giudicare un calciatore, in senso positivo così come in senso negativo. Figurati poi se spalmate in spezzoni di gara nel corso di due anni.
      Può non piacere come stile di gioco, certo, però non si può bollare come scarso se non gli si è mai data la possibilità di giocare con un minimo di continuità.
      Inoltre ricordo che praticamente un quarto della sua esperienza a Roma consiste nella sola partita di Bodo, dove è stato buttato nella mischia insieme ad un undici estremamente rimaneggiato. Per sua sfortuna molti se lo ricorderanno in quella partita vergognosa, match però in cui tutti -nessuno escluso- avevano in testa roba che non nomino per non essere volgare. Se i “veterani” avessero fatto il loro dovere quel giorno, caricandosi il resto della squadra sulle spalle e spronando i più giovani, forse ora parleremmo di tutt’altre cose.

  6. Infatti io non ho speranze sul ragazzo che è stato imbarazzante quando è entrato in campo anche per pochi minuti, combinando anche qualche guaio in momenti molto delicati, ma comunque nel caso che non si sa mai, meglio premunirsi con una opzione, che è certo non eserciteremo mai, ma anche in caso di trattativa, può invogliare indirettamente il Brugge a prenderlo. Se il Brugge lo prende in prestito è già tanto, e potrebbero anche richiedere un contributo per il suo ingaggio che dovremmo coprire noi. L’unica cosa buona è provare ad inserirci se dobbiamo anche partecipare al suo ingaggio, pur di rilanciarlo, di strappare una opzione di prelazione su quello che è il loro migliore talento attuale (Nusa), a condizioni accettabili prima che esploda in prima squadra. Di più difficile da fare.

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