AS ROMA NEWS (CENTRO SUONO SPORT) – “Sono favorevole all’idea di consegnare il pallone d’oro a Francesco Totti esclusivamente perché credo non esista il pallone di platino sennò gli darei quello. Sono tifoso della Roma, ma penso che ogni appassionato di calcio dovrebbe essere contento se a Totti venisse consegnato questo premio. Di fronte al genio bisogna togliersi il cappello, così come davanti a Totti.” Sono le parole del maestro Nicola Piovani, intervenuto questa mattina a Centro Suono Sport, nel corso della trasmissione radiofonica Te la do io Tokyo.
“Vorrei citare l’intestazione di Twitter di uno scienziato che lavora a Londra: ‘Le leggi della fisica contano per tutto e per tutti ma non per Totti’. Guardare giocare Totti ha a che fare con l’arte. Credo che gli artisti autentici vivano un rapporto con l’arte tale da poter prescindere dal riconoscimento esterno. L’artista, così come un calciatore, è guidato non tanto dal riconoscimento ma dal successo in ciò che fa, dalla passione che ha nella materia in questione. Totti in Nazionale? Se lo chiedete a me, come si fa a non convocare Totti? Io lo vedrei benissimo in Azzurro. La Roma di Garcia? In questo momento parlo più da tifoso che da analista: questo è un miracolo, soprattutto visti i problemi che la Roma ha avuto nelle precedenti stagioni. Garcia ha fatto sette miracoli ed ora aspettiamo l’ottavo. Se alla fine del girone d’andata avremo vinto tutte e diciannove le partite allora potremo iniziare a parlarne…”