AS ROMA NEWS – La Roma del futuro ha la faccia di Pellegrini e Zaniolo, ma anche il presente – come si è visto bene due giorni fa contro la Fiorentina – passa tanto dai loro piedi. Facile, quindi, immaginare che siano loro il vero oro della Roma. Da non disperdere.
L’impressione è che lo sappia bene anche il presidente Pallotta. Nonostante continui lo stallo per la cessione del pacchetto di maggioranza al magnate Dan Friedkin – chiunque avrà il timone del club giallorosso, non potrà prescindere da Pellegrini e Zaniolo, che sono il collante per far tornare l’amore col popolo giallorosso.
Con queste premesse, non stupisce che uno dei buoni propositi per il 2020 sia rinnovare il contratto a Pellegrini. L’obiettivo del centrocampista è quello di guadagnare circa 3 milioni a stagione (più bonus), mentre quello della dirigenza è di togliere quella clausola di rescissione da 30 milioni che ingolosisce tutto il calcio che conta. Ma Pellegrini – che spera di guarire in fretta dal pestone rimediato al piede sinistro – ha sposato un progetto che, più presto che tardi, lo porterà a essere il capitano della Roma. Sarebbe sbagliato cercare in lui troppe similitudini con Totti e De Rossi, ma se la società manterrà i propositi di crescita,
Zaniolo potrebbe sottoscrivere, mettendo nel pacchetto anche il divertimento che gli procura giocare nella Nazionale. Certo, anche per lui le luci delle vetrine internazionali non si spengono – dalla Juve al Real Madrid, dal Manchester United al Tottenham, sono tanti i club che farebbero di tutto per averlo – ma l’impressione è che la gloria che cerca, a breve, potrebbe dargliela l’Italia di Mancini, di cui lui all’Europeo vorrebbe essere uno dei protagonisti.
Insomma, Lorenzo e Nicolò sono pronti a vivere un’altra bella storia. Non dimenticando, però, di essere innanzitutto il tesoro di Roma.
(Gazzetta dello Sport, M. Cecchini)
possono essere la base di un progetto importante.
Se rimane ballotta saranno la base di un progetto importante. Si, il progetto del Liverpool per il prossimo quinquennio.
Ballotta vattene ma prima paga i debiti!