ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Fabio Pecchia, allenatore del Parma, commenta a fine gara la prova dei suoi ragazzi nel match di campionato che si è appena giocato allo stadio Tardini contro la Roma. Ecco le dichiarazioni del tecnico dei ducali ai microfoni dei giornalisti al termine della partita:
Cosa manca al Parma?
“Siamo la squadra più giovane ma non è un alibi. Siamo vivi anche se i numeri sono duri da analizzare. La squadra è viva e ha voglia di vivere”.
Come è lo spogliatoio?
“Ho un rapporto profondissimo con i ragazzi, li ho visti crescere. Anche questo duro momento serve per il loro futuro. Devono accelerare questo percorso formativo perché dobbiamo fare punti. Non parlo di episodi e sfortuna perché fa parte del calcio, ma vedo questa squadra viva”.
È giusto andare avanti su questa strada…
“Abbiamo preso Djuric ma l’abbiamo perso per tutto il campionato, era un’importante alternativa di gioco. Devo velocizzare l’inserimento dei nuovi arrivati. Noi vogliamo giocare in questo modo, è la nostra filosofia. Nel secondo tempo ho visto una squadra consapevole di ciò che doveva fare”.
Meglio rigore con giallo o punizione con rosso?
“Quella non è sfortuna. Complimenti a Soulé, ha fatto una grande giocata. Non si vedono tanti gol del genere in Serie A. In questo momento gli episodi ci girano male, ma io resto fiducioso perché vedo i ragazzi lavorare”.
Auguro al Parma di salvarsi, anche perché ci danno quasi sempre 6 punti a campionato.
🤣🤣🤣🤣🤣…
In 10 sono rimasti in partita, squadra tosta che secondo me si salverà, glielo auguro.
Finalmente un allenatore che commenta in modo sportivo e tecnico, ce ne sono veramente pochi….
da ex giocatore tecnico ha capito la giocata sopraffina
Da quando non c’è più Mourinho se ne vedono pochi.
anche perché Pecchia è obiettivo e non si nasconde dietro a niente ,ha lodato Soule per il goal ,così come lodò la Roma intera nella partita di andata.
sempre forza Roma!!
Complimenti al Mister per le belle parole spese nei confronti di Soulè
il Parma ha giocato una bella gara, nonostante giocasse in 10, ha tirato poco , ma ha dimostrato di essere sempre in partita e composta in campo, gli auguro la salvezza
Tanta sportività.
complimenti!
“Quella non è sfortuna”…bravo, così risponde uno che ama il calcio e le giocate da campione.
Auguro invece a te e al Parma tanta fortuna da qui in avanti.
Meno male che gli episodi vi girano contro… ieri il portiere ha parato l’ imparabile più di una volta e salvataggio miracolo con la palla 3/4 oltre la linea di porta… almeno contro di noi il passivo doveva essere ben più ampio. Per alcune altre partite le avete perse in modo strano. In bocca al lupo e FORZA ROMA
Pur apprezzando le parole di Pecchia ricordo ai distratti, a chi non sa la Storia del Calcio Italiano, ai molto giovani, che il parma ha vinto negli anni ’90 sei-sette trofei in maniera censurabile spesso battendo la ROMA con forti giocatori acquistati con i soldi tanzi che è noto che problemi abbia avuto “giuridici”…! Quindi quelle sconfitte erano ingiuste e quei trofei si sarebbero dovuti revocare: FATTI.
Pecchia è un signore, sul campo e nella vita. Conoscitore del calcio ed ha ascendente sui calciatori. Il Parma lo esonera e sbaglia. Non è il problema ma ma soluzione. Grande Mister.