Pau Lopez svela: «All’inizio non mi piaceva, ma ora amo la Capitale»

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ULTIME AS ROMA – «Scusa Roma, ora ti amo». Pau Lopez rappresenta una delle note più liete del positivo mercato di Petrachi. Lo spagnolo, intervistato da Radio Onda Cero, però ha confidato: «In passato ero stato a Roma con la mia famiglia e la città non mi aveva fatto per niente una buona impressione. Quando sono venuto a viverci però l’ho vista da un punto di vista differente.

Alla fine qui la vita non è cosi diversa dalla Spagna, è stato molto più difficile adattarmi in Inghilterra. Inoltre, vivo vicino al centro della città, e posso così viverla più a fondo e ammirarla per bene. Il traffico? È vero che c’è traffico a Roma, ma non è paragonabile al caos di Londra». Sulla scelta tecnica: «La Roma è un grande club, mi sono ridotto lo stipendio per venire qui. Non posso lamentarmi di nulla».

A proposito di portieri: Olsen (ancora di proprietà della Roma) è stato squalificato per 4 giornate dopo la folle rissa con Lapadula. Lo svedese ha commentato così: «Chiedo scusa a tutti, non so cosa mi è preso».

(Leggo, F. Balzani)

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25 Commenti

    • Parole di Pau Lopez, rilasciate ad Onda Cero e la colpa (di cosa poi) è di Balzani?
      Ma fai colazione con la Ceres?

  1. “Non mi aveva fatto per niente una buona impressione”…penso che peggio de li francesi ce siano solo li spagnoli. Detto da uno che viè da Girona poi, annateve a vedè che spettacolo de città

    • Girona è una cittadina bellissima, per alcuni versi anche meglio di Barcellona.
      E che Roma sia ridotta malissimo lo sappiamo bene tutti noi che ci viviamo, ovvio che non si riferiva alle bellezze artistiche

    • Probabilmente si riferiva al modo indecente con cui è tenuta la città che è vergognoso, qualsiasi turista si trovi a passare per la stazione termini o per il centro si pone il dubbio, se si trovi a Roma o in una città del terzo mondo, con un degrado inammisibile. Se lui era venuto prima qui da turista(come credo), mbè onestamente non me la sento di biasimarlo, perchè oltre alla fatiscenza e all’inefficenza pazzesca delle infrastrutture e al degrado crescente della città, possiamo tranquillamente aggiungere il modo arrogante e maleducato che hanno la maggior parte degli esercenti romani. Capisco che molti esercenti siano esasperati dalle condizioni generali, ma dovrebbero iniziare a capire che l’unica fonte di sostentamento per questa città che abbiamo oggi, è rimasto il turismo, dal momento che la maggior parte delle imprese hanno chiuso le loro sedi romane. Roma è una città che sta sfiorendo, tra la noncuranza e il menefreghismo degli abitanti stessi. Però per molti noi discendiamo dagli antichi romani aò ma che voi scherzà, noi semo Roma la città più bella del mondo inchinateve e tutto c’è dovuto…questo è il modo di ragionare da noi e così si và solo verso lo sfascio, non verso la risalita. È dura risollevare stà città se non cambia la mentalità della maggior parte di chi ci vive. Roma è la città più bella del mondo e non lo dico solo perchè sono romano, ma non riesco a capire come si possa averla ridotta così, un città che dovrebbe tenere da sola senza far nulla un pezzo dell’economia italiana, invece è in ginocchio.

    • Quanto vorrei dire, in questo caso, che stai sbagliando, caro Samurai, ma purtroppo per noi hai scritto solo l’amara verità.

    • Samurai, il ragionamento tuo c’avrebbe avuto più senso se avesse detto “Mi colpì profondamente al primo impatto ma vivendoci ho cominciato ad odiarla”, invece lui ha fatto il ragionamento esattamente opposto. A me francamente ha sfonnato i cojhoni sta narrativa che dovete fa apparì Roma come na favelas a tutti i costi. Lavoro nel turismo e tanti me chiedono “Ma perchè descrivono Roma come na latrina a cielo aperto, mentre a me sembra tutto normalissimo?” La mentalità cominciate a cambiarla pure voi. Sembra che tirà merda addosso a Roma sia diventato lo sport nazionale preferito da tutti, pure da parecchi romani, o meglio, “abitanti de Roma”, dato che de romani veri ce ne stanno sempre de meno

    • Dopo il normalissimo hai fatto bene a porre il punto interrogativo. Probabilmente non giri molto la città nella sua interezza, cosa non semplice data l’ estenzione, non nego che in alcuni quartieri dei quadranti nord, la situazione possa essere “normale”, ma la situazione complessiva è imbarazzante, nella maggior parte dei settori. È normale essere affogati in alcune zone dai rifiuti, o che nell’attesa del semaforo verde sul lungotevere rischi che ti cada un ramo in testa, è normale essere sbalzati dal motorino perchè finisci in un cratere, è normale trovarsi la macchina disassata perchè le radici degli alberi sulla colombo arrivano a metà corsia e normale non poter fruire della ciclabile del 3 fontane perchè è cresciuta una vegetazione tropicale che la rende inaccesibile in parecchi tratti, oppure trovare i cartelli di indicazioni stradale su molti svincoli all’altezza del GRA che sono illegibili, è normale che nella metro B in 2 fermate su 3 ci siano scale mobili non funzionanti a cui aggiungi gli ascensori fuori servizio con impossibilità per i meno fortunati e portatori d’handicap di salire in superficie, è normale che piova all’interno della stazione termini, è normale come è stata ridotto l’esquilino, guarda piazza vittorio era meglio quando c’era il mercato che oggi, attendere anche 1 ora e 1/2 un bus “importante” come aree servite è normale? Oppure prendere il trenino roma lido lo hai preso mai? È normale far pagare 2 carbonare e un vino 500€(non uno sassicaia o un barolo d’annata) a due turisti in un ristorante normale, potrei andare avanti per molto…trovami un capitale europea ridotta così, forse adrian per te la normalita e questa nostra, per me no. Le colpe non sono mai da addebitare agli ultimi che gestiscono, ma il risultato di continue mala gestione e negli ultimi 15 anni a Roma tutti hanno governato, i risultati sono questi. Abbi pazienza mai io Roma me la ricordo messa un pò meglio e da romano la rivorrei com’era.

  2. Benché sembri fare di tutto per essere bisastratta da tutti, questa città in cui vivo, e che è Roma, io la trovo sempre bellissima. E non la lascerei per nessuna ragione al mondo.

  3. Il problema di Roma non è il traffico, Londra e Parigi sono messe peggio, il problema di Roma è l’economia, la sua irrilevanza sul piano produttivo, economico e soprattutto finanziario (che oggi la rendono una città lontana dal livello dei 30/40 centri economici del mondo), i grossi gruppi e gli investimenti nel tessuto produttivo fanno di una città una grande città e Roma purtroppo è lontana chilometri dall’esserlo, i grossi gruppi che generano reddito, investimenti ed occupazione vanno altrove (e chi verrebbe in una città che sputa sulle Olimpiadi, dove si può fare massimo una cosa al giorno perché non c’è una vera rete metropolitana e che non fa fare uno stadio da 10 anni?), una città come Parigi produce 10 volte di più, attrae 20 volte di più, Madrid stessa è marte sul piano economico (lo stesso Barcellona), Roma è ferma da 40 anni (anzi sta precipitando), l’altro problema sono i trasporti ridotti ad un livello da terzo mondo, l’incuria ad un livello di gravità assoluta, poi l’inciviltà dei romani ai massimi livelli mondiali ( spesso aggressivi ed arroganti). Ce ne sarebbero tanti altri di problemi, se Madrid avesse il mare come Roma a quest’ora avrebbero investito miliardi per sfruttarne potenzialità e benefici, Roma non ha un porto di livello (Civitavecchia non è Roma) ed Ostia (dove vive mio fratello) francamente è uno schifo (senza offesa per nessuno). La questione Roma-Lido è una fetecchia senza precedenti storici al mondo, mi fa vergognare di essere italiano come mafia, ndrangheta e camorra. Roma era una Capitale della moda ed oggi non dico Milano ma Firenze conta molto di più, non c’è stata mai una grande amministrazione in grado di favorire investimenti sul cinema (sono stato a Mumbai ed i governi investono sull’industria cinematografica, sono convinto che in dieci anni si perderà anche questo). Da noi abbiamo la Raggi e “o stadio fatto bbbbbene forse tra 100 anni”, io suggerisco di andare tutti in pensione. Insomma Er ponentino non basta più, il credito storico è finito.

    • Esatto dark questo intendo, ma è evidente quello che diciamo. È palese che il motore dell’italia sia la lombardia, ma noi avremmo potuto fare molto di più in questa città…la verà possibilita di cambaire le sorti l’abbiamo avuta, non c’è la siamo, anzi non se la sono sentita di andarsi a prendere le olimpiadi, sarebbe stato un volano clamoroso per far ripartire un’economia asfittica, alla fine il cio per dare il contentino all’italia ha dato le invernali a Milano. Ma tra le olimpiadi estive e le invernali ci passa tutto il mondo di differenza, come visibilita, indotto ma dai è un roba assurda, aver ritirato la candidatura, poi andiamo a chiedere aiuti al governo o cerchiamo le leggi salva Roma. Soprassediamo sui rifiuti che è meglio e su come e stata gestita malagrotta. Adesso che stà facendo il diluvio, stò gia pensando alla strada alternativa per non passare sotto il ponticello della metro s. Paolo che tra 10 minuti sarà come il laghetto di villa borghese. Anzi scusa mò che ci penso ho la macchina parcheggiata sotto un’albero fammela andare a spostare, visto che qui i rami cascano come niente. Ciao.

  4. Grande Samurai, in tutto ciò io sono un innamorato ferito (anzi devastato), ho amato Roma più di ogni altra cosa, doveva essere il mio orgoglio mentre oggi mi vergogno di sentire all’estero gente che mi dice (Madonna com’è ridotta!!! A Roma non succede mai un caxo etc), doveva rivaleggiare con Parigi o Mosca ed oggi è un moscerino in confronto, c’è una cosa che funziona (l’aeroporto) e le forze dell’oscurantismo stanno già facendo di tutto per affossarlo, oggi Roma mi fa rabbia, forse esagero ma mi fa rabbia, quando capito a Madrid mi vergogno, 297 km di metropolitana fatta (in buona parte) in pochi anni, giuro che non ho mai visto al mondo una città più scarabocchiata di Roma, devastata da dementi che pensano che quegli scarabocci sui palazzi storici siano arte, vergogna a tutta la loro settima generazione, ma come si fa ad ostacolare ogni capitale straniero? Avevano provato a rilevare la fiera di Roma e nulla, ci hanno provato i francesi della ratp con la Roma lido e li hanno bloccati (se non sbaglio c’è la causa), al posto delle metro si progettano funivie, gli ex mercati generali e lo sdo seppelliti (roba da piangere). Purtroppo il tempo è scaduto, la dimensione di Roma penso sia compromessa per sempre. Scusate se getto in aria pensieri alla rinfusa.

    • Dark io abito attaccato quasi agli ex mercati generali sono oltre 20 anni che quella zona è così. C’hanno messo 90 anni(non scherzo dico serio) per costruire il ponte spizzichino che collegasse via ostiense alla circonvallazione, da qualche anno c’è il municipio a via pigafetta, ormai è rione come zona…poi t’affacci e vedi i ruderi degli ex mercati che dici te, che sono ormai diroccati. Ci potresti fare di tutto lì, magari qualche parcheggio che ormai sono introvabili da me e invece rimane lì così, senza futuro, pero la speranza è l’ultima a morire dai sò riusciti a risollevare il terminal abbandonato, mettendoci eataly, ogni tanto qualcosa la imbrocchiamo pure a Roma. Lasciamo stare questa è una chat di pallone dai, di quello bisogna parlà.

    • Samurai, anche se abitavo a Donna Olimpia, negli anni 80 andavo in una palestra che stava a via Giacomo Bove (che poi si trasferì a via Libetta) e stavo con una ragazza che abitava a via Badoero. La zona tua la conoscevo bene. Che nostalgia…

    • Via bodoero era la porta d’entrata alla garbatella, quella degli anni 80 però, non quella di oggi. Ero un bambino ma vivendoci ricordo che 35 anni fà non era ambita come oggi, anzi tutto l’opposto e molti la evitavano. Però nonostante tutto era tenuta meglio di oggi e forse la gente era pure più vera rispetto ad oggi. Io abitavo all’inizio di via benzoni che è la dietro al confine tra ostiense e garbatella, da qualche anno mi sono spostato di qualche centinaia di metri, stò proprio dentro la garbatella. Monteverde, che dire, gran bel quartiere uno dei miei preferiti insieme a san saba(ci vuole poco dici a fasse piacè san saba). Ho frequentato, un pò m.verde, fine anni 90 inizio 2000, io sono del 75, perchè avevo compagni del calcetto che vivevano lì e una ragazza a via fonteiana. Ancora oggi quando ci passo rimane veramente un gran bel quartiere, ancor oggi.

  5. Da Romano trapiantato a Milano (e prima a Londra) devo ammettere che quando ci torno (manca poco 🙂 ) trovo una città ferma, inebetita, seduta e ripiegata su se stessa.
    Ricordo ancora gli anni 80-90, in cui ci fu una vera rinascita (anche tanto magna-magna, per carità, ma almeno non solo).
    Adesso vedo Milano che corre da almeno 10 anni, mentre Roma è stata massacrata dalla giunte Alemanno, Marino (non per Marino, che era un vasetto de coccio porello, ma per tutti quegli infamoni che gli stavano attorno) e poi il de profundis con l’immobile Raggi “come me movo sbajo, allora nun me movo”.

    Ovviamente resta per distacco la città più bella del mondo,
    ma che tristezza….

    • Purtroppo la penso come voi: non ci vivo più a Roma e nemmeno ci vivrei… quando mi capita per lavoro, cerco di fermarmi il meno possibile..

  6. Faccio il tassista, che dici la gireró Roma secondo te? Mica te dico che è Copenaghen, ma singoli episodi se li elenchi così, a pappardella, significa tira merdha a buffo secondo me … ao ognuno se diverte come mejo crede

    • Purtroppo…l’hai viste Copenaghen, Parigi, Strasburgo, Losanna, Zurigo, Innsbruck, Salisburgo, Vienna…
      come sono tenute? e poi pensi a Roma, piena di gioielli impolverati e gettati in un ripostiglio, mentre dovrebbe tenere tutto in vetrina come una boutique griffata. eh, siamo latini, mica si scherza. Le grandi civiltà…del resto anche la Grecia, la magna Grecia è messa peggio di noi…..

    • Nun tiramo merda a buffo, sono nato e cresciuto in un quartiere popolare dove ancora ci vivo, quando non vado per lavoro fuori. Fino a 7/8 anni fà nel mio settore Roma dava quasi le stesse opportunita di lavoro di Milano, ora c’è una sproporzione assurda di 10:1 a favore di Milano. Perchè le banche, le assicurazioni, i comparti tecnologici a fronte della crisi italiana, hanno deciso di chiudere molte delle sedi romane a favore di quelle del nord, in particolare Milano. Purtroppo Milano è una città molto piu attiva di Roma, noi siamo paralizzati in questa città. Milano è sempre stata la capitale economica, ma non c’era la forbice che c’e oggi con Roma. Loro con l’expo hanno rimesso in moto gran parte della loro economia, che già era forte, noi non riusciamo a costruire un polo tecnologico degno, abbiamo una fiera a ponte galeria, bella comoda, ma utilizzata 1 volta ogni 3 mesi. Quelli che t’ho elencato sono alcuni dei problemi più lampanti, può darsi che ne sia venuta fuori una commistione, ma da romano avvelenato penso sia giusto averli elencati. Disagi che in una città, che e capitale non dovresti trovare, è allucinante. Io Roma com’era fino a 20 anni fa me la ricordo bene caro adrian. Perdonami, ma tu che fai il tassista tutte ste cose le dovresti vedere ammenoché, non lavori solo tra cassia, olgiata, flaminia e camillucia dovresti aver preso pure qualche buchetta, poi se non te ne sei accorto voddì che c’hai i cingoli al posto delle gomme.

  7. @Adrian, non devi prendertela, amiamo Roma quanto te, ma forse ti sfuggono due aspetti: 1) il confronto con altre capitali è impietoso 2) per gli esiliati come me, che non vivo a Roma da molti anni, ogni volta che si torna si vorrebbe ritrovare la Roma che è nei nostri ricordi (i tuoi sono la quotidianità, è diverso); credici, Roma è cambiata in peggio e soprattutto negli ultimi vent’anni il declino sembra inarrestabile. Non trovo nulla che non sia peggiorato e mi piange il cuore. Poi, se mi chiedi qual è la Città più bella del mondo, ti risponderò sempre: ROMA. Ciao

  8. Il mondo di mezzo……gia scordato? Adesso si vedono gli effetti……..romani aprite gli occhi………rivoluzione…….poi uno con il nick Samurai…….di cosa parliamo?

    • Parli di uno che vorrebbe una città adeguata al nome che porta e al grado che merita e guarda meno netflix dammi retta. Ciao.

  9. con tanta amarezza tocca ammettere che il discorso di Samurai è ineccepibile…
    assurdo tentare di fare paragoni con altre città europee dove tocca rimarcare che saremo anche gestiti male ma a Barcellona se attraversi sulle strisce le macchine inchiodano come fare la differenziata nelle case è una cosa normale…
    cmq le parole di PauLopez secondo me sono più circostanza che veritiere…

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