ULTIME AS ROMA – La compagnia texana The Friedkin Group, guidata dall’imprenditore Dan Friedkin e con base a Houston, è pronta a coprire per intero il futuro aumento di capitale.
In tutto 150 milioni di euro, un investimento economico che lo renderebbe a tutti gli effetti il socio di minoranza di Pallotta. Non si escludono eventuali sviluppi futuri.
Da un po’ di tempo, infatti, Friedkin ha dato mandato ai suoi avvocati di studiare la due diligence con gli advisor incaricati da Pallotta di poter trovare eventuali nuovi soci.
Friedkin, esclusivista nella distribuzione delle auto Toyota in cinque stati federali americani, ha un patrimonio personale che Forbes quantifica in 4,1 miliardi di euro.
(Gazzetta dello Sport, A. Pugliese)
Austini invece ci racconta che questo qui invece comprerebbe tutto, dove è la verità?
Comunque anche se entrasse sul serio come socio, sarebbe un ottima notizia.
Ormai tenere un grande club, strutturato come è strutturato la Roma, con tanta gente che ci lavora o sei il principe del Qatar o quello del Kawait, o sei Agnelli, oppure Billy Gates, o magari sei un consorzio di imprenditori facoltosi, per i grandi club l’era del presidente padre padrone è finita da un pezzo a meno che, non si voglia fare la vergognosa lazietta di Lotirchio