SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Antonio Felici (Centro Suono Sport): “Guardando la cosa nel suo complesso, il problema della dirigenza della Roma non è Benatia, ma l’ambizione di Garcia. Lui ha più volte detto che i migliori devono restare e che la rosa deve essere ampliata. Questo vuol dire aumentare il monte ingaggi. Io non credo che con 20 milioni, che dovrebbe essere la cifra a disposizione per il mercato senza cessioni eccellenti, la Roma può dare quello che chiede Garcia. Io non credo che Pallotta sia intenzionato ad aprire il portafogli, spero di sbagliarmi ma è questo quello che penso”.
Ugo Trani (Rete Sport): “Chi me lo assicura che la Roma vende Benatia, e poi tutta la cifra incassata viene reinvestita sul mercato? L’anno scorso ad esempio non è successo. Io non capisco perchè Benatia dovrebbe chiedere scusa, lo dicono tutti che era tutta una cosa preparata, studiata a tavolino. Ormai è una cosa che si dice, non è che si pensa. E quando una cosa viene detta, diventa vera”.
Massimiliano Magni (Rete Sport): “Io credo che Garcia non abbia ancora firmato il rinnovo perchè non ha fretta. Lui vuole vedere che squadra viene fuori, per capire se il progetto che ha in mente interessa sia alla Roma che a lui, e poi dopo firmerà.”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Io voglio bene a tutta la Roma, tranne che a Baldissoni. Lo dico con chiarezza. Benatia? Sono stato il primo a pensare che ci fosse qualcosa sotto, oggi lo scrive anche Il Messaggero. La Roma ha fatto bene a rinnovare anche a Castan, perchè se poi se ne andava anche lui la squadra restava senza centrali. Questo Castan che abbiamo ammirato quest’anno può giocare titolare nelle squadre più forti della serie A”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Al posto di Benatia chi consiglierei? Non lo so, ora ci sono i Mondiali e ci sono tanti calciatori appetibili che costano la metà di Benatia. Io ti dico la verità, non mi fascerei la testa se dovesse andare via. Con 30 milioni in saccoccia, te ne porto almeno altri 5 che sono al suo livello. Sono sicuro che Sabatini sarà bravo a trovare giocatori al posto di Toloi e Bastos pagandoli la metà e che hanno maggiore prospettiva”.
Roberto Renga (Radio Radio): “Non voglio discutere il valore di Benatia, dico che se basta che un giocatore dica che se ne vuole andare, e se ne va, vince il giocatore e non la società. Il mondo è pieno di giocatori, però non devi sbagliare. Insomma, non devi portarmi il Kjaer di turno. Però il discorso è di principio: non può essere il giocatore a decidere, ma la società. Fino ad ora Garcia non ha sbagliato nulla, perciò va assecondato. L’unico limite, che poi è anche un pregio, è che va solo su giocatori che conosce. Bastos? Era un signor giocatore, io non lo lascerei andare via così facilmente. Se fa come Maicon e torna quello di prima, è un calciatore importante. Toloi invece non lo riscatterei, meglio puntare su Romagnoli”.
Franco Melli (Radio Radio): “Io la partenza di Benatia non la do per scontata. Io però credo che dai 20 milioni in su la Roma deve pensarci bene. Il caso Benatia inaugura l’estate più difficile per questa proprietà, perchè ora che la squadra ha fatto molto bene vuole i quattrini. C’è questa logica assurda che prevale. Se va via Benatia è un colpo duro, e bisognerà prendere uno forte. “
Furio Focolari (Radio Radio): “Benatia andrebbe trattenuto, ma se dovesse andare via, l’alternativa c’è in Italia ed è Paletta. Per me Garcia è stato fenomenale, ma se vuole spendere 9 milioni per riscattare Bastos e Toloi è fuori dal mondo. Con nove milioni ci compri un giocatore importante”.
Luca Valdiserri (Rete Sport): “La rottura tra la Roma e Benatia? Non credo assolutamente alla teoria che sia tutto organizzato per far trarre vantaggio al giocatore e al club. Io penso che la Roma stia tenendo la posizione giusta, perchè il problema è solo di Benatia. Il club giallorosso non deve fare assolutamente nulla: o il difensore torna con il capo chino e chiede scusa per la sua uscita intempestiva, allora benissimo perchè resta un calciatore fortissimo. Oppure attendi che Benatia si presenti con una squadra che offre quei 30-35 milioni richiesti dalla società. Non è altissima, ma credo che ci sia ancora una percentuale che Benatia rimanga alla Roma”.
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Prima la Roma aveva pensato a Luis Enrique, che valeva forse un Filippo Inzaghi. Poi c’è stato il recupero del “matto” (Zdenek Zeman, ndr), perchè si doveva tornare al bel calcio pulito e ai gradoni. Poi finalmente è arrivata la normalità con Rudi Garcia, e i risultati si sono immediatamente visti.”
CONTINUA…