“ON AIR!” – VISNADI: “Le Fee? In Francia increduli della valutazione fatta”, AGRESTI: “La Roma deve aspettare sia lui che Soulè”, ROSSI: “Social media manager cercato su Linkedin? Il prossimo passo è l’annuncio su Porta Portese”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Rete Sport): “La battaglia della partita invisibile che abbiamo portato avanti in questi mesi ha sensibilizzato qualcuno. Visto che abbiamo toccato il fondo, perchè questa fino a pochi giorni fa era la seconda peggiore Roma di tutti i tempi, allora forse non eravamo tanto scemi. Ieri c’è stata questa notiziola….questa società qua si è resa conto che a forza di cacciare via la gente poi non resta nessuno, e quindi ora stanno cercando un  social media manager. E lo stanno cercando su Linkedin. Il prossimo passo sarà cercarlo su Porta Portese…Voi non vi rendete conto che di queste cose bisogna tenerne conto…per me che sono stato dentro e so qual è il processo che c’è dietro… Se ci sono delle cose che funzionano male, poi certe cose ve le ritrovate in campo, è così, e fino a quando non ve ne renderete conto, il salto di qualità non lo faremo mai…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Io spero che giovedì non ci siano tanti cambi. Vincere col Braga ti metterebbe quasi nelle prime 24 nella classifica dell’Europa League. Ok che bisogna privilegiare il campionato, ma non rientrare nelle prime 24 non sarebbe molto bello. Ma poi secondo me Ranieri deve dare continuità all’ossatura della squadra, e io 7-8 giocatori della formazione vista contro il Lecce li terrei. Celik lo togli, poi una staffetta tra Dovbyk e Dybala, ma più di quello non stravolgerei più di tanto…Hummels? Lo farei giocare, gli serve ritmo…”

Checco Oddo Casano (Rete Sport): “Leggevo i numeri del bilancio e il tema interessante è l’indebitamento finanziario: al 30 giugno scorso era di 431 milioni, di cui due terzi esatti, e cioè 297, sono verso i Friedkin…sono soldi loro che hanno versato nelle casse della Roma. Il debito quindi è verso sé stessi. Quindi se i Friedkin decidono di non vendere, continueranno a mettere dentro soldi perchè più l’aggiustano e più diventa appetibile sul mercato, se decidono di vendere, chi la compra deve versare soldi ulteriori nelle casse dei Friedkin. Ma prima l’indebitamento era tutto verso terzi, che è stato ristrutturato, e in parte rifinanziato. Quindi la situazione è meno critica di quello che può sembrare leggendo il bilancio…”

Mario Corsi (Tele Radio Stereo): “La festa di Natale? Loro non capiscono che queste cose non sono popolari. La Roma era la squadra del popolo, e se fai una cosa popolare, tipo vai in un quartiere e porti i doni, quella sì che è una festa di Natale. Se vai a villa Miani con 500 persone e non hai vinto un caz*o…ma fai una cosa popolare…poi magari sbaglio io… Qualcuno ci dice: “Perchè vi lamentate?”. Ma la vedete la classifica della Roma? Chi la vede e non si lamenta è uno scemo. Allo stadio se hanno fischiato Friedkin è perchè questa squadra non è quella che ci aspettavamo… Voi che rompete il caz*o che non bisogna criticare la Roma, andate a Trigoria, fatevi battezzare da loro, che magari vi regalano una caramella o un chewing-gum mentre vi scaricano la Lamborghini in bocca…”

Francesca Ferrazza (Tele Radio Stereo): “Tutto è partito con la confusione di De Rossi della scorsa estate, ma Konè lui lo chiedeva da luglio, almeno quello…lui è un giocatore su cui costruire qualcosa… Mi ha sorpreso molto che Ryan Friedkin sia tornato a Roma, credo che dietro ci sia Ranieri, che abbia lavorato molto lui per farlo tornare. Si è fatto garante anche del suo ritorno a Roma. Gli ha detto: “Vieni che non succede niente, mica ti ammazzano…”…io l’ho letta così…”

Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Le priorità di Friedkin al momento sono la nomina del Ceo, che credo e spero avremo prima di Natale, e poi potrebbe anche essere il momento buono per lo stadio. Non so se si sta aspettando anche la nomina del Ceo per presentare il progetto definitivo… Celik? Forse potrebbe tornare a Como, così come Cristante. Per il Braga penso che possa essere confermato Saud…”

Alessio Nardo (Tele Radio Stereo): “Friedkin? Al di là di apparire o meno, l’importante è fare i fatti, considerando che manca pochissimo a gennaio. Sul mercato bisognerà impostare un budget, capire quanti giocatori prendere…la Roma dovrà essere assolutamente rinforzata…”

Marco Juric (Radio Manà Manà Sport): “Contro il Braga mi aspetto pochi cambi tranne quelli obbligati, tipo Celik. Pisilli deve trovare spazio. I vari Le Fee, Soulè, Baldanzi direi anche no. Il punto di domanda è Dybala: ce la farà? Però non è tra gli infortunati, e io ce lo metto nella mia formazione… Io spero che Ranieri scinda il doppio ruolo di allenatore e manager: il primo dice che Paredes è un campione, il secondo spero che ragioni sul dire “grazie, ma finisce qui”. Ora l’argentino serve, ma non vedo un grande futuro per lui nella Roma. Io mi immagino un altro centrocampo per la Roma dove non c’è Paredes…”

Piero Torri (Radio Manà Manà Sport): “Se la Roma è un’azienda, devi farla funzionare nel miglior modo possibile, e invece qua non c’è più nulla… Se firmerei per vivere gli ultimi otto anni dell’Atalanta? No, io non firmo…io ho vissuto otto anni da romanista, che è un privilegio. Io non voglio modelli, io voglio essere la Roma, anche con i suoi difetti. Sperando che ci sia un progetto che ti porti a essere sempre più competitivo… Filosoficamente vincere o perdere per me è quasi un dettaglio, per me è importante che la Roma giochi. Ci sono state squadre che sulla carta non hanno vinto, ma per me ad esempio il Foggia di Zeman ha vinto…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Ranieri è in grado di recuperare tutti. Ora ci sono partite che possono aiutarti a vederla meglio, ma poi devi coinvolgere più giocatori possibile, e magari pensare a un record di vittorie. Su Pellegrini bisognerà capire anche le sue intenzioni e capire che ruolo avrà da qui a fine stagione. Io ho fiducia, la squadra sembra aver trovato il piacere di giocare. Soprattutto in coppa puoi ancora tirare fuori il meglio…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “Cedere Le Fee in prestito dopo sei mesi e dopo averlo pagato così tanto sarebbe un’operazione strana. Non so che valore abbia, ma se tu hai speso tanto devi crederci. Da un punto di vista societario mandare via un giocatore dopo 5 mesi è una sconfitta oltre che un danno economico, perchè il capitale investito non lo recuperano più. Secondo me è il caso di aspettare: la Lazio ha aspettato un anno Luis Alberto o Castellanos, calciatori che se avesse venduto subito ci avrebbe rimesso. Per me sarebbe sbagliato, sia per Le Fee e a maggior ragione per Soulè. Lui ci ha messo del suo, ma anche la Roma non ha mai giocato nel modo corretto per esaltare le sue doti…Se pensi a lui ti viene in mente Iturbe, ma secondo me ha ancora la possibilità di affermarsi…”

Gianni Visnadi (Radio Radio): “Il problema di questi ragazzi è il cartellino che hanno appiccicato sulla schiena. 30 milioni non è il valore di Soulè, aveva fatto mezzo campionato a Frosinone. Su Le Fee, dalla Francia mi dicevano che erano increduli sulla quotazione fatta per lui…mi avevano detto: “Guarda che strano, un francese viene a fare il ds in Italia e va a comprare un giocatore in Francia da un ds italiano“…A volte le cose nel calcio vanno oltre l’aspetto tecnico, chissà perchè… Io penso che Soulè diventerà un giocatore, Le Fee onestamente non credo.  Ora o trovano qualcuno che lo ricompra a quella cifra, oppure gli daranno un’opportunità…”

Redazione Giallorossi.net

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29 Commenti

  1. David Rossi rosicone livello “Prestigio”.
    Il giorno che la Roma tornerà a livelli accettabili sarà in grado di dire che è merito suo (e già lo sta facendo)

    • Spiegate a David Rossi che LinkedIn non è Porta Portese, ma una piattaforma seria dove i profili professionali sono verificabili. Magari iscriversi farebbe fare a lui “il salto di qualità”, e la società non ha bisogno dei suoi consigli: ha scelto Ranieri, l’allenatore giusto per questo momento, e a gennaio rinforzerà la squadra. FORZA ROMA!

    • in realtà chi segue la liga francese ha sempre esaltato le fee. il suo salto deve ancora farlo e tutti si aspettano grandi cose.
      i giornali e parlatani della capitale dovrebbero andare a lavorare, o cambiare lavoro se il loro è solo commentare a caso.

    • @ErBotGiallorosso
      David Rossi c’ha provato a iscriversi a LinkedIn.
      Dopo ‘na risata je hanno detto che nun c’aveva i requisiti. Semplice…

  2. Io non capisco che j ha fatto Le Fee a tutti quanti. Sparano giudizi a raffica senza averlo mai visto giocare per 4/5 partite di seguito.

    • x aldo lefee ha una storia personale piuttosto tragica: talento indiscutibile per tutti , ha avuto un crollo depressivo quando il padre in carcere si è suicidato.
      a parte ogni considerazione io lo aspetterei certo i soldi non sono miei e il prezzo pagato è alto ma in Francia sembrava il nuovo patini certo spero che i compagni lo aiutino

    • TUTTI STI GIORNALISTI MA NESSUNO CHE SI INFORMA:
      LE FEE ha una storia personale piuttosto tragica: talento indiscutibile per tutti , ha avuto un crollo depressivo quando il padre in carcere si è suicidato.
      a parte ogni considerazione io lo aspetterei certo i soldi non sono miei e il prezzo pagato è alto ma in Francia sembrava il nuovo patini certo spero che i compagni lo aiutino

    • Jha fatto che è robba de Ghisolfi pagato 23 mioni e De Rossi no voleva, ecco che jha fatto a sti peracottari

  3. Mo’ manco la festa di Natale va bene…
    Dovevano vestirsi da Babbo Natale e portare doni.
    Ma c’è qualcuno che DAVVERO segue ‘ste corbellerie?

  4. Tutto questo astio contro la festa della Roma da parte del povero Marione, proprio non me l’aspettavo.

    La Roma ha sempre fatto la festa, come è giusto che sia, anche quando le cose sono andate male. Con Sensi, con Pallotta. Perché con i Friedkin dovrebbe essere diverso?

    Odio tutto questo populismo. Davvero. Mi rode perché la Roma va male, ma non capisco per quale motivo bisogna prendersela con una cena aziendale. Hanno la lamborghini perché fanno un “lavoro” che smuove parecchi milioni di euro. Se fosse così facile fare il calciatore, allora, il povero Marione invece di ingrassare poteva fare l’atleta. E invece fa il delatore per radio.

    E vi lobotomizza.

    Avoja se lo fa.

    Perché la gente, qui, non è in grado di ragionare con la propria testa e aspetta le aperture dei propri conduttori radiofonici come se fossero dei messia quotidiani. Invece è tutta gente mossa da interessi particolari – ovvero i loro.

    Ma tutto va bene.

    Tutto.

    Non c’è una persona che faccia analisi critiche obiettive. Tutti mossi da simpatie e antipatie personali, per non parlare degli interessi…Se arrivassero maglie e abbonamenti, o posti di lavoro all’interno della Roma, sai quanti di questi si piegherebbero? Vogliamo parlare di David Rossi, che lavorava per Pallotta? Vogliamo vedere quello che diceva di JJP e quello che dice dei Friedkin? Suvvia, ragazzi…un briciolo di memoria storica.

    • @Tifosogiallorosso
      Che delusione!!!
      Tu non ti aspettavi da parte del povero Marino tutto questo astio contro la festa della Roma, forse perché lo ritieni una persona capace ed intelligente, invece è una persona saccente, come tutti i radiolari, nonché invidiosa e gelosa

  5. Qualcuno spieghi a Rossi che anche Tesla, come Meta prima, ha cercato ingegneri sui social media, e LinkedIn è quello dedicato ai professionisti. Dio mio, ormai il “giornalismo” è fatto da ignoranti allo stato brado…

    • Si, facevo la stessa considerazione, senza scomodare le big co. americane, anche la mia azienda recluta spesso su linkedin. Invece lui vorrebbe ancora le assunzioni clientelari, il segnalato, il raccomandato, l’amico di etc… Che poraccitudine

    • @Giorgio
      E certo che deve criticare la ricerca di professionisti su LinkedIn, lui è uno dei tanti radiolari che hanno infinocchiato tanti ascoltatori, facendogli credere che la Roma andava male anche perchè facevano ricerca di dirigenti con l’algoritmo.

  6. Infatti il problema è che quel tipo di cui sopra è stato dentro alla Roma ,per quanto in ambito radio televisivo. In quel caso si che stavamo messi male!!!

    • a me in realtà sembra solo retorica quella di Torri…sono anni che ci parlano di progetti, che però non siamo stati in gradi di portare avanti con continuità, sfasciando troppe volte il giocattolo per ripartire da zero…magari avere la crescita continua e costante di una atalanta dai costi sostenibili, bel gioco, rosa in continua evoluzione, e sempre più competitiva…arrivare a giocarsi quello che si stanno giocando i bergamaschi, in 8 anni, beh, rivalità a parte, merita solo un appaluso

  7. dobbiamo sfruttare la qualità delle ali e trequartisti per mandare in porta Dovbyk, che ha il fisico per sfidare praticamente tutti i difensori della serie a. Contro Hien ha gestito bene lo scontro fisico. Appena la butterà dentro il giudizio cambierà. La punta centrale è il ruolo in cui ci sono piu pressioni perché dipende tutto dal gol

    • 190 per 90 Kili. Ripeto che all’ età di 27 anni non ha mai giocato un campionato importante, l unico la Liga l anno scorso, che non fa manco testo perché è stata la classica stagione da over performance

  8. questu adesso gli danno tutti contro, ma a settembre ero tra i pochi a dire che le fee sarebbe stato l’nzonzi di Ghisolfi!
    Tutto molto strano, DS francese che va a strapagare, in Francia, un giocatore che perfino sui video su YouTube si vedeva che non era ciò che ci serviva e che non valeva quei soldi!
    Avevo previsto che a fine anno avrebbe cominciato il classico giro di prestiti per poi fra 2-3 anni venderlo a 7-8 per non fare una minusvalenza, ma non avevo pensato accadesse già a gennaio!
    E la cosa più incredibile è che Ghisolfi sta ancora qui!
    Domanda: Monchi dopo aver regalato al Siviglia 29 milioni per n’zonzi, è tornato lì (…..), Ghisolfi dove andrà? forse finirà al Rennes???

    • Guarda che a metterti in competizione a chi è più bravo con questi personaggi qui non è che ci fai proprio un figurone, eh …. ma se sei contento tu….

    • Tu lo dici di qualunque acquisto. Alla fine sui grandi numeri prima o poi ci azzecchi per definizione 😀

    • Ma come Nzonzi? Mi sembra veramente ingeneroso bollarlo così senza averlo mai visto all’ opera con continuità. Devo dire che quando ha giocato ho notato anche buone caratteristiche. Io non so se vale il prezzo pagato, perché di questo non me ne intendo, però dargli del “bidone” mi sembra sbagliato. È autolesionismo. LeeFee ha qualità tecniche importanti, ma non ha un fisico da granatiere. Si deve inserire in una squadra nuova e non è mai facile; soprattutto quando le cose girano così tanto storte. Io credo che ci sarà bisogno di lui, e che Ranieri, che non è uno stupido, già abbia in mente il suo ruolo nella Roma per non deprezzarlo troppo. Se ora la coppia Konè Paredes offre maggiori garanzie è giusto puntare su loro due; questo non vuol dire però che Le Fee è un bidone in sé. Servirà alla causa nel momento opportuno!
      FR

  9. David Rossi almeno a Natale… la Roma è stata una delle peggiori della storia non fino a pochi giorni fa come dici tu ma solo finche’ non è arrivato Ranieri.sono cinque partite , con l’arrivo di Ranieri, che ha cambiato volto. ha affrontato alla pari squadre molto superiori dal punto di vista del parco giocatori a dimostrazione che il problema principale era rappresentato dall’allenatore.

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