SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Io penso che Nainggolan giocherà, com’è giusto che sia… da Trigoria dicono che i suoi allenamenti sono stati molto buoni questa settimana… La Roma si sente cresciuta e pretende che la squadra cresca con lei e abbia la stessa ambizione…questa mi sembra l’unica vera novità che ci può consolare… Adesso sentono che è arrivato il momento di pretendere di più a livello di risultati… Perchè se vince la Juve, vince la Juve…ma se lo scudetto lo vince il Napoli ha perso la Roma, perchè non ha niente da invidiare al Napoli come rosa…”
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Roma-Atalanta è sempre stata una partita scorbutica…ora di più, vista la situazione della Roma… Ma se fosse proprio questa la partita che serve per rilanciarsi? Immaginiamo se arrivasse una vittoria convincente, ritrova il gol Dzeko…non si cancella niente di quello che è stato, sia chiaro, però vuoi mettere… Nainggolan? Per me esiste la Roma… Pallotta non lo amo, ma è lui che paga Nainggolan e non il contrario… è chiaro che se penso a chi deve restare a tenere la Roma in Champions è chi caccia i soldi… Se devo fare una scelta per la Roma, è Pallotta che paga la Roma!”
Federico Nisii (Tele Radio Stereo): “La Roma dopo il derby è in una posizione invidiabile…io a questo punto mi aspettavo di stare in prossimità delle primissime posizioni, perchè il calendario era favorevole e c’è ancora una gara da recuperare… Ma ogni volta che c’è un percorso facilitato per spiccare il volo, c’è sempre una crisi di rigetto… Però anche quando meno ce l’aspettiamo e temiamo la mazzata definitiva, tante volte ho verificato risorse di gruppo e di talento che non mi aspettavo…quindi meglio che ci sia l’Atalanta… Monchi dice che i giocatori devono essere all’altezza delle ambizioni della Roma, e chi non è pronto se ne va… Prendo due giocatori ad esempio: Emerson Palmieri e Schick…due giocatori che io stimo molto…ma se negli interessi della Roma, Monchi decide che per il bene patrimoniale della Roma conviene fare una grossa plusvalenza con Emerson, io mi devo dimenticare le mie predilezioni… Allo stesso modo Schick, che a me fa impazzire, in questo momento è più opportuno che stia in panchina…”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Manolas? Non sono d’accordo su nulla di quello che dice… Non si parla prima della partita, semmai lo si fa dopo…quando le cose vanno male non si fanno certe dichiarazioni… A me sapete che mi piaceva come comportamento? Uno è Batistuta, che parlava molto poco, e l’altro è Totti che era ironico… A me ste cose del “chi non ha mentalità vincente non merita spazio” non significa niente… Devi comprare giocatori che ce l’hanno…ma che El Shaarawy e Perotti hanno mentalità vincente? Ma la mentalità vincente chi ce l’ha nella Roma? Chi è forte… Alisson ce l’ha, forse Fazio anche se non è forte… Kolarov ce l’ha… Manolas ce l’ha? Io lo metterei in dubbio… Leggo che il Benfica sta chiedendo informazioni su Peres; ecco, non le prendesse, lo acquistasse a scatola chiusa, se si informasse poi non lo comprerebbe più. Si parla di un’offerta da 9 milioni di euro per lui, se fosse vera sono pronto a partire anche con la mia macchina…”
Maurizio Catalani (Rete Sport): “Nainggolan si trova in una situazione abbastanza paradossale…per prima cosa è diffidato, e la settimana prossima c’è l’Inter… ma l’Atalanta in questo momento è peggio dell’Inter… Meglio affrontare l’Inter che l’Atalanta, anche se loro hanno Icardi, Perisic e Handanovic… Non so che decisione prenderà Di Francesco, per quello che mi riguarda Nainggolan non si tocca…lui è così, prendere o lasciare, e io lo prendo…Certe cose se le poteva evitare, ma da qui a farsi del male da soli mi sembrerebbe stupido… Questa è una società passata sopra cose più pesanti di quella di Nainggolan… Le parole di Monchi? Lui è l’uomo forte nella Roma, dato che Pallotta è lontano e Baldissoni si occupa di altro rispetto alla squadra… Ma è anche vero che se io fossi un giocatore della Roma, dentro di me penserei: “Ok, io ce la posso pure avere la mentalità vincente, ma non vendete 2-3 giocatori importanti all’anno…i primi a dimostrare di avere la mentalità vincente dovreste essere voi…“…non mi sembra un discorso sbagliato…”
David Rossi (Roma Radio): “Contro le squadre che si coprono la Roma ha avuto delle difficoltà…ma l’Atalanta non è una provinciale, non è una squadra che si difende e basta, ma fa gioco… Domani mi aspetto che il predominio tattico della partita ce l’avrà la Roma, ma l’Atalanta può romperti le scatole… Io mi ricordo la partita dell’anno scorso, fece un figurone qui all’Olimpico.. L’Atalanta ormai è una squadra da prima colonnina, molto temibile, che può avere paradossalmente più difficoltà in casa con le piccole che fuori contro le grandi… Mi aspetto una partita davvero difficile, e tu devi avere la lucidità e la cattiveria di sfruttare al massimo le occasioni che ti capiteranno… La Roma può assolutamente vincere, perchè è più forte dell’Atalanta… Voi ci fareste a cambio col Napoli oggi? La classifica dice che la Juve sta a un punto dal Napoli e ha la partita di ritorno in casa…poi il Napoli è uscito sia dalla Champions che dalla Coppa Italia…ha già fallito due obiettivi su tre… E guardate che arrivare secondi o quarti è praticamente uguale…vi voglio ricordare che le prime quattro vanno tutte nel girone di Champions, senza passare per i preliminari…quindi arrivare seconda o quarta, da un punto di vista delle conseguenze economiche e sportive, p esattamente la stessa cosa…”
Roberto Renga (Radio Radio): “Non cederei assolutamente Nainggolan, quello che è successo deve servire per migliorare il rapporto di Nainggolan con la Roma e la società. Sembra che la Roma adesso corra di meno, non mi sorprenderei di novità a livello di preparatori atletici. Credo arriverà un “super consigliere” che dirigerà la Roma dal settore giovanile fino alla prima squadra dal punto di vista atletico… Pronostico di Roma-Atalanta? Dico un pari…”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “I giovani vanno bene ma alcuni non riescono a superare i gradini che trovano nelle grandi squadre. Nainggolan? Ha fatto una stupidaggine, ma adesso basta. Io uno come lui non lo venderei mai, siamo fuori strada. Non mi ricordo di aver visto squadre comprare calciatori nel mercato invernale che abbiano fatto la differenza. Strootman è un centrocampsta più predisposto per correre, un intermedio con caratteristiche anche di iserimento. Gli è venuto meno l’aspetto fisico, la forza. Lui come regista? Tutto è possibile… Pronostico di Roma-Atalanta? Penso un pareggio…”
Franco Melli (Radio Radio): “Nainggolan dal punto di vista del campo è ineccepibile ma fuori dal campo ogni tanto ha comportamenti che non vanno bene, la società deve porsi questo problema. La mentalità vincente la eserciti comprando anche altri giocatori, ce ne sono tanti. O Nainggolan cambia testa o il problema c’è. La Juventus certi giocatori li manda via, vedi Vidal. Roma-Atalanta è importantissima per questioni di classifica per puntare almeno al quarto posto. La partita è pericolosa ma la Roma dovrebbe vincere… Roma-Atalanta? Il ritorno di Eusebio…dico “uno”…”
Nando Orsi (Radio Radio): “Barella è un giocatore che lì in mezzo al campo può ricoprire un paio di ruoli, ma secondo me ha bisogno ancora di almeno due anni prima di andare in una squadra importante. E’ bravo, ma bisogna andare un po’ con i piedi di piombo. La Roma già troppe volte ha toccato con mano che i giovani fanno fatica. Vedi Iturbe e Under. Nainggolan? Ogni club ha il suo modo di gestire i calciatori. Alla Juve Bonucci e Vidal sono stati mandati via non solo per un fatto tecnico. Contro l’Atalanta è una partita spigolosa, la Roma deve fare attenzione. Il centrocampo con Strootman, Gonalons e Pellegrini mi preoccupa, perché assortito male…”
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Se la Roma prende Barella fa un grande colpo. Questo è un giovane ma secondo me già pronto. Ce ne sono diversi di bravi centrocampisti in Italia, la Sampdoria ne ha per esempio un paio Praet e Torreira… Pronostico di Roma-Atalanta? Io dico due…”
David Rossi, ti dimentichi che oltre ad avere una distanza non banale in campionato dalla Roma (che va dai 9 ai 6 punti in base al recupero con la Samp), il Napoli è in Europa League, una competizione che con la forza che ha potrebbe vincere.
il Napoli e’arrivato Terzo, la Roma Seconda.
il Napoli e’stato eliminato dalla CL, la Roma e’passata.
il Campionato lo strarivince la juve al galoppo.
Traduzione:
L’argomento di Rossi e’fondato.
Rossi sostiene che ad oggi non farebbe a cambio col Napoli. Quindi Napoli terzo e Roma seconda arriva con 7-8 mesi di ritardo, non capisco che c’entra.
Tu non preferiresti essere oggi campione di inverno e in EL piuttosto che essere quarto (o terzo) e stare in CL? Opinabile, io non sono d’accordo. La CL ti da più introiti ed esperienza, ma la EL ti da la possibilità di arrivare ad alzare un trofeo internazionale di un certo livello.
“Non mi ricordo di aver visto squadre comprare calciatori nel mercato invernale che abbiano fatto la differenza”.
Caro Pruzzo lo stesso Nainggolan, e’ l’esempio lampante,comprato a Gennaio.Sara’ che ogni tanto non sei attento o magari mal aggiornato
La juve bla bla …Bonucci e vidal bla bla..e’certo quando sono stati ceduti a suon di mln..per giustificare le cessioni, hanno fatto uscire tutte le nefandezze..Che vidal era un alcolizzato lo sapevano tutti, vassalli compresi, proprio come te ORSI, MA nessuno lo scriveva..dopo sono usciti i filmati che Vidal di notte aveva scassato i cassonetti, ubriaco fradicio, e la stradale gli aveva ritirato la patente…LA MENTALITÀ VINCENTE? PRIMA UNA STAMPA VINCENTE E POI VIENE IL RESTO. Prima una stampa che appoggia in toto la società, come fa Tuttosport..invece si vince ehhhh nun ce ne sta pi nisciuno, se perde? Ehjh elsha e Perotti sono due pippe..pero’quando poi vengono ceduti ehhh ma gli altri…bla bla..bla bla…
La mentalità vincente? Prima la stampa dovrebbe averla. Il NINJA ha sbagliato? Va bene, ne parli il giorno dopo e poi finisce li. Invece sono 5 giorni che scassate. ..prima la ZUCCHELLI, poi valdiserri, poi la ferrazza, e pinci, e corsi, e i rosico rosico…e poi lo dobbiamo punire, e poi il procuratore…e poi lo dobbiamo vedere in Cina..risultato? Non vinciamo perché il NINJA la notte del 31.12.2017 ha bevuto e bestemmiato..mica perché non mi danno il cazz* di rigore in Roma’inter…mica percge mi annullano il gol regolare di DI CARLO CONTRO IL LECCE…MICA PERCHÉ GIOCHIAMO LA NOSTRA UNICA FINALE DI COPPA CAMPIONI ( QUELLA VERA NON STA PAGLIACCIATA DA play Station) senza ANCELOTTI, MALDERA E PRUZZO ( solo 45 minuti in campo)…
Etc.ecc.etc..
Ecco che Corsi é tornato alla carica ad attaccare i suoi bersagli preferiti: Perotti e El Shaarawy. El Shaarawy e Perotti. El Shaarotti e Parawi. Tutta la vita di Corsi ruota attorno a queste due entità astrali e agli incubi che da esse derivano. Povero diavolo, che pena mi fai.
È la società che per prima deve dare la mentalità a dirigenti e dipendenti,ma le ambizioni non bastano se non accompagnate da um progetto vincente e la Roma negli ultimi 2 anni non è cresciuta,anzi. I calciatori credono nel progetto Roma? “Cosa serve per colmare il gap con la Juve?”De Rossi,Nainggolan e Strootman”Se già riuscissimo a mantenere la rosa sarebbe un passo avanti”La Roma cede Salah,Paredes e Ruediger,Strootman saluta sui social il difensore con un”Speriamo sia l’ultimo” Salah risponde ironico”Il prossimo è Nainggolan” Arrivano carneadi che dicono di essere qui,in un top club,per vincere titoli,un vago sospetto di presa per i fondelli che avvertono per primi i calciatori confermato dalle dichiarazioni di chi va via.
Concordo Monika. A prescindere dall’esito finale di questa Stagione, con il prossimo mercato estivo,che non dovrebbe essere condizionato nè da Fair Play nè da particolari problemi di bilancio.saranno più chiari intendimenti e programmi. L’ossatura per una grande squadra in effetti c’è, basterebbe mantenerne i cardini: Alisson e Schick su tutti ma anche Emerson e Manolas in relazione ALL’ETA’. Naturalmente Kolarov e ci metterei anche Strootman, solo 28 anni. Degli altri qualcuno si può senz’altro tenere (Fazio, Perotti) e con i rimanenti muoversi sul mercato. Da valutare molto, molto attentamente la posizione del Ninja.
Cara Monika se i calciatori giallorossi non credessero nel progetto non avrebbero firmato prolungamenti di contratto come hanno fatto in gran numero in questi mesi . Evidentemente pensano che si possa vincere anche da noi e di certo non lo hanno fatto per un mero fattore economico . In altre piazze avrebbero potuto guadagnare anche di piu’ . In questo e’ stata straordinaria e meritoria l’opera di Monchi che ha mantenuto integro un gruppo che lavora insieme da diversi anni. As roma attualmente non ha alcun calciatore importante a scadenza e puo’ programmare serenamente il futuro tecnico . Capisco che in un momento di risultati scadenti si voglia far passare tutto in cavalleria ma per il sottoscritto non e’ cosi’…
Penso che Monica abbia in parte ragione. La Roma prima dell avvento di Monchi e prima ancora Gandini aveva una gestione diversa. La Roma per i calciatori era una sorta di trampolino di lancio verso squadre di vertice. Sabatini era un DS di transito e c’è ne siamo accorti in quella schizofrenia di MKT dove comprava e vendeva calciatori per puro schema di trading più che per costruire qualcosa. Con Monchi dovrebbe essere cambiato proprio perchè la sua storia ci dice questo. Penso che Salah sia voluto partire di sua sponte, stessa cosa Paredes chiuso da DDR e ormai matura per una p.zza importante. Rudinger secondo me non era apprezzato è sacrificabile per il FPF. Adesso siamo alla prova finale non si può più sbagliare.
melliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, finalmente ha capito per perdere la Roma la deve mettere vincente ,se vede che il vino novello gli ha addrizzate il vuoto che ha in testa
Io quando sento parlare di “mentalità vincente” dei giocatori attuali penso sempre a pjanic…qui nn ce l’aveva,adesso a torino ce l’ha..finché restano qui ho l’impressione che nessuno ce l’avrà mai…non so,forse solo uno come conte in panchina potrebbe cambiare questa situazione,ma è più probabile che dopo un po verrebbe bollato come cretino pure lui
Non sono negativa,né tantomeno disfattista,Pallotta ha detto che è difficile competere con chi fattura più del doppio e ne prendo atto,non sono ossessionata dalla vittoria ad ogni costo,ma auspico un progetto e l’inizio di un ciclo di almeno 3anni. Il piagnone Sarri ha ragione quando dice che il Napoli non può programmare lo scudetto,ma,come la Roma,con collettivo e gioco deve farsi trovare pronto per approfittare di un anno in cui la più forte non vince. Costruire ogni anno una squadra per vincere trofei è un’altra cosa,speriamo di arrivarci un giorno. Questa estate ci sarà ancora da fare i conti con il bilancio,per l’ultima volta l’assillo del 30 Giugno.
Era 2018 ? Ricordavo 2017 .. vedremo.. Non si può competere con chi fattura il doppio, nel campionato, la juve va in finale champions, perdendola con chi fattura il triplo.. Pallotta deve iniziare a farci vedere che vuole vincere. Il Liverpool non so in termini di fatturato come si pone nei confronti del MC o MU o Chelsea e Arsenal è di fatto a 15 punti dalla prima e forse 4/5 in classifica, forse ad oggi fuori dalla CL. Detto questo ha speso 75 milioni per van dik forse venderà Coutinho a 150 milioni e forse farà il contratto a Emre Can e non lo regalerà alla Juve almeno spero. Questo per dire che il progetto di vincere in prospettiva il Liverpool lo sta iniziando in primis prendendo un allenatore di personalità e poi il resto. Ecco questo vorrei iniziare a vedere il progetto..
In questi giorni si parla molto di mentalità vincente. Che, a detta di tutti, latita nei nostri giocatori. Perché tale mentalità, sempre a detta di tutti, si acquisisce vincendo. È così ? Non lo so, perché personalmente non ho mai vinto niente. Però vorrei capire. Vorrei capire perché si punta il dito su ElSha o perotti e poi si rimpiange rudiger, salah o paredes. Ma perché, che avevano vinto questi ? Me sembra niente. E mica solo con noi, pure prima de arriva’ da noi. Se è vero che sta mentalità Te la da solo chi ha vinto, in Italia c hai poco da sceglie, devi anna’ dai gobbi. Vincono solo loro….e allora se il discorso è così semplice, perché invece de rinnova’ ar ninja o a stroot, non se semo comprati sturaro ? O padoin ? Questi ce la devono ave’ pe forza,hanno vinto…..
La mentalità vincente….coach Phil Jackson e la sua filosofia zen ha vinto e stravinto, calma, esaltazione delle proprie risorse e superamento dei propri limiti. Tutto vero, tutto giusto, ma quando hai in squadra Jordan e Pippen o Bryant e O’Neal, a me, ma sarò malpensante, sembra tutto più semplice.
Piace molto anche a me il gran Basket ma qui si parla di calcio e al riguardo bisogna dire che Monchi di Pippen (direi anche strapippen) ce ne ha portate diverse.
Che il campionato italiano fatturi molto meno di quello inglese è un dato di fatto incontrovertibile. Altro fatto incontrovertibile è la suddivisione dei ricavi è fatta in modo tale che la Juve fatturi ben più delle altre squadre. Il campionato è unico e la differenza tra i ricavi delle 20 squadre dovrebbe essere MINIMO – La Juve prende circa 5 volte la SPAL .
In premier la differenza tra la prima e l’ultima classificata in premier league è nell’ordine di punti percentuali