“ON AIR!” – CATALANI: “L’espulsione di Pellegrini mi uccide il sistema nervoso”, ROSSI: “L’arbitro voleva farsi notare…”, PIACENTINI: “Calafiori come Grosso in Italia-Australia”, ORSI: “Lazio obbligata a vincere il derby”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le  frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Roma Radio): “La Roma vince una partita sofferta. A noi dicono così, mentre per altre squadre le partite vinte così sono “sporche“. La Roma ha fatto 12 punti in 5 partite, che non mi sembra poca cosa. E’ stata una serata positiva. Nella prima mezz’ora la squadra ha espresso il miglior calcio della stagione, sono d’accordo con il mister. La Roma secondo me ha avuto qualche problemino fisico, ma giocando quasi sempre gli stessi ogni tre giorni è normale. L’Udinese non ha fatto niente di straordinario, ma qualche problema ce lo ha creato. Rapuano? E’ un esordiente, voleva farsi vedere e infatti c’è riuscito con un’espulsione ridicola, che condizionerà la prossima partita. Vittoria comunque meritata. Il derby? Se quegli altri avevano perso ero disperato, così invece è meglio…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Primo tempo buono, ma secondo tempo inguardabile. Alla fine sono comunque sono tre punti. Nel secondo tempo ci sono stati dei piccoli sbandamenti, ma in una partita succede a tutti. Note positive? Voglio dire Pellegrini nonostante la prestazione. Dopo aver preso un giallo inesistente ha dato prova di grande professionalità, non ha sbraitato e si è comportato da grande capitano. Derby? Vedo un Mourinho preoccupatissimo. Io non guardo la Lazio, non è quello il problema, ma è proprio Mou che c’ha una faccia vissuta. Lui vive le partite in maniera diversa, come è giusto che sia… Se la Roma batterà la Lazio, possiamo mettere da parte Verona e riparlare di una squadra che se la può lottare con le altre, aspettando gennaio, dove poi si potrà dire qualcosa di più…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Complimenti a Calafiori: se le parole di Mourinho dovevano essere uno stimolo, lui ha risposto sul campo. Mi ha ricordato Fabio Grosso in Italia-Australia, con quel movimento a rientrare. Lui molto bravo, ma difensore rivedibile. E il gol di Abraham non era per niente semplice, deve fare quella torsione perchè era più avanti del pallone…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “L’espulsione di Pellegrini è ignominiosa. La Roma fortunatamente si porta a casa tre punti. Secondo me è una vittoria meritata, hai faticato ma lottando più che altro con te stesso, ed è quello su cui secondo me deve lavorare soprattutto Mourinho… La Roma tende ad entrare in gestione subito dopo il primo gol. Ma se non sei l’Atletico Madrid, forse conviene proseguire continuando a giocare, piuttosto che pensare a gestire il minimo vantaggio… Abraham? Uno che è arrivato l’altro ieri dall’Inghilterra, e pure canta l’inno in quel modo… E poi ha qualcosa nello sguardo che mi affeziona…”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “Le tre cose che mi restano di ieri sono la grande prestazione del primo tempo, anche dal punto di vista fisico, e poi il calo del secondo. La seconda è l’espulsione di Pellegrini: il derby senza Pellegrini mi uccide il sistema nervoso. E terza cosa, sono stufo di Dazn. Non capisco perchè un abbonato come me che abita vicino all’Olimpico deve sentire il boato un minuto prima di vedere il gol in Tv, o ricevere il messaggio di un mio amico che mi scrive “Ce l’abbiamo fatta”, quando ancora mancavano due minuti alla fine…E’ una cosa insopportabile. Poi ieri c’è stato anche il black out di mezz’ora, con loro che ti dicevano che avrebbero rimborsato gli utenti per il disservizio. Ma se l’abbonamento costa 19 euro, che mi rimborsi? Un euro? Ma tiettelo… ”

Jacopo Aliprandi (Rete Sport): “L’espulsione di Pellegrini? Mi chiedo, ma come si può? Ma cosa gli dice la testa! Sapendo che c’è il derby alle porte, ma come gli viene in mente all’arbitro…ci devi pensare dieci volte! L’arbitro prima della partita si studia anche il comportamento dei giocatori che va ad arbitrare: ma tu sai che è il capitano, che è un giocatore molto corretto, ma se hai un minimo dubbio, sapendo che è già ammonito, lascia perdere il giallo. E’ una cosa assurda…ma gli devi dare dieci turni di stop a questo!…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Quello che mi ha colpito ieri è che Mourinho non cambia niente in mezzo al campo, non si fida dei sostituti a centrocampo. Ora penso che userà Mkhitaryan nel ruolo di Pellegrini. Poi bisognerà vedere se andrà su El Shaarawy o su Shomurodov a sinistra…L’obiettivo di ieri erano i tre punti e la Roma ci è riuscita, perché l’Udinese è squadra scorbutica, con giocatori bravi che ti fanno soffrire e correre. I giallorossi sono calati nel secondo tempo e un po’ ha rischiato. La Roma si presenta al derby in discreta condizione. La Lazio ha giocatori che non stanno in forma, e i tre davanti fanno fatica. Non credo che dipenda dal gioco. Sull’espulsione di Pellegrini si può discutere tanto. Mi aspetto un derby molto tattico, senza concedere tanto all’avversario…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Ieri ho visto la peggiore Lazio degli ultimi anni, forse così brutta solo con Ballardini. Il Torino ha dominato, poi si è suicidato con quel rigore inutile. La Roma molto bene nel primo tempo, e vorrei sottolineare la grande giocata di Calafiori, il gol è tutto suo. Nel secondo tempo la squadra è calata, ma è riuscita a portare a casa il risultato. La Roma è a 12 punti, se la gioca, mentre la Lazio non se la gioca più. Pellegrini è il più forte dei suoi, ed è un peccato che non giochi il derby per un’espulsione ingiusta. La Roma è privata dal suo giocatore più forte, ed ha ragione Mourinho, è ridicolo…”

Nando Orsi (Radio Radio): “La Lazio è obbligata a vincere il derby, altrimenti anche la Roma scappa come le altre in classifica e non le prendi più. Al derby tutte e due ci arrivano con tanti dubbi e meno certezze. Vedo una partita bloccata, giocato con paura, che può essere deciso solo da colpi di giocatori. Non mi meraviglierei se finisse con un pareggio e una brutta partita…”

Redazione Giallorossi.net

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45 Commenti

  1. il derby senza Pellegrini uccide il sistema nervoso di Catalani, mi si stringe il cuore al sol pensiero…
    quando parla Catalani mi viene in mente un famoso detto napoletano :”Anche le pulci hanno la tosse”…

  2. Quando ho visto Mancini sanguinare in quel modo ammetto che mi si è gelato il sangue. Una gomitata su Zaniolo da cartellino rosso ma arbitro e VAR guardavano da tutt’altra parte Però se non interviene la Società alzando la voce, rimarcarlo non serve a nulla

    • qualcuno dice che se vanno a creà alibi ai giocatori! … vamò a capì come la dovemo mette. io, per me =iome. non so che vor dì, ma pijiatela per bona

  3. A me la gestione dei cambi di Mourinho comincia a preoccupare non poco, Poi che come al solito se osi mettere in discussione il verbo del Messia di turno, arrivano subito i talebani a darti del laziale, chissene…ieri nel secondo tempo, credo che un Diawara non avrebbe potuto fare peggio di Cristante. Temo fortemente sia l’inevitabile calo fisico, che un infortunio (da noi tutt’altro che improbabile), perchè dovremo poi mettere in campo gente che ha fatto la muffa in panchina e si troverà all’improvviso a dover salvare la baracca. Diamogli minuti e fiducia, anche se non piacciono, ma arrivare con giocatori quasi fermi al 90° pur di non mettere Diawara e Villar per me è sciocco e autolesionista. Come può lo spogliatoio essere unito se quei due e Mayoral non giocano mai? mi fido di Mou, ma nessuno è infallibile, e certi errori di valutazione si rischia di pagarli. Contento del risultato, certo, ma i dubbi restano

    • Commento che condivido.
      Oltretutto, man mano che si va avanti le partite aumentano di importanza per ragioni di classifica, ed allora si fa più difficile schierare le seconde linee per aggiunger loro minutaggio.
      In fin dei conti, Mourinho aveva diviso in partenza il grano dal loglio, ossia gli effettivi dagli esuberi. Ma a ben vedere c’è una terza categoria intermedia che non gioca mai o quasi. E non sono affatto segnali positivi che: i) chi viene sempre schierato si affatichi; ii) chi fa panchina o tribuna percepisca la sfiducia del tecnico.
      Né mi va ulteriormente di aggrapparmi a un mercato di riparazione a gennaio del tutto insondabile.

    • Che sia di lezione a Mourinho, spero che adesso abbia capito come funziona. Doveva sostituire Pellegrini già ammonito Lasciandolo in campo sino all’ultimo, ha dato via libera all’espulsione

    • Il Messia di turno ha vinto, con le sue metodiche che i preparatissimi utenti di giallorossi.com contestano, venti volte più di quello che ha portato a casa la Roma in tutta la sua storia.
      Anche a me piacerebbe vedere più rotazione in campo. Ma mi fido e soprattutto quello che mi interessa è vincere le partite, non che giochi tutta la rosa (che evidentemente è meno profonda di quello che pensiamo).

    • Vero Lupino, Mourinho è uno dei tecnici più vincenti della storia.
      In campo però non ci vanno le sue coppe, ma degli atleti che lui deve gestire per 40-50 partite.

      A metà secondo tempo la squadra non ce la faceva più. Karsdorp tirava sempre addosso all’avversario, Cristante inciampava sul pallone (lo fa anche da riposato, eh…), Pellegrini e Zaniolo non riuscivano più a rincorrere gli avversari, Veretout in faccia era più rosso della maglietta.

      In questa situazione, cui sarebbe spettato al mister porre rimedio (ma a quel punto avevo capito che non ne aveva la minima intenzione), sarebbe potuto capitare di tutto. Tipo espulsioni, infortuni e perdere una partita fin lì controllata.
      Poi abbiamo vinto, ok mi tengo stretto il risultato, ma onestamente un po’ di preoccupazione ce l’ho.

    • Non c’è bisogno che t’incassi mica è un crimine esse laziala, solo na scelta e se la tua è quella, pzienza, c’avemo un romanista in meno, niente de più!

    • Ciao Anacronistico, le coppe non vanno in campo ma dimostrano (o almeno dovrebbero) che il nostro allenatore non è un verduraio (cit ).
      Anzitutto anche allenandoli al meglio i muli non diventano cavalli; Poi credo che l’aspetto “non ce la facevano più” venga approcciato in modo semplicistico: lo stesso Mourinho ad esempio, riguardo allo stremato Calafiori, ha dato una spiegazione diversa dalla semplice fatica fisica; inoltre, una certa rigidità dovuta alla non tranquillità dovuta al risultato in bilico, alle pressioni, fa senza dubbio rallentare i movimenti degli atleti.
      E ci sono decine di altri fattori dietro al “non correvano più”.

    • Secondo me non è questione di Messia o non Messia, ma del fatto che certi giocatori (Darboe, Diawara, Villar, Bove) Mou non li ritiene ancora pronti per il tipo di calcio che sta imponendo alla squadra. Questi calciatori evidentemente sono più indietro rispetto agli altri, o perché troppo giovani (Bove e Darboe) o perché ancora refrattari ad imparare determinati movimenti, schemi, ecc. E noi possiamo parlare o lamentarci finché vogliamo, ma i giocatori durante la settimana, in allenamento, li vede Mou, non noi. Io credo che se non li fa giocare anche in partite minori, come con l’Udinese, non è perché è un sadico o un pazzo, ma perché questi giocatori stentano. E infatti il Villar e il Diawara visti nell’ultima partita che hanno giocato, contro il CSKA, hanno fatto pena. A mio avviso, inoltre, come per Calafiori (pungolato e stimolato da Mou affinché dia di più, ecc.), il fatto che Villar e Diawara non giocano, ora, non vuol dire che non giocheranno mai più, ma appunto che Mou vuole da loro una crescita e un rendimento che questi calciatori per ora non hanno. Ma che io sono convinto lui spera abbiano, e credo stia lavorando a questo, attualmente e in allenamento, ma tenendoli per il momento fuori. Giudizio di Mou, chiaramente, non mio, ma chi li allena i calciatori, li vede in settimana, ecc., è lui, non noi. Siamo solo alla quinta di campionato, e alcuni calciatori probabilmente devono lavorare di più per inserirsi in un calcio per loro più difficile: perché pensare che non potranno mai e poi mai farlo? Perché pensare che una esclusione, ora, di certi calciatori sia per sempre, in saecula saeculorum e non, invece, che strada facendo questi calciatori possano inserirsi meglio? Francamente, certi commenti danno troppe cose per scontate, pare che siamo a fine anno e che Mou sta qui da anni, e non è affatto così invece. Anche Cristante: con tutti i suoi limiti, se prendiamo una per una le partite che ha fatto finora con Mou, non possiamo dire che sta giocando male, poi se vogliamo dirlo per forza e per dire che “quell’altro” era meglio, boh, fate un po’ voi. Poi a gennaio tireremo le prime somme e vedremo chi avrà giocato (e reso) chi no. Ma adesso nulla è scritto e la squadra sta crescendo e sperimentando un calcio differente, con un NUOVO ALLENATORE (al di là del fatto che è Mourinho), e non tutto può essere ancora oliato e perfetto. A me pare chiaro tutto ciò.

    • @criPtico commento che condivido
      Chiariamo subito : io sono un estimatore di Mourinho
      Ieri
      i 5 cambi hanno cambiato il modo di gestire la partita da parte dell’allenatore
      Vai in campo con una squadra ed esci con un’altra
      Vinci se leggi bene la partita
      Io ho visto una squadra affaticata. Il secondo tempo e’ stato difficile
      Cristante letargico lo vedeva chiunque
      Ci stava una gestione migliore dei cambi
      Pazienza Villar in tribuna che mi fa dispiacere , ma il manipolo di giovani mai impiegati dopo il precampionato. Mayoral ???
      Mourinho non puo’ pensare davvero di arrivare a gennaio facendo giocare sempre i medesimi

    • Lupino e Dandalo, i vostri sono commenti di buon senso. Tuttavia resto convinto che la lunghezza e la durezza della stagione “impongano” una rotazione degli uomini in determinate circostanze, anche se le riserve sono ritenute molto più deboli dei titolari.
      Non riesco a dimenticare ciò che è successo l’anno scorso appena, con giocatori spremuti anche quando avrebbero potuto rifiatare (vedi il 5-0 al primo tempo col Bologna, con i cambi fatti solo sul finire di gara) col risultato che poi ti si rompe un Veretout e sta fuori più di 2 mesi saltando le partite decisive.
      Poi magari quest’anno non succederà. Magari.

    • Caro DANDALO (commento delle 16:29) a me non sembra che DIAWARA e (soprattutto) VILLAR se guardiamo, come dici tu, la partita col SOFIA abbiano fatto pena.
      Partita finita 5 a 1, nel caso qualcuno volesse ricordare che è una squadra come il Beer Sheva o come caspita si chiama.
      Non tanta pena in ogni caso, a mio modesto avviso, da non poter far rifiatare almeno un giocatore a centrocampo tra VERETOUT e CRISTANTE a 20 minuti dal termine, quando i suddetti stanno con 4 palmi di lingua fuori e a 4 zampe che neanche ZENONE al 65esimo di una gara calcio a 7 su campo vero, secondo me…
      Con buona pace di JOSÉ, al quale chiederei pure perché si porta 2 portieri in panchina e lascia con L’UDINESE VILLAR e con il VERONA DARBOE in tribuna…
      Tutta la vita con MOU non per ultimo perché tutto é meglio di Fonseca, sia chiaro.
      Ma si sta pure martellando, da solo, le cosiddette…

    • anche se può sembrare strano (non che io lo pensi, ma ciò che sto per affermare) credo che abbiate tutti ragione. Però questa era una partita da vincere, visto come la tifoseria si stava già iniziando a proporre. 1 sconfitta e già sembrava dovessimo suicidarci. la dovevamo vincere. poi c’è il derby, è vero, ma se non avessimo vinta questa? ma ve lo immaginate come arrivavamo al derby?
      I danni ce li facciamo da soli, e finchè non impareremo a pensare con logica e “calma”, non arriveremo mai d nessuna parte.
      questo è il mio pensiero, poi fate voi!

  4. Maurizio Catalani (Rete Sport): terza cosa, sono stufo di Dazn. Non capisco perchè un abbonato come me che abita vicino all’Olimpico deve sentire il boato un minuto prima di vedere il gol in Tv, o ricevere il messaggio di un mio amico che mi scrive “Ce l’abbiamo fatta”, quando ancora mancavano due minuti alla fine…E’ una cosa insopportabile. Poi ieri c’è stato anche il black out di mezz’ora, con loro che ti dicevano che avrebbero rimborsato gli utenti per il disservizo.

    Finalmente catalani dice una cosa giusta.

    • Devo travare l’indirizzo giusto poi mando un messaggio a DZN e gli scrivo: Mi scuso ma un ladro lungo la strada che porta alla banca dove andavo per pagare la vs bolletta mi ha derubato rubato dei vs soldi, spiacente ma ..l’imprevisto (O:O)

    • tappi nelle orecchie, o cuffie a palla sintonizzate su quel che stai guardando, o su Mozart che é meglio della telecronaca orripilante di Dazn, e smartphone a nanna durante la partita.
      Non é difficile.
      Fatto lo streaming, trovato l’inganno…

    • dai la disdetta? attento che di certo avrai sul contratto che non puoi dare la disdetta prima di 6000 anni, o paghi la penale.
      a questi, come alle compagnie tel ecc bisognerebbe … in faccia

  5. Vedo un Mourinho preoccupatissimo.

    E certo che è preocupatissimo.

    Si sta rendendo conto di dove è finito.

    Gli basta perdere una partita e l’allenatore più vincente al mondo diventa un incompetente, non ci capisce niente, solo un povero montato, il peggiore allenatore di tutta la storia della Roma, come Pallotta peggio di Ciarrapico, Mourinho peggio di Carlos Bianchi.

    Noi siamo questi purtroppo.

    Lui da uomo intelligente quale è l’ha capito al volo e ieri la sua faccia dopo la partita era tutto un programma, stanco senza voce avvilito, da tutte le offese che ha ricevuto dopo aver perso una partita e vinte sette.

    Ma noi siamo i radioloni con la testa a forma di radio e contestiamo tutto e tutti eppure fortemente.

    Tranne Totti e Holland

    • LUCA ROMA d’accordo che se ti riferisci a chi dà dell’incompetente o peggio al Mister, non mi sembrano tanti ma ci sono pure quelli, forse qualche troll o zemaniani incurabili, e si tratta di gente che non si può prendere sul serio.

      Ma secondo me é lecito esprimere una critica su chiunque e qualunque cosa, che solo Gesù Cristo (per chi ci crede) resta intoccabile.
      Quindi si può contestare anche Mourinho, la legge per ora non lo vieta.
      Poi, certo, bisogna vedere come.

      Non credo che MOURINHO sia preoccupato, o condizionato, da un certo ambiente, come suggerisci tu. È un uomo che l’ambiente, al limite, é capace in buona parte di condizionarlo lui, a suo vantaggio.
      Paragonare MOU al giovane VILLAR quando si lamenta sui social é fargli un torto.

      Temo invece che se leggi preoccupazione, sia perché, a suo avviso, l’attuale gestione diventerà parecchio complicata per l’obbiettiva mancanza di gente, secondo lui, a centrocampo.

      Non dimentichiamoci che, se VINA é arrivato per l’improvviso infortunio di LEO, le primissime chiacchiere di mercato hanno riguardato per mesi XHAKA, o suoi surrogati.

      E non dimentichiamo che, tranne le amichevoli precampionato dove ha comunque provato diverse alternative, Bove e Darboe, ma pure Villar e quasi Diawara, il campo lo hanno visto massimo dalla panchina, con 5 gare alle spalle…

    • Caro LucaRoma ti devo contraddire in quanto anche Totti, e nei suoi anni migliori è stato attaccato, culo de piombino, pupone, capogruppo, egoista e via così, come successo con de rossi o con viola prima e sensi poi (che se non ricordo male 1 scudetto a testa lo hanno portato)… alcuni tifosi vivono nelle bocce come i pesci rossi non avendone consapevolezza

    • Se sei un uomo pubblico con tutti i conseguenti benefici allora devi accettare anche le critiche e delle tue facce avvilite non ci interessa. L’importante sono i risultati con quello che guadagni devi avere la sopportazione delle critiche di dimensioni smisurate.

    • Luca, io spesso concordo con alcune delle cose che dici, ma francamente non trovo corretto deformare la realtà a nostro piacimento per voler dimostrare qualcosa a tutti i costi. Tu davvero credi che la faccia di Mou subito dopo la partita fosse per le critiche ricevute dopo il Verona e non per la prova indegna vista per ampi tratti del secondo tempo? lui è bravissimo a prendersi sulle spalle le critiche, e lo fa da sempre, quindi credimi che non sono le parole di un giornalista o di un tifoso a scalfirlo, bensì, essendo uno che vuole vincere pure se gioca a briscola col nonno di 98 anni, secondo me rosica quando vede che le cose non vanno per il meglio. E non facciamo un favore a nessuno se ci nascondiamo dietro al dito dicendo che comunque abbiamo vinto…è vero, ma dal momento che da diverse gare andiamo in difficoltà, pur con esito finale favorevole (salvo Verona), saremmo noi per primi degli sciocchi se non volessimo vedere una serie di problemi evidenti. Mou deve gestire meglio i cambi, perchè quella è la rosa che ha, e fino a gennaio non può fare diversamente. Una espulsione o un infortunio dovuti a stanchezza, rischiamo di pagarli carissimi, perchè in alcuni ruoli non abbiamo ricambi, quindi ci si aspetta da una persona intelligente che, mandato il messaggio alla società, poi schieri la squadra usando furbizia e psicologia. Secondo te Villar deve stare in tribuna per scelta tecnica, Diawara in panca e poi vedi Cristante e Veretout all’80° che stanno per svenire? io penso prima di tutto al bene della Roma, e stica pure Mou se lui non si dimostra all’altezza…non è il Verbo, ha vinto tanto, ma le caxxate le fa pure lui e ieri stava per farne una grossa (pagata comunque col rosso a Pellegrini)…e non è reato di lesa maestà dirlo…

    • Vero Sperotto, qui al primo mezzo errore ti crocifiggono.
      Purtroppo però vivere nelle bocce riguarda un po’ tutti noi, anche chi pensa che siano solo gli altri a fare le bolle…

    • In realtà, ragazzi, più che critiche mi sembra vengano espresse preoccupazioni che poi sono il riflesso della preoccupazione (o come vogliamo altrimenti chiamarla) di Mourinho.
      Non lo vediamo soddisfatto delle prestazioni, pur se per sua natura cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno, e fa bene. Ed allora a nostra volta non siamo sereni.
      Personalmente, poi, ho relegato in un cassetto il diritto di critica, ma non perché lui sia intoccabile. Aprirò il cassetto quando arriverò a saperne quasi quanto lui 🙂

    • Tranne TOTTI? Ma dove stavi tra il 2009 e il 2017? Ma se c’e’ ancora chi si firma Roma e NON Totti?

  6. Anzi anzi, avrebbero potuto infierire perché la Roma nel secondo tempo ha letteralmente subìto l’Udinese per lunghi tratti, ed invece perfino i soliti si sono trattenuti.

  7. Pellegrini, purtroppo, non ci sarà ma sapere che tammy, niccolò, mhki, elsha, veretout ed eldor mi conforta parecchio e mi esalta!
    Averli contro mi avrebbe impensierito e se vincere 1-0 lo faceva già Capello……Daje Roma!!!!!

  8. @Nando Orsi…La Roma arriva al derby con 12 punti in 5 partite, un po di certezze ci sono, e come se ci sono. Dall’altra parte non mi interessa, perché non esistono…!!
    Forza Magica Roma Sempre…!!

  9. Il palazzo marcio del calcio italiota ha colpito ancora, per il derby vogliono già dare una mano alla AS vergognosamentescandalosidasemprelazio…!!!!
    FORZA ROMA.

  10. L’ipocrisia di Focokazzo mi da ai nervi e mi fa ancora più rabbia perchè l’espulsione di Pellegrini avremmo potuto evitarcela con un pizzico di furbizia.

  11. Nun ce so’ problemi, El Sha a sinistra che aiuta Calafiori, Miki al posto di Lorenzo e stamo a posto, derby vinto e tutti a casa…..

  12. criPtico
    24 Settembre

    È chiaro Mourinho è preoccupato perché capisce che la squadra è incompleta e molte di quelli che dovrebbero far tirare il fiato ai titolari lui gli ha quasi del tutto bocciati.

    Ma la preoccupazione sua nasce dal fatto che se sbaglia un paio di partite, qui lo fanno passare per scemo e gli rifanno mangiare 25 anni di trofei.

    Qui la critica è impietosa e feroce e non risparmia nessuno neanche Mourinho.

    Quando lui dice non lottiamo per niente, non siamo candidati a niente, lasciateci in pace ho preso una squadra che è arrivata a 27 punti dall’Inter, non lo dice per mettere le mani avanti, ma perché sa che se non arriva in Champions, sarà considerato più o meno come consideriamo ora Fonseca e magari ad uno con la sua reputazione ciò darebbe fastidio

    Lui ad ogni intervista ci fa capire, che per correre per certi traguardi ci vuole la macchina potente.
    Lui è disposto a plasmarla e a farla diventare sempre più potente questa macchina, ma ha detto pure che ci vogliono 3 anni, ma ha capito anche che l’ambiente non aspetta 3 anni, bastano tre partite storte e ti buttano giù da cavallo.

    Già i grandi opinionisti radiofonici quelli che poi indirizzano il pensiero del tifoso, stanno al… come si permette Mourinho di non dare obiettivi alla Roma.

    Ma perché una squadra che arrivata settimana, che obiettivi dovrebbe avere.
    Io ieri Mourinho l’ho visto stanco, ma non stanco per la battaglia che c’è stata in campo, ma per tutto quello che c’è fuori campo

  13. Ah quindi pallotto non sarebbe peggio di Ciarrapico ?

    Ciarrapico ha portato qua UN TROFEO, se non ricordo male.

    E’ stato un anno solo : quindi il 100% del suo tempo passato qua e’ stato vincente.

    Ha venduto UN solo giocatore importante, sostituendolo degnamente.

    Pallotto DIECI ANNI ZERO TROFEI : 100% perdente.

    Ogni giocatore buono preso lo ha venduto subito al primo che passava.

    10 anni buttati, e ci ha pure portato sul lastrico per non vincere niente.

    IL PEGGIOR PRESIDENTE DELLA STORIA DEL CALCIO.

    • Lungi da me “difendere” Pallotta, che ha disastrato la Roma, ma su Ciarrapico dici cose irricevibili.

      “E’ stato un anno solo”: due anni in realta, ed e’ rimasto “solo” due anni, perche’ nel ’93 e’ finito al gabbio per bancarotta fraudolenta.
      La coppa Italia del ’91 non l’ha vinta lui, ma fu l’ultima del povero Dino Viola che mori’ quell’anno. Ciarrapico si insedio’ quasi a fine stagione.

      Riassumendo: Pallotta e’ un cialtrone/pagliaccio/incompetente quello che te pare. Ciarrapico e’ stato un criminale praticamente per tutta la vita sua (la bancarotta e’ il minimo sindacale…).
      Se Ciarrapico fosse rimasto 10 anni, oggi la nostra squadra si chiamerebbe “Romana”, “Lupa” o qualcosa del genere, perche la AS Roma sarebbe fallita/finita in interregionale.

    • E che trofeo avrebbe vinto Ciarrapico?

      Mi sembra che scrivi solo per dare addosso ad uno che è sparito dalla scena un anno e mezzo fa.

      Quanti anni ancora pensi di continuare?

    • Ciarrapico la bancarotta l’ha fatta per cose che non riguardavano il calcio. Nel crack del Banco Ambrosiano c’erano coinvolti tutti anche a livello internazionale. Con sparlotta, la Roma ha sfiorato l’estinzione. I debiti erano stati accollati alla societa’, ricordatevelo. E anche domandatevi dove sono tutti i soldi delle plusvalenze e delle qualificazioni?
      E se, il malore prima e l’arresto dopo di ciarrapico possono aver influenzato la stagione 92-93, con la squadra in lotta per la salvezza nel girone di andata, alla fine ce la siamo cavata bene. E poi, non mi pare che il presidente l’abbia lasciata in un mare di buffi, contrariamente a sparlotta. Inoltre, durante la sua presidenza fece il debutto un certo TOTTI. Non male come eredita’. Certo, meglio di ‘nzonzi, pastore, santon et alia.

    • E basta, ancora con Pallotta, per poter dire che è peggio di Ciarrapico. Ma chi se ne frega chi è stato il peggiore, ora c’è Friedkin e basta.
      State fermi a un anno e mezzo fa; se ci riuscite, godetevi questa Roma e questa nuova società, ma fatela finita con il passato che non torna.
      La Roma perde con il Verona, vince non convincendo con l’Udinese e voi tirate fuori Pallotta! È come se uno ce l’avesse con gli extracomunitari africani perché discendenti dei Cartaginesi!

  14. porca miseria, finalmente abbiamo un’allenatore che parla chiaro e diretto e ce stamo a fà tutte ste pixxe mentali…
    è stato chiaro, lui è preoccupato perchè “In tre mesi si può sviluppare una squadra che è già squadra e dare qualcosa di personale. Quando una squadra non è una squadra, non lo fai in tre mesi” ma allo stesso tempo “Voglio accelerare il processo e per questo dobbiamo essere una squadra”…
    come per i cambi, ma perchè nell’anno del triplete ce lo ricordiamo fare tanti cambi, io ricordo quei 7/8 che giocavano sempre cosi come ha detto chiaramente che il nostro maggior handicap in questo momento è la panchina ed è il primo martellatore sul prox mercato, nonostante manchino 3 mesi, se non fà sostituzioni e non usa alcuni calciatori evidentemente non li ritiene utili alla squadra,questo perchè è il messia???… i fatti parlano per lui, se non volevi un messia non lo prendevi…

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