ON AIR – PETRUCCI: ”Il lavoro della Roma su Benatia sta facendo breccia”, TORRI: ”Sabatini a cena con l’agente di Shaqiri”, CARINA: ”In arrivo un’offerta mostruosa per Strootman”, DI GIOVAMBATTISTA: ”Ma la Roma deve resistere”, PRUZZO: ”Destro sottovalutato”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Sono convinto che la Roma abbia non solo colmato il gap con la Juventus, ma che abbia addirittura sorpassato i bianconeri. Destro? Secondo me farà ancora meglio in Champions, perchè le squadre straniere difendono male”. 

Piero Torri (Tele Radio Stereo): “Le regole sul mercato le detta la Roma: quello che è successo con Iturbe, era già successo con Destro prima e con Nainggolan poi. Attenzione alla pista Shaqiri: ho saputo che una decina di giorni fa Sabatini era a cena con il suo agente italiano. Destro? La Roma non ha assolutamente intenzione di venderlo, eppure qualche giornale scriveva che era in vetrina. Benatia? Il giocatore ha avuto garanzie per il prossimo anno: se il City si rifarà sotto, allora gli si darà la possibilità di andare via, ma quest’anno bisogna vincere insieme. Io ero sempre stato convinto che Benatia non sarebbe andato via”.

Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Come si può pensare che Zeman abbia rifiutato Cuadrado? Sono quelle voci che vengono messe in giro ad arte, ma voi rifletteteci con la vostra testa. Secondo voi lui avrebbe avallato l’acquisto di Piris e rifiutato quello di Cuadrado?”.

Roberto Renga (Radio Radio): “A me Destro piace moltissimo, ha una media gol altissima. Per me Totti ovviamente sarà il titolare, ma comunque la Roma i gol non li deve trovare dal singolo, ma dal gioco. Iturbe non è Messi, non è un uomo gol, Gervinho nemmeno, e Totti non fa più il centravanti. Se pensiamo che arriva Iturbe ed hai risolto il problema dei gol, non è così. Nel Verona ha fatto otto gol. Non è un giocatore da 20 gol l’anno, è un giocatore che gioca per la squadra, è un calciatore vero.”

Stefano Carina (Radio Radio): “Per quanto riguarda il mercato, se non arriverà l’offerta per Benatia, alla Roma mancherebbe un terzino destro, un difensore centrale e un attaccante giovane. Arriverà anche Ferreira Carrasco. Ma serve una cessione, che dovrà riequilibrare il debito di spesa: la Roma è sotto di 25 milioni. Tutto lascia presumere che l’indiziato sarà Ljajic: per lui c’è il campionato tedesco, Schalke 04 o Borussima Dortmund. Il Manchester vuole Strootman? E’ una notizia vecchia, si parla di possibile offerta a gennaio. Io penso che prima o poi questa offerta arriverà. Non so se questa estate o a gennaio, ma comunque a breve arriverà questa offerta “monstre” per Strootman. A quel punto bisognerà vedere come si comporterà la Roma. Benatia è arrabbiato con la Roma perchè continua a dire che il City ha offerto 32 milioni, cifra rifiutata dalla Roma. Mi dicono fra l’altro che lui a casa abbia conservato la bozza del pre-contratto da 4 milioni di euro firmato con il City”. 

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Ma se ti arriva una corazzata come il Manchester United che ti fa una super offerta per Strootman, mica gli puoi dire di no. Destro? Viene sottovalutato, per il campionato italiano è un grande bomber. Per prendere uno meglio di lui, devi spendere delle cifre enormi per giocatori che magari non sono nemmeno sul mercato”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “La Roma deve resistere, anche davanti ad offerte mostruose per i suoi big. Ma quando ti ricapita un’occasione del genere? L’addio di Conte, l’arrivo di Iturbe strappato alla Juventus: sono tutti segnali”.

Franco Melli (Radio Radio): “Alla Roma serve assolutamente un bomber di livello superiore a Destro, serve un attaccante che ti garantisce una certa quantità di gol. Iturbe non è uno che segna molto, è un grande assist-man.”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Sono convinto che Gervinho non sia partito per la tournèe negli Usa per problemi personali. La cosa grave è che nel frattempo siano uscite le voci sulle richieste di rinnovo di contratto. Voci che sarebbero dovute restare nelle segrete stanze di Trigoria.”

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Vedo una certa rilassatezza e tanti sorrisi: io credo che Benatia sia entrato nell’ordine delle idee di restare alla Roma. Non c’è più quell’atteggiamento ostile di qualche tempo fa. L’offerta di 36 milioni del Bayern? E’ l’ennesima minchi*ta, io già dubito che ne sia mai arrivata una da 32. Da quello che so, la frattura con il suo procuratore è stata ricomposta, mentre è proprio il giocatore che non voleva saperne di restare. Con Benatia in questi giorni è stato fatto un lavoro che ha fatto breccia nel ragazzo. Una persona come Rodrigo Taddei merita in futuro un ruolo nella Roma. Farò il tifo anche per il Perugia, ora che giocherà con loro”.

CONTINUA…