ON AIR – GALOPEIRA: ”Ma quale sofferenza, la Roma ha dominato”, ROSSI: ”Punizione di Pjanic opera d’arte”, VALDISERRI: ”Quanti pregiudizi su Ljajic”, MELLI: ”Sto campionato è una schifezza”, PETRUCCI: ”Spiacente Totti, le punizioni deve tirarle sempre Pjanic”

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SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Luca Valdiserri (Rete Sport): “L’importante per Ljajic non è il gol di ieri, ma la fiducia di Garcia. Lui mi sembra un titolare per le partite in trasferta, più che in quelle casalinghe. Lui ha il diritto di giudicare e di sbagliare, ma anche di essere giudicato senza pregiudizi. Leggo delle pagelle assolutamente sballate, ieri prende solo mezzo voto in più di Florenzi: ma voi immaginate a parti invertite,  se Florenzi avesse giocato dall’inizio e segnato un gol, e Ljajic fosse subentrato al suo posto e avesse sbagliato un gol. Che voto avrebbe preso Ljajic? Cosa gli avrebbero detto?”

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Ma quella di ieri vi è sembrata una partita sofferta? La Roma se l’è complicata per tre minuti di sbandamento, ma nel primo tempo ho visto Cassano furibondo perchè non toccavano una palla Ma quella non è una partita sofferta. Sentivo Donadoni dire che il Parma meritava di più: ma dove? Quella di ieri non è una partita vinta con cinismo, la Roma non gliel’ha mai fatta vedere al Parma, era diventata quasi noiosa… Holebas? Non dico che abbiamo preso Roberto Carlos, ma ha fatto più discese lui in dieci minuti che Cole in due mesi e mezzo”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Pjanic fino a quel momento non è che l’aveva strusciata molto, ma i campioni sono questi. Ieri i migliori in campo sono stati Totti e Keita, che non sta facendo rimpiangere l’assenza di De Rossi. Dicono che Garcia sia il Conte della Roma, vedremo se sarà anche meglio di lui, lo scopriremo nei momenti di difficoltà della squadra”

David Rossi (Roma Radio): ““E’ una Roma che riesce a superare uno scoglio importante. Il Parma non perdeva due partite consecutive in casa dal 2011. Il primo tempo della Roma è stato quasi impeccabile, orchestrato da un Totti in giornata. Abbiamo chiuso in vantaggio il primo tempo dando l’impressione di essere in pieno controllo del match. Nel secondo tempo il flusso di gioco è stato un po’ più farraginoso, anche se alla fine il tabellino ha segnato un possesso palla del 67%. La Roma ha insistito un po’ troppo per vie centrali. E’ entrato Destro ed ha preso una punizione fondamentale e molto contestata. Sul pallone è andato Pjanic e spiegare il genio non è possibile. Un gesto tecnicamente perfetto va solo applaudito, ammirato, ma non può essere spiegato come un quadro di un grande artista.”

Roberto Renga (Radio Radio): “Roma e Juventus se ne sono già andate via, per le altre sono irrangiungibili. Sono le due squadre che stanno lavorando meglio dentro e fuori dal campo. Per il terzo posto, visto il momento di difficoltà del Napoli, vedo l’Inter. Gli episodi arbitrali di Juve e Roma? Sacrosanti sia il rigore per i bianconeri sia la punizione per i giallorossi.”

Furio Focolari (Radio Radio): “Io ero sicuro che la Roma non ce l’avrebbe fatta, perchè non era la squadra di sempre. Ma poi hai questi giocatori che te la risolvono. E’ normale che ci sono partite dove andrai in sofferenza. Forse le seconde linee della Juventus si comportano un po’ meglio di quelle della Roma. La differenza tra Maicon e Torosidis è tremenda. La Roma di ieri non è piaciuta, ma ha vinto. La difesa ieri non ha convinto. Roma e Juventus sono superiori alle altre, ma attenzione all’Inter…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Ma che vuoi commentare…La Roma è talmente sicura di poter vincere che bastano venti minuti per chiudere una gara. Ieri se l’era incasinata, ma è bastata una punizione per risolvere la cosa. La Juventus fisicamente mi sembra stare meglio, ma vedremo nello scontro diretto cosa succederà. E attenzione alla sfida di Manchester, che può essere un crocevia importantissimo per la Roma, sia in campionato che in coppa”.

Franco Melli (Radio Radio): “Sto campionato è una schifezza… Ormai c’è solo un po’ di suspance per il terzo posto. Il discorso ormai è Roma-Juve, adesso la curiosità è capire chi è più forte. Per me ora la Juventus ha dato la sensazione di essere più forte, non c’è stata una partita dove non abbia vinto agevolemente. I profeti di sventura davano per spacciata la Juve di Allegri, e invece questa squadra gioca anche meglio di prima. La Roma è una bellissima squadra in attesa di capire quando potrà vincere. Ferrari diceva che i secondi sono i primi degli sconfitti. Ora vediamo se la Roma può migliorare il secondo posto dell’anno scorso”

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Mi sono fatto due risate quando a Sky, prima di quell’ultimo calcio di punizione, il telecronista ha detto che c’erano diverse soluzioni per la Roma. Io mi sono messo a gridare: ”No! Ce n’è una sola!”. Per fortuna quell’unica soluzione è andata in porto, grazie a quel giocatore straordinario. Lo dico con grande rispetto del Capitano, che anche ieri ha fatto un primo tempo meraviglioso, ma le punizioni le deve tirare sempre Pjanic. Questo è un giocatore semplicemente pazzesco. Sofferenza contro il Parma? Si, ma in fase di costruzione, perchè ha perso molti palloni. Ma pericoli corsi pochissimi, basti pensare alle parate di De Sanctis”.

CONTINUA…

 

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4 Commenti

  1. Melli non lo capisco una volta dice che la roma non è forte come la rubentus è in un altra dice che sto campionato è una schifezza perché riservato a Roma e rubentus ma voi fa pace cor cervello o non ce l hai?

  2. Se i tuoi messaggi non vengono pubblicati, assicurati di rispettare il REGOLAMENTO.

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