“ON AIR” – PAGLIA: “La squadra che ha venduto i titolari è la Juve, non la Roma”, ROSSI: “Strootman? Parole di cuore, ma non è esperto di finanza”, AUSTINI: “Dichiarazioni deludenti”, CORSI: “Ora toccherà a lui passare per il pippone di turno”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Ieri ho detto una cosa normalissima, che sportivamente il Napoli merita questo scudetto… ma se penso all’impegno, soprattutto economico, di De Laurentiis e Pallotta, lo scudetto se lo meriterebbe più Pallotta…  Le parole di Strootman mi hanno provocato delusione… Ormai è passato il messaggio che il Napoli è la squadra della continuità e la Roma è quella che vende…ma non è assolutamente così… Ci sono grandi responsabilità della comunicazione su questo… La reputazione, l’immagine della società conta a volte più della realtà… Ma i calciatori cosa ne sanno dei bilanci, del FPF…. Cosa dovrebbe essere più preoccupante, pesare  di vendere Dzeko a gennaio per prendere Giroud o Batshuayi, che ieri ha fatto doppietta contro l’Atalanta, oppure offrire 28 milioni di euro per Politano l’ultimo giorno di mercato senza neppure prenderlo?”

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “La Roma è più forte dell’Udinese, punto e basta… Ma questo non basterà per vincere, perchè serviranno testa, cuore, grinta e tutto il resto… Insomma come al solito l’avversaria della Roma sarà sé stessa, e io sono un po’ stufo di questa cosa… Preferirei affrontare solo l’avversario oltre che me stesso, perchè così soffro due volte…  E sarei un po’ stanco anche dell’ennesima dichiarazione del giocatore, e parlo delle parole di Strootman… Ha ragione, Napoli e Juve sono sicuramente più forti, ma allora mi verrebbe da dire: come mai sei lì lì con la Lazio e l’Inter? Perchè hai perso in casa con l’Atalanta? E perchè hai pareggiato col Sassuolo? E perchè hai perso con la Samp? Strootman non fa altro che ripetere quello che dicono tutti i tifosi…che la Roma è costretta a vendere e non compra…e non è vero…”.

Gabriele Ziantoni (Tele Radio Stereo): “Se io fossi un dirigente della Roma io a fine stagione prenderei Nainggolan e Strootman e gli direi: “Amici, è stato bello stare con voi, mo via…“. E non per queste dichiarazioni di Strootman, che sono la punta dell’iceberg, ma perchè con certi giocatori non hai vinto niente…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Strootman dice che Napoli e Juve sono più forti perchè vendono di meno… Amici, preparatevi, perchè da oggi tutti quanti diranno che è una mer*accia, diranno che sono 5 anni che non gioca, fa schifo, ma che ha detto… Dopo Totti, ci sarà Strootman…prima era Benatia che era un verme, Salah era una pippa, poi Marquinhos che non giocava bene, Pjanic che era una mezza sega… Insomma, c’era la Roma A e la Roma B, e purtroppo è rimasta la Roma B…mentre la Roma A se ne è andata, e si può trovare nelle migliori squadre d’Europa…”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “Lo Shakhtar? Per me è una sfortuna giocare la prima in trasferta, era meglio giocare l’andata qui, fare quello che devi fare, e poi lì metterti a fare muro… Sappiamo tutti che se la Roma supera il turno va messa nella miracolistica di Sant’Eusebio, perchè nessuno avrebbe mai pensato di arrivare fra le prime otto di Europa… Strootman? I giocatori si sentono tutti appesi a un mercato, a un’offerta, c’è poco da fare… Sicyuramentwe la Roma dovrà vendere, e i primi due vendibili sono Pellegrini e Alisson, e di seguito Nainggolan e Dzeko, Florenzi… La Roma sicuramente un paio li dà via, purtroppo… Giocare in una squadra dove tutti possono essere ceduti non è bello…guardate che la precarietà è brutta…”

Chiara Zucchelli (Rete Sport): “Precarietà? E’ vero, ma se io vengo a lavoro in radio sapendo che mi possono mandare via, e poi mi addormento in diretta, allora non è colpa dell’editore che mi cambia, ma anch’io mi dovrei fare un esame di coscienza…ed è questo che è un po’ mancato nell’intervista di Strootman…tutto vero, ma di certe partite perse non si sa come dovresti chiederti il perchè…”

David Rossi (Roma Radio): “Domani si gioca a Udine. Tornano Nainggolan, Pellegrini, De Rossi e Schick. Il ceco non me l’aspetto in campo dal primo minuto, ma la formazione fortunatamente la fa il mister… Partita complicata, insidiosa, che non ti fa stare tranquillo…L’Udinese ha giocatori pericolosi…hanno talento e la forza fresca della gioventù, ma non la continuità di rendimento…speriamo di non trovarli nella giornata giusta proprio domani… La Roma è comunque più forte e può avere ragione dell’avversario anche qualora l’Udinese giocasse un’ottima partita… Se la Roma gioca come sa, ci sono solo un paio di squadre che possono impensierirla, per le altre secondo me non c’è trippa per gatti… Le parole di Strootman? Argomento che non mi appassiona… Secondo qualcuno hanno squarciato il cielo… ma non capisco perchè bisogna cercare di dare alle parole un significato che non ha… Non mi risulta che Strootman sia un esperto di finanza…le sue sono parole di pancia e di cuore, e non sono avverse… Il Napoli ora passa per una squadra che non vende, ma mi pare che abbia ceduto Lavezzi, Cavani e Higuain…che non mi sembrano proprio tre morti di sonno… La stessa Juve ha venduto Pogba e Vidal…”

Alessandro Paglia (Roma Radio): “La Roma tra le squadre più importanti d’Italia è quella che ha tenuto più giocatori…  Se vediamo il centrocampo della Roma di Garcia era formato da Strootman, Nainggolan, De Rossi e Pjanic, e oggi, dopo 5 anni, ci sono gli stessi ed è andato via solo solo il bosniaco… Tanti critici dicono che questa Roma di Di Francesco è formata per dieci undicesimi da giocatori che c’erano l’anno scorso più Kolarov…ma questo è in contraddizione col fatto che è una squadra in smobilitazione…delle due, l’una… La Roma vende ogni anno fuoriclasse? Ma non è che li ha trovati per strada…li ha comprati…e non mi interessa nemmeno rifare il discorso ormai stantio che se non vendi Marquinhos non hai Benatia, se non vendi Benatia non hai Manolas e così via… Ma se parli di una squadra che vende in tre anni una squadra titolare stai parlando della Juventus, non della Roma… La Juve tre anni fa aveva un centrocampo formato da Pirlo, Vidal e Pogba e oggi non c’è nessuno dei tre…”

Roberto Renga (Radio Radio): “Le parole di Strootman? Ha detto cose ovvie che però di solito non dicono i giocatori… Ha chiarito quello che passa per la testa dei giocatori, cioè questo albergo con le porte sempre aperte dove vanno e vengono i giocatori… Ha detto cose scontare ma che fanno rumore perchè le dice Strootman…”

Franco Melli (Radio Radio): “La Roma può mandare a Zanzibar l’Udinese, e lo deve fare per dare continuità a nquelle due vittorie contro Verona e Benevento che erano obbligatorie… Se la Lazio batterà il Verona qualche cosa recupera… Strootman? Io trovo le sue parole generosissime…dimostra grande disponibilità…immagino stia bene a Roma ma se necessario ‘ecco il mio petto e la mia spada, e me ne vado’…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Io penso che l’Udinese era una squadra temibile, ora mi sembra abbastanza appagata e la Roma può vincere e deve vincere… ”