“ON AIR” – MAGNI: “Biscotto? Andrebbe benissimo”, CORSI: “Vinciamo, ma poi comprateci Higuain”, DI GIOVAMBATTISTA: “Garcia se la sta facendo sotto”, RENGA: “Con quelle parole ha caricato i laziali”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Iturbe senza Toni ha fatto un gol, Toni senza Iturbe ha fatto 21 gol. Sono numeri su cui bisognerebbe riflettere. Si trovano di fronte la miglior Lazio possibile e una Roma che ne ha passate di tutti i colori, un po’ per colpa propria e un po’ per il mercato sbagliato. Chi merita di più il secondo posto? La domanda non è difficile, lo merita di più la Lazio.”

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Ma oggi a un laziale cos’altro gli devi dire se non “Ve sfonnamno”. Non c’è un’altro modo di affrontare questa partita, la paura va tenuta dentro di noi. Ma non posso consegnarmi in mano ai laziali, ma quando mai! Questo è un atteggiamento che non riconosco. Daje Roma daje è una filosofia di vita, non è uno slogan”.

Ugo Trani (Rete Sport): “La battuta di Garcia sullo spostamento del derby è carina e molto romana e ci sta. Ma quella sull’arbitro incendia, si vede che era nervoso, gli è uscita proprio male. Pareggio? Non ci penso, ma se alle otto mi dicessero che hai fatto un punto, direi meno male…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Questa può essere la partita che potrebbe rappacificare la tensione con i tifosi. Biscotto? Ma me lo prendo, facessero quello che gli pare…Io non mi vergogno, se biscottano va benissimo, mi prendo questo punto e vado a casa. Io sono un pavido, lo confesso…anche quando dovevamo giocare col Bayern sentivo dirmi che dovevamo giocarcela alla pari. Stavolta serve un punto, e io me lo prendo”.

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Oggi i giocatori devono dare tanto in campo. Basterà dare quello che si può e magari un po’ di più. Ieri sentivo gente che criticava i tifosi che ieri sono andati a caricare la squadra: ma che siete matti? Non vi ricordate quali sono i nostri valori dettati dal cuore? Ormai ci resta questo derby per arrivare secondi e sopra di loro…noi dobbiamo vincere e poi per i prossimi due o tre giorni ci divertiremo…Dopo però, passata l’euforia, cominceremo a dire che quei 50 milioni devono essere investiti per Higuain o qualche altro giocatore di quel livello…ma quella è un’altra cosa. Perchè oggi c’è il derby…oggi c’è Lazio-Roma!”

David Rossi (Roma Radio): “Il Napoli voleva andare in Champions? Mamma mia, è una squadra che gioca senza intensità, sembrava la peggiore Roma di quest’anno. Se Lazio e Roma oggi pareggiano, andranno a braccetto in Champions…insomma, credo che oggi ci sarà una sentenza, si saprà chi arriva secondo o terzo. Se la Roma pareggia o vince rriverà seconda, mentre se perderà arriverà seconda la Lazio. I preliminari? Si, puoi beccare Valencia o Manchester United, ma puoi anche incontrare squadre molto più abbordabili. Il danno sarebbe che il 18 agosto stai in campo”.

Guido D’Ubaldo (Radio Radio): “Penso che Garcia ieri ha dimostrato di essersi italianizzato. Voglio vedere il lato positivo di quello che ha detto, fa parte anche di una strategia. Ha sottolineato come in questo avvicinamento al derby la Roma sia stata considerata il parente povero della Lazio. Secondo me l’ha fatto per caricare i suoi giocatori, e per fargli tirare fuori tutto quello che hanno da punto di vista del carattere.”

Furio Focolari (Radio Radio): “A me non sono piaciute le dichiarazioni di Garcia, ma ci stanno…si entra nel clima derby e ci sta anche fare polemica per infiammare la partita, ma quello che conta è il campo…il resto conta poco. La Roma dovrà evitare le ripartenze della Lazio. Garcia ha fatto tanta ironia, ma la Lazio ha recuperato 11 punti negli ultimi mesi, ed è chiaro che questa è una squadra in crescendo, mentre la Roma è diventata una squadra prevedibile. La cosa più importante è che alla Roma basta il pareggio, e anche alla Lazio potrebbe andar bene…”

Franco Melli (Radio Radio): “Garcia sbaglia sempre, poteva dire cose zuccherose, bellissime, poteva fare i complimenti alla Lazio e invece va a tirà fuori ste cose…allora la vuoi mettere in rissa…ma nemmeno dei bar dicono certe cose. Dopo quelle parole Garcia mi è calato definitivamente. Il duello Florenzi – Felipe Anderson può spaccare la partita in un senso o nell’altro. Pareggio? La Lazio non può pensare di accontentarsi del terzo posto, perchè è una fregatura”.

Roberto Renga (Radio Radio): “Io penso che Garcia abbia voluto rassicurare i tifosi e scaldare l’ambiente. Ma avendo parlato alla vigilia di Lazio piagnona, secondo me ha scatenato la reazione dei giocatori della Lazio più che dei suoi, secondo me è un errore di tempi. Alla Roma basta un pareggio, e perciò dovrà coprire le fasce. Se Florenzi giocherà terzino, vorrà dire che se la giocherà, altrimenti vorrà dire che vorrà coprirsi e giocare di rimessa”.

Nando Orsi (Radio Radio): “Ognuno il derby lo vive alla sua maniera, l’importante è non andare oltre alla decenza. Garcia era quello che diceva che Reja era quello che insegnava ai suoi giocatori a picchiare, per cui ci siamo anche abituati… Garcia vuole fare il romano, ma non ci riesce…tornasse a fare il francese.”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “La Lazio gioca meglio, e Garcia con queste dichiarazioni ha voluto dare il peso della partita tutto sulle spalle dei laziali. Se fossi Garcia lascerei Pjanic in panchina e punterei su un 4-1-4-1 con Totti unica punta e cercare di limitare gli esterni delle Lazio per poi ripartire”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “C’è una differenza di classe abissale tra Garcia e Pioli. Ho la sensazione che Garcia se la stia sta facendo addosso…secondo me lui è stato un minus-valore della Roma da ottobre, non c’ha capito niente, c’avrà proposto 30 formazioni diverse durante l’anno. Credo che con un altro allenatore, anche con lo stesso Pioli, la Roma avrebbe fatto molto meglio. I laziali non si devono di certo preoccupare delle dichiarazioni di Garcia, ma dei suoi giocatori più di classe e specialmente dei romani. Garcia si gioca tutto, anche la faccia. Non può perderlo questo derby, altrimenti non sarebbe più presentabile. Ma come fa a dire che la Roma è considerata scarsa, visto che ha il secondo monte stipendi del campionato? Semmai ha un gioco scarso, perchè ha un allenatore scarso! E lui sta prendendo in giro i tifosi! Ma ndo vai mister, tanto prima o poi a queste domande dovrai rispondere…se oggi perdi dovrai andarti a nascondere dalla vergogna!”.

Mario Mattioli (Radio Radio): “Da quando Garcia ha perso il suo aplomb, che è stata una camicia infilata solo per qualche tempo, fa delle battute acide da zitella. La Lazio ha una situazione migliore, e il nervosismo di Garcia non fa bene a tutto l’ambiente. Se dovessi dire oggi, io darei il 60 alla Lazio e il 40 alla Roma.”

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Garcia certe dichiarazioni, specie quelle sul favore arbitrale ricevuto dalla Lazio contro la Samp, l’anno scorso non le avrebbe mai fatte. Ha voluto mettere il naso in situazioni che riguardano altri…non ho capito, era una provocazione? Un attacco? E’ un segnale di nervosismo? Comunque il favore loro ce l’hanno avuto…”

CONTINUA…