GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Mimmo Ferretti( Tele Radio Stereo) : “Venerdì l’importante è che la Roma non perda contro il Napoli. Anche perché se pareggi, aldilà del risultato di Fiorentina-Juventus, sempre prima resta la squadra di Garcia. In un’ottica complessiva è decisivo muovere la classifica, poi è ovvio che se vinci contro il Napoli è una vittoria che vale 6 punti, 3 tuoi e 3 che levi a loro”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “France Football ha scoperto che Totti è immortale come il Colosseo, e che forse merita il Pallone d’Oro. Noi abbiamo lanciato l’hashtag #tottipallonedoro e sta avendo un grandissimo successo, ora ho intenzione di coinvolgere anche i tifosi vip della Roma. Ho scoperto che sulla Settimana Enigmistica, proprio alla vigilia di questa partita così importante, hanno pubblicato un rebus la cui soluzione è: “Tonfo casalingo della Roma”. Ma cose si può?”
Gianluca Lengua (Centro Suono Sport): “Gervinho ha fatto una partita spettacolare con la Costa d’Avorio: un gol, un assist e un rigore procurato. Questo ti fa capire quanto sia importante l’aspetto psicologico, soprattutto per questo ragazzo.”
Ugo Trani (Rete Sport): “La sconfitta in finale di Coppa Italia ci sta regalando questo primo posto, ne sono convintissimo e sono d’accordo con Sabatini su questo. Aver voltato pagina dopo quella sconfitta è assolutamente lampante.”
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Io questa estate tentavo di infondere ottimismo, ma la certezza di assistere a questo inizio campionato non ce l’avevo. La Roma è partita fortissimo, ha picchiato per prima, e chi picchia per primo picchia due volte, che è un detto verissimo. Prima della fine del girone di andata è inutile fare bilanci sulla classifica, solo in quel momento si potrà capire che possibilità ci sono. Roma – Napoli è una grande partita, ma non per la classifica, ma solo per continuare questo momento. Quest’anno Sabatini ha fatto il massimo che un dirigente può fare. Se valuti il suo lavoro quest’anno, non si può non dire che ha fatto un lavoro straordinario. Il Napoli? La difesa non è un granchè. La partita è difficile, ma secondo me nel momento attuale è il Napoli ad essere un po’ più preoccupato”
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Se la Roma l’anno prossimo farà l’Europa avrà bisogno di una rosa ampia. Ma non avrai i soldi per comprare chissà chi, ecco perchè ad esempio uno come Viviani potrebbe tornarti comodo per la panchina. Sta facendo un buon campionato in serie B e sta andando bene anche con l’Under 21. Dodò o Torosidis al posto di Balzaretti? Finora Garcia non ha sbagliato una scelta, mi fido di lui. Certo che se non fai giocare Dodò nemmeno quando manca Balzaretti, lo ‘ammazzi’. Secondo me ha una logica il fatto che giochi Dodò”.
Roberto Renga (Radio Radio): “Secondo me giocherà Dodò, è la riserva del terzino sinistro titolare. Fra l’altro mi sembra in grande crescita, mi è apparso migliorato molto anche in fase difensiva. Il punto di forza della Roma è l’entusiasmo, la saggezza, l’equilibrio e l’asse Totti-De Rossi. Quello del Napoli è il gioco d’attacco.”
Tony Damascelli (Radio Radio): “Formazione? Difficile al lunedì, c’è la nazionale di mezzo. La Roma sta meglio del Napoli, è più in condizione. Ma ora sono solo parole, vedremo domani come risponderanno i nazionali impegnati con le rispettivie selezioni. La sfida che mi intriga di più è quella Maicon-Insigne, perchè il brasiliano non sa difendere. Garcia sa che quello è il punto debole della Roma. L’uomo esperto dobvrebbe essere Benitez, che ha fatto qualcosa in più di Garcia, eppure oggi si parla di Garcia come del fenomeno. A far grande la Roma sono i suoi giocatori, non di certo l’allenatore, che comunque è un buon allenatore. Mi incuriosice vedere la reazione emotiva di De Sanctis ad affrontare la sua ex squadra. Vediamo se la Roma resta in piedi anche contro il Napoli”.
Furio Focolari (Radio Radio): “Roma – Napoli non sarà decisiva per il campionato, perchè è solo l’ottava giornata. E’ decisiva per la Roma, per capire che ambizioni avrà, perchè se vince anche questa ci sarà la fanfara. Dodò? Il disastro di Balzaretti in nazionale lo abbiamo visto, non penso che sia un giocatore a fare la differenza. Lui o Dodò cambia poco, i giocatori indiscutibili sono altri come Totti o Strootman. Senza Balzaretti la Roma può dormire comunque sonni tranquilli”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Il punto di forza della Roma è la tranquillità con cui affronta le partite. E’ fondamentale questa capacitò di gestire la gara. Il Napoli va molto sulle ali dell’entusiasmo che lo circonda in città”
(Continua…)
In estate tutti invocavano le dimissioni di dirigenza e proprieta’ della Roma, ora tutti sul carro del vincitore “non di titoli ma del progetto che prende prepotentemente forma”.
Dobbiamo riconoscere l’enorme pazienza di tutto il Club con tutti gli attacchi ricevuti
nonostante si comincino a vedere i frutti dopo due sole stagioni e vorrei ricordare che la Juventus ne ha impiegati cinque per tornare a certi livelli passando per vari allenatori.
I pallonari del pallone lasciassero parlare chi di calcio se ne intende.