GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Mimmo Ferretti (Tele Radio Stereo): “Complessivamente la prestazione della Roma non è stata eccezionale, e questa cosa è stata riconosciuta anche dagli stessi giocatori. Va però sottolineato che le partite si vincono anche in questo modo. Detto questo, ci sono delle cose che non sono andate bene, come alcune scelte iniziali della formazione e alcuni cambi. Io ad esempio il cambio di Bastos non l’ho capito. Perchè Ljajic non è entrato nemmeno con tre cambi? Lui è un patrimonio della Roma, non Bastos. E questo patrimonio va salvaguardato”.
Jacopo Savelli (Rete Sport): “Per me Taddei ha fatto una grandissima partita, gioca in un ruolo che non è il suo, ha la sua età , eppure vedo dei voti poco generosi nei suoi confronti. E’ un professionista esemplare, ci sta con la testa e fisicamente. Poi è ovvio che non è De Rossi, ma il voto va parametrato a quelle che sono le aspettative. A me per esempio è piaciuto molto Destro, che si è sacrificato,consapevole di dover dare una mano anche in fase difensiva. Benatia? Non bisognerebbe nemmeno parlarne, è ormai da considerare un fuoriclasse nel suo ruolo.”
Pino Cerboni (Centro Suono Sport): “Se ieri il Napoli avesse pareggiato, oggi parleremmo di pietra tombale messa sul secondo posto. Ma poi loro ricevono quegli aiutini, anzi, quelle spintine… Io comunque sono convinto che la Roma ce la possa fare e le partite vinte in sofferenza valgono doppio. L’esclusione di Ljajic? Penso che sia stata una punizione più che una bocciatura. Dodò? A me non è dispiaciuto, eppure vedo dei bei cinque in pagella…”
Paolo Assogna (Tele Radio Stereo): “Per il centravanti del prossimo anno sento parlare di nomi da fantacalcio, tipo Benzema o Ibrahimovic. Giocatori che costano tantissimo e che romperebbero gli equilibri. Io invece, cercando di trattenere Benatia e Pjanic, prenderei Denis dell’Atalanta che mi sembra un giocatore perfetto per la Roma.”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “E’ tornato Totti, e tutti i nostri calcoli sulla sua presenza in campo o meno si sono rivelati assolutamente esatti. Entra, inventa, e finalizza con gol di grande classe. E Gervinho è il suo profeta, visto che stop che ha fatto? Su Destro dobbiamo ripensare a quello che diciamo di lui: ha fatto sette gol in tredici partite. Non è poco. Va benissimo Destro, ma serve anche un altro grande attaccante per l’anno prossimo. Dodò? Io non sono convinto che ieri sia stato il peggiore in campo.”
David Rossi (Tele Radio Stereo): “La Roma viene a capo di una partita complicata. E’ stata una vittoria sofferta, partita giocata dalla Roma in modo un po’ strano. Io avevo auspicato la presenza di Totti e Destro, e ieri hanno dimostrato che possono giocare insieme, visto che sono andati in gol tutti e due. Male invece la fase difensiva, ma va ricordato che mancavano De Rossi davanti alla difesa e Strootman. La Roma non ha rubato nulla, ma se finiva 3 a 3 non si poteva gridare allo scandalo.”
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Io vorrei parlare con Benatia e De Sanctis per chiedergli cosa significa giocare senza De Rossi e Strootman. Sono convinto che l’Udinese non meritasse di più. Secondo me la vittoria della Roma è sofferta, ma era giusto fosse così viste le assenze. E’ stata una vittoria meritatissima, non ho visto questa Udinese che ha messo in grossa difficoltà la Roma. Leggo e sento giudizi severi e ingenerosi alla Roma. Se fossi il procuratore di Destro lo porterei via. Ieri fa un gol da attaccante vero, eppure continuo a sentire dire “Eh, ma dove vai con Destro”. Vai al secondo posto, ecco dove vai. Basta, non se ne può più. La prossima volta spero che squalifichino la Tevere, perchè stanno sempre a sbuffare. Per me se c’è un insufficiente ieri è Gervinho, che non rincorre mai l’avversario, e sbuffa se non gli passano la palla”.Â
Max Tonetto (Tele Radio Stereo): “Il tifoso deve capire il momento della squadra ed evitare certe critiche. La Roma però qualche problemino ce l’ha, vista la partita di ieri credo che qualche preoccupazione Garcia ce l’abbia.”
Ugo Trani (Rete Sport): “In Champions se ti mancano Maicon, De Rossi e Balzaretti, non ti puoi presentare con Torosidis, Dodò e Taddei. Se i due migliori in campo hanno quasi ottant’anni insieme, ti devi fare una domanda. La vittoria di ieri è pesantissima, forse una delle più importanti della stagione. Io ragiono sugli acquisti.”
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Ieri c’erano segnali terribili prima della partita, come la vittoria all’ultimo minuti del Napoli. Ieri il Napoli è stato aiutato, il fallo di Higuain era da fischiare. Secondo me quest’anno il Napoli è stato più aiutato della Juventus.  Fortunatamente la Roma è riuscita a prendere i tre punti, erano fondamentali.”
Furio Focolari (Radio Radio): “Il Napoli ha vinto rubacchiando, e non tanto per il fallo di Higuain che secondo me nemmeno c’era. La Roma non è al meglio, ieri è stata salvata dal portiere, forse il suo giocatore meno importante. La Roma è sembrata stanca, ma l’importante era fare punti. La Roma è in calo, ma c’è da dire che sta giocando senza De Rossi e Strootman, che sono due pilasti della squadra, e nono sono assenze da poco. Comunque è sempre meglio la Roma del Napoli, che ho visto davvero male.”
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “De Sanctis è come se avesse fatto quattro gol ieri. Meriterebbe nove in pagella. Se Destro o Totti avessero fatto quattro gol, quanto avrebbero preso?”
Roberto Renga (Radio Radio): “Destro dice che lui e Totti sono la coppia perfetta? Non esageriamo…Accanto a Totti posso giocare anche io. Il Napoli era stanco, però loro fanno la coppa. La Roma invece è stanca senza avere il doppio impegno. Biosgna interrogarsi sul perchè. La Roma comunque è favoritissima per il secondo posto”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Pjanic e Naiggolan sono due buoni giocatori, non sono due grandi giocatori. Le loro qualità risaltano quando ci sono Strootman e De Rossi.”
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Ieri a Torino è stato fatto un bell’inghippo ai danni dei granata. E’ stato molto brutto, perchè così il campionato è condizionato. Higuain non doveva nemmeno tirare in porta, la spinta ci sta e non è casuale. Totti e Destro insieme? L’equilibrio della squadra ne ha risentito. Va bene quando hai palla tu, ma poi c’è la seconda fase, quella difensiva, dove si andava sempre in affanno. De Sanctis? La parata che fa su Badu è pazzesca, dovrebbero farla vedere nelle scuole calcio. E’ un grande portiere, non c’è dubbio”. Â
Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Contro il Chievo sarà una partita insidiosa, perchè loro devono ancora salvarsi, tra l’altro chi ha visto la partita con la Fiorentina, parla di una squadra che meritava ben altro risultato: hanno giocato a una sola porta per oltre un’ora. Che fenomeno Benatia, sta dimostrando di essere un difensore di un altro livello in Italia. Ljajic? Dopo la partita contro il Napoli è stato bocciato da Garcia“.
Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Se De Sanctis è stato il migliore in campo, un motivo ci sarà . Se avessimo pareggiato, oggi staremmo a parlare di una Roma in crisi. La classifica fortunatamente ci sorride, e questo per gran parte grazie alle parate straordinarie di De Sanctis.”
(CONTINUA…)
Pruzzo stai muto!
Ljajić e da tenersi stretto. Un giocatore con tantissima qualita che deve solo capire che il calcio si gioca meglio quando tutti i compagni di squadra partecipano nello stesso modo. Allora, piu altruismo da parte suo- cosi diventera un campione per la Roma.