“ON AIR” – TRANI: “Pallotta ha deciso, via al repulisti”, VALDISERRI: “Basta salti nel vuoto, torni Spalletti”, AUSTINI: “Non piaceva, con quali basi lavorerebbe?”, CORSI: “Se Garcia affonda, via anche Sabatini”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Ugo Trani (Rete Sport): “Tra i nomi in lizza per sostituire Garcia io tengo in corsa Spalletti e Sampaoli, meno Bielsa, che sarebbe un ingresso più traumatico nella Roma. Se arriva uno di questi come Spalletti, Sabatini potrebbe anche decidere di andare via subito. Mazzarri? Lo tolgo, l’agente era a Miami per il trasferimento di Borriello negli Usa. Se invece si dovesse optare per un traghettatore, l’unica soluzione è quella di Alberto De Rossi. Io non ho certezze, perchè secondo me non ci si capisce niente…non ci stanno capendo niente loro. Io sono sempre stato critico con questa dirigenza e ad ogni giorno che passa lo sarò sempre di più, ma al posto loro non saprei davvero che fare… Quello che è stata raccontata a Pallotta in questi mesi è una realtà completamente deformata, e ora che se n’è accorto vuole fare il ripulisti. Punto.”

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Rudi Garcia è ancora l’allenatore della Roma perchè qualsiasi scelta operi, c’è una controindicazione. Conte a giungo? Potresti anche avere l’accordo con un altro allenatore per giugno, non è l’unico tecnico che si libera. Spalletti? Se pensavano che non era l’uomo adatto fino a un mese fa, ma con quale fiducia può iniziare un rapporto adesso…Cioè mettono la Roma nelle mani di un tecnico che non vogliono? Ma come si inizia così una nuova avventura? Su quali basi?”.

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Le persone normali in questi anni hanno visto dirigenti improvvisati, e adesso se ne stanno accorgendo un po’ tutti. Il primo campanello di allarme fu quando il console di Boston disse di non conoscere Pallotta… Adesso è una guerra tra Garcia e Pallotta e sui giornali c’è questa pantomima… si leggono i nomi più disparati da Spalletti a Rocca…E’ una cosa che non si può sentire… Se va via Rudi, ora deve andare via anche Sabatini…lo ha detto anche lui che se affondava lui, affondavano tutti…ora vediamo. Ora sembra che tutte le colpe sono di Garcia…le responsabilità sono anche sue, ma pure di una squadra ridicola…di quei due o tre papponcelli con gli scarpini che stanno a Trigoria che giocano a calcio con la Roma, ed è incredibile… io penso che il pappone con gli scarpini sia uno dei principali deputati di queste sconfitte…Poi però ci sono altre persone che non sono all’altezza di tenere una squadra così importante. Sabatini vuole scegliere lui l’allenatore, perchè vuole un tecnico che accetti di buon grado i calciatori che sceglie lui. Si crede il “deus ex machina” della Roma, perchè si crede un grande intenditore di calcio, ma non è così”.

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Se Garcia andrà via, è perchè in queste situazioni paga sempre l’allenatore. Io sono stato l’ultimo ad accorgermi di quanto giocasse male la Roma. Io non so cosa aspettarmi, quale speranza proporvi. Ora arriva il Verona domenica, e che ne so come fa a finire…”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Il secondo tempo di Roma-Milan mi ha fatto pensare che sia necessario chiudere un rapporto che non sta più in piedi. Io spero che arrivi Luciano Spalletti, anche se a me i ritorni, le minestre riscaldate non piacciono, ma non è tempo di salti nel vuoto, non puoi prendere un altro allenatore che non conosce il campionato italiano. C’è ancora spazio almeno per il terzo posto, perchè questo è un campionato che aspetta tutti e sarebbe criminale non cercare la soluzione migliore. Ai traghettatori non ci credo, hanno sempre fatto malissimo…ma poi per scegliere chi? Io comincio a non credere che Conte a giugno accetterà la Roma invece che il Chelsea…o hai davvero la firma nel cassetto…ma se devi metterti in corsa, allora mi tegno Spalletti per un anno e mezzo. E’ un allenatore esperto, che conosce l’ambiente e conosce il campionato, ma soprattutto non si fa comperare i giocatori che non vuole… La Roma può ripartire solo da un nuovo allenatore, ma anche da un nuovo direttore sportivo…altrimenti si continuerà nell’errore di questi ultimi mesi”.

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Non ho capito se la Roma prenderà un traghettatore o se si opterà con un allenatore che poi continuerà il suo percorso anche dopo la fine del campionato. Se non esonerano Garcia è solo perché c’è un foglio con la firma con il sangue di Antonio Conte. Credo che Spalletti sia in pole, anche perché in questo momento inserire Sampaoli in una situazione del genere e privo delle conoscenze sull’ambiente sarebbe un problema…”.

Francesca Ferrazza (Rete Sport): “Io sarei più favorevole alla teoria del traghettatore. Da qui a giugno bisogna  fare cose semplici, con una persona che abbia uno spessore nello spogliatoio. Spalletti dovrebbe preparare la squadra, dovrebbe lavorarci su prima di iniziare a ingranare, proiettato così non so quanto possa fare. Ho paura delle decisioni di pancia dentro Trigoria in questo momento. L’ipotesi Leonardo non dispiace..non bisogna adesso prendere una decisione affrettata a far firmare un contratto di tre anni a un altro allenatore”.

David Rossi (Roma Radio): “Sono ore complicate, c’è la sensazione diffusa di novità incombenti…io vi dico subito che non ho nessuna notizia in merito. Sono state scritte tante cose inesatte, colmando vuoit con deduzioni che vengono spacciate per verità e virgolettati presi chissà dove… Il viaggio di Baldissoni negli Usa è stato programmato molto tempo fa e riguarda lo stadio. Roma-Milan è l’ennesima dimostrazione che questa squadra ha un problema di testa. La Roma nel secondo tempo è sparita, in campo c’è stato solo il Milan. E meno male che c’erano i rossoneri di fronte, altra squadra in crisi…se c’era l’Empoli di Giampaolo ci faceva una capoccia così. Questa squadra ha un problema di testa…resta la sensazione pessima di un campionato buttato. La Roma vista nel secondo tempo non arriva nemmeno in Europa League. L’allenatore avrà le sue responsabilità, ma non può essere solo colpa sua. Ora si leggono tanti nomi di allenatori, ma non è che se arriva un nuovo allenatore si risolvono magicamente tutti i problemi. Nemmeno Mourinho avrebbe la bacchetta magica… Io non credo che esistano uomini della provvidenza. Anche Spalletti, per cui ho una passione insana, non è un mago che può cambiare le cose…”.

Daniele Lo Monaco (Rete Sport): “Adesso è chiaro per tutti che il momento migliore per mandare via Garcia era lo scorso giugno, quando il francese era stato invitato ad allontanarsi dalla Roma. Queste decisioni nella Roma può prenderle solo Pallotta, qui i manager sono deresponsabilizzati. La mancata rescissione del contratto è stata un errore gravissimo, e la dirigenza avrebbe dovuto consigliare meglio il presidente. In questo momento, per come si sono messe le cose, credo che Montella sarebbe stato il sostituto ideale di Garcia, ma ormai è andato alla Samp. Il candidato principale è Spalletti, a meno che non si voglia aspettare giugno e provare a prendere Conte”.

Guido D’Ubaldo (Radio Radio): “La Roma ha trascinato troppo questa situazione. Domani ci sarà la decisione, io credo che quello di ieri sia stato l’ultimo allenamento diretto da Garcia. Ci sono due correnti all’interno della Roma. L’ipotesi traghettatore è ancora in piedi: potrebbe essere Alberto De Rossi. Conte? Non è detto che venga alla Roma, so che lui dopo la nazionale vuole fare un’esperienza all’estero. La Roma ha la speranza di arrivare a Conte, ma non è affatto sicuro…”

Roberto Renga (Radio Radio): “Io Garcia non lo caccerei in questo momento, l’avrei cacciato dopo la partita contro lo Spezia…stavolta le responsabilità mi sembrano del preparatore, dato che i giocatori non si reggevano in piedi. La Roma deve giocare in casa contro la Fiorenina e l’Inter… Non mi sembra il momento di un allenatore nuovo…io vado contromano e terrei Garcia come traghettatore di sé stesso. stiamo dando tutte le colpe a Garcia, ma non è giusto: il mercato lo ha fatto lui? La preparazione l’ha fatta lui?”.

Furio Focolari (Radio Radio): “Se vuoi arrivare a Conte, l’unico traghettatore è Garcia. Se invece cambi allenatore adesso, la voce di Conte viene clamorosamente smentita. Garcia è stato commissariato in estate, gli hanno messo i preparatori scelti dalla proprietà…la Roma doveva andare a mille all’ora con questi fenomeni, ma a mille all’ora non ci va… E’ stata anche sopravvalutata la rosa della Roma: Florenzi nel ruolo di terzino è un grande? Eppoi Rudiger o Digne, sono giocatori di livello? La Roma ne ha di punti deboli, mentre le grandi squadre non ne hanno…Se si fa male un centrocampista titolare, gioca Vainqueur! Ma ragazzi, ma di che parliamo…”

Franco Melli (Radio Radio): “Se la Roma vuole provare a salvare la stagione deve prendere un allenatore subito, e non un traghettatore….io sono per Spalletti subito, perchè la qualificazione in Champions è ancora possibile.Una stagione così sarebbe buttata…ho visto malissimo la Roma, ma come fa a dire Pallotta che fisicamente stanno bene?”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Traghettatore in vista di Conte? Sinceramente mi sembra prematuro, è un allenatore richiestissimo…Io non credo che la Roma abbia in mano Conte, questa è la mia impressione. Problema di condizione fisica? Non ci credo assolutamente, non può essere solo quello…se non ci stai di testa, le gambe non girano. Non può essere che un tempo ci sei, e un tempo no…non è possibile… “.

Bruno Ripepi (Radio Radio): “Sono disgustato più di Pallotta, e come me tanti migliaia di tifosi. Ma è possibile che per risolvere i problemi della Roma bisogna andare fino a Miami? Un presidente vero piazzerebbe la tenda dentro Trigoria e vivrebbe lì 24 ore su 24 per capire da vicino i problemi di questa squadra. Non si riesce a capire nemmeno come decidono il calciomercato. Io sto dalla parte di Garcia, ha chiesto un terzino destro da due anni ma gli portano solo esterni d’attacco. Fa bene a tenere duro e a continuare a dare sportellate alla dirigenza. Inutile fare paragoni con il Psg o il City, qui a Roma c’è bisogno che il proprietario sia presente”.

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): A questo punto del campionato serve andare sul sicuro, e cioè un italiano, uno che conosca la serie A, che conosca la lingua…Non andrei a cercare rogne in Argentina o in Cile….ma perchè? Per me sono solo due i nomi, Spalletti o Mazzarri. Il nome più attraente è quello di Luciano Spalletti, anche se qualcuno fa notare come sia finita quell’esperienza… Mazzarri  resta il mio preferito: per me avrebbe quelle caratteristiche di “schifo” che servono a noi…”

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Sampaoli sarebbe il migliore allenatore tra quelli prendibili adesso…ma non va bene in questo contesto, non con questi giocatori, e soprattutto non con questi dirigenti…perchè con Sampaoli serve altro. Per me è Spalletti, o un 5% Lippi come traghettatore”.

CONTINUA…