MKHITARYAN: “Ringrazio il mister e i compagni. Felix? Ora non deve perdere la testa. L’obiettivo è la Champions”

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NOTIZIE ROMA CALCIO – Henrikh Mkhitaryan parla ai microfoni dei giornalisti al termine di Genoa-Roma. Di seguito tutte le dichiarazioni del calciatore giallorosso sulla gara appena conclusa allo stadio Marassi:

Ti sei ripreso la Roma? Mourinho ti ha definito il migliore in campo.
“Ringrazio il mister e i compagni, abbiamo fatto di tutto per vincere questa partita, menomale che abbiamo migliorato nella ripresa e abbiamo vinto”.

Felix Afena-Gyan ha risolto il match: che consiglio gli dai?
“Non deve perdere la testa, ha 18 anni ed è importante che impari a lavorare. Ha fatto due gol, ma non vuol dire che la carriera sia in discesa, deve lottare, prendere fiducia e aiutare la squadra. Deve fare lo stesso”.

Che tipo di campionato può fare la Roma?
“Le aspettative sono sempre alte, avevamo l’obiettivo di entrare in Champions League e quello vogliamo fare. Le squadre perderanno punti, noi dobbiamo capire che possiamo giocare meglio. Abbiamo perso tanti punti nel mese scorso, dobbiamo avere la testa sempre alta e vincere le prossime partite”.

Farete un regalo a Felix?
“Secondo me deve regalare lui qualcosa a noi (ride, ndr)”.

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8 Commenti

    • Volevo dire la stessa cosa, che secondo me non e’ affatto banale.
      Discesa di Mkhitaryan, salta 3-4 genoani, sta per entrare in area…Ci sono due-tre altri giocatori tra i nostri (non faccio nomi) che, in quella situazione, avrebbero insistito nell’azione personale facendosi soffiare la palla o tirando sbilanciati ecc.
      Lui vede il ragazzino, non il veterano, libero e senza esitare un attimo gli regala un cioccolatino perfetto, che Felix puo’ fiondare di prima senza perdere tempo ad aggiustarsi la palla. Cosi’ nascono i gol. Cosi’ giocano i campioni.

  1. ma non avevi litigato con il mister? sempre secondo i ca@@ari dei giornalai, ne prendessero una aho stanno veramente con le pezze al c@@o. Forza Roma

  2. Miki oggi ha fatto una partita veramente da giocatore superiore da fuoriclasse.
    A leggere certi commenti ottusi, di persone che fino a prima della partita si auguravano che Miki se andasse via a gennaio, mi lasciano veramente esterrefatto, secondo me non ci meritiamo I grandi giocatori, questo è uno che se messo nella posizione sua ti sconquassa le partite, però a gennaio doveva andare via e la gente era contenta ma boh.

    Che non ci sia anche lì un discorso di cono d’ombra, ormai uno qui le pensa tutte di fronte a tanta stupidità cattiveria non si sa

  3. La bella notizia è che è tornato quel campione che conoscevamo dopo un mese di anonimato inspiegabile.
    Ora tocca a Zaniolo, Smalling e Veretout, e poi ne riparliamo.
    Di Felix, stiamo calmi, ma se le premesse sono queste..

  4. Tutti (giornalisti)a evidenziare che ora Zaniolo è un caso. Ma è evidente che in partite chiuse come quella con il Genoa, servono giocatori con caratteristiche diverse, anche Abraham le soffre, e se non gira Perez che dovrebbe essere quello adatto a certe partite, ben venga Felix.
    Ma il problema vero è che bisogna tirare nello specchio, sono giocatori di calcio, non artiglieri di una batteria antiaerea…

  5. Nell’articolo comparso su questo sito il 18 Novembre dal titolo:
    “MIKYTHARIAN-MOURINHO, rapporti di nuovo tesi: si va verso una cessione a gennaio”
    (Sunto di Gazzetta-Messaggero-Corsport…etc., é come ti sbagli?)
    lasciavo la mia opinione che, alla luce della prestazione di ieri, non posso evitare di completare con quanto visto contro il GENOA.

    Andatevi a guardare l’UNICA occasione molto pericolosa della squadra di SHEVCHENKO, magari a qualcuno é sfuggito che:
    Palla messa al centro, ad un metro dalla linea di porta e a mezza altezza dal genoano arrivato sull’estremo sinistro del suo attacco e cosa succede?…
    ELSHA (?!) interviene sul loro attaccante impedendo la deviazione a botta sicura e, sul rimpallo, MIKY(?!) a 2 passi controlla e se ne va.

    Eppure non mi sembra nessuno uno dei 3 centrali di difesa giallorossi (e sono certo che JOSÉ valuterà e chiederà nelle prossime ore, alla prima riunione tecnica nel chiuso dello spogliatoio, cosa facevano in quell’occasione MANCINI o KUMBULLA…)

    Questo per chiarire (tranne a chi non vuol sentire, ai troll e ai laziali imboscati, o a chi dovrebbe dedicarsi al cucito e ricamo) che non esiste nel calcio che gli attaccanti (prima punta compresa) giochino pensando SOLO alla fase offensiva.

    E che non esiste al mondo, come dicevo nell’articolo del 18/11 il quale, da tanti media italiani, puntava ad aprire lo scontro interno tra MYKY e MOU , che un professionista si lamenti col tecnico se viene chiesto di giocare in un modo piuttosto che…

    E ieri l’armeno, supportato da una condizione fisica migliore, ha fatto vedere che quello deve fare, che sa farlo bene quando é fresco, e comunque sempre quello ha fatto e deve dare.
    Certo giocare ogni 2 giorni e 1/2-3 giorni, semplicemente lo ha reso difficile.

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