Manfredonia: “Il passaggio alla Roma fu una scelta impulsiva. Non la rifarei”

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NOTIZIE AS ROMA – Lionello Manfredonia, ex giocatore di Roma e Lazio, è stato intervistato oggi dalla Gazzetta dello Sport ed ha parlato anche del suo passaggio in giallorosso. Queste le sue parole.

“Avrei dovuto rispettare di più le tifoserie di Lazio e Roma. Il tifoso vive di queste cose. Una scelta impulsiva, legata al fatto che Boniperti mi offriva un rinnovo annuale e Viola alla Roma un triennale.

Non la rifarei, anche se alla Roma trovai Nils Liedholm, l’allenatore che mi ha dato di più, assieme a Roberto Clagluna alla Lazio. “Difensore scivoloso difensore difettoso”, mi ripeteva il Barone quando entravo in scivolata“.

 

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24 Commenti

  1. Che brutta cosa che hai detto. Avresti potuto risparmiartela, sia per rispetto di noi romanisti che per la proprietà dei Viola. Inoltre ricordi che durante il tuo lungo infortunio la società è stata molto sensibile nei tuoi confronti, coccolandoti come un figlio. Una caduta di stile come uomo e come calciatore.

    • Concordo…anche se l’errore più grave lo commette la Roma a prenderlo. Quando sei sbiadito, lo sei per sempre…

    • Manfredonia non può avere cadute di stile.
      Persona greve, sboccata e sopratutto lazziale dentro…

      Non mi meraviglio di questa uscita, è in linea con il miserabile che è.

  2. Avrei dovuto rispettare di più le tifoserie di Lazio e Roma. Il tifoso vive di queste cose.

    Il tifoso della Roma però.
    Perché loro i nostri se li prendono al volo, li sostengono da subito, anzi diventano subito idoli,guardate a Pedro che accoglienza trionfale che gli hanno fatto.
    Siamo noi che ci facciamo tutte queste para seghe,se un giocatore della Lazio o che ha giocato nella Lazio passa alla Roma.
    Eppure loro sono molto più anti romanisti di quanto noi siamo anti laziali,ma stranamente non vedono l’ora che un giocatore nostro passi da loro, noi invece tutto il contrario 😃
    Ci sarebbe da scrivere trattati di psicologia sulla differenza tra romanisti e laziali

    • “Eppure loro sono molto più anti romanisti di quanto noi siamo anti laziali”… 😳

      Parla pe’tte… 🙂 Concordo comunque in linea di principio, e vi sono elementi che non mi spiacerebbero nella rosa pur se, prendendoli, dovremmo dar loro una divisa al posto di un pigiama.

  3. Ora sono più rilassato. Eh già, ogni giorno tenevo l’ansia a pensare al povero Lionello Manfredonia, “costretto da un triennale ad accettare la ROMA.
    MANNAGGIA che cosa brutta, io l’avrei denunciato a Viola, anzi mi rifarei sul figlio Riccardo, cosi : ” come si e’ permesso tuo padre a propormi un contratto di tre anni. A me che sono laziale dentro e che volevo rimanere alla Juve.?”
    E ce lo dice oggi. Dopo 32 anni.
    Ma detto tra noi , Manfredonia…ma sai quanto ce ne fott..

  4. Ma che bravo quando sei stato male hai avuto 2 tifoserie vicine mi sembra di ricordare ti si era schiantato il cuore in quel di Bologna hai sbagliato a venire alla Roma nessuno te lo ha chiesto lo dici dopo 30 anni ma non ti vergogni metterti una maglia piu’ gloriosa che ci puo essere un onore dopo lazio e juve senza ritegno se hai detto ste cose vai alla trasmissione dell’amico tuo Di canio vedi che te dice comunque delle tue parole come di tanti altri noi tifosi non mercenari ne possiamo fare a meno

  5. Nun se ricorda la canzoncina forza Roma senza Lionello dalla curva senza Lionello si alzerà senza Lionello noi ti amiamo senza Lionello e ti adoriamo senza Lionello…..

  6. Ma scusate non viene in mente che lui ora dice così perché la gente si è accoltelata in curva tra chi era pro e chi contro Manfredonia, perché uno dei gruppi ultrà più belli e grandi di Europa si è sciolto sempre per idee differenti che si avevano su di lui.
    Ora lui fa capire,alla luce dei fatti di quello che successe, forse sarebbe stato meglio non andare alla Roma.
    Però qui c’è un Però.
    Lui in tre anni alla Roma è stato sempre il migliore in campo, era diventato una colonna della squadra, un calciatore esemplare per come si impegnava e giocava.
    E alla fine era molta più la gente che lo sosteneva e applaudiva rispetto a chi immotivatamente lo ha sempre detestato,nonostante giocasse alla grande.
    Io penso che ad un certo punto le fesserie devono essere messe da parte,nel calcio parla il campo e chi gioca da campione merita solo applausi

    • bravo, ma ad alcuni devi sillabare e con il dizionario in mano per far capire un concetto espresso..può essere che Manfredonia sia stato sempre nell’animo laziale, ma negli anni a Roma ha onorato la maglia meglio di tanti presunti romanisti

    • Luca ma se e’come dici te, allora il concerto doveva dire: ho sbagliato a venire alla Roma, poiché dopo il mio trasferimento ci sono stati incidenti , scontri ect ect.
      Io, nelle sue dichiarazioni vedo altro.
      Ma la distanza e’sempre la stessa, a prescindere da ciò che ha detto, ma ad oggi che ce ne fott? Perché sono passati più di 30 anni.

  7. La cessione di Carletto Ancelotti e l’acquisto di Manfredonia.
    Il presidente Viola subì un ricatto
    Si riuscì a spaccare un’intera tifoseria…
    Per sempre GAM!!!

  8. Sei proprio della lazzie…non vi smentite mai , neanche se ce la mettete tutta ,ce l’avete nel dna….devi ringraziare Viola che ti ha dato i soldi ,per noi potevi rimanere con le sole due maglie che ti competono….io il numero tuo lo avrei bruciato.

  9. A Manfredo’ te vorrei dire tante cose ma purtroppo non se po’ comunque l’ errore è stata della Roma a pijate daj Sbiaditi formellesi extracomunitari Laziesi, non me lo ricorda’ che me vie da vomitare, Forza Roma Sempre 💛❤️💛❤️💛❤️💛❤️💛❤️💛❤️💛❤️

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