MANCINI: “Finale da 50 e 50, sappiamo quello che dobbiamo fare. All’inizio pensavamo fosse la coppa dello scherzo, ma poi…”

5
894

NOTIZIE AS ROMA – Gianluca Mancini, vice-capitano della Roma, interviene in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Feyenoord, finale di Conference League.

Queste le parole del difensore giallorosso ai giornalisti a poche ore dalla decisiva sfida contro gli olandesi:

Quali elementi possono creare difficoltà alla squadra?
“Non bisogna temere nessuno, abbiamo studiato il Feyenoord. Dal centrocampo in su hanno qualità, le finali si giocano tra le due squadre migliori, direi un 50 e 50. Sappiamo ciò che dobbiamo fare”.

Come giocherai?
“Mi stai chiedendo se prenderò il giallo? (ride, ndr). Rispettiamo l’avversario e giocheremo con concentrazione”.

Un messaggio per i tifosi?
“Una parte sarà qua, una all’Olimpico e come ringraziamo dobbiamo fare tutto per portare a casa qualcosa di unico”.

Avete parlato con Kumbulla che giocherà la finale in casa? Le parole di Mourinho?
“Sono vere, se fossimo stati quinti, magari avremmo giocato le ultime partite in maniera diversa. Ci siamo complicati tutto da soli, dovevamo vincere per forza a Torino. Domani è la finale e possiamo giocare anche 300’ ma daremo tutto. La stanchezza non si deve far sentire, veniamo da due settimane dove abbiamo fatto una partita a settimana, stiamo bene. Kumbulla ci ha detto subito che i tifosi albanesi tiferanno per noi, siamo molto felici di questo”.

Quando avete capito che sareste potuti arrivare in fondo?
“Da inizio stagione pensavamo che l’obiettivo minimo fosse la finale. A parole è facile, tutti pensavano fosse la coppa dello scherzo, dopo la batosta di Bodo abbiamo capito che dovevamo dare sempre il massimo. Dopo abbiamo affrontato ogni partita per raggiungere la finale, abbiamo iniziato questo lavoro ad agosto, ora ci manca un passo per qualcosa di unico”.

È la partita più importante della carriera?
“Sì, per me è la partita più importante”.

Tammy ti ha chiesto di fermare Dessers?
“Lo ha chiesto a tutti (ride, ndr). Ho studiato Dessers, noi abbiamo un attaccante più forte che è Tammy, spero che alle 23:30 sia il capocannoniere della competizione”.

Articolo precedentePELLEGRINI: “E’ la partita più importante della mia carriera. Avevo la sensazione che questa fosse diventata una squadra vera”
Articolo successivoKumbulla tolto dal mercato da Mou: “Resterà con noi al 100%, può diventare ancora più forte”

5 Commenti

  1. So…he is aware that he gets booked often 🙂 Mancio Mancio….. just keep calm tomorrow you maniac 💛❤️!!!! Dajeeeeeeeee

  2. 50 e 50 spero sia di facciata perché la vittoria è alla portata, senza scuse, senza se e senza ma, altrimenti pure lo stipendio invece dell’aumento dovrebbe essere ridotto anche più del 50% visto quanto guadagnano meno i giocatori del Feyenoord.
    Mancini, pensa a starci con la testa e non fare un minimo di cavolate, concentrato e vedi di rasentare la perfezione, almeno per questa volta se il più delle volte è così complicato.

  3. Eh già tu che hai spolliciato, ti piacerebbe che Mancini o Ibanez facessero una delle loro cappellate, stai tranquillo nelle campagne dei formellesi.

  4. La questione è che tra poco più di 3 mesi, l’8 settembre esattamente faccio mezzo secolo di vita e che appunto in quasi mezzo secolo ancora non ho visto alzare dalla Roma una coppa europea, quando ha vinto la coppa delle Fiere era un decennio prima che io nascessi.
    Ho vissuto le uniche 2 finali rivelatesi 2 delusioni cocenti ma gli avversari furono Liverpool ed Inter.
    Stavolta l’opportunità è troppo ghiotta, l’avversario è più alla portata di quelle volte ed abbiamo un top allenatore super vincente anche a differenza dell’avversario.
    Quindi ecco il motivo della mia intransigenza verso il buon Mancini pur riconoscendo che abbia detto cose giuste.
    Voglio la coppa, il trionfo della Roma dopo quasi mezzo secolo senza aver avuto tale soddisfazione eccezion fatta solo a livello nazionale per Scudetti, Coppe Italia e Super Coppe Italiane, comunque sempre nel mezzo di anni ed anni con intervalli anche di un intero decennio di delusioni.
    Chi è romanista da vecchia data credo possa capirmi.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome