NEWS AS ROMA – Bell’iniziativa della Roma, sponsorizzata dal tecnico Rudi Garcia, che nel pomeriggio di oggi ha fatto togliere gli scarpini per indossare caschetti e giubotti di salvataggio: i giallorossi si danno al rafting. “Servirà a fare gruppo”, scrive il tecnico sul profilo Twitter del club, “Rappresenta la nostra stagione: siamo sulla stessa barca e dobbiamo arrivare a destinazione”.
E in effetti il gruppo è aparso subito molto divertito dall’iniziativa. Sorridono un po tutti, perfino Osvaldo. Totti è sempre il solito: “Guarda che ca…. di fine ho fatto”, scherza il Capitano, sentendosi ridicolo nell’indossare tuta e casco che lo fanno apparire un po’ buffo. Si sale sul pullman che condurrà gli intrepidi al punto di partenza. Quando è il momento di Rudi Garcia, parte un applauso.
L’atmosfera è allegra, il tempo decisamente meno: aria di tempesta attende i giocatori che salgono tra entusiasmo e un po’ di timore all’idea di dover affrontare le rapide del fiume Aurino a bordo di gommoni. Perchè una cosa è il calcio, gioco per uomini duri, ma fatto sulla terra ferma. Altra cosa è il rafting, in mezzo alle acque tempestose dell’alta montagna. E viene poco da scherzare, al momento di salire sopra a quei trabiccoli, mentre sotto il fiume scorre selvaggio.
Poi si parte. Totti va in gruppo con Pjanic, Lamela, Bradley, Burdisso e Osvaldo. I brasiliani non si smentiscono nemmeno quando c’è da imbracciare la pagaia, e formano un’imbarcazione tutta carioca: Marquinho, Taddei, Maicon, Dodò, Julio Sergio e Castan. Ma la samba stavolta la balleranno in un altro modo.
(Redazione GR)