ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Katerina Ostroushko, moglie di Paulo Fonseca, ha rilasciato oggi un’intervista al quotidiano “Il Tempo” (G. Sonnino) nel corso della quale ha raccontato la sua vita con l’allenatore giallorosso, il trasferimento a Roma e la nascita del loro figlio Martin. Ecco le sue parole:
A cosa avete rinunciato?
In Ucraina eravamo felici. Paulo collezionava successi sportivi, io avevo un lavoro che amavo molto e tutta la mia famiglia accanto. Ma ho sentito che mio marito era pronto per una nuova sfida. Quando la Roma ha chiamato, era da poco nato nostro figlio e avevamo appena cambiato casa. Non avevo avuto nemmeno il tempo di svuotare gli scatoloni.
Era mai stata a Roma?
Si, la prima volta nel 2018, quando lo Shakhtar giocò qui gli ottavi di Champions League. È facile immaginare che all’epoca non facessi il tifo per i giallorossi (ride ndr). Ma della città mi sono innamorata a prima vista. Pochi mesi dopo siamo tornati per una breve vacanza e non eravamo più soli, aspettavamo Martin. Nostro figlio ha visitato Roma ancor prima di nascere.
Come avete vissuto la quarantena?
In un momento così difficile può sembrare egoistico, ma devo ammettere che questo tempo trascorso in casa è stato un regalo enorme. Sono abituata a vedere Paulo partire spesso e restare giorni ad aspettarlo. Non eravamo mai riusciti a fare una colazione insieme senza fretta. È stato bello avere il tempo per goderci nostro figlio ed essere lì l’uno per l’altra. Ci siamo allenati ogni giorno in giardino e persino cucinare o pulire casa ci è sembrato un privilegio.
Com’è stato il suo primo anno da mamma?
Martin ha letteralmente sconvolto la nostra vita, abbiamo passato di tutto: notti insonni, lacrime, stanchezza. Ma quando ci penso sorrido, perché Paulo è sempre stato al mio fianco. Non mi dà solo una mano, condivide tutto con me. Lui ha altri due figli, è un papà ideale. Martin è pazzo di lui, a volte sono quasi gelosa! Dovreste vederlo come corre verso la porta quando sente che Paulo torna a casa.
Comunque quest’anno in assenza di un cambio/rafforzamento societario non ci sono da aspettarsi grandissimi nomi. Le possibilità sono queste, sarei piacevolmente sorpreso del contrario. Forza Roma!
Il mister ha veramente buon gusto!