ULTIME AS ROMA – Prendere o lasciare. Negli ultimi 50 anni è stato l’unico a segnare al derby sia con la maglia della Roma sia con quella della Lazio. Ma forse, negli ultimi 50 anni, Aleksandar Kolarov è stato anche uno dei pochi (se non l’unico) a mettere d’accordo romanisti e laziali su una cosa: ai tifosi, spesso, non è simpatico. Il terzino serbo lo sa, magari gli dispiace anche, ma non ha mai rinnegato il suo carattere. […]
A Formello Kolarov arriva a soli 22 anni. E’ il 2007, Walter Sabatini lo paga appena 800mila euro, in biancoceleste resta 3 anni, quando il City si presenta con un assegno da 18 milioni a cui è impossibile dire di no. Nel periodo laziale diventa un leader, vince una Coppa Italia e una Supercoppa, si sposa, diventa papà e si impone all’attenzione del calcio europeo. Con la Lazio segna 11 reti, le stesse messe a segno fino a questo momento con la Roma. […]
Roma, però, gli è rimasta dentro. Nello spogliatoio non ha mai avuto problemi, visti i rapporti con Dzeko, già suo compagno al City, e De Rossi. Amici veri, che lo hanno supportato quando ha dovuto fare i conti con dei gossip sulla sua vita privata che in Serbia, dove è capitano della nazionale, hanno fatto molto rumore, e lo supportano anche adesso, visto il momento con la tifoseria. “Quando ho ricevuto la chiamata della Roma – ha spiegato – non ho mai avuto dubbi. So che a qualcuno inizialmente il mio passato alla Lazio ha dato fastidio, ma io non mi guardo mai indietro”.
(Gazzetta dello Sport)
Punto!
Il calciatore non deve essere simpatico ai tifosi.
Deve essere valido in campo.
Mi ha colpito l’anno in cui giocando contro l’Inter fu fischiato dai “tifosi”laziali e non resto più bel club ora veste la ns maglia i ns colori,ha dimostrato talento anche nel soffrire giocando con il dito fratturato ,avercelo sempre giocatori de sta statura
Fajene ‘n antro!!!
Magari je ne fa’ un altro. Forza Roma
KOLAROV 11 .
Kolarov uomo serio e niente compromessi
con lui. Daje Aleksandar !!!