Il giudice dà ragione alla Curva

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NOTIZIE ROMA CALCIO (Il Tempo, A. Ossino) – I fumogeni accesi durante la manifestazione dei tifosi della Roma contro le barriere interne alla curva non sono punibili. La protesta dei giallorossi è legittima in quanto il «pacchetto di misure preventive», secondo il tribunale di Roma, «è avvertito (…) come pesantemente discriminatorio ed immotivatamente punitivo». É destinata a far discutere la sentenza emessa dal Gip di piazzale Clodio che,non convalidando il provvedimento di Daspo emesso dal questore nei confronti di un ragazzo che aveva acceso un fumogeno, afferma che il dissenso espresso dai tifosi giallorossi contro le misure adottate dal prefetto è legittimo.

Era il 20 settembre. Il Sassuolo confermava di essere l’incubo della Roma inchiodandola sul 2 a 2. E mentre Totti festeggiava la rete numero 300, fuori dall’Olimpico si giocava tutta un’altra gara, quella tra i tifosi e il prefetto Gabrielli. Non guardando le partite dal vivo i sostenitori hanno preferito protestare all’esterno dello stadio contro questa contestata formula adottata dal prefetto in vista di una maggiore sicurezza. Quel giorno di settembre numerosi tifosi erano rimasti all’esterno dello stadio. La questura era dunque intervenuta fermando un ragazzo che brandiva un fumogeno. La pena prevista era stata molto severa: 5 anni di Daspo, l’impossibilità dunque di assistere alle partite nazionali e internazionali e l’obbligo di presentarsi in questura durante le partite che la Roma avrebbe dovuto giocare in casa. Assistito dall’avvocato Lorenzo Contucci il ragazzo, suo malgrado, si è reso protagonista di una sentenza che appare far vincere ai tifosi il match disputato contro il prefetto.

Non convalidando il provvedimento il giudice, oltre a sottolineare che la misura adottata dovrebbe essere «confortata sotto il profilo sostanziale e di riflesso, delpercorso motivazionale della ricorrenza dei presupposti imprescindibili di pericolosità del soggetto», ha affermato che dalla ricostruzione dei fatti non emergono «i motivi di allarme enfatizzati nel provvedimento sanzionatorio e quelle connotazioni di marcata pericolosità per l’ordine pubblico, ingiustamente addebitate ad una pur estemporanea manifestazione di protesta, che, al di là di un corale e chiassoso atteggiamento oppositivo, non risulta essere mai trasmodata in iniziative potenzialmente lesive per l’incolumità dei presenti, fatta eccezione per il temporaneo fastidio prodotto dalle emissioni di fumo».

Ma c’è dell’altro: «Il nutrito gruppo di tifosi romanisti scrive il gipsi è limitato a non accedere all’interno dello stadio ed a stazionare nelle aree esterne per tutta la durata dell’incontro allo scopo di esprimere simbolicamente la propria posizione critica avverso un pacchetto di misure preventive che, comportando a creazione di barriere all’interno dello spazio da sempre, unitariamente e tradizionalmente, condiviso dalle frange più appassionate dei sostenitori capitolini, è avvertito, non soltanto dai cosiddetti ultras ma anche da consistenti settori della società civile, come pesantemente discriminatorio e immotivatamente punitivo, specie nei confronti degli spettatori che si sono premuniti, affrontando la relativa spesa, dell’abbonamento annuale per assistere alle partite casalinghe dalle postazione destinate ad essere materialmente soppresse all’esito della realizzazione delle strutture divisorie». Insomma la protesta è legittima e i motivi del dissenso sono fondati. Ma in fin dei conti, una curva vuota, come si rivedrà stasera in Roma-Udinese, è una sconfitta per tutti.

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22 Commenti

  1. …che la protesta sia legittima è’ fuori discussione non serviva ribadirlo….. Il problema è’ che se il fumogeno è’ vietato NON va acceso…. E se lo si accende bisogna pagarne le conseguenze….. Che siano state indicate prima con chiarezza….

  2. Poi tutti diamo ragione alla curva….. Noi tifosi contestiamo il modo di protestare….vorremo il tifo allo stadio e la protesta CIVILE davanti la prefettura

  3. Accendere un fumogeno…legge o non legge…non credo sia un reato da ergastolo…portare una bandiera non credo sia un reato da 20 anni…e tanto altro….il vero reato è la repressione contro la curva..

  4. Non è reato l accensione del fumogeno ma il possesso nelle immediate vicinanze dello stadio, come lo è parcheggiare una macchina sul lungotevere vicino lo stadio con un barattolo di vernice dentro oppure avere nel motorino una bomboletta di vernice spray e posteggiare sempre vicino lo stadio, lo dice la legge… Da sei mesi a tre anni di reclusione

  5. Caro PPP nessuno contesta che possa essere un reato accendere un fumogeno ma la pena deve essere conforme al reato.Infatti il giudice ha sonoramente smentito il comportamento del prefetto Gabrielli che con la sua sentenza pretestuosa ed arrogante si e’ solo coperto di ridicolo.

  6. Ragazzi però i provvedimenti che stanno adottando contro il tifo organizzato sono troppo duri
    Non hanno tutti i torti a protestare in questo modo.

  7. L’operato di Gabrielli, che da quando è diventato prefetto si sente un dio in terra ma colleziona solo ca**ate, dimostra quanto si rivelino omuncoli queste persone quando arrivano al potere. Oltre al fatto di aver speso soldi pubblici per un’opera inutile la separazione delle curve è di fatto un abuso di potere. Non serve a niente se non a ingigantire l’ego di Gabrielli, ha di fatto discriminato la tifoseria della capitale e chi aveva già pagato l’abbonamento. La presunzione che tutti quelli che vanno in curva allo stadio sono criminali e solo quelli delle tifoserie capitoline è una deviazione che sta solo nella testa di Gabrielli incapace di gestire realmente situazioni complesse. Fortuna che non esistono giudici solo del calibro di Tosel ma gente che la legge la sa anche valutare.

  8. Ci sono persone qui che si definiscono tifosi della AS Roma e vorrebbero la Sud chiusa,ma dove venite dalla Calabria o da Milano? Ma fateve un giro indietro nella storia a partire dal 1927 , non si cancella una tradizione storica, le barriere vanno abbattute, sono favorevole alle proteste,la curva sud deve tornare quella di prima

  9. Cambiare il posto…non si può. ..abbracciare un amico dopo un gol…non si può. . (Barriere)…saltare dai distinti alla sud…si va nel penale…esporre striscioni offensivi e non…ma che esprimono un libero pensiero…. (la sud al mondo è la prima curva x quantità e qualità)..si rischia la fucilazione…il vero reato sono gli euro 600 mila..spesi x i lavori che potevano essere utilizzati x migliorare la sicurezza della città. .

  10. Questo articolo titola che il giudice da ragione alla curva, ma è fazioso. Il giudice toglie il daspo al ragazzo che aveva il fumogeno…..non ha deciso di far togliere le barriere. E allora ragazzi, io rispetto le opinioni di tutti, ma non ve lo siete chiesto perchè siamo arrivati a questo ? Comunque sempre Forza Roma e andiamo allo stadio a tifare.

  11. RAGAZZI però distinguiamo le cose…la divisione della curva è un orrore all’italiana, un provvedimento orrendo ed inutile adottato dopo che le persone si sono abbonate e tutto il male che volete…..altra cosa sono le regole; il punto è che la norma deve prevedere punizioni chiare a violazioni chiare….se accendere il fumogeno prevede un daspo di 5 anni lo sai prima e non lo accendi….se lo accendi sai che rischi il daspo….poi le pene severe sulle violazioni “inutili” sono sacrosante…si può avere la mano leggera su uno che ruba una mela per fame no su chi viola delle norme senza una ragione che non sia il piacere di farlo…per me se lanci oggetti allo stadio puoi stare fuori dallo stadio a vita….è troppo ? non direi che ca…zo di motivo hai per tirare roba ? nessuno…

  12. ROBERTO… la pena deve essere chiara ma può anche essere molto dura….ripeto non è che lanciare oggetti o accendere fuochi o danneggiare beni allo stadio è qualcoisa che ti serve per vivere…..il 99% di quelli che vanno vivono bene anche senza violare delle regole…quindi se le violi per me pene severissime…perchè altrimenti considerato che tanto in Italia non ti fa un ca..zo nessuno allora possiamo anche sparare un razzzo dalla curva e ammazzare un povero cristiano che guarda la partita con il figlio…….chiaro

  13. embè non se ne parla , come la bpmba carta del tifoso juventino dell’altro anno silenzio dell’informazione ,sti tasti non si toccano ,ora nel processo della morte di ciro emergono altri particolari , tra l’alro il desantis fu allontanato dalla curva perchè alquanto violento ,questo si evidenzia , allora chiedo all’informazione di evidenziare anche quello che fanno i tifosi di altri club,non di tacere ,non sentire ,non vedere

  14. Ora vediamo la decisione che verrà presa contro il tifoso che ha buttato l’accendino addosso a Garzia se è congrua con tutti i reati presi sino ad oggi dai tifosi romanisti…certo è che vedere la curva deserta e soprattutto senza il nostro tifo che inciti la squadra X i 90 minuti e spingerla a segnare è veramente triste!! Sxiamo si risolva al più presto sta storia!! Anche perché siamo noi alle volte a dare quella carica in più ai nostri tifosi..
    Nel frattempo forza maggiccccaaaaa!!

  15. In questo articolo, l’unico fumo che andrebbe vietato è quello gettato negli occhi dei restanti tifosi romanisti. Le barriere hanno soltanto evidenziato le differenze (ceto sociale, cultura, educazione, senso civico), già evidentemente esistenti e mal coesistenti, tra PERSONE tifose della stessa squadra.
    Occhio, e mi riferisco a società è calciatori, a non stuzzicare troppo la parte sana del tifo!

  16. MP 79 E NESSUNO…scusate ma il problema non è la discriminazione tra tifosi o la stampa…qui si parla di cose assurde…non è un film non si può nemmeno pensare di prendersi una coltellata mentre vai allo stadio….OHHHH ma che siamo impazziti….è come se ti ammazzo di botte al cinema perchè non mi piace il film che guardi…..Io sono tifoso da sempre e soffro per la squadra e a volte non riesco a guardare la partita per lo stress….sfotto i piagimati ogni volta che posso sono orgoglioso della mia città, ma mai posso pensare di fare violenza per questo…NON trattate questa cosa come normale è una follia a roma napoli milano ovunque….

  17. A tutta quella parte sana del tifo sicuramente acculturata socialmente elevata integrata nel livelli alti della società civile auguro una visione spettrale dell olimpico stasera. Cantate e fatevi sentire come civilmente sapete fare incitando la Roma. Buona visione. Noi intanto andiamo a tifare in trasferta. Forza Roma .

  18. Ascolta ppp,anch’io non vado allo stadio xchè mi viene tanta di quell’ansia Che non posso vedere la partita,ma un conto è dire i tifosi non possono più entrare e fa parte della curva sud o/e mettergli dei paletti se qualche singolo tifoso ha sbagliato accoltellando una persona e ci mancherebbe pure,un altro è fare del TIFO SANO come il 99% dei nostri tifosi sa fare……è normale che quando succede un accoltellamento il 99,9% della popolazione condanna il fatto e ci mancherebbe altro,ma dividere il tifoso in curva è xchè consideri il 100% dei tifosi pericolosi ed in grado di effettuare un accoltellamento a priori!!
    E poi fai dei paragoni con il cinema che sono assurdi,va beh lasciamo perdere che è meglio….
    Pensa piuttosto che la nostra curva è stata invidiata da tutti i tifosi e da tutti gli addetti al lavoro calcistico. Abbiamo vinto tantissime partite per i nostri tifosi,non dimenticarlo mai questo,ed adesso x quei pochi str… devono partire milioni di xsone? E poi sarà mai questo il motivo per cui la vogliono dividere?!?
    Certo quei pochi cogl…vanno isolati,ma questo deve accadere nella curva stessa..tra i tifosi stessi i più intelligenti e credo che nella sud c’è ne siano tanti!

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