Il finale è scontato: pagherà l’allenatore

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AS ROMA NOTIZIE – In 90 anni se ne sono viste tante di Roma partite a cavallo e tornate a piedi. Squadre capaci di far sognare dopo i primi mesi di campionato, salvo poi sgretolarsi nel girone di ritorno e chiudere nel grigiore. Erano gli anni in cui il club era per i presidenti un trampolino di lancio nella politica o negli affari. E i tifosi al Circo Massimo festeggiavano i terzi posti. Poi venne Dino Viola e la storia cambiò: la Roma vinse lo scudetto e sfiorò la Coppa dei Campioni. Dopo la buia parentesi Ciarrapico, Franco Sensi riallacciò il filo Viola e la Roma rivinse, assestandosi stabilmente ai vertici della classifica.

Il settimo anno della gestione americana (il sesto con Pallotta presidente dopo il primo targato Di Benedetto) ha raggiunto l’ok allo stadio, si chiuderà probabilmente ancora una volta nei quartieri alti, ma con “zero titoli” per il decimo anno di fila (digiuno record dagli anni 60 a oggi). Dopo Luis Enrique, Zeman, Andreazzoli, Garcia e Spalletti, tocca a Di Francesco la tortura della graticola. La litania è già cominciata: «La squadra non lo segue più»; «Non cambia mai modulo»; «Andava bene solo al Sassuolo». È un film già visto con un finale scontato: avanti un altro.

(Leggo, R. Buffoni)

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31 Commenti

    • per me ballotta invece il mago della finanze di portaportese se l azienda va male va male perche il capo non sa fare il suo lavoro chi lo ha voluto alla guida della roma a di francesco? ballotta chi ha voluto monchi come ds alla roma? ballotta e via cosi dicendo e sempre tutto riconducibile al fruttarolo quando il pesce puzza ….puzza sempre dalla testa ….e la testa della roma e ballotta da boston

      obbiettivo di ballotta si sa si chiama focene come quello dei cesaronis infinocchiates

  1. cosi non si può andare avanti credetemi ho qualche anno e ho aspettato con fiducia gli americani ma ora credo che il disegno sia definitivamente chiaro . A questo non frega niente della Roma non ha la minima idea di cosa significhi per noi . Per lui la Roma è solo un posto dove mettere in mostra giocatori da rivendere con plusvalenza BOICOTTARE PALLOTTA a tutti spiano

  2. Leggo….Buffoni un nome , una garanzia…
    Nome omen……
    Datti all’ ippica senza equino.
    Gli unici che pagheranno saranno i tifosi
    In caso remoto di delusioni.
    Nei momenti duri tutti vicini alla squadra
    nervi saldi, calma e sangue freddo.
    Non serve perdere la testa.
    Forza Roma che vinca o che perda lazie mexda!

  3. Alla fine sono i giocatori che devono segnare, non essere molli, Dzeko nella partita dell’ olimpico contro la Samp ha sbagliato sotto pora un gol clamoroso, così gli altri che li ho visti poco reattivi soprattutto nel primo tempo, poi comunque se non segni nemmeno su rigore chiaramente la colpa è dell” allenatore vero? Molto molto competenti alcuni pseudo giornalai…..Giocano l massacro sulla pelle della Roma.

    • Ma infatti c’è la gara a portarcelo via sto fenomeno di allenatore, lo voleva il Chelsea ?????

  4. 40′ allenatore cambiato in 7 anni per gettare fumo negli occhi ai tifosi!!!! Con questa società e questo Presidente neanche Mourinho o Ancellotti riuscirebbero a vincere qualcosa! !!

  5. Purtroppo quando il sindacato (spogliatoio) Roma decide che è meglio far tagliare la testa ad un allenatore facendolo sembrare inadeguato e incompetente, anziché metterci la faccia con proprie colpe, è unico al mondo… sarà strano, ma qualcosa si è rotto dallo schiaffo ebete di De Rossi a Genova… DiFra non era ancora allenatore per una bomba innescata, poveretto lui se credeva il contrario e se l’hanno convinto con quattro parole di celebrità e quattro spicci…

    • In effetti è un vero competente, se si perde mette attaccanti, se si vince difensori, con logica cartesiana…

  6. sì ma EDF chi lo ha messo lì? La società, mica nonna Papera.
    Ribadisco, gestione dilettantistica con errori (di comunicazione, di strategi) anche un neolaureato in economia saprebbe fare di meglio. Magari non vince lo scudetto ma forse trova un main sponsor.
    E basta con questa storia che si perde per colpa della stampa, chi continua a sostenerlo nasconde la testa sotto la sabbia.
    è stata sempre la (non) società a gestire in modo ignobile l’addio di Totti, mica il Corriere della Sera…

  7. A cris:se i giocatori sbagliano sottoporta, la colpa non e’ di di francesco, ma non puo essere allora neanche di monchi e di pallotta.
    Questa crisi e’cominciata:
    1) dal gesto di de rossi a genova
    2) dal rigore sbagliato da dzeko con il torino
    3) dall’errore di schick a torino con la juventus
    4) dal rigore sbagliato da florenzi con la samp
    Questi quattro fatti hanno un po’ cambiato l’andamento di campionato e coppa italia. E qui la responsabilita e’ tutta dei giocatori,la dirigenza non c’entra nulla.la verita’e’che i calciatori comandano loro, e sono loro che possono decidere le sorti di una societa’ e di un’ allenatore! A loro quest’anno non e’andata bene qualche critica, qualche rimprovero sulle loro vacanze, qualche multa avuta,e si sono coalizzati contro tutto…

  8. ….l’ambiente!
    Per risanare il tutto bisogna mandare via le mele marce dello spogliatoio,che sono facilmente individuabili,e non possono certo essere i giovani.

    • I giocatori con tutti i soldi che prendono devono essere professionisti e professionali dare il massimo sempre non essere polemici , presuntuosi e insofferenti, il rispetto delle regole fondamentale, poi un po di ordine ci vuole, non sono ammissibili comportamenti sia in campo che fuori che diano il fianco agli avversari x colpirci.
      Basta ora stringiamoci attorno la squadra i nemici stanno fuori non dentro trigoria.
      Forza Roma.

  9. Quoto Cris ha ragione al 1000*1000.Noi siamo giustamente incazzati e va bene criticare se lo meritano.Ora tutti a fare cerchio e rifare la Roma, se sono uomini i giocatori tireranno fuori gli attributi.Stesso dicasi per societá e allenatore.Forza Romaaaaaaaaa!

  10. A kawasaki 1962:si puo’ sostenere di francesco ma non con questi giocatori,almeno la meta’vanno ceduti e forse si puo’ricominciare il prossimo anno a un’altra maniera!

    • Concordo. Dispiace solo aver buttato un anno. Col senno di poi, la rifondazione andava fatta a giugno scorso.

  11. Verita o continuiamo con di francesco con una squadra rinnovata, di giovani, che possa apprendere il suo sistema di gioco, o l’unico allenatore che io vedo e’gasperini. Montella lo vedo troppo sopravalutato.

    • Basta cambiare mentalità tattica e vedi come i giocatori ti stanno a sentire. A questo punto qualsiasi novità porterebbe una ventata di freschezza e un nuovo senso di gruppo. Avevo detto Montella perché è uno dei disponibili ora, tocca vedere chi altro c’è adesso

  12. Scusate sarà la mia età ma questo isterismo è il nostro difetto maggiore, la Rubentus due ann fa ha vinto lo scudetto avendo perso 5 delle prime 10 partite e non cambiarono ne allenatote ne altro….anche l’Inter che era capolista da due mesi non vince…la verità è che nel calcio come in tutti gli sport lo status fisico atletico psicologico e’ fondamentale… vi ricordo che il nostro attuale capitano non è un esempio di professionalità ne in campo ne fuori….ed ho lo brutta sensazione che Florenzi stia prendendo quella scia almeno in campo..EDF sicuramente non è Ancelotti ma dare a lui le colpe mi sembra eccessivo…

    P.S. Se per caso andiamo ai quarti di Champions cambieranno nuovamente tutte le opinioni….

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