I Friedkin per la storia di Roma: saranno in prima linea nel disegnare il nuovo stadio

29
1538

ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Con il progetto stadio che sorgerà dentro la Capitale, i Friedkin vogliono lasciare un segno. Fare un pezzo di storia, non solo della Roma, ma della città stessa.

L’opera che i texani hanno in mente non sarà una cattedrale nel deserto, ma servirà a riqualificare un intero quadrante della città. E per questo, scrive oggi la Gazzetta dello Sport, Pietralata non vede l’ora di aprirsi al calcio: nuovi posti di lavoro, nuovi servizi, nuova ribalta.

Non c’è abitante, in questa anima popolosa e popolare di Roma distante appena sette chilometri dal Colosseo, che non guardi con curiosità e ottimismo al nuovo stadio che i Friedkin vogliono regalare al club per i suoi cento anni.

E proprio per questo la famiglia texana vuole fare qualcosa di più che finanziare un impianto che sarà senz’altro strategico per il futuro della società. Proprio per questo il presidente Dan e il figlio Ryan saranno coinvolti in prima persona nella realizzazione del progetto, a partire dal disegno dello stadio.

Insieme agli esperti che saranno ingaggiati, sarà la stessa famiglia a collaborare al progetto, quanto meno per l’aspetto estetico. Al momento, comunque, non è stato ancora nominato un architetto e a Trigoria stanno valutando se sceglierlo tramite un concorso internazionale oppure con appalto diretto.

Fonte: Gazzetta dello Sport

Articolo precedenteBelotti in rampa di lancio per la sfida al Betis
Articolo successivoUmberti (pres. IV Municipio): “Lo Stadio a Pietralata ricucirebbe una ferita urbanistica. I tifosi dovranno abituarsi ad andarci in metro”

29 Commenti

    • 😂😂😂 Bella KAWA62…. 😂😂😂…. Troppo forte…. I Friedkin stanno veramente facendo qualcosa di grande… Io li accosto più all’ era Viola, che vinse subito due Coppa Italia, la scalata al vertice, annesso, gol di Turone, scudetto, finale Copoa Campioni, con MOU in panca… Sarà diverso il finale… DAJEEE ROMA DAJEEE… 💛♥️🐺🐺🐺🏆

    • Seeeh, na piotta! Zenone annava a cena co Peppino Garibardi a la trattoria “Lo Scarpone”, durante a’ difesa de la RR da l’assarti de Oudinot….come minimo c’avrà ducent’anni

    • Un caro saluto ai sostenitori dell’ecomostro di Tor di Valle.
      E’ incredibile quello che ha fatto Pallotta: nonostante la volontà politica di creare uno stadio (e posti di lavoro), è riuscito a dar vita ad un progetto irrealizzabile, neanche con le mazzette.

      Quanto è volubile il popolino.

  1. Realizza tutto quello che ha in mente, Punto

    Toglieranno Marco Aurelio dal cavallo al Campidoglio e metteranno il marmo di Dan Friedkin…. con la benedizione di compare Zanone eheh
    🧡avanti tutta Presidentissimo❤️ 🙂

    • già immagino l’arringa del pinguino.. in latino… per avere lui il posto che gli spetta di diritto sul cavallo di Marco Aurelio

  2. Smolling dopo 3 anni l’altro giorno a parlato in Italiano, a quando Dan e Rayan ci faranno sentire la loro naturalmente in Italiano ? Cosi capiremo qualcosa dello stadio che poi sara’ Casa Roma Daje

    • Ma qui i palletta boys e i laziesi oltre che in malafede so pure permalosi e analfabeti? -1 perchè uno parla degli Elii, -1 perchè i fenomeni che perculano i giocatori su come parlano stanno come i ripetenti delle elementari…ma quanto c@zzo sete sfigati ahahahahahahahah

  3. Alberto Sordi l’americano de Roma ebbe l’onore di essere sindaco di Roma per 1 giorno.

    Penso che per il giorno dell’inaugurazione dello stadio si possa proporre per 1 giorno lo scranno di sindaco anche a Dan Friedkin

    • Faranno più in quel giorno i Friedkin che tutte le giunte che verranno prima e dopo…

  4. Sento qualcosa di nuovo oggi nell’aria, anzi, d’antico !! Roma ritorna ai suoi antichi fasti che l’hanno osannata nei secoli. Chiamarsi AS ROMA, è una grossa responsabilità e i Friedkin si sono tuffati nella nostra storia e ce la fanno rivivere. Vero, ancora non abbiamo fatto tanto, ma…..si respira aria nuova. Il fatto di aver già vinto una coppa importante e vedere che il progetto stadio, finalmente, stà prendendo la strada giusta, beh…che dire, mi fà allargare il cuore. Fratelli romanisti : VI AMO TUTTI. Vi dirò di più…..ringrazio il cielo per essere nato romanista. Daje Romaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ♥—♥

  5. Spero tanto che sia uno stadio all’Inglese o Spagnolo…magari con la parte della “curva” completamente unita e lineare stile Kop del Liverpool .

    • Ciao @Markus. Io ricordo che quando andavo in Sud, negli anni 70, la Curva era più grande, minore lo spazio riservato ai Distinti.
      Forse intendiamo la stessa cosa: una curva che vada da Tribuna Tevere a Tribuna Montemario, al limite, se non possibile, limitare l’attuale spazio riservato ai Distinti.
      Più Curva Sud, più tifo “sonoro” e trascinante. Comunque “un muro” impressionante che suoni la carica come solo la Curva Sud sa fare.
      FORZA ROMA.

  6. Premetto che io ero favorevole al vecchio progetto Marino sullo Stadio a Tor di Valle (quello con le torri) perché trovavo intelligente dare finalmente una casa all’AsRoma e riqualificare un’area degradata per quanto bella da un punto di vista paesaggistico.
    La distanza dal centro inoltre poteva significare bassa probabilità di lavori bloccati per rinvenimento archeologici.
    Francamente all’epoca mi interessava il giusto su chi fosse il proprietario dello stadio perché trovavo più importante farlo.
    Chi era contrario al progetto, invece sosteneva che era una fregatura perché alla fine la Roma avrebbe beneficiato di una parte minoritaria degli utili dello stadio e quindi alla fine il vantaggio per la Roma sarebbe stato solo il fatto di giocare in uno stadio più funzionale e raccolto con visibilità migliore per gli spettatori.
    Nei giorni scorsi abbiamo letto che lo stadio a Pietralata sarà di proprietà dei Friedkin.
    L’amico UB scrive che è una cosa comprensibile e giustificata dal fatto di non far gravare le spese di costruzione sull’AsRoma: benissimo.
    Ora come per Tor di Valle al sottoscritto interessa poco di chi sarà l’impianto di Pietralata, l’importante è farlo, ma se ho capito bene la percentuale di utili da stadio che sarebbero a vantaggio dell’AsRoma dipenderebbe dalla magnanimità della proprietà.
    Se è così (ma chiedo conferma ai bene informati) allora non abbiamo al momento garanzie sugli utili; l’unica garanzia è la serietà dei Friedkin.
    Infatti potrebbe esserci la teorica possibilità di introiti per l’AsRoma non troppo dissimili da quelli che avremo ricavato dallo stadio pallottiano.
    Se fosse, a prescindere dal giudizio che ognuno di noi ha su Pallotta, solo per quanto riguarda lo stadio, si potrebbe dire che abbiamo veramente perso 10 anni!

    • Ciao @Vegemite. Il tuo ragionamento non fa una piega. Naturalmente si tratta supposizioni, ad oggi non abbiamo certezze.
      Da quel che ricordo, comunque, all’A.S. Roma sarebbero andato il 10% DI TUTTI gli incassi derivanti dall’intero indotto, non solo del botteghino. Quindi anche quello del più grande Nike Store d’Europa, dei ristoranti, dei molti negozi, e credo, anche degli affitti degli uffici collocati nelle famose torri. Ed anche dei concerti che si sarebbero svolti all’interno dello Stadio. Insomma, di TUTTO quello che veniva generato all’interno dell’intero complesso, il 10% sarebbe entrato nelle casse della Roma. Sarebbero risultati introiti significativi o meno non so proprio valutarlo.
      Vedremo come intenderanno “muoversi” i Friedkin, ho solo buone sensazioni. Io però non spero di non aver perso dieci anni; sono convinto che in ogni caso siano stati persi.
      Chiudo il discorso concordando con UB che il costo della costruzione non possono gravare sull’A.S.Roma; significherebbe appensantirne il bilancio in maniera insostenibile (prestiti e quindi debiti bancari per esempio). Deve essere necessariamente esser costituita una società apposita.
      Un caro saluto e sempre FORZA ROMA!

  7. Sono d’accordo con quanto scritto poco più sopra da @Spider (ciao!).
    Pur contestualizzando il tutto, mi sembra di leggere un libro di Storia dell’Antica Roma.
    I Friedkin le cose LE FANNO, fanno i fatti, non si perdono in inutili, sterili, noiose chiacchiere.
    E ritengo che abbiano perfettamente chiaramente la grandezza di quello che fu. Se non erro la moglie di Dan è proprio un esperta in materia.
    Roma viene ammirata, studiata, la sua grandezza divulgata nelle Università di tutti il mondo.
    Innumerevoli scrittori hanno scritto e scrivono libri sia puramente Storici che romanzati. Ne abbiamo di molto bravi Italiani ma anche tantissimi di altri Paesi. E sono molto seguiti, ad ogni latitudine.
    Solo in Italia non viene data l’importanza che meritano, indiscutibilmente, i quasi 3000 anni di una Storia Leggendaria. Anzi, se possono, Roma cercano di affossarla, sminuirla. Ne hanno probabilmente paura ed il GIGANTE preferiscono mantenerlo addormentato perchè sanno che anche solo con un passo schiaccerebbe le loro risibili realtà urbane.
    E poi arrivano i Friedkin, novelli Cesari, i quali, scevri da ogni pulciosa meschinità, si mettono in testa di ricominciare a ragionare come gli Antichi Romani e, pezzo dopo pezzo, costruzione dopo costruzione, uomini – laddove possibile – di prima scelta, cercano di costruire un qualcosa che assomigli all’Impero. Un impero calcistico di cui Roma sia l’Imperatrice.
    Tutta retorica la mia? Chissà…? Invito chi non fosse d’accordo a riflettere su come si sta costruendo l’A.S.Roma e a trovare, come scrivevo prima, contestualizzandole ed adattandole al tema, le analogie.
    FORZA ROMA!

    • Mi dispiace Rob, ma credo che veramente c’è molta retorica. Sicuramente è simpatico ma esagerare richiamando uno dei periodi più grandi nella storia dell’umanità. Periodo di nascita (ancora oggi attualissime) della Giurisprudenza, Architettura, Ingegneria ecc.. Però qui si parla di una bellissima opera sportiva e non, come ci sono tantissime nel mondo e senza disturbare antichi fasti che per ora purtroppo non ci sono più.

    • Ciao @romano. Ho scritto:

      “come si sta costruendo l’A.S.Roma e a trovare, come scrivevo prima, contestualizzandole ed adattandole al tema, le analogie.”

      “ADATTANDOLE AL TEMA”: è qui la differenza che, speravo, eliminasse la retorica.

      Ti assicuro, senza farmene alcun vanto, che sono un accanito fruitore di Storia e Narrativa (di livello) dell’Antica Roma. Non potrei mai, mai, mai confrontare quello che è stato fatto Saecola Saeculorom dai Romani con quello che fa una società di calcio o anche una multinazionale. Sarebbe ridicolo.

      Come giustamente sottolinei tu:

      ” Giurisprudenza, Architettura, Ingegneria ecc..”

      rappresentano, aggiungo io, insieme a tantissime altre, alcune delle GRANDEZZE di Roma Antica.

      Impossibile fare un confronto, con una tale Civiltà e, credimi, chi te lo sta scrivendo ammira ed ama alla follia la Storia di Roma. Sono assolutamente consapevole di quello che sono stati capaci di creare i Romani e del perchè suscitano nel sottoscritto tale ammirazione e, perchè no, anche grande orgoglio.

      Ero soltanto d’accordo con @Spider sul fatto che si respiri un’aria nuova, del voler fare, del prendere decisioni, di voler costruire, del migliorare, ecc…

      Ma il TUTTO ERA RIFERITO SOLO AL CALCIO, non certo a voler evidenziare un’analogia tra Giulio Cesare, Ottaviano, Traiano, il Diritto Romano, L’Ingegneria, Le Legioni ecc…e Dan Friedkin. Per carità.

      Credo che i Friedkin vogliano fare qualcosa di unico, NEL CALCIO, mai accaduto, QUI, fino ad ora e, quindi, ho paragonato questi intenti con quelli che avevano tradotto in pratica i Romani, previo però, “adattando il discorso al tema calcio”.

      Ti faccio un piccolo esempio: Chi assunse Traiano per costruire un’opera fantascientifica per quei tempi e ritenuta quasi impossibile, come il Ponte sul Danubio? Assunse il miglior architetto del tempo: Apollodoro di Damasco. Non certo un raccomandato. Semplicemente il migliore. E chi chiamò Pallotta (Dan Meis e Libeskind) e chi chiameranno i Friedkin? I migliori. Senza se e senza ma. Ovvio che quel Ponte rappresentò un qualcosa di ben più importante di uno Stadio. Il discorso lo do per scontato.

      QUESTA era una delle mie analogie.

      Ti ringrazio per la risposta e spero di aver chiarito meglio il mio pensiero.

      Un caro saluto e sempre FORZA ROMA!

  8. Approvato il “pro-dove me-getto” dello stadio della ssLaBz11o 🤹🏽. Sorgerà nel vasto territorio di Malagrotta. Curve Lepre e Coniglio, tribune Paolo negro e de vrji. Si attende la firma con lo zoccolo nei prossimi giorni.
    Ave Roma ❤️‍🔥🌟

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome