NOTIZIE AS ROMA – Dopo la 27esima giornata di campionato, il Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea, assistito da Stefania Ginesio e dal rappresentante dell’A.I.A. Carlo Moretti, ha reso note le decisioni assunte: per quanto riguarda la Roma, Rasmus Kristensen (attualmente infortunato a causa di una lesione alla coscia sinistra) salterà la partita contro la Fiorentina.
Il terzino danese era diffidato e ha ricevuto il quinto cartellino giallo del suo campionato al minuto 25 della partita contro il Monza. Settima sanzione per Bryan Cristante, prima invece per Mile Svilar e Angelino. Restano diffidati Diego Llorente e Lorenzo Pellegrini.
Per quanto riguarda la Fiorentina, prossimo avversario della Roma, Beltran è stato ammonito per la quinta volta, motivo per cui anche lui, come Kristensen, salterà la partita contro i giallorossi.Â
Fonte: legaseriea.it
Bene così. Nel cambio ci guadagnamo.
non è grave…
Aspetto sempre i provvedimenti su Titolo ( anagramma) . Le stesse cose dette da Mourinho avrebbero provocato tre mesi di squalifica. Mi aspetto un enorme striscione con su disegnata una bilancia pendente… senza scritte , basta il disegno. Ormai sono esauriti gli aggettivi per definire la giustizia sportiva italiana ( e non solo quella)…
Come dissi ormai da tempo, ho visto le squalifiche dei laziali dopo la direzione di Di bello, rimango sempre della mia idea che i referti arbitrali non devono essere presi in cosiderazione dopo che l’arbitro viene fermato per la conduzione di una partita arbitrata in maniera vergognosa e accertata l’ “incapacita’” ha tenerla nei binari sportivi e sani. Purtroppo abbiamo un tribunale sportivo che segue un codice dittatoriale calcistico gestito dalla FGCI . Ma nessun giornale ha mai scritto una parola in tal senso. Il sistema va cambiato in toto. I cartellini gialli perche’ dopo 2 ci deve essere l’espulsione ? Vediamo con che facilita’ vengono dati sti cartellini per poi con 2, si cambia completamente l’ andamento della partita. Altroche’ il cartellino a tempo gestito da questi appartenenti all’AIA combinerebbero casini su casini. Spero che alla fine dell’anno sti signori abbiano il coraggio di cambiare questo calcio senza idee senza rispetto.