Friedkin chiama Vitek: nuova offerta più vicina per battere sul tempo la concorrenza

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AS ROMA NEWS ULTIME – “Friedkin contatta Vitek per lo stadio: nuova offerta vicina“. Titola così l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport (M. Cecchini) che racconta come il magnate texano abbia intenzione di accelerare per arrivare a dama con la Roma.

L’impressione è che a fare sul serio nell’acquisto della Roma sia più Dan Friedkin che la cordata sudamericana – con base in Uruguay – che da tempo corteggiano James Pallotta. In ogni caso, anche oggi – in barba alla regola sopra accennata – è tornato a parlare Gaston Fernandez, l’intermediario salito alla ribalta nei giorni scorsi per aver rivelato del consorzio sudamericano interessato ad acquistare la Roma, legando a questa ipotesi l’arrivo di Cavani: “Posso confermare che stanno tentando di prendere la società e portare l’attaccante, se l’operazione dovesse andare a buon fine – ha detto – ma al momento non ci sono novità”.

Ma Friedkin, sotto traccia, agisce a largo raggio. Ne è la prova il fatto che pochi giorni fa ha ripreso i contatti col magnate ceco Vitek, residente in Svizzera ma destinato – entro questo mese – ad acquisire le tre società del costruttore Luca Parnasi, fra cui Eurnova, che detiene i terreni di Tor di Valle.

Friedkin – pur senza proclami – sta lavorando sia per il presente che per il futuro, sempre tenendo conto di dover riformulare un’offerta digeribile per Pallotta. L’ultima, di fine maggio, prevedeva 490 milioni per i proprietari e 85 da versare nelle casse del club. Troppo poco, come si è visto, per il presidente. Adesso è quindi il momento di spingere di nuovo sull’acceleratore, anche perché – oltre agli americani – ci sono altri investitori pronti a muoversi.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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64 Commenti

    • Meno guadagna meno ricchi sono i proprietari. O, ancora peggio, di manica per nulla larga. Eh però Pallotta è antipatico…

    • Teoria bizzarra, per essere generosi. Innanzitutto neanche i sauditi comprano il Newcastle a più di quello che vale. Secondo, lo stesso ballottino ha comprato la Roma per una cifra inferiore al suo valore. Terzo, lascerebbe la Roma peggio di come l’ha trovata e quindi il guadagno non mi sembra un diritto acquisito, anzi.
      Per finire, fino a prova contraria, è lui che vuole vendere. Se le (poche) offerte ricevute non gli stanno bene è sufficiente che cacci i soldi per continuare a tenersela. Dove sta il problema?
      Nel mondo nessuno pagherà un prezzo fuori mercato per prendersi la Roma.

    • A dire il vero i ricchi diventano tali perché non regalano, fanno affari, altro che manica larga. Che poi, a giudicare da Pallotta, la manica è proprio chiusa. Ormai i pallottesi sono arrivati all’ammazzacaffè, altro che frutta.

    • Esatto Dario, i ricchi diventano tali perchè non regalano. Come Pallotta.
      Se poi sei tra quelli convinti che i soldi che ha fatto (che ne tu ne io vedremo mai nemmeno in 100 vite) li abbia fatti giggioneggiando alla stazione col cappello in mano…. va bene così.
      Cattivik, l’aumento di capitale è già stato sottoscritto e confermato, a prescindere se la vendita vada in porto o meno. Qual’è il problema?

    • Appunto Dario, che ci facciamo con un Pallotta 2? Nessuno chiede che si spenda un miliardo di euro, ma sperare che la vendita avvenga al minor prezzo possibile vuol dire volere il male della Roma. Se Pallotta tira sul prezzo, punto uno si allontana il rischio di vedere arrivare gente con ancora meno possibilità, punto secondo se trovasse l’accordo con Friedkin avremmo la sicurezza che il texano, nonostante il suo gruppo sia stato massacrato dalla crisi, voglia puntare sulla Roma per farla crescere. Poi oh, qui ho letto di gente che vorrebbe Malagò, e lì si scade veramente nella lazialità

    • Tra l’altro, dire che la stia rivendendo messa peggio è assolutamente falso. Il parco giocatori vale molto di più, le sponsorizzazioni sono molto più remunerative, e soprattutto Friedkin non avrebbe offerto più di 600 milioni prima dello scoppio della pandemia

    • A divano, parla per te sui soldi, io lavoro, te nun so. A proposito, io ci scherzo, ma lo so che pallotta (rigorosamente minuscolo) è un finanziere. Ma tu lo sai come funziona la finanza? Me sa de no, visto quello che riesci a scrive in concorso coll’artri pallottesi. In finanza si investe e, di conseguenza, si può guadagnare o perdere (esiste il Parco Buoi a Piazza Affari, fatti spiegare se guadagnino o perdano). Nel caso della Roma, ha ridotto la società in condizioni talmente disastrate che molto difficilmente ne può uscire con un guadagno. La sua unica speranza è che Friedkin sia ingolosito dalle potenzialità del nome Roma, perché attualmente la società è praticamente ridotta come Berlino dopo l’arrivo dell’Armata Rossa. Puoi pure colmare i debiti vendendoti i migliori, tutti, ma poi è Serie B. Ecco la grandiosità di Jimmy il Fenomeno.

    • Che la Roma stia peggio di quando la prese Pallotta è una bugia, bella e buona e basta vedere il valore della società, il ranking, la rosa. Quando la cordata USA prese la Roma la squadra era vecchia, alcuni giocatori buoni già venduti (Mexes a zero al milan per un favore personale di Rossella a Berlusconi… Ricordo che la Sensi allora si candidava per il partito di B. tra parentesi credo che questo sia anche uno dei motivi principali di attrito tra i Sensi e Pallotta e Co. che si ritrovarono il giocatore già firmato per il milan mentre le trattative erano in corso) e gran parte della rosa vecchia e da sostituire, tanto che il primo anno presero tanti giovani e qualche prestito per colmare la rosa. Certo allora alla Roma c’era Totti e questo “mascherava” tanti problemi, ma un “Totti” purtroppo non lo crei, non lo compri e non esiste in giro per il mondo! Sinceramente nelle condizioni fisiche attuali di Messi e sopratutto CR7, il Totti di quelli anni oggi sarebbe il giocatore più forte del mondo e per distacco!

    • Divano Pallotta ha rimandato l aumento di capitale e continua a fare manovre a debito in collo alla roma . Ha tempo fino a dicembre e vedrai che per quella data avrà fatto le valigie, regalando la Roma perché dal prezzo andranno scalati i 45 milioni. Ovvio che vendere tutti i giocatori vendibili

    • Dario mi sa che a finanza pure te non stai messo troppo bene.
      “sui soldi parla per te”?
      Guarda, io faccio l’impiegato, con uno stipendio normale. Ma diciamo che tu invece sei un privilegiato e guadagni 10.000 euro al mese. in 100 anni hai guadagnato 12 milioni…
      Pallotta ne ha spesi 20 per la sua piccola quota nei boston celtics.
      Poi se tu guadagni di più e stai tutti i giorni a commentare su gr.net con i comuni mortali posso darti io qualche consiglio sull’uso del denaro.

    • Spiacente Zerocomico, ma è falso quello che dici tu. Il parco giocatori, al netto dell’inflazione sui prezzi dei cartellini rispetto a 10 anni fa non vale affatto di più. Vero fino a tre anni fa e prima del tornado Monchi, ma non adesso.
      Capitolo sponsorizzazioni: assolutamente comico, come da nick, quello che affermi: a bilancio ci sono 24 milioni per ricavi da sponsor. Sei anni senza main sponsor e fino al 2018 erano 11 milioni, gli stessi della Roma di Rosella Sensi.
      Dulcis in fundo, voce debiti: meno della metà dei ricavi allora, oltre la soglia dei ricavi adesso.
      In rapporto la situazione è peggiorata, non ci sono dubbi, anche perché lo dicono i bilanci da dieci anni a questa parte.

    • @@@ ‘sta coppia…
      @@ boh, certo giochi al ribasso.
      @ ma quando ci tutti questi intrallazzi…

      *** speriamo di non cadere dalla padella alla brace!

      FRS

  1. Articolo di una genericità impressionante, scritto solo per riempire mezza pagina di giornale.
    Non meriterebbe neanche un commento.

    • Ovvio che è generico cosa volevi.. ma Pallotta non aveva dato mandato per l acquisto dei terreni per 100 milioni di euro ? Eravate tutti contenti e adesso ? Sti terreni non li acquista più e cerca questo altro losco individuo per chiudere l affare.. solo rimanendo generici si riesci a dare speranze a questo straccione di Pallotta se si andasse sullo specifico sarebbe un disastro..

  2. Me sei mancato…eri sparito dai radar, rimpiazzato da los descamisados sudamericani. Quelli, pe me, nun c’hanno manco na concessionaria de “Panda 30” usate…vòi mette co te, che sei er Reuccio der Texas!? Ma n’sarà che sta cordata uruguayana l’hanno creata pe rivalutatte? No perché dopo questi te vedo come er surtano der Brunei

  3. Forza Dan non ci cascare il fruttarolo bluffa, ha bisofgno di soldi e non ha nessun altro che fa concorrenza altrimenti aveva già venduto da un pezzo. Non gli dare un centesimo di più di quanto gli hai già generosamente offerto e conserva la differenza per il mercato.

    PS Fagli anche sapere che se si plusvalenza pure Zaniolo la Roma la vende a qualche amico suo al mercato ortofrutticolo e intanto pensasse a completare l’aumento di capitale cacciando i soldi.
    Mi sono permesso di dare quache consiglio all’amico Dan pur sapendo che non ne ha certamente bisogno, il fruttarolo lo fa trattare da uno dei suoi ragionieri.
    Forza Dan caccialo viaaaa.

  4. Senza volontà di polemizzare, ma secondo me dovreste usare altri epiteti per Pallotta.
    Il fruttarolo e stracciarolo ha comunque fatto fare a Petrachi operazioni per 150 ml di euro.
    Non mi sembra poco, nell’anno del suo disimpegno dalla Roma.
    E prima di Petrachi Monchi aveva fatto operazioni per complessivi 250-300 ml.
    Mi auguro che chi verrà al suo posto abbia la volontà di investire cifre simili.

    • Vegemite non è esattamente così, i soldi che tu citi sono solo una parte di quanto incassato e plusvalenzato e al riguardo basta andare una volta per tutte a verificare i saldi attivi degli ultimi 3/4 anni delle sessioni di mercato. Ultimo anno Sabatini più 77 milioni, 1° anno Monchi più 76 milioni, 2° anno Monchi più 28 milioni. Il tutto ben condito da oltre 165 MILIONI DI INTROITI RELATIVI A 2 PARTECIPAZIONI CHAMPION. PoI allora ho ragione nuovamente io nel ribadire che MONCHI non ha fatto nulla di buono sperperando, visti i risultati, oltre 200 dei 300 milioni da te indicati condizionando inoltre la successiva sessione e l’andamento stagionale non conseguendo l’accesso alla Champion. Non sono prevenuto ma il fallimento della sua gestione sia per risultati che per situazione finanziaria è palese, il capo baracca è sempre e solo James.

    • Buongiorno Romano, non voglio riabilitare la gestione disastrosa degli anni post-Sabatini, su quello sai che con me sfondi una porta aperta.
      Trovo solo ingeneroso continuare a dare del fruttarolo a un Presidente che quanto ha ricavato dalle cessioni e dai premi CL, l’ha reinvestito nelle acquisizioni di giocatori e per far fronte alle spese correnti.
      Senza contare i pagheró che dovremo onorare entro 1 o 2 anni, a giugno il saldo entrate/uscite di Petrachi è negativo (fonte Transfermarkt) di circa 10 ml (entrate 104, uscite 114).
      Quindi anche nell’anno del suo addio non ha lesinato nelle spese.
      Troverei più adeguato alla situazione attuale dargli dell’incapace piuttosto che dello stracciarolo, tutto qua.

    • Comunque Vegemite vedo di essere più esaustivo nella risposta. SBALLOTTA E’ un fruttarolo perchè, tra sbruffonate e proclami alla Giulio Cesare, ha rilevato la AS Roma acquisendo 51 milioni di debiti precedente gestione e 85 di esposizione condivisa con soci per un totale di 136 miloni. Ora ne pretende oltre 5 volte tanto da Friedkin a che titolo? e ci sta il termine titolo visto che il valore attuale di un’azione AS Roma è di 0,45 euro, circa la metà del valore dell’epoca di acquisizione QUANDO AVREBBE POTUTO e DOVUTO (se non altro per chiacchiere e proclami) investire bern più adeguatamente. Sul piano tecnico ora c’è Zaniolo, è vero ma all’epoca Totti e DE Rossi con una squadra che solo l’anno prima aveva con Ranieri veramente sfiorato lo Scudetto.
      Non è vero ciò che dico? bene dimostratemi il contrario e per quanto mi riguarda SBALLOTTA FRUTTAROLO.

  5. Romano1, buongiorno, quando il fruttarolo chiude la bancarella secondo te i cesaroni cambiano nick, passano all’opposizione ahahahah o fanno le banderuole come sempre? ahaahhahah Un caro saluto e Forza ROMA.

    • Io mi preoccupo invece degli antipallottisti ad oltranza, che si sveglierebbero la mattina senza il loro giocattolo preferito… La vita sembrerà loro vuota (ma solo agli inizi, poi ricomincerebbero).
      È per questo che non vedo l’ora, e grido
      FRUTTAROLO DI LUSSO VATTENE 🌵

    • Caro Prohaska quando il purciaro sbaraccherà (eufemismo sono almeno 3 anni che sta sbaraccando) i cesaroni faranno come con Monchi oper le cessioni eccellenti, piedi fra le gambe, finta di niente, cambio nIck (ma anche questo non sarebbe una novità) e in particolare siccome si ritengono VERI TIFOSI cominceranno a denigrare chi è andato via per attaccarsi al carro del nuovo padrone sperando in un impiego,un prosciutto, un biglietto……(hanno la fissa…).

    • Posso rispondere anche io?
      Ci saranno nuove verginità sicuramente, dipende se terranno o meno il media center e se rimarrà la precendente seniority in as comunicazione.
      Io punto sempre sui nuovi nick anche se le banderuole lo sono spesso pure nella vita,
      Caro PROhaska.

    • Romano i CesaranI esistono solo qui, non conosco nessuno e dico nessuno che non parli male di Pallotta. C è stato un acceso dibattito su Radio Radio perché Pallotta è Baldini si rifiutano di venire a Roma perchè si sentono minacciati. Ora che in questo forum fa piacere farci chiacchiere e quindi ci sono interlocutori che alimentano la discussione mi sta e va bene e sto al gioco ma la realtà è totalmente diversa e Pallotta fa bene a rimanere a Boston.

    • Ma certo Picasso anche io frequento e mi trovo spesso a parlare di calcio e di Roma in ambienti anche diversi e sinceramente non ne sono riuscito a trovare uno, dicesi uno che, tifoso o tifosa giallorossa parli bene di Pallotta ma neanche cercando di riabilitarlo in parte. Per quanto riguarda i cesaroni del sito anche io sono contento che esistono, ci provano in tutti i modi ma credo riesca in fondo difficile anche a loro continuare a sostenere l’insostenibile, i fatti e quelli contano sono fatti.

  6. Niente di nuovo sotto il sole . Il Gruppo Friedkin ha ancora l’esclusiva della trattativa per la cessione eventuale del pacchetto azionario di As Roma ma il tempo è ormai quasi scaduto. Altri infingimenti non saranno ammessi . Se vuole veramente arrivare a dama deve formulare un’offerta ben più convincente di quelle proposte nei mesi scorsi . Oltretutto con il via libera per Tor di Valle già in tasca il ns. Presidente possiede ancora più forza negoziale e quindi più saldamente il coltello dalla parte del manico.In caso contrario altri investitori sono pronti a palesarsi all’uopo…

    • L’unica via attualmente libera è quella verso la bancarotta. Sullo stadio, che ribadisco, porterebbe vantaggi del tutto trascurabili alla Roma dal punto di vista economico, non c’è nulla di nuovo se non le solite vacue chiacchiere.
      Il via libera ci sarà solo dopo un voto favorevole in Assemblea. Voto che al momento risulta ancora sine die.
      A tal proposito, potresti suggerire perché ballottino non si compra questi terreni a TdV?
      Suggerisco di mangiare leggero ed evitare bevande inebrianti.

  7. Caro Vegemite, aspettando sempre il Comunicato Ufficiale ahahha vedremo che fine faremo, per ora il veliero balla sui marosi ahahhah e il timoniere boccheggia ,,, ma pur non volendo guardare chi ha comprato, perché io non faccio un distinguo su i sottopanza, ovvero, Pallotta comanda e Pallotta risponde ai risultati. e perciò, i risultati il 2 agosto come dite voi “auspico” ahahha siano clementi per la ROMA. Queste sviolinate sulle cose fatte bene da Pallotta non hanno senso e non colmano in nessun modo il burrone che ha creato per la squadra di calcio. E pur esagerando,,, i 150 milioni spesi sono come averci regalato una “Ferrari” senza freni ahahhahha. Un caro saluto e “auspichiamo” ahahha di vincere stasera Forza ROMA

    • Sai bene caro Prohaska che il mio giudizio su Pallotta si basa sugli 8 anni alla guida della società e non solo sull’ultimo periodo.
      Finché aveva entusiasmo e progettualità per me poteva anche rimanere.
      Quando prese Gandini pensai che finalmente avesse capito che lo step successivo fosse la ristrutturazione della governance, il nostro tallone d’Achille, invece è stato un fuoco di paglia.
      Gli ultimi 3 anni sono stati per me uno strazio. Vedere l’alternanza di dirigenti incapaci e osservare la rosa smembrata da operazioni senza senso è stato duro da digerire.
      E poi si è consumato lentamente il distacco di James dalla Roma con tutte le conseguenze del caso.
      Speravo ardentemente che Friedkin gli subentrasse per evitare il definitivo downgrade della squadra con cessioni di massa.
      Il rischio c’è ancora anche perché non mi sembra che la cessione sia imminente.
      Ma va dato atto a Pallotta che ha sempre investito nella squadra anche in questo suo ultimo (si spera) tribolato anno di presidenza.

  8. Io però mi chiedo come sia possibile che sul forum compaiano post con ragionamenti diametralmente opposti, in netto contrasto tra di loro. Secondo alcuni, Friedkin dovrebbe rompere subito gli indugi e acquistare la Roma (un affare che, al di là della cifra precisa, ammonta comunque a centinaia di milioni di euro); secondo altri invece lo stesso Friedkin non sarebbe ora in grado di portare a termine un acquisto così oneroso perché i settori nei quali opera (automobili, turismo, cinema) stanno attraversando, per le note ragioni, un momento molto difficile. E’ vero che il mondo è vario, ma forse sarebbe meglio non confondere le proprie opinioni personali con la realtà dei fatti. A mio parere, s’intende.

    • Partiamo dal presupposto che Friedkin ha le possibilità economiche per chiudere l’affare. Sicuramente non si è interessato all’acquisto per amore della Roma, ma perché allettato dalle possibilità che la città e il suo nome portano con loro. È chiaro che però, se io opero nei settori in assoluto più colpiti (e colpiti in maniera devastante, basta guardare ad esempio il solidissimo colosso Carnival che sta smantellando miliardi di euro di navi) ci penso due volte prima di chiudere per l’acquisto di una società che già di per sé non se la passa bene, in più operante in un settore anch’esso falciato dalla recente crisi. Per quanto mi riguarda, la cosa migliore per tutti noi sarebbe che rompesse definitivamente gli indugi e acquistasse la Roma, sarebbe la dimostrazione che, nonostante le gravi difficoltà, vede nella nostra squadra un punto fermo e fondamentale per la ripartenza e la crescita del suo gruppo

  9. La verità è che nessuno qui sa un accidente di niente!! Tutti sparano nel mucchio alla cieca! Trovo curiosa però l enfasi con cui i contestatores inneggiano all avvento di Friedkin e company.. Non sapendo assolutamente nulla su chi sia veramente (qlcuno aveva mai sentito nominare sto tizio prima che fosse accostato alla Roma?) e su come voglia gestire il club(e se continuasse a fare come Pallotta?). Cioè si glorifica una persona qndo ancora non si sa che intenzioni abbia. È come giocare a poker avendo in mano una doppia coppia ed esultare di aver già vinto il piatto quando ancora gli altri non hanno scoperto le carte… Veramente curiosa questa cosa! Credo che l odio che hanno molti verso Pallotta superi qlsiasi ragionamento logico.

  10. Dario, perdona la gaffe ma non mi sono mai palesato con te ahahahah pur sapendo che sei un Romanista vero, pardon. Un caro saluto

  11. roba da pazzi… cè gente che preferisce (o si augura) che tra la persona Pallotta e l’ASRoma sia la prima a guadagnarci di più, non sarò un finanziere, ma trovo banale pensare che un’imprenditore (o investitore) decida un badget per il proprio affare e di conseguenza più spende per acquistare la ASRoma meno può spendere per rinforzarla subito, di conseguenza siccome un tifoso dovrebbe augurarsi una ASRoma forte il prima possibile si dovrebbe augurare che Friedkin spenda il meno possibile per acquistarl… che poi il meno possibile a conti fatti è 1 volta e mezzo quello che Pallotta e soci hanno speso in 10 anni, lui da solo e subito e probabilmente senza ulteriori debiti da accollare in futuro alla ASRoma…
    incredibile poi ritenere paragonabile una squadra che lotta per i preliminari di EL con una che lottava all’ultima giornata contro l’Inter del triplete, senza dirigenti di ruoli e un’immagine di una società che vive alla giornata dove non si sà più chi comanda veramente dove basta un’offeta appena decente per comprarsi anche il magazziniere… vecchia e da rifondare??? perchè oggi con Kolarov, Miky, Dzeko, Smalling, Pedro abbiamo una squadra di giovani per i prox 10 anni… giocatori che cmq neanche una coppetta Italia sono stati in grado di conquistare…

  12. Per la precisione in questi anni la Roma ha prodotto circa 30 milioni di perdite l’ anno escludendo l esercizio in corso in cui saranno superiori a 150 milioni secondo me. Pallotta e soci hanno sempre provveduto a sottoscrivere gli aumenti di capitale per un totale di circa 300 milioni. Quanti aumenti di capitale hanno fatto Lazio e Atalanta che ci precedono in classifica? Non è per i soldi messi che è opportuno cambiare presidente il prima possibile, ma per l incapacità di costruire un progetto sportivo coerente e che ha prodotto l attuale situazione economico finanziaria a fronte soprattutto dei soldi immessi nella Roma. Sarà anche un bravo imprenditore e finanziere, ma fare calcio é un altra cosa!

    • Gli aumenti di capitale non sono una nota di merito ma un obbligo di legge a determinate condizioni. Altrimenti porti i libri in tribunale e chiudi bottega.
      Se quelli che ci stanno sopra hanno conti a posto e una squadra migliore vuol dire che chi gestisce è più bravo di ballottino. Che non è mai stato un imprenditore, ma al massimo un broker.

  13. Io ancora non capisco le critiche così accanite contro Pallotta, non ha capito niente su tante Cose, però sinceramente L’ as roma come storia ha solo Totti E il nome della città, per il resto è più Titolato il pro Vercelli e forse se abbassiamo la cresta tutti quanti non ci fa male, perché allora i tifosi del toro per la loro storia dovrebbero pretendere un miliardario che spende e spande come con il city ecc
    Rendiamoci conto che non contiamo un cazxo e siamo fortunati a vedere la roma sempre nelle prime 5..
    Ok ora uccidetemi di commenti

    • Infatti a onor del vero fruttarolo e peggior presidente della Roma sono esagerazioni. Però da qualche anno troppe scelte assurde e risultati non commisurati agli investimenti. Poi quello che tu dici é vero solo fino all’ avvento di Dino Viola

  14. Concludo, non mi va più propseguire. Io vorrei sapere da chi ancora lo sostiene come pretendeva Sballotta di far seguito ai suoi roboanti proclami di supremazia e vittorie in 5 anni investendo inizialmente ben miseri (a quei livelli e rapportati ai proclami) 85 milioni peraltro condivisi e altri 51 di debito pregresso acquisiti e ora sestuplicati a oltre 300 con interessi. Certo affidando le sorti della squadra sul piano sportivo a un grande DS che,secondo lui, avrebbe dovuto rinforzare la rosa rendendola competitiva ai massimi livelli spendendo poco per nuovi innnesti ,alcuni dei quali poi da rivendere a 8 volte tanto l’anno dopo e così via……. e ti può andare discretamente per un periodo (come pure è andata) ma di sicuro non vinci una ceppa e prima o poi il gioco finisce quando addirittura alzi il tiro e ti metti nelle mani di uno sciagurato sbruffone andaluso che ti rovina.
    Gli aumenti di Capitale e i soldi messi dopo per sopravvivere o parte delle cessioni reinvestiti non lo giustificano di certo dell’IMPOSTAZIONE PURCIARA iniziale. Se avesse investito qualcosa in più all’inizio E SI POTEVA FARE parleremmo ora di altro. E ci doveva venire dal Massachussets sto furbo che ora dopo il disatro che ha determinato ci vorrebbe pure guadagnare…..Ma va ……a Focene va.

    • L’impostazione purciara l’ha portato dopo 5 anni in semifinale champions, il che vuol dire che non era proprio un’impostazione da morto di fame.
      Io credo che Pallotta debba essere criticato per le sue incapacità, per i suoi errori non tanto per la sua limitata capacità economica.
      Io ammetto di capirne poco di bilanci, gestioni societarie e finanziarie ma faccio fatica a comprendere come col FPF Pallotta avrebbe potuto investire nella Roma molto di più di quello che ha fatto.
      Non abbiamo scoperto oggi che il suo patrimonio non è paragonabile a quello di Bill Gates.
      Personalmente ne ho sempre apprezzato i progetti ambiziosi e la progettualità legata allo stadio.
      Con lo stadio già costruito ed un Sabatini ancora in sella (o perlomeno con un DS normale) le nostre prospettive sarebbero state ora ben diverse e questo lo sai anche tu Romano.
      A parte Suning, Agnelli e Mapei che si portano dietro qualche auto sponsorizzazione non ci sono società in Italia che possono godere di tali proventi. Tutte le altre campano di diritti TV, compravendita di giocatori, botteghino e merchandising.
      Secondo questa logica Romano se Friedkin acquistasse la Roma non ti andrebbe bene perché anche lui non sarebbe un colosso economico, difficilmente potrebbero le sue attività sponsorizzare la Roma e avrebbe la stessa gestione di Pallotta basata sull’auto sostentamento.

    • Vegemite io ho detto un’altra cosa e tu, sia pur educatamente,continui a girarci intorno allontanando la risposta al problema e quindi per educazione ripeto:
      Contesto, se così si può dire parlando fra noi, a Pallotta di aver preso la Roma con veramente 4 spicci: 85 milioni condivisi con soci (qui non si tratta di essere esperti in bilanci ma ammettere la realtà). All’epoca in linea con i proclami avrebbe dovuto investire più adeguatamente, nessuno lo ha obbligato e poteva semplicemente starsi zitto invece di sparar eproclami a vanvera. La semi di Champion non può giustificare la totale assenza di trofei ma soprattutto gli ultimi 3 anni di totale RIDIMENSIONAMENTO DIMOSTRATO DAI RISULTATI. Il problema del FAIR PLAY è successivo, bastava investire di più inizialmente e forse avrebbe evitato di doveri OBBLIGATORIAMENTE procedere dopo adl Aumenti di Capitale che nulla hanno a che vedere con il mercato. Rammento che in passivo di mercato è andato solo per i primi 2 anni e neanche per cifre particolari (basta sempre riferirsi ai bilanci) poi o in lieve o in pesante attivo.
      Non si possono fare paragoni con Friedkin che per prendere la Roma non metterebbe certo soli 85 milioni o sbaglio dovendosene accollare allo stato circa 300 più interessi? Comunque subentrando per il primo anno ppotrebbe sforare il Fair Play ma certo eredita per colpa di Pallotta (o è colpa nostra?) una situazione finanziaria e tecnica che definire pesantissima è un eufemismo.
      Sabatini DOVEVA cercare di trattenerlo a tutti i costi. Per lo Stadio come sai sono assolutamente d’accordo ma anche altre squadre che ci sono ben davanti non solo non hanno lo Stadio ma neanche una situazione economica così disastrata. Non si può, partendo con 80 milionid’investimento, sperare di arrivare chissà dove e guadagnare purev tanto, li ha ripresi praticamente con la cessione di un solo giocatore….

    • Scusa Romano perdonami se insisto, ma mi interessa molto capire il tuo punto di vista. Se ho capito bene tu contesti a Pallotta di aver preso la Roma per 2 soldi e tenuto conto di questo “risparmio” secondo te avrebbe potuto investire maggiormente nel club. Giusto?
      In realtà la prima campagna acquisti di Pallotta fu importante (meno quella dell’anno successivo) ma comunque nelle stagioni 2011-12 e 2012-13 la Roma di Pallotta spese più di quanto ricavato e quindi venne per questo sanzionata dall’UEFA nel 2015 per via del FPF (che esisteva già dal 2010).
      Insomma se Pallotta avesse investito più di quanto fatto nei primi anni la Roma sarebbe stata sanzionata più severamente poi nel 2015.
      Insomma ha speso pure troppo!
      Quindi tornando al tuo ragionamento il peccato originale di Pallotta è stato quello di aver preso la Roma a poco.
      Ma se avesse speso 10 volte tanto sarebbero stati soldi che entravano nelle tasche di Rossella non certo in quelle della Roma.
      Forse Romano, e dimmi se sbaglio, Pallotta non piace a te e ad altri per molti altri motivi che c’entrano meno con gli investimenti fatti da Pallotta nella Roma.

    • Allora Vegemite le cose sono 2 o io mi spiego male (probabilissimo) o tu fai evidentemente finta di non capire. IL problema E’ L’INVESTIMENTO INIZIALE sul mercato troppo modesto rispetto a proclami, sbandierate ambizioni e possibilità. Appena presa la Roma (comunque a debito o sbaglio?) POTEVA INVESTIRE QUALCOSA IN PIU’ PER IL MERCATO SENZA INCORRERRE IN ALCUN PROBLEMA DI FAIR PLAY come invece negli anni a seguire e direi quasi inevitabilmente (il Fair play comunque è problema complesso).
      E se come sostieni tu avrebbe investito ( ma investito cosa? se tutto a debito) fin troppo mi vuoi spiegare come pretendeva di arrivare a portare la Roma ad essere la Regina d’Europa invece che sulì’orlo del fallimento? L’incapacità è già un problema ma la paraventite del bostoniano è ben altro come attestato anche dai 30 milioni presi ora a carico AS ROMA da una sua finanziaria imponendo un interesse del 13% cioè circa 4 milioni. Ma a chi la racconta?
      Ora se viene Friedkin non potrà certamente prendere la Società a 85 milioni ma intornon ai 600 E NON E’ LA STESSA COSA. Per il primo anno comunque potrebbe investire (speriamo) e quindi meno darà a Pallotta e più si spera investa.
      Pallotta caro Vegemite non lo sopporto da poco più di 3 anni (fermo restando che sapevamo tutti fin dall’inizio chi fosse e perchè aveva preso la Roma) e cioè da quando, viste le difficoltà per l’iter Stadio, ha dato luogo a una capillare azione di smantellamento e direi smobilitazione (recuperando fior di soldi dalle cessioni dei migliori oltre che da proventi Champion) cercando comunque di garantirsi annualmente un accesso champion per mantenere in vita la Società prima della vendita…. ma è incappato in Monchi e questo è il risultato finale.
      Poi se a te finire a 15 punti da Lazzie e Atalanta, non vincere niente in 10 anni, accumulare oltre 500 milioni di disavanzo tra debito consolidato, aumento di Capitale NON COMPLETATO, buco di bilancio per circa 130 milioni, rischiare come l’anno scorso di non entrare neanche in Europa League e puntare per restare a galla su una rosa prevalentemente costituita da ultratrentenni (SONO ALLO STATO 14) con la necessità di cedere quei 3/4 giovani ancora buoni, infastidisce la contestazione a Pallotta allora mi arrendo, chiedo scusa e VIVA PALLOTTA e VIVA PURE MONCHI perchè qualcosa di buono hanno fatto….però rischiamo il fallimento…e lo sai.
      Poi certo da abbonato da sempre e quindi buon contribuente mi vai a cercare altri misteriosi motivi, non bastando quelli elencati, per avercela con Pallotta allora……e mi fermo augurandoti comunque la buonanotte.

  15. Fede ciao tu sei sempre invitato a rispondere hahahahah e la penso come te, a parte le facce di piombo che conosciamo bene i sottopanza cambieranno nick ahahahahha e molto dipende a chi resta in mano il manico,,, il mediacenter,,,, un caro saluto e incrociamo le dita per stasera daje fratè
    Forza ROMA

  16. Ub capisco, vista l inadeguatezza del suo operato, che tu voglia sminuire pallotta, ma ai sensi del 2082 del codice civile è un imprenditore, non secondo la mia opinione! Lo dovresti sapere visto che fai riferimento agli obblighi di legge…

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