Fonseca resta, ma niente opzione per il rinnovo. E ora il tecnico chiede chiarezza al club

Un tecnico con il tattico non se po’ sentì.
Questa storia mi ricorda Lippie con Garcia.
Che sia un modo per metterlo nelle condizioni di andarsene?
È vero che è una figura che è emersa nel calcio, di recente. Ma questa soluzione, “rimani con un tattico”, mi sà tanto di esautorazione

In pratica fonsé, devi rigare dritto dritto come un freccia rossa.

Non è una gran novità, Garcia aveva Bompard (Lippie faceva il preparatore) e Spalletti si fidava di Andreazzoli.

Pensa npò, c ha bisogno del tutor per il doposcuola questo… nnamo bene!

ma fatelo lavorare! oltre al lavoro non ci sono meriti… e che cazz! 🙂 … e poi basta co ste prime donne calciatori super pagati che fanno gli allenatori, nssuno è insostituibile in una squadra , quello che importa è avere una dirigenza solida che garantisca la professionalità e soprattutto sia presente nelle decisioni. Asptto un comunicato di fonseca con le dimissioni se ciò non fosse perchè lo reputo persona seria e con voglia di lavorare. Altra cosa i tifosi malati di ASRoma ma quelli sono irrecuperabili ahahaahh dajeeee Romaaaa

Se già deve andare a… ripetizioni, lo vedo maluccio.

A Roma tutta Roma dovrebbe andare a ripetizione, sociale e culturale prima di tutto.

Penso la stessa cosa, oltretutto è un tecnico a cui serve una squadra operaia, forse quella che potrà permettersi la Roma. Andrebbe preso per costruire in 3 anni una squadra da vertice, considerando che in champions potresti entrarci molto più agevolmente con lui in panca.

Mau per favore no.
Gonde sta bene dove sta, o dove sarà fra poco: a guardare i lavori stradali della periferia di Lecce (che pare Beirut degli anni 80) insieme agli altri pensionati salentini.

Mi tengo Bellicapelli per un altro anno sperando che faccia crescere ulteriormente la squadra.
Certo, è un buon allenatore ma non un top 20 europeo, penso che per vincere e aprire un ciclo serva altro. Ma il prossimo anno per me ritocca a lui.

Mo me ne vado a Marina di San Nicola, chi si trova da quelle parti scriva… eh eh eh eh eh.

Conte se viene alla roma dopo un mese si dimette… il viziatello è cresciuto nella juve ed è abituato ad essere coccolato, piange a milano che è molto più tranquilla di Roma. Qui ci vuole gente con più carattere in quel senso, che abbia le spalle larghe senza farsi affossare dalla stampa, da noi durerebbe poco… altra cosa sgradevole è leggere di affiancare un tecnico italiano a fonseca: se lo tieni segui le sue idee, altrimenti fai solo casini e rischi di demolire l’ambiente, che articolo è?

L’autorete di Lukako il degno sigillo a questo collezionista di figurine,
Neanche la minima parvenza di un gioco.

Totalmente d’accordo!Un allenatore messo sotto tutela ed in scadenza di contratto è un morto che cammina.

Ma se volessero spingerlo alle dimissioni?

Se volessi spingerlo alle dimissioni, significherebbe che dovresti averne uno pronto a subentrare. E a questo cosa gli dici? Di aspettare finché non convinciamo Fonseca a dimettersi?
Sul non esercitare l’opzione per il rinnovo sono d’accordo: basta con la fiducia a prescindere, per tutti, dirigenti, allenatore, calciatori. Prima si dimostra qualcosa e poi si passa a riscuotere.
Altrimenti non si spezzerà mai questo circolo vizioso che ci vede spendere da top team per non esserlo.
E la posizione di forza davanti ai giocatori la deve garantire la società con la sua autorità, non il contratto di Fonseca. Tanto, anche rinnovandolo, non significa che non possa essere esonerato già a novembre in caso di risultati scadenti.

Ma se se n’andasse proprio lui, di suo, sua sponte?… Pare brutto, eh?…

Non lo sò Zenone Sinceramente per tanti non sarà un bravo tecnico Intendiamoci nessuna giustificazione. Ma per me rimane un dato di fatto inoppugnabile: Fonseca, non ha avuto neppure il tempo di dimostrare il suo valore Troppi sembrano dimenticare il passato Ricordiamoci di cosa ha trovato Del Licenziamento di Petrachi e di quanti ostacoli ha dovoto affrontare Senza dimenticarci del fatto che è arrivato nel momento in cui erano in corso un Passaggio Societario ed una Pandemia senza precedenti Che ha dato origine ad uno dei Campionati piu’ falsati della Storia Sicuramente avrà commesso degl’errori ma bastano questi per dargli un solido benservito?! Sinceramente resto nel dubbio Se poi uno và a leggere le conclusioni di tale articolo… Non sò come finirà ma se proprio dovesse essere, l’unico che vorrei al suo posto è Allegri. Er parrucchino piagnucolante è meglio che se trovi altra destinazione 🙂

Mica sono sicura,di solito,alla Roma,sono bravissimi a fare tutto da soli!

Ciao Dan, condivido pienamente la tua analisi. Al di là della simpatia per l’uomo, non possiamo certamente essere soddisfatti del suo lavoro. Il più delle volte il gioco prodotto è apparso noioso e prevedibile, con un posssesso palla improduttivo che faceva salire la squadra in modo compassato e consentiva a tutti gli avversari, anche a quelli oggettivamente scarsi, di compattarsi e trovare praterierie per ripartenze spesso micidiali. I milioni di passaggi all’indietro, molti dei quali sanguinosi, poi non meritano commenti. Aggiungo che la preparazione atletica della squadra mi è sembrata poche volte all’altezza dell’avversario, segno di una gestione degli uomini e della intensità dei carichi di lavoro non proprio autorevole.

Oppure se la società non lo ritiene all’altezza dovrebbe esonerarlo!

e se non fosse vero? chi sei per insultare così un’intera nazione? sai qualcosa di dignità tu che sei italiano? conosci Badoglio? Vittorio Emanuele III? Rivoluzione dei garofani rossi? ..tanto per rimanere in tema di dignità e storia recente! Limita i tuoi commenti ai soli fatti certi, per il resto esprimi con dignità e con il beneficio del dubbio le tue eventuali supposizioni e sopratutto fallo solo a nome tuo!!!
Forza Roma, sempre!

È davvero difficile fare un commento critico senza insultare un intero popolo?

Ma chi ho insultato ?

se io dico che se un allenatore non si dimette dopo che gli mettono un tutor sto insultando qualcuno ?????

Ma siete dei falsi BUONISTI

Sono allibito da tanta ipocrisia

Fate ridere

A Carew, se scrivi evidentemente in Portogallo la dignità è un optional, stai, nelle infinite variabili che il tuo commento pone in considerazione ( una fra tante: non è stato comunicato ufficialmente di alcun affiancamento di un tattico al nostro allenatore ) sostenendo che i portoghesi non abbiano il comune senso della dignità. Ora se intendevi fare dei complimenti al Portogallo in quanto nazione e ai portoghesi perdonami, devo aver frainteso ma colpa ne sarebbe il tuo italiano. Fai maggiore attenzione, mi hai appena dato del falso, che anch’esso non è un complimento. Forse non sei italiano ma olandese? 😉
Forza Roma!

A prescindere dal fatto che non sappiamo una emerita ceppa e questo articolo come sempre va…verificato. Ma possibile che sia Fonseca a non avere dignità? Una società seria se non crede in un allenatore lo esonera e cambia registro. Se è vero che c’è un piano triennale se non addirittura quinquennale per arrivare a vincere qualcosa direi che questi sono i presupposti meno giusti per iniziare. Per quel che ne so, in caso, non potrebbe essere stato lo stesso Fonseca a chiederlo? Tanto per dirne una…o semplicemente ci troviamo di fronte all’ennesimo articolo panzana, del tipo tanto per riempire qualche spazio sul giornale? Abbiamo Fonseca, o lo rafforziamo o lo mandiamo a casa, fare queste cose ci non sanno né di carne né di pesce non fanno bene a nessuno della AS Roma, ovviamente è solo il mio modesto e insignificante pensiero.
💛❤SSFR❤💛

@fred: ma perché per te “italiano” significa Badoglio e Vittorio Emanuele III e… basta? Ma davvero riduci la parola “Italia” a questi due personaggi? E Portogallo, invece, la rivoluzione dei garofani rossi e… stop?… Beh, ma allora Angola e Mozambico e, in genere, il plurisecolare colonialismo portoghese in Africa, con tanto di schiavismo, ecc.? Per non parlare di quello che hanno combinato i portoghesi e i loro mercanti di schiavi in America Latina… E prima della rivoluzione dei garofani rossi c’era stato un certo Salazar al potere… Tutte pagine di storia non proprio belle, ti pare? Io non insulto i portoghesi, mi guardo bene dal farlo, né gli italiani però, e la storia del Portogallo e dell’Italia è più complessa di come la leggi tu. E se fossi in te me la rileggerei, prima di pontificare.
P.S.: i Savoia, in esilio, stavano in Portogallo, a Cascais se non sbaglio, ospiti del regime salazarista…

è arrivato sandalo, l’avvocato cipolletta, con le sue castronerie da wikipedia, e perchè non tirare fuori anche gli antichi romani con le loro mattanze per due ciuffi di grano e le schiere di schiavi incatenati e dati in pasto ai leon?i…ciaooo
Forza Roma, sempre!

Fred Astaire, mi dispiace averti fatto “tana” così facilmente. Comunque, buona lettura di un buon libro di storia, ne hai bisogno… Nel frattempo, fai meno il primo della classe, visto che non lo sei affatto, a quanto pare. Fly down, insomma. E, già che ci sei, impara un po’ d’educazione, in Italia o in Portogallo, dove preferisci. Perché hai bisogno anche di quello, purtroppo per te.

fred è il mio nome, e di qualche mio avo, quindi, su questo argomento, taci. Inoltre immagini di avermi smascherato disvelandomi colonialismo e schiavitù? Bene, grazie, ora puoi andare a dormire sonni tranquilli..:))
notte!
E Forza Roma!

A carew sei di una superficialità allarmante con i tuoi giudizi del ciufolo, e ti voglio bene …non dico altro. Tanto ci pensa Dandolo o dondolo o ciondolo o come cazz si chiama. Usare la cultura per dire il nulla e sostenere l’insostenibile, insomma tanto pe’ rompe,… e che cazz. ahahah scherzo è….Daje Roma

No no, tu sei talmente “colto”, che vai a pensare… Vatti a fare un sonno, va’, Fred Astaire, non ci pensare a Badoglio e al Portogallo, da’ retta; e “taci” vallo a dire a Ginger… non a me, che se voglio parlare lo faccio, con o senza il tuo consenso. Do you understand Freddie?…

A Dandalo, buongiorno!
l’invito a tacere è riferito al mio Nick, sembra abbastanza chiaro, eppure non sei riuscito a capire. Il mio nome è Frédéric, era anche quello di mio nonno e di altri ancora prima. Se non ti sembra un buon motivo per evitare di continuare ad insultare, continua pure, il resto si spiega da se
E sempre Forza Roma!

Ma sei una lagna però, te e tuo nonno! E gli “insulti” sono tutti tuoi, rileggi bene i commenti, vedi come ti sei rivolto prima a un altro commentatore, poi a me. T’ho fatto notare l’inconsistenza dei tuoi esempi “storici”, e che quei modi da “ducetto” erano fuori luogo, e ti sei innervosito. E manco sai che i portoghesi dall’Africa se ne sono andati negli anni Settanta, dopo una guerra spaventosa, e che gli “schiavi” (pur non chiamandosi più così) in Angola e in Mozambico ci sono stati in pieno Novecento: altro che gli “antichi romani”! Comunque, io la finisco qui, mi va di parlare di Roma e di calcio, non raddrizzare le gambe ai cani, tu fa un po’ come ti pare. Passo e chiudo.

Se gli allenatori che prendi sono Luis Enrique alla prima esperienza, Andreazzoli, Zeman per una stagione fatta in serie B con il Pescara, Di Francesco dopo 1 solo anno buono al Sassuolo….direi di Si.

Dan sta bonino su…. ti leggo volentieri ma quando toppi, lo fai da maestro!
Luis Enrique è stata una scommessa, è vero, ma le scommesse le fanno tutti, il Real l’ha fatta al primo anno di Zidane, l’atletico con il Cholo, il Chelsea con Lampard, la Juve con Pirlo… ovvio a chi va bene e a chi no, siamo stati sfortunati, e comunque Luis se n’è andato lui, io fossi stato dirigente della Roma lo avrei tenuto, perchè si stava seriamente cercando di costruire qualcosa.. Zeman non è stato chiamato solo “per una stagione il serie B con il Pescara” , Zeman, forse sei piccolo per ricordartelo, ha preso il Foggia dalla serie C2 e lo ha portato in serie A in 3 anni e per i 3 anni successivi è arrivato ad un passo dall’europa e pensa che ogni anno gli vendevano 5 o 6 titolari e doveva ricominciare, cioè quello che voleva Pallotta, Plusvalenze… Sai chi sono le Plusvalenze di Zeman? i perfetti sconosciuti che ha trasformato in soldoni per le società? Beppe Signori, Gigi Di Biagio, Igor Shalimov, Dan Petrescu, Igor Kolivanov, Pasquale Padalino, Salvatore Fresi, Josè Chamot, Luca Amoruso, Giovanni Stroppa, e tanti altri. Vuoi sapere quelli col Pescara dell’anno buono di cui parli? si chiamano Insigne, Verratti e Immobile.
Zeman è venuto alla Roma per la prima volta nel 1997, fascia di capitano a Totti e gioco incentrato su di lui, pescò il vecchio e sconosciuto Konsel dal Rapid vienna, un bistrattato brasiliano per la difesa, chiamasi Zago, è un talentuoso corridore di nome Cafù, oltre che lo sconosciuto Di Francesco dal Piacenza, l’anno dopo ha comprato un certo Alenichev che non ha manco avuto il tempo di ambientarsi ed è stato mandato via subito dopo l’esonero di Zeman, e poi è andato a vincere europa league e champions league con il Porto di Mourinho segnando in entrambe le finali. Di Francesco di anni buoni al Sassuolo ne ha fatti 3, e anche alla Roma ha fatto comunque meglio de ciabbatta Fonseca, t’ha portato in semifinale de CL, perchè tra i nomi degli allenatori non hai messo Garcia? lui veniva da una sola stagione buona, al Lille in un campionato dove il PSG non era ancora costruito e che rappresentava tutta la mediocrità europea, però t’ha fatto 2 secondi e un terzo posto, allora te va bene lo sconoisciuto e?
P.S. Andreazzoli è rimasto solo per portare la squadra a fine stagione quando cacciarono Zeman, e vedendo come è finita la finale di coppa italia era meglio Zeman, o no?

Caro Manuel il Foggi di Zeman lo conosco molto bene, oltre a quelli che hai citati ce ne sono altri di giocatori che ha lanciato ma parliamo di anni 90 e le sue idee potevano essere una novità a quel tempo adesso direi di no… per quel che riguarda dare una panchina ad un neofita, vedi Zidane etc… è producente quando la struttura societaria è consolidata e non in costruzione oltretutto considera la scarsa conoscenza del campionato italiano vhe aveva non avendoci mai giocato. Di Francesco ha fatto 1 stagione buona a Sassuolo qualificandosi in Coppa Uefa e null’altro e per arrivare in semifinale ha dovuto rispolverare un assetto di Spallettiana memoria. Garcia lo reputo un buonissimo allenatore con dei limiti tattici ma ha fatto così come Spalletti molto bene qui ed infatti è stato circa 3 anni, ha gestito, soprattutto inizialmente siruazioni non facili. Ad ogni modo io credo che le carriere parlino chiaro Luis a parte (evidentemente non era pronto e noi non siamo il Barcellona) ti invito a vedere le squadre allenate dai citati allenatori dopo la loro per alcuni ultima esperienza romanista. Cmq Garcia aveva vinto uno scudetto al Lille lanciando gente come come Gervinho, Hazard, Cabaye, Aubmeyang etc…

…per Manuel…d accordo sul concetto, per me hai perfettamente ragione, però…Cafu e Konsel non erano due perfetti sconosciuti ma erano già affermati, il brasiliano aveva si toppato un anno in Spagna ma era titolare inamovibile della della selecao , Konsel era titolare della nazionale Austria dal un bel pezzo…un saluto e forza Roma…

so benissimo che sono tanti altri quelli lanciati da Zeman, visto che avevo la fortuna di vedere quella squadra in partite e allenamenti dal vivo,sai a Foggia non c’era il centro sportivo, e spesso il buon Zdenek li faceva allenare nel parcheggio dello Zaccheria, quello che discuto è la tua critica nel valutare scarsi tatticamente i suddetti allenatori, Zeman era stato preso per lanciare i giovani e fare plusvalenze, mica per vincere lo scudetto, lo stesso Enrique era stato preso per partire da un progetto di giovani e arrivare a vincere col famoso progetto triennale, e Di francesco tatticamente era ottimo, ma ovviamente gli hanno smontato la squadra l’anno dopo, io non darei tanto la colpa a questi allenatori, e me lo confermi quando parlando di Enrique mi aggiungi “e noi non siamo il Barcellona” o quando parlando di Zidane ” è producente quando la struttura societaria è consolidata e non in costruzione”, quindi non parliamo male di professionisti che facevano il loro lavoro al meglio possibile, ma di una società non all’altezza di portare avanti la progettualità che essa stessa decantava.

Manuel la considerazione era: possibile cambiare allenatore ogni anno? La risposta è se questi sono i nomi probabilmente Si. Poi non sta a me dire se sono scarsi o meno (tra parentesi non mi sembra di averli offesi), di certo le aspettative non sono state rispettate per un motivo o per un altro e nessuno gli chiedeva di vincere lo scudetto. Poi io ripeto vai a vedere dopo di noi quale è stata la loro carriera e forse ti accorgerai Luis Enrique a parte gli altri due non hanno riscosso questo grande consenso. Vedremo il prossimo campionato cosa farà EDF a Cagliari perché a Genova è durato 8 partite.

Nessuno gli chiedeva di vincere lo scudetto ma le aspettative sono state disattese, credo di poter dire. Io ripeto vai a vedere dopo cosa hanno fatto ed i risultati ottenuti dopo essere venuti qui. A parte Luis Enrique, che cmq aveva una squadra stellare, gli altri due non mi sembra si siano fatti rimpiangere. EDF a Genova è durato 8 partite, vedremo quest’anno a Cagliari cosa farà. Poi considera che la professionalità da sola non basta ma serve anche e soprattutto bravura.

scusa la doppia risposta ho problemi di rete.

Zeman non vince nulla ne prima ne dopo, ma molti calciatori gli devono il successo calcistico, lui insegnava davvero ai giocatori cos’era il calcio, non ha mai avuto squadroni, certo se avesse avuto una squadra come quella di Conte quest’anno non sarebbe arrivato settimo come a Roma, Andreazzoli, ripeto, era un ripiego per traghettare la squadra a fine stagione, Di Francesco è a inizio carriera, ha toppato a Genova, a tutti gli allenatori capita di toppare con una squadra, Luis Enrique, hai detto tu che fa eccezzione, questi sono quelli che hai nominato… Garcia che ti ho nominato io ha appena fatto una semifinale di CL, Spalletti continua ad essere il re dei secondi e terzi posti, tranne in russia dove aveva la Juve del caso… non so di che parliamo… chi avresti voluto come allenatore? Ancelotti che ha toppato al Napoli? Allegri che ha avuto in mano l’ultimo Milan scudettato e poi la Juve per cinque anni?? Conte dai 12 milioni all’anno e 300 milioni ogni mercato?? io credo che abbiamo avuto dei buoni allenatori, e se se ne sono cambiati tanti non è colpa loro, ma della società che non allestiva mai una rosa per vincere ma solo per fare plusvalenze da incassare di anno in anno.

Guarda che Garcia non a caso non lo avevo nominato perché qui c’è quasi stato 3 anni che rispetto alla media è tanta roba ed ha dimostrato di saperci fare. Io ti ho detto che qui la colpa è anche della società ma da altre parti non gli è andata meglio. Vediamo in futuro cosa combineranno. Spalletti è un signor allenatore ed ha fatto bene non solo qui ma ha riportato anche l’inter in champions migliorandone in due anni consecutivi anche la posizione (non gli si chiedeva di competere per il titolo) e la società, almeno qui a Roma, era sempre la stessa. Magari venisse un Allegri etc… se vuoi alzare l’asticella questi sono i profili. Per concludere la società ha le sue colpe ma evidentemente non erano profili adatti. Cmq Zeman non allena credo da più di due anni…

Guarda che Garcia non a caso non lo avevo nominato perché qui c’è quasi stato 3 anni che rispetto alla media è tanta roba. Io ti ho detto che qui la colpa è socuramente della società (per me figurati il primo errore è stato affidargli la panchina per cui..) ma da altre parti non gli è andata meglio. Vediamo in futuro cosa combineranno. Spalletti è un signor allenatore ed ha fatto bene non solo qui ma snche altrove, ha riportato l’inter in champions migliorandone in due anni il piazzamento (non gli si chiedeva di competere per il titolo) e la società, almeno qui a Roma, era sempre la stessa. Magari venisse un Allegri etc… se vuoi alzare l’asticella questi sono i profili. Per concludere la società ha le sue colpe ma evidentemente non erano profili adatti. Zemsn sono due anno che non allena…

non sto certo dicendo che rivorrei Zeman, per carità, ormai superato, ma sicuramente neanche Allegri, che pur avendo vinto tanto, manco gli stessi juventini lo sopportavano, Spalletti signor allenatore, beh onestamente io direi buon allenatore, la parola signore non si abbina a lui, e comunque ripeto, eterno secondo e terzo, a sto punto mi tenevo Garcia, lui si un signore come allenatore e come uomo. per alzare l’asticella non serve per forza un grande nome, se no Lippi, Sacchi e Capello allenerebbero ancora, basta un allenatore dedito al lavoro, che sappia valorizzare i giovani e che non se la faccia addosso nelle partite che contano, se vuoi davvero alzare l’asticella prendi Rangnick, giusto per dire uno di quelli liberi, e non avevi nemmeno il rischio di cercare Ausilio come DS, pensa come stamo messi

A Bambolo…e chi se lo tiene ,come lo chiami?O già te lo sei scordato?
A svorta epogale? Gira a sinistra,poi riprendi a destra,racconti 2 bufale agli abbocconi e tutto rimane come prima.

Mi sembra di ricordare qualcosina anche a Siena, che si risolse in una condanna per omessa denuncia.

Per quello che mi riguarda l’ostracismo è dettato dal suo passato juventino, da ex dopato, da patteggiatore di illeciti sportivi, dall’essere passato dalla sponda leccese a quella barese come niente fosse….
Noi romanisti abbiamo sempre difeso e sostenuto altri valori, ben lontani dal “vincere non è tutto, ma è l’unica cosa che conta”
FORZA ROMA

Embè, per quanto riguarda le “banderuole” avemo visto manfredonia, di mauro e capello neh, famo i sofisticati pe’ la trasferta lecce/bari di conte? Sono professionisti, si sa… TOTTI è stato SOLO giallorosso ma da ste parti, mo’ che non incanta più, pare che je hanno girato la faccia tutti…🙈 (si, be’, SOLO qua sopra⬆️ per la verità… soprattutto da 9 anni a sta parte quanno s è cominciato a gioca’ a basket..😏)

Anch’io m’aspettavo un repulisti generale a partire dalla dirigenza, persone a digiuno di calcio e impresentabili sotto ogni punto di vista. Autoreferenziali, arroganti, incapaci e pure lautamente stipendiate. Voglio però restare ottimista fino a prova contraria, i Friedkin sono subentrati da pochi giorni e con pochissimo tempo a disposizione; certo, di cambiamente me ne aspetto moltissimi pure in corso d’opera, però dopo 10 anni di transizione ortofrutticola un altro potrei mandarlo giù se vedessi davvero gettare le basi per un bel futuro tramite atti concreti e non chiacchiere come ai tempi del cialtrone perdente.
Perciò reputo l’ “intoccabilità” dei migliori attorno ai quali costruire la squadra come un primo ma importante segnale di svolta: questo potremo verificarlo subito se trattasi di cialtroneria (tipo “la Roma non è un supermercato….”) o reali intenzioni.
Nel caso si rivelino reali intenzioni allora m’aspetterò una serie di eventi a catena.
Forza Roma.

Perplesso sulla strategia societaria? E nei nove anni precedenti non hai avuto dubbi invece?
Questi hanno firmato il pre il 12 di agosto e il closing 5 giorni dopo. Con quali credenziali si sarebbero dovuti esporre nei confronti della “squadra”? Come potenziali acquirenti?
I precedenti proprietari chiusero ad aprile, Sabatini riuscì a varcare i cancelli di Trigoria a giugno e Baldini arrivò con tutta calma ad ottobre. Qui tra meno di un mese si comincia. E questi avrebbero dovuto azzerare tutto adesso?
Mi sembra ovvio e comprensibile che questo sarà un anno di osservazione da parte della nuova proprietà per iniziare a fare delle valutazioni sulle figure professionali attualmente in carica. L’emergenza adesso è la situazione di bilancio, capire come fare per riequilibrarla. Perché se ti presenti così tra un anno, tu nelle coppe non ci andrai comunque. Non so se è chiaro il concetto.

Ciao UB 40.
Ora che James è uscito dai radar ho avuto la conferma che i famosi Pallotta boys in realtà non esistono, mentre continuano ad imperversare gli haters di Pallotta. Ma non è un’appunto che faccio in particolare a te, che anzi sei uno dei pochi anti societari con i quali è possibile dialogare senza alzare i toni. Vorrei che si andasse oltre la presidenza Pallotta e si iniziasse a ragionare serenamente dal momento che il bene dell’AsRoma dovrebbe essere il nostro unico obiettivo.
Peraltro il sottoscritto ha sempre detto quello che pensava, non lesinando parecchie critiche a Pallotta durante la sua presidenza. Capisco che non ci si può ricordare il pensiero di ogni utente ma sbagli di grosso se pensi che io sia stato un suo sostenitore acritico.
Ora ogni cosa va contestualizzata.
Non ricordo bene come si mosse la passata proprietà, ma se l’acquisizione venne fatta in Primavera ci furono i tempi per fare le cose con calma, cosa che ora non è tollerabile.
I tempi sono stretti e si richiedono decisioni rapide, sbagliate o giuste che siano. Traccheggiare sarebbe deleterio.
Ripongo molte speranze in Friedkin.
Mi è piaciuto il suo profilo basso durante la trattativa.
Ho apprezzato la volontà di avere una continuità aziendale confermando Fienga, ma speravo che in questi 10 mesi di trattativa, che ad un certo punto lo scorso inverno sembrava si stesse concludendo, il texano avesse predisposto un team di persone fidate col quale partire.
Se ce l’avesse avuto l’avrebbe presentato il giorno dell’insediamento, quindi deduco che si voglia continuare con la vecchia governance.
Se permetti speravo qualcosa di meglio, perché come spesso ricorda Monica, uno dei fallimenti di Pallotta è stato non dotare la società di una organizzazione logica, possibilmente Romacentrica e con dirigenti sportivi competenti.
Io mi sarei affidato in questo inevitabile anno di transizione a delle certezze.
Per questo avrei preso anzitempo accordi con Sabatini come DS ( che ha rinnovato poche settimane fa) e gli avrei affiancato un Tony D’Amico ( che ha rinnovato una settimana fa), riportato a casa Gandini o preso un Braida in veste di DG, preso un’allenatore pragmatico come Allegri o Spalletti.
Tutti questi sopra (ma non so Braida e Gandini) erano potenzialmente liberi di firmare per l’ASRoma questa estate.
Se solo si avessero avuto le idee chiare.
È vero che è passata solo una settimana, ma non mi risultano ancora dichiarazioni di Friedkin su una permanenza di Fonseca. Forse se lo sono detti in privato, ma certe cose vanno rese pubbliche altrimenti si dà adito a dubbi.
E concludo. Proprio perché il bilancio è una delle cose da mettere a posto era fondamentale attrezzarsi per affrontare il mercato con professionisti all’altezza cosa che Fienga e De Sanctis non sono.

Ok Vegemite, però vorrei capire chi reputate all’altezza visto che tu, Monika, Trofie e altri incensate Marotta, uno che ha portato alla Juventus gente come De Sciglio, Rugani, Bernardeschi, Douglas Costa, Higuain per un esborso di oltre 200 mln ottenendo poco o niente sul campo e che ora rappresentano delle zavorre dalle quali non si libereranno tanto facilmente….

Vege, sul primo punto, io ho visto che per un paio di giorni qui si è finalmente tornati a “scannarci” virtualmente su cose di calcio. Poi ieri sera, al termine della partita, è saltato fuori un tristemente noto saltimbanco che ha ritirato su un polverone per riabilitare il Gran Ciarlatano andaluso, e di conseguenza il suo ex datore di lavoro.
Omettendo ovviamente come sia stato egli stesso a cacciarlo e a definirlo il “suo più grande errore”. E tirandosi dietro pagine di polemiche. Fondamentalmente il suo intento per avere un po’ di visibilità a buon mercato.

I danni irreparabili sul bilancio della Roma non sono iniziati l’anno scorso, ma tre anni fa, con i progressivi disastri del Mago Otelma tanto rimpianto da alcuni, e le omissioni del suo capo (o mandante).
Liberarsi di tanti pesi morti, strapagati, e alcuni neanche più atleti, è un’impresa titanica. Ancora più complicata in epoca post covid, in cui tutti i club hanno subito danni più o meno consistenti.

Io immagino che non siano solo Fienga e De Sanctis (qualcuno ci vorrebbe in mezzo pure Ryan Friedkin) ad occuparsi del mercato, ma che ci siano anche altre figure con un “contratto a progetto” che lo stanno facendo. De Sanctis immagino si occupi in prima persona delle operazioni di non primissimo piano.
Nel frattempo, sono certo che chi di dovere stia lavorando per un assetto più stabile e prestigioso.
Comunque non si possono rimettere in sesto i conti, purtropp, pensando di realizzare sulle nostre tante zavorre.
Ci vorrà certamente un piano più fantasioso e articolato per rientrare di circa 120 mln entro il prossimo giugno.

Anche io. come sai, ho apprezzato la discrezione di Friedkin nel condurre le trattative. Così come apprezzo il suo silenzio dopo il closing e l’inevitabile messaggio di saluto per i tifosi. Né lui né il figlio si sentono o si fanno vedere e approvo tale basso profilo. A Roma meno si chiacchiera e meglio è.
Ci vorranno almeno alcuni mesi per cominciare a capire in che direzione si muovono e quale genere di ambizioni coltivano. Per il momento il mio è un atteggiamento di assoluta fiducia e calma.
Le stesse che ho avuto per tanto tempo con Pallotta.

Vegemite, quelli che tu chiami “Pallotta boys” oggi sono anti-Friedkin a priori, sono quelli che scrivono “Frikke”, “er carrozziere de Houston”, “abbocconi”, che godono quando esce una notizia sul non riscatto di Smalling da parte della Roma per poter dire peste e corna della nuova proprietà; o che “godono” perché il Siviglia del “grande” Monchi ha vinto la EL, e quindi, viva Pallotta, viva Baldini ecc. Ci sono decine e decine di commenti ogni giorno di questo genere, ed anche le tue “riserve” su Friedkin, già ora, per quanto motivate e legittime da parte tua, sono senz’altro premature, e anche un po’ paradossali, e potrebbero anche essere attori unite, in fondo, a un “nostalgico” di Pallotta. Gli anti-Pallotta, invece, oggi per me tifano Roma e basta, sperano che la nuova proprietà faccia bene, non gufano, non tifano Siviglia o Boston Celtics, sperano sinceramente che Smalling rimanga con noi, e sono pronti a criticare la società, eventualmente, a tempo debito, non il 23 agosto… O a battere le mani al nuovo presidente, se se lo meriterà. Ma, per quanto mi riguarda, è stato così anche con Pallotta, per tanti anni: le mani, però, non ho potuto proprio battergliele, credimi…

*attribuite

@@@ Dandalo

Quello che scrivi attiene ad un modo sbagliato di tifare.
Sai quante volte ho discusso in passato con chi in maniera acritica accettava supinamente ogni cagata fatta da Pallotta?
Allo stesso modo ho criticato chi di converso descriveva James come il male assoluto e vomitava bile ad ogni sua dichiarazione.
Troppe volte leggendo i post di vari utenti, il loro sentimento pro o contro Pallotta prevaleva sugli interessi della nostra Roma.
Temo succederà lo stesso con Friedkin.

Le mie su Friedkin non sono “riserve”.
Il fatto che ci abbia voluto fortemente nonostante la crisi economica mondiale legata al Covid significa che le sue intenzioni sono serie e non ho alcun dubbio sulla sua volontà di spendersi per la Roma.
Nostalgia di Pallotta 😂? Nei miei pensieri Pallotta è uscito di scena nel momento in cui ha deciso di cedere la Roma. Da dicembre scorso io sono concentrato solo sulla nuova proprietà e le mie preoccupazioni sono state legate solo ad un possibile smembramento della squadra
Ora dopo il passaggio di consegne i miei sono solo timori che si stia seguendo la strada sbagliata.
Una strada che ci potrebbe far perdere un’anno e risorse.
Confermare un tecnico che è riuscito a rivitalizzare il solo Bruno Peres, di fatto svalutando gran parte della rosa per me ha fallito.
Non capisco il senso di insistere su di lui. Trovo molto più intelligente, chiudere un capitolo, aprirne un’altro e vedere se col nuovo tecnico un parte di giocatori potrebbe rilanciarsi.
Io sono tra quelli che pensa che la nostra rosa per quanto mal assemblata era superiore a quella di Lazio ed Atalanta e che il 4 posto fosse ampiamente alla nostra portata.

Quelli che sminuiscono aprioristicamente Friedkin lo fanno per punzecchiarvi.
Provocatoriamente, vorrebbero mantenere in piedi un raffronto con Pallotta che ormai non ha più molto senso.
Monchi può essere il miglior DS al mondo, però da noi ha combinato disastri, punto.
Non credo vi siano commentatori che si augurino davvero un nuovo fallimento.
Sono degli attempati bambinoni, si divertono così. 😉
(A proposito, io stesso ogni tanto lo chiamo ‘Er Toyota’ o ‘Il Parafangaro’, ma è per mantenere gli stessi livelli rasoterra di quando dissertavo di ‘Jimbo’).

T ho messo il pollice solo per il nick me lo ricordo il gol di scarlatti e la coppa persa alla monetina noi siamo sempre cavie anno successivo in caso di parità si va ai rigori e poi qualcuno parla che no ciavemo sfiga

Fonseca non ha bisogno di chi lo screditi, ci riesce benissimo da solo. La disfatta con il Siviglia è stata emblematica, la squadra pascolava sul campo e lui si aggiustava il ciuffo.

Dario non hai compreso cosa intendevo, la critica era rivolta a chi ha pubblicato un articolo del genere

Si ma guarda anche il secondo gol preso contro il Siviglia:palla direttamente a Dzeko che non la tiene(probabilmente per un fallo ai suoi danni) e ripartenza degli avversari che ci infilano mentre stavamo accorciando appunto su Dzeko….

Allegri non verrà mai, è inutile illudersi, al momento la Roma non può attirare questo tipo di tecnico.