ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Per la Gazzetta dello Sport (C.Zucchelli) Paulo Fonseca resterà ancora l’allenatore della Roma anche per la prossima stagione. Il Ceo Fienga, confermato da Dan Friedkin, ha piena fiducia nel portoghese e quindi appare molto difficile un improvviso cambio di rotta.
L’allenatore potrebbe incontrare il nuovo proprietario in Italia o in Inghilterra, comunque prima di ripartire con la nuova stagione. Per Fonseca sarà l’anno della verità: la squadra nelle coppe ha deluso, in campionato è stata più vicina al 6° posto che al 4° e molti giocatori (in primis Kluivert e Ünder) non sono stati valorizzati.
La squadra inoltre, scrive la Gazzetta dello Sport, gli chiede di scegliere un sistema di gioco e andare avanti con quello, e non è detto che si prosegua con la difesa a tre. Fonseca chiede alla società giocatori adatti alle sue idee, possibilmente esperti. Il club cercherà di venirgli incontro ma, anche da lui adesso ci si aspetta un salto di qualità.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Una brutta notizia (confermato Fienga) o due brutte notizie (confermati Fienga e Fonseca)?
Da parte mia, persiste qualche perplessità sul secondo, specie dopo le considerazioni spese ieri da altri commentatori sulla sfiducia della squadra.
Abbiamo bisogno di un allenatore con il quale tutti i giocatori siano in sintonia. Se c’è un rapporto che va ricucito, è un problema non da poco che va risolto.
Vorrei evitare che a gennaio magari già riprendono le stesse polemiche ed è tardi per cambiare.
D’altra parte, capisco anche che Fonseca abbia appena scontato l’inesperienza del primo anno, e che Friedkin avendolo a libro paga non voglia scialare.
Il tutto col beneficio del dubbio sull’attendibilità della fonte.
Adesso basta delle scuse dei giocatori che a Roma decidono le sorti degli allenatori sarebbe ora che noi romanisti gli si faccia capire a suon di…. Che è ora di finirla vorrei ricordare ai più giovani che l anno dello scudetto il sign cafu fu preso a sberle in auto davanti trigoria sectornassimo a quei tempi vi assicuro che non avrebbero problemi con l allenatore
Ma più che brutta notizia, sono notizie particolari e atipiche per come ci vengono date, io sono un pò dubbioso che le cose vadano come descritto dai giornalisti in questi giorni.
In pratica Fienga rimarrebbe dov’è, Baldissoni idem(se segue solo stadio da consulente può starci) , Fonseca anche perchè lo decide Fienga, potrebbe tornare Sabatini….ma questa è tutta gente che fà o ha fatto parte dello staff di Pallotta, sono uomini attribuibili alla gestione Pallotta non a Friedkin è un rimpasto di governance messo così. Dove sono le persone di Friedkin nei ruoli cardine, addirittura lascia potere decisionale a uomini che hanno fatto parte della vecchia gestione. Non sò a voi ma a me lascerebbe perplesso, uno sviluppo simile.
Fienga ha lavorato fino a pochi giorni fà con Pallotta, gli altri uguale o c’hanno lavorato parecchio a suo tempo, rivestono le massime cariche nella struttura societaria, ora eccetto il figlio che è giovane e viene anche per imparare, cosa è che cambierebbe.
Di solito quando si acquisisce una nuova società, almeno nei ruoli cardine si tende a metterci persone di fiducia che provengono dal proprio staff, come fecero gli americani a suo tempo, anche per mandare un segnale all’esterno del cambio avvenuto, non discuto che Fienga possa essere un grande professionista, ma solitamente si fa così, ammenochè Friedkin non conosca già abbastanza bene Fienga.
Friedkin può anche essere convinto che Fienga sia bravo e lasciarlo nell’organigramma, ma non può rimanere con quel ruolo così importante a svolgere le stesse funzioni di prima e avere un potere decisionale simile a prima, non sarebbe un segnale di cambio dai.
Non lo sò ripeto Friedkin sta spendendo 600ml, due domande su come è andata la stagione se le sarà fatte, altrettanto su come è stata gestita la società e su cosa ha funzionato e cosa no, su come è possibile che si sia creato un buco di bilancio simile(non si e creato da solo e neanche lo si può attribuire solo ed esclusivamente a monchi) ma è responsabilità (chi più chi meno), di tutti coloro che si sono succeduti nell’amministrazione della società nell’era Pallotta, non credo che uno come Friedkin ste domande non se le sia fatte.
Eh sì Leo, vantiamocene pure. Ti ricordo che il sig. Cafu successivamente ha detto in modo chiaro che quello fu il giorno in cui decise di lasciare Roma (lanciandoci pure la maledizione del terzino destro che ancor oggi ci affligge, aggiungo io!!!)…
Si ok, ma, va anche considerato che per Fonseca non è stato solo il primo anno alla Roma, che si sa è di costruzione e ambientamento, ma è stato anche il primo anno nel campionato italiano, poi, ci vogliamo mettere che questo è stato anche l’anno del cambio societario con tutte le annesse problematiche derivanti compreso il fatto che il DS Petrachi è stato messo alla porta per i tagli dell’uscente Pallotta??? in conclusione: un quinto posto in solitaria tenendo sotto questo Milan e il Napoli di Gattuso rigenerato, secondo me Fonseca merita assoluta fiducia!
Quest’anno secondo me avevamo una squadra da 4-3-3 (con perotti,kluivert,perez,under ed anche zaniolo….anche se le ns ali hanno poca voglia di aiutare in difesa) e noi abbiamo preso un mr che fa 4-2-3-1 e preferisce trequartisti alla miki
Vabbè…..
Ci vuole un allenatore italiano con un forte carattere con alle spalle una dirigenza altrettanto forte e presente altrimenti a Roma il passaggio da professionisti ad impiegati da parte di tutto lo staff è scontato
Se esperti significa over trenta lascia perdere! Ha ragione che per costruire da basso,avere possesso palla servano registi e palleggiatori,per dominare nell’area avversaria servono giocatori forti,ma,in Italia,nell’area avversaria ci stai facilmente contro le squadre più piccole che ti aspettano,solo che,poi,trovi 10 uomini dietro la linea del pallone e non segni mai,ma prendi gol in ripartenza.In Italia devi essere bravo a saper far tutto a seconda di chi ti trovi davanti,contro quelle che si chiudono devi essere bravo a farle uscire e colpirle aprendo velocemente il gioco,chiedi un regista,in difesa e in mezzo al campo,Pedro era la priorità?Chi ha voluto Pau Lopez? Quali sarebbero le sue qualità?Poco reattivo tra i pali,non bravo nelle uscite,non bravo a parare i rigori,lasciamo perdere l’impostazione coi piedi! Serve un portiere! Il Siviglia è una buona squadra,in questo momento con più qualità della Roma,ma non è uno squadrone e,se perdere ci sta, farsi umiliare NO! Non hai mai vinto contro una squadra sopra in classifica,guarda che si può anche vincere contro quelle più forti!Nelle prime partite la Roma è apparsa tatticamente sprovveduta,se quello è il tuo gioco,allora puoi vincere solo con una squadra superiore a tutte le altre,ma grazie al ca…!
SUBITO CRAGNO.
Cragno quanto costa? Vuoi che il Cagliari non spara almeno un 30 milioni? Per abbassare il prezzo occorrerebbe inserire nello scambio qualcuna delle nostre molte pippe e/o semi-infermi, tipo Santon, Juan Jesus, Fazio, anche Olsen volendo (così rimarrebbe a Cagliari a vita), altrimenti il prezzo sarebbe proibitivo. A me, comunque, anche Audero non dispiace, e costerebbe molto meno, credo. Pau Lopez poi dove lo vendi? In Spagna credo che ha mercato, ma vai incontro a una minusvalenza sicura. Oppure in prestito.
Il supplizio di dandalo.
@Verita’: Carina, questa!… Però, mi sa che c’ho ragione su Cragno…
Devono risparmiare, probabilmente non possono permettersi un doppio ingaggio, il contratto di Fonseca scade nel 2021. Ma non non è una decisione da grande squadra, Fonseca è un signore ma non un grande allenatore e non sa leggere le partite in corso.
Ma scusa, devono risparmiare? Ma non avevate detto che con Friedkin sto problema non c’era più, e che era Pallotta il fruttarolo a non avere soldi?
Perderemmo un altro anno. I giocatori hanno capito che non è un allenatore di spessore. Puntiamo un po’ più in alto, per cortesia!
Se Fonseca verrà confermato, mi sembra giusto – oltre che logico – seguire solo le sue indicazioni in fatto di acquisti e cessioni. L’allenatore, checché ne pensi qualche presunto “esperto” di calcio (mi riferisco soprattutto a certi “addetti ai lavori”), è una figura estremamente importante, quindi deve avere la piena fiducia della società e deve essere accontentato (nei limiti del possibile, s’intende). Anche perché alla fine, se le cose vanno male, lui paga per tutti.
certo, l’anno scorso ha consigliato pau lopez…
Sicuramente va costruita una squadra adatta alla filosofia dell’allenatore soprattutto quando vuoi un allenatore che abbia un gioco riconoscibile,ma secondo me, l’ allenatore deve dare indicazioni sulle caratteristiche,i giocatori,però,li sceglie la società,perchè un allenatore ragiona a breve termini,a lui servono giocatori pronti subito e,se non ci si può permettere campioni di 25-27 anni,preferisce i trentenni ai giovani,ma una società deve guardare a medio-lungo termine perchè gli allenatori hanno cicli brevi,alla Roma brevissimi e non puoi poi ritrovarti poi con vecchi invendibili
@I love Roma: in linea di principio quello che dici è verissimo, e infatti a me Fonseca era piaciuto, inizialmente, perché mi era sembrato un uomo con le idee chiare, deciso a realizzare un calcio divertente, offensivo e ambizioso (modello Shaktar, per semplificare), e dunque un assetto tattico ben preciso. Fino alla partita col Sassuolo dell’andata, la Roma (fra alti e bassi) ha giocato così, poi Fonseca (non solo a causa dei molti infortuni: è un alibi, questo) ha iniziato a modificare strutturalmente il suo calcio, ottenendo a mio avviso, nel complesso, risultati molto modesti. Sia nel gioco, che si è “italianizzato” nel modo peggiore, e abbiamo finito il campionato giocando di rimessa e facendo densità davanti alla difesa (insisto, per giocare così, basta un Ranieri qualsiasi, anzi basta e avanza, e non devi andare in Ucraina…). Sia nei risultati, perché siamo arrivati quinti anche un po’ per rotto della cuffia, a troppi punti dalla zona Champions. Le “scelte” di Fonseca, dunque: ma quali sono? Pau Lopez l’ha voluto lui, così come ha voluto inizialmente tanti esterni (Under, Kluivert, Perotti, poi a gennaio Carles Perez) per il suo 4-2-3-1, salvo poi stravolgere tutto e passare alla difesa a tre, con tre centrali e due terzini a tutta fascia… Insomma un altro mondo, e allora via con Brunetto superstar (ma, allora, era proprio necessario liberarsi così velocemente di Florenzi?…), Kolarov riciclato centrale frettolosamente (e s’è visto, col Siviglia…), per non parlare di Mancini, che quest’anno Fonseca ha fatto giocare da tutte le parti, tranne che in porta… Anche lì davanti, puntare sul “fuoriclasse” Pellegrini in modo così ossessivo, quando era chiaro che dietro Dzeko era molto meglio Zaniolo (confinato, però, sulla fascia per troppo tempo, dove pure alla fine ha fatto bene), è stato lungimirante? Anche Dzeko, a inizio anno nella manovra d’attacco aveva a fianco due esterni che lo alleggerivano della marcatura, e spesso anche i terzini salivano; oggi siamo alla situazione opposta, la “densità” la cerchiamo solo in difesa e lo “schema” è palla a Dzeko e che Dio ce la mandi buona. Che Dzeko sia un po’ inca..ato, beh, forse ci sta pure. Insomma un tecnico così è uno che ha perso la bussola, per me, che non ha un’idea di calcio (in Italia, perlomeno) e di volta in volta si adatta malamente. Questo, però, non è pragmatismo, è cialtroneria…
@Dandalo, la tua analisi è assolutamente condivisibile, anche se – almeno per come la vedo io – avere l’infermeria sempre piena forse non è un semplice alibi ma un problema oggettivamente grave. Comunque con il mio post io non intendevo tanto difendere Fonseca quanto sottolineare che nel momento in cui una società sceglie un nuovo allenatore deve essere consapevole che dovrà mettergli a disposizione – nei limiti delle proprie possibilità economiche – i calciatori più adatti alle sue idee di gioco. Poi, se i risultati non sono quelli sperati, sappiamo bene che è più facile mandare via l’allenatore anziché sei o sette giocatori. Comunque grazie per la tua risposta: ogni tanto è bello confrontarsi, in modo pacato e senza insulti, sul calcio giocato, sulle questioni tecniche, anziché limitarsi a mettere un pollice in su o un pollice in giù.
Un allenatore che non valorizza i giovani, cosa che alla Roma non fa certo bene, visto che probabilmente non ci saranno molti soldi da spendere! Chissá se avessero coraggio di prendere De Rossi come la Juventus a preso Pirlo?
Porlo lo hanno preso per la Under23 che gioca in lega pro, per la prima squadra figurati se prendono Pirlo alla prima esperienza da allenatore!
ha preso, sorry
Se confermeranno sto manichino, allora anche quest’altro anno vinciamo quest’altro anno.
E’ disarmante il fatto di come sono prevedibili oramai le stagioni dell’ AS Roma.
Direi che questa volta è praticamente scontato affermare che “si vincerà il prossimo anno”. Prossimo anno che sta già per iniziare e con una società da costruire più che ri-costruire.
Non attendersi nulla credo sia più che lecito, anche se il tifoso spera di mestiere.
Non pretendemmo nulla dalla proprietà uscente col closing che si perfezionò ad aprile. A maggior ragione non possiamo pretenderlo da questa, a un mese dall’inizio della stagione.
Po se ci stupiranno, ben venga, ci mancherebbe.
UB 40 perfettamente d’accordo,però,devono analizzare le parole di Dzeko seguite da quelle di Pellegrini che,piaccia o meno sono capitano e vice capitano,devono capire se sono parole dette a caldo da chi è arrabbiato per essere stato “mangiato” dall’avversario per tutta la partita o dubbi sull’allenatore si erano già insinuati nello spogliatoio,perchè cominciare con un allenatore già sfiduciato dalla squadra significa trovarsi a dover prendere poi decisioni spiacevoli dopo poche settimane dall’inizio del campionato. Il fatto è che Dzeko,durante la partita,si è avvicinato all’allenatore facendogli presente che bisognava prendere provvedimenti e cambiare strategia,ma l’allenatore è rimasto inerme e la squadra è rimasta in balia dell’avversario,cosa già avvenuta con altri allenatori e sappiamo tutti come è finita
Partiamo GIÀ col piede sbagliato…🙈
👍👍👍
ma davvero volete una rivoluzione ad un mese dal campionato? A meno che non si parli di Klopp o Guardiola tutti sono delle grosse incognite, Spalletti è andato all’inter per soldi e non credo che ci rinunci, Allegri non è capace di costruire una squadra e dargli un gioco sia al Milan che alla Juve si è trovato la squadra pronta, chi resta?
E certo, meglio buttare l’anno con un manichino, non è bastato quanto accaduto con quell’altro sprovveduto di Di Francesco…
Considero Fonseca una ottima persona ma non adatto ad una squadra come la Roma e quindi sarebbe il caso di virare su allenatori più quotati tipo Pochettino AN he se costano parecchio
Zorro può tornare il Portogallo.
La juve si fa coraggio e prende pirlo.
E noi non potremmo prendere de rossi???
Sottoscrivo al 100% il post di Slimeretto…pur di non vedere quel bamboccio di Fonseca sulla panchina giallorossa,molto meglio un Daniele De Rossi, anche se inesperto (ma fino a un certo punto…).
Almeno ddr è sanguigno e trascinatore, CONOSCE la piazza… quello che ci vorrebbe.
Ma la Juve ha una continuità aziendale di 10 anni e nove scudetti! Non si possono mettere a confronto le due situazioni.
Sarebbe addirittura meglio Ranieri in una situazione di transizione come questa. Ha l’esperienza necessaria e le spalle sufficientemente grosse. DDR avrebbe bisogno di un minimo di stabilità e organizzazione alle spalle che adesso, per forza di cose, non c’è.
Per me chiunque arrivi, è un salto di qualità rispetto a questa parodia di allenatore. Non so se qualcuno lo ha capito, ma il Siviglia poteva farcene sei. E non parliamo della comicità assoluta di aver ripresentato dopo l’intervallo gli stessi undici dominati dagli iberici nel primo tempo. Ma per favore, si prenda un tecnico vero, basta con il ciarlatano!
Pirlo ha smesso prima ed ha il patentino,De Rossi ha smesso a Gennaio e non ha neanche cominciato il corso a Coverciano a causa del Covid,dovrebbe ottenere una deroga anche per allenare la Primavera
Mammamia zenone sono scioccato.
È già la seconda dove siamo d accordo. Grandeee
@zenone: e certo, viva Pallotta, meglio De Rossi come allenatore (per poi massacrarlo subito, magari, alla prima sconfitta e ricominciare co la solfa del si stava meglio prima, ecc.)… Ma perche’ non strilli “forza Lazie” e basta, e fai prima? Saresti più coerente e più dignitoso, per quanto comunque repellente. Fonseca è un allenatore, De Rossi solo un ex calciatore. Punto. Di cosa si parla? Ma poi proprio i pallottari (o ex? bah…) invocano De Rossi allenatore? È il colmo dei colmi… Ma non c’avete un minimo di dignità, santo cielo! L’avete dipinto come un poco di buono, che faceva finta di star male per mettersi contro l’allenatore, ecc., e tutta la marea di fanghiglia annessa e connessa, e ora? W De Rossi allenatore… Siete penosi.
Bravo Dandalo ad aver ricordato quest’altra perla da parte dei membri più stonati della claque.
Dopo averne dette di cotte e di crude sul conto dei nostri Capitani, adesso ne invocano il ritorno come salvatori della Patria.
Che dire, sono veramente abili…o forse no.
Dopo il cataclisma Monchi i nodi da sciogliere sono sempre gli stessi, un club con troppi esuberi ed una squadra disomogenea e poco equilibrata. Quindi il primo punto da capire è come gestire la squadra attuale e come migliorarla sapendo che non puoi rifarla da zero.
Fonseca ha mostrato tutti i suoi limiti, il calcio italiano fa storia a se quindi serve qualcuno che lo conosca e allo stesso modo deve conoscere il calcio europeo perché li le partite si giocano in modo diverso come pure è importante stabilire un legame tra 1a sqyadra e primavera o far crescere i giovani. Ad oggi queste qualità Fonseca non le ha dimostrate!
Ripartire con Fonseca sarebbe una scelta per lo più economica, che lui voglia giocatori validi per il suo modulo mi sta bene ma vista la sola di Pau Lopez è bene che i giicatori li scelga un DS esperto e non l’allenatore. Se Fonseca vuole una squadra di trentenni e non ha voglia di far maturare i giovani allora è il caso che si cambi allenatore sin da subito perché è un chiaro segnale di scarico di responsabilità.
Fonseca vuole giocatori adatti al suo gioco? Gia ma ancora stiamo cercando di capire qual’ e il suo vero gioco! La juventus ha mandato via Sarri dopo uno scudetto vinto, e noi dovremmo tenere Fonseca che non ha vinto nulla,ma non solo,ringrazi il cielo che nella fase post- covid ha incontrato squadre senza stimoli e che si sono consegnate,altrimenti avrebbe perso anche il quinto posto.Con le altre che avevano da chiedere ancora qualcosa al campionato,a parte l’Inter,dove hanno ritrovato un po’ di dignita’, con Milan,Udinese in casa,e Napoli ci abbiamo lasciato le penne,per non parlare del Siviglia.E ha anche il coraggio di dire che e’ stata una stagione positiva….
Spero che la nuova societa apra gli occhi,altrimemti temo che il prossimo anno saremo qui a parlare delle stesse cose.
Giocatori adatti per il suo gioco? Quale gioco? Ecco il Di Francesco 2.0, ancora con il suo gioco, che non esiste. Poi, uno che definisce positivo un quinto posto deve essere cacciato senza pensarci sopra.
ma…ce vo tanto??…so chiacchiere de giornali, il campionato in questo periodo maledetto,inizia tra 20gg rifondare tutto non c’è tempo…(guarda la juve che scommessa che ha fatto)… cacciare via in società la zozzeria di questi anni è stata messa ok e controllarla con personaggi di fiducia …poi si può continuare anche con una persona che gia conosce l’ambiente …fosse pure un altra opportunità a fonseca un annetto e poi decidi….damo retta a chi è venuto e lasciamo lavorare che tra un annetto questo comincia DAVVERO a costruire lo stadio e non fa passare altri 10 anni….adesso so solo stupidaggini estive ne usciranno 30 al giorno…BASTA non dagli retta e aspettare qualche giorno
Comunque non sarà certo Aurelio Fienga a confermare qualcuno, lui non conta una mazza.
Una squadra che vuole vincere, e trasmettere ai suoi tesserati una mentalità vincente, deve basare le proprie scelte sulla meritocrazia. Fonseca ha fallito tutti gli obiettivi e non merita la riconferma.
lascio perdere i discorsi tattici perche’non sono in grado di giudicare un allenatore,anche se interstardirsi a voler far partire l’azione dal portiere(scarso coi piedi e con le mani)mi lascia perplesso,secondo me il problema di Fonseca e’il carattere troppo molle,con questi giocatori viziatelli e pigri serve uno che li tiene sul pezzo di carattere
tanto allegri e pochettino non ti arrivano ad un mese dall inizio del campionato e folle cambiare ogni volta che è successo al 90% le squadre che perdono l allenatore a un mese prima del campionato hanno fatto sempre ridere( ricordare campionato 2004 2005)
Se devo fare una scelta io vorrei Allegri … ma se non puoi avere Allegri al primo anno è giusto andare avanti con Fonseca … ma investite e fategli la squadra che chiede! Per me è un buon allenatore, moderno, che avrà un anno di esperienza del campionato italiano, pertanto può fare solo che meglio … quando leggo che non ha valorizzato certi giocatori mi viene da ridere 😂 … andrebbero presi uno per uno questi giocatori e analizzati attentamente prima di incolpare l’allenatore …
Io Sogno…JURGEN KLOPP …chiedo troppo?!!
Il cambio dell’allenatore lo ritengo inevitabile, già il fatto di aver dichiarato questa stagione come positiva la dice lunga su ciò che devo attendermi se dovesse rimanere.
Fonseca, qual è il bilancio della stagione?
“Non è il momento giusto ora, lo farò con calma. In ogni caso penso sia stata una stagione positiva, non è tutta da buttare”.
Quando è sto momento giusto per il bilancio? La fine della prossima stagione? Augurandogli di arrivarci, per il bene della Roma
Certo se lo dice la zucchella fossi in fonseca mi comincerei a preoccupare e comincerei a trovare un altra panchina damme retta. Forza Roma
Condivido in pieno. Quest’anno non ho quasi mai potuto godermi in relax una partita della Roma, neanche con pseudo squadre, per di più demotivate. Abbiamo sofferto, e purtroppo spesso anche perso, proponendo un gioco noioso,statico e di facile lettura per gli avversari. Passaggi all’indietro diventati una norma, con partite perse per retropassaggio assurdi. Fase di attacco al minuetto per sbattere puntualmente contro difese schierate, con ripetute ripartenze che trovavano praterie impresidiate. Insomma, a mio avviso un non gioco condito da una preparazione atletica inadeguata. Oggi vorrei che si cambiasse registro proprio da quest’ultimo punto: Societa’ presente ed autorevole (se necessario anche autoritaria), allenatore di personalità oltre che preparato, giocatori che capiscano che la capanna dei caxxi propri e stata smantellata e che pensino solo a lavorare duro per rendere al meglio sul campo tifosi che amino la squadra e non gli stereotipi mediatici e le idolatrie. A Torino hanno vinto uno scudetto ed hanno messo in discussione tutto e tutti per il tonfo (bellissimo) col Lione. Fonseca a Roma dopo la vergognosa non partita col Siviglia si permette di considerare la stagione positiva, facendomi tornare alla mente le parole di Andreazzoli in quell’infausto 26 maggio: “la Vittoria oggi sarebbe stata la ciliegi a sulla torta”. Insomma, per me il primo tassello della costruzione di una grande Roma non può non partire in primis da un allenatore credibile e, aggiungerei, cazzuto!
Allenatore dategli i giocatori che lui vuole e poi vediamo ci saranno almeno dieci giocatori che non sono da roma
Cambio dell’allenatore inevitabile, serve discontinuità dalla precedente indecente gestione tecnica e manageriale.
Ora non volete più attendere il Comunicato Ufficiale? ahahahhaha Per chi ha nostalgia di Pallotta ahahha a Ponte Milvio c’è una bella osteria ahahahahha v’mbriacate e nce penzate più ahahhaha
Confermare Fonseca mi lascia perplesso. Ha fallito in CI, EL, e campionato. Non riusci’ a dare un gioco o identita’ alla squadra.
Ma se sara’ lui il nostro allenatore bisogna sostenerlo. Sta per cominciare un nuovo capitolo nella nostra storia. Forza Roma
La Zucchelli è rimasta all’era dei re e dei reucci,quando andavano a casa dei presidenti a dire che non si volevano allenare di pomeriggio, che volevano giocare solo in un modo, che se non andava bene il loro diktat, l’allenatore saltava, io spero di non vedere più la mentalità della amatriciana.
Nel nuovo corso texano, i calciatori non devono decidere niente, ci deve essere un un’allenatore, bravo, serio, autoritario, che deve decidere lui come giocare, quanto allenarsi e quando andare in ritiro.
Per carità nella Roma di Friedkin, non portiamo, ex stelle stellette o starlette, passandoli per grandi dirigenti,non portiamo più chi porterebbe solo la mentalità del ponentino
A parte il genoa che ancora balla tutte le squadre di serie A hanno già il loro allenatore, immaginavo che alla fine si potesse optare per la conferma del deludente fonseca, è la via più semplice coadiuvata dalla speranza; ora dopo aver conosciuto il calcio italiano si auspica possa essere meno prigioniero della sua filosofia e molto più plasmabile sulle evoluzioni che avvengono durante la stagione, dove se non sei il più forte devi sapere come battere gli avversari scorgendone i punti deboli anche a partita in corso senza pensare che con il proprio gioco fatto bene porti al successo perchè qua non abita il barcellona. Dopo svariate batoste speriamo che il portoghese abbia capito la lezione.
Tutto sommato sebbene io preferisca sarri o spalletti, in un campionato dove pirlo allena la juve, gattuso il napoli e iachini la fiorentina possiamo permetterci un fonseca bis ma nella speranza che il mercato sia all’altezza; ad esempio smalling per il quale il tecnico aveva chiesto a gran voce la conferma, dovrebbe tornare prima di subito.Solo Inter ed Atalanta alla luce dei fatti avrebbero dei tecnici “invidiabili”.
Non ultimo se il tanto pompato inzaghi ci ha messo 4 anni per entrare in champions nonostante una rosa che già lo scorso anno dove arrivò ottavo non era inferiore alla nostra , un secondo anno a fonseca non è che sia sta grande eresia specie se il papabile sostituto invece che uno concreto si fosse rivelato essere l’ ennesima scommessa esotica.
Capito😥ci dobbiamo rassegnare a un altro anno di delusioni! Ci vuole un allenatore e un DS. Mandate via tant’è zavorre e prendere un pietiere, un centrale e un attaccante.
La squadra sarebbe quasi adatta al 4 3 3 di Sarri. Oltre al ritorno di Smalling, basterebbe predergli Jorginho + 2 terzini (dx e sx) . Miki potrebbe fare pure il vice Dzeko (come faceva con Mertens), PEDRO/Klyvert gli esterni sx e Under/Perez gli esterni dx. A Centrocampo JORGINHO/Diawara mediani, mentre CASTROVILLI/Zaniolo/Pellegrini/Veretout gli interni.
La conferma di Fonseca per me può starci, non ha indovinato tutte le scelte, ma qualcosa di buono si è visto; negli ultimi anni altri al suo posto quando si è arrivati al dunque hanno fatto molto peggio. A mio parere Fonseca è praticamente ingiudicabile in una stagione come quest’ultima, piena di incertezze, un mercato insufficiente (troppi elementi sotto lo standard richiesto per gli obiettivi dichiarati) e influenzato dagli errori marchiani delle stagioni passate e dal bilancio in grave difficoltà, con il pensiero di tutto l’ambiente rivolto al passaggio di proprietà, per non citare l’interruzione del torneo, che ha confuso le idee un po’ a tutti, anche ai nostri.
Se anche va detto che il mercato non può essere completamente deciso dal tecnico, stavolta sarà il caso di procurare a Fonseca qualche elemento di valore in più che sia capace di valorizzare le sue idee di gioco.
Per una volta iniziare la stagione facendo chiarezza almeno in questo, togliere ogni scusa a tutti, sostenere l’allenatore e fare in modo che i giocatori non abbiano altro da fare che lavorare e obbedire alle sue indicazioni. Ripeto, niente scuse per nessuno, se Fonseca non riesce a incidere allora che si prendano le misure necessarie.
In alternativa, cacciarlo subito e prendere un nuovo tecnico con il quale decidere da dove ricominciare, e dargli il modo di lavorare in pace.
Infatti il dunque di Fonseca lo abbiamo visto nella vergognosa ultima chance buttata al vento col Siviglia!
zaniolo pellegrini castrovili sono trequartisti almeno per il campionato italiano dove 16 squadre giocano chiuse avere mezzale che non sono dei mostri in difesa e veramente pericoloso rischi di prendere imbarcate
Scusate se non c’entra nulla con l’argomento. Ho letto che Pirlo ha messo in cima ai suoi desiderata gli acquisti di Zaniolo e Tonali. Questa storia,onestamente, sta iniziando a rompere il cxxxo. A quando una presa di posizione della società? Ora Fienga potrebbe sconfessare tali notizie. Abbiamo una nuova proprietà, non c’è più il pericolo Pallotta. Tirare fuori gli attributi noooo? A me del fatto che Fienga sia in buoni rapporti con”Paralitico” me ne può fregar di meno……È una cosa nauseante, tutti i giorni…..
Dandolo è Samurai
Scritta la storia Romana
Per piacere date a Fonseca na vacanza permanente e
Mannatelo nartra vorta in Russia!! Nun ce capisce na mazza… dopo le batoste
Casalinghe co Bologna e Udinese se doveva fa’ le valigie!
Fonseca tried, and Fonseca failed. It’s quite simple… He is not good enough for club with top4 ambitions in league such as Serie A. Against defending teams, he simply had no tactics up his sleeve for penetrating defence. He under utilized a lot of players, and used them in wrong positions. When we are defending it is clear that tacticaly he is very very weak…. Pochettino would be coup de gras for us in times like this.
Secondly, we NEED to off-load wage eating dead weight asap (Olsen, Fazio, Jesus, Kolarov, Pau Lopez, Cristante, Pellegrini, Pastore,Florenzi, Perotti, Nzonzi, Dzeko).
Third, we need to KEEP our golden boys (Calafiori, Riccardi, Zaniolo).
Fourth, why we never buy free agents?? Don’t mind Pedro… i don’t know what he will bring to us other than headache…
With quick sells we can raise around 150mil.€ easy…. plus 90mil.€ Friedkin promised to invest.. thats cca 240mil.€… Smalling 20mil.€, Vertonghen free, Hateboer 30mil.€, Rakitic 15mil.€, Cavani free…….. you do the math….
Fonseca go home!
Bravissima persona ma come allenatore fa ridere i polli…zero pressing e lanci lunghi per dzeko…così so boni tutti.
Fonseca rimane alla Roma. Fonseca Confermato al 100 per 100. Forza Roma e Forza Fonseca. Arturo Romano