ULTIME NEWS AS ROMA – Guido Fienga parla di James Pallotta, e l’occasione è stata la festa del “Roma Club Testaccio” andata in scena ieri sera. Il Ceo giallorosso ha cercato di spiegare ai tifosi quanto sia forte la passione del presidente nei confronti del club, nonostante sia così poco presente nella Capitale.
“Jim sta dando tutto se stesso per la Roma. Il fatto che non venga qui dipende sia dalla sua vita che da una serie di scelte”, le parole di Fienga. Che poi ha raccontato anche i dissidi che ci sono stati tra di loro, uno in particolare: “Può succedere che non la pensiamo uguale, come sul caso di Daniele De Rossi che è stato il più violento disaccordo. Ma stiamo facendo tutto solo per il futuro della Roma, tanto è vero che continuiamo a investire nella Roma”.
Quindi Fienga prova a spiegare la passione di Pallotta per il club giallorosso, un lato del presidente che il tifoso medio non riesce a percepire: “Jim soffre per la Roma anche più di me, forse perché la vede da fuori come un figlio che non rende. Non è una promessa, però ci interessa solo vincere e speriamo di riuscirci”.
Presente all’evento anche Morgan De Sanctis, che ha voluto esprimere il suo personale desiderio: “Io non c’ero, ma mi auguro, da dirigente, di prendermi la rivincita sulla finale di Coppa Italia che la Roma perse il 26 maggio contro la Lazio“.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Mahhh….
Caro Fienga,mi sembri una brava persona,non ti prestare a certe farse,si vede dalla faccia quanto soffre James,è l’espressione del dolore.
Eh non viene perché soffre troppo…
E fatela finita, sono 10 anni di proclami e non se ne può più, non vi si può sentire, pensate a capire che kaiser sta succedendo con gli infortuni perché non può essere sfortuna, che succede con gli arbitri e cercate di imparare a fare calciomercato perché negli ultimi anni è stato un disastro.
Un uomo serio lo ha detto sia Francesco che Daniele
Un romanista vero
Una persona per bene
Massimo rispetto per fienga
Punto e basta
Forza Roma
Senza voler essere polemico o schierarmi pro/contro Palloni ma non una parola scritta qui sopra.
Si presentasse a Roma assieme a testa grigia e vediamo come viene accolto dallo stadio e non dai grandi uomini da tastiera.
Intendi dire proprio “dallo stadio” o da parte di quella minoranza della Sudde in astinenza da prosciutti?
Meglio minoranza della Sudde che milioni di Cesaroni.
Higlander l’ultimo degli immortali..
A proposito di immortali ma limortaxxi vostra volete pensa’ a tifa’ senza rompere lico……
Forza Roma va bene o ce vo’ er permesso di Higlander?
Ma fatela finita la Roma è di tutti.
Fammi capire una cosa… Ma che voi?
A Brucion vorrei una Roma libera .Roma città aperta a tutti quelli che rispettano le regole e le persone.
Gli altri che si sentono superiori possono tranquillamente andare a cagare.
Non esistono tifosi di serie A o quelli di serie C
La Roma non deve essere ostaggio in mano a dei delinquenti come la Rube o Lazie.ma essere Grande e inclusiva e coinvolgere tutti quelli che la amano indistintamente dal colore,dalla provenienza geografica o dalla disponibilità economica.
A Brucion forza Foma nun t’offenne…..
Si ma in questo ragionamento mondialista egualitarista… da me che voi?
Buonanotte.
Becchime…
“ForzaRoma.info 4 ottobre”,con una frase in meno molto significativa tra Pallotta e i tifosi”romanisti”.
Bla bla bla
Porello jimbo soffre…..
parole al vento, sovrastate dai fatti
un plauso alla REDAZIONE per aver cancellato il solito messaggio dell’infiltrato (dalla Sardegna con furore)
Sardegna? Beato lui….
Soffre come un cane Pallotta… Dai Fienga capiamo il tuo ruolo, non ti prestare a queste farse.
Ciao asterix,bentrovato.
Grande Presidente! Ora devi caccià Fonseca, Petrachi e testa grigia e dare questa Roma a Luciano per vincere lo scudetto.
Daje Roma, daje!
Caro Fienga sappiamo benissimo come sono andate le cose lo scorso anno ed i tentativi meschini di addossare le colpe ad altri. Sono stati lunghi anni sofferti di liberazione (io li definisco di laicizzazione) ora però che certi personaggi non ci sono più e che quindi si è affermato finalmente il concetto di squadra comprate giocatori di qualità che abbiamo come unico scopo quello di vincere. Le premesse le avete create ora niente più alibi
Pallotta viene accolto bene perché è n grande Presidente ma lo stadio caro Marco vole pure n grande allenatore.
Spalletti andrei a prenderlo a piedi a Certaldo
“La verità è che tutti ti feriranno; tu devi solo trovare quelli per cui vale la pena soffrire.” (cit.Bob Marley)
Scusate, ma a chi di noi farebbe piacere essere umiliato in quella che considera (e non lo è) “casa propria”? Credo a nessuno. Ecco spiegato il perché pallotta non viene all’Olimpico.
Secondo me non lo vedremo più.
“…And if you go chasing rabbits,
and you know you’re going to fall
Tell ‘em a hookah-smoking caterpillar
has given you the call…” (cit.)
“la Roma come un figlio che non rende” è da Nobel…
poi ti accorgi che, quando segna Pjanic, la juve vince sempre (19 volte su 20 incontri) o che Alisson molto probabilmente sarà il secondo portiere, dopo Yashin nel 1963, ad alzare il Pallone d’Oro. Non poniamoci troppe domande quando conosciamo già le risposte
se nun sbajo Pjanic e Alisson li ha portati a Roma PALLOTTA. e comunque te sei dimenticato Marquinhos?
Io l’ho capito dalla letterina quali atroci sofferenze affliggano ballotta.
La commozione m’ha letteralmente sopraffatto.
Empatico, onesto, sincero, trasparente, praticamente innamorato.
…ancora proclami e vuote promesse…
Fienga sarà pure una brava persona ma si è prestato troppe volte,ancora ricordo le dichiarazioni sul non ridimensionamento e abbiamo visto i risultati.
Ragà basta con le giustificazioni degli yes man.
Ciao Asterix
SEMPRE FORZA ROMA.
Quando il padre è assente che il figlio possa non rendere come ci si aspetta è da mettere in conto. I proverbi dicono spesso il vero: l’occhio del padrone ingrassa il cavallo… Evidentemente tutta questa passione raccontata da Fienga dura lo spazio della partita…se pure…
Su ste caxxate abbiamo la società numero 1!! Me lo immagino il nostro affranto tra uno gnocco e uno spageti Bologna….cialtroneria allo stato puro
Il motivo per il quale Pallotta prese la Roma penso l’abbiano capito tutti. D’altronde quasi tutte le proprietà vedono il calcio come un’investimento: i tempi del mecenatismo sono alle spalle.
Però anche se rischio di passare per un’ingenuo, io sono convinto che Pallotta tenga alla Roma molto più di quanto lascino trasparire i suoi atteggiamenti, le sue parole e la sua lontananza fisica.
Ma “un figlio che non rende” è inteso nel senso che non porta i soldi a casa?
Per dire, eh.
Fienga non te prestà a ste zozzate dell’ammeregano,tu tifi Roma e sai che vuol dire soffrì pe sta squadra,quando lo vedi visto che non se degna de venisse a pijà gli insulti (giustamente visti i risultati)allo stadio portagli i nostri saluti con un semplice gesto…scattaragli in faccia da parte di chi soffre davvero pe sta maglia da sempre
Ancora con la storia che Pallotta non viene a Roma, la società per come è strutturata va più che bene.
I cinesi dell’Inter hanno lasciato a Milano il figlio scemo 20enne come figurina eppure mi sembra stiano facendo cose eccellenti! Con la scelta di Marotta, con la scelta di un top allenatore, con una ottima rosa, questo serve realmente.
Basta dire che Pallotta non viene a Roma gne gne gne, sbattete anche i piedi nel dirlo?
Servono idee, serve una visione pulita e lucida, spero qualche vittoria seria possa arrivare presto, perché a me, questa Roma, malgrado i tanti errori fatti, piace e piace tanto.
Se poi vi piace lamentarvi tutto il giorno come unico sfogo sociale, ok, fatelo.
DAJE ROMA!
Una domanda: ma che vuol dire “cesaroni”? Che offesa è? Manco da Roma da parecchi anni e per me “cesaroni” è una parola sconosciuta!
Kawa, come leader degli ultraromanisti anti cesaroni spetta a te dare una risposta all’amico di Colonia,,, vai col megafono io sto al tamburo ahahhah una cosa divertente potrebbe anche inventarsela alieno,,,, Io e BNFI se parliamo andiamo sotto daspo ahhahah
escluderei legami con Giulio Cesare. Troppo limitati
Ciao Prohaska, leggo ora il tuo post. Ma quale leader, io rappresento solo me stesso..
Se l’amico di Colonia, cui do il benvenuto, avrà la pazienza di seguire le discussioni sul forum, capirà da sé le differenze tra i vari utenti.
Un indizio, però, glielo voglio dare: domani io sarò all’Olimpico. Di Cesaroni ne vedrò pochi.
Buon Viaggio Esperia…abbraccia anche per noi Antonio.
De Falchi Vive!