AS ROMA NEWS – Dopo settimane durissime, fatte di risultati deludenti e dolorose sconfitte, la Roma si gode una serata vecchie maniere travolgendo il Lecce per 4 a 1. Nettissima la differenza tra le due squadre in campo nonostante la classifica fino a ieri le vedeva appaiate al quintultimo posto della Serie A.
Ranieri, complice l’assenza di Dovbyk, ridisegna la squadra con Dybala ad agire da falso nove e due mezze punte a inserirsi alle sue spalle. Il risultato è senza dubbio interessante, perchè la Roma finalmente crea tantissime occasioni da gol, arrivando a chiudere la partita con ben 23 tiri totali e 9 nello specchio, contro i 3 del Lecce, di cui uno solo in direzione di Svilar e a partita praticamente finita.
Numeri che rispecchiano l’andamento di una partita dominata dai padroni di casa, ma che è stata in equilibrio come punteggio per quasi un’ora di gioco. La Roma infatti paga a caro prezzo un intervento sciagurato dell’irruento Saud, che investe Coulibaly nel tentativo precipitoso di impedirgli il tiro in piena area: l’uno a uno con cui si chiude il primo tempo è bugiardo.
Nella ripresa Ranieri indovina il cambio inserendo Pisilli, che con un gol e un assist diventa il man of the match insieme al sempreverde El Shaarawy. Convincente anche la prova di Dybala, che senza segnare o sfornare assist gioca una partita a tutto tondo, favorendo con il suo movimento a tutto campo gli inserimenti di trequartisti e centrocampisti. Bene anche i due nuovi acquisti Saelemaekers (pimpante ma troppo sciupone) e Konè. Il Lecce alza bandiera bianca, con Giampaolo che a fine partita ammette con onestà la netta superiorità dei padroni di casa.
Con questi tre punti la Roma fa un balzo in classifica, raggiungendo l’undicesimo posto occupato dal Torino e allontanandosi momentaneamente dalla zona retrocessione. Quella di ieri è una vittoria che fa morale, e che permette ai ragazzi di Ranieri di poter affrontare con più convinzione un calendario favorevole, da sfruttare senza passi falsi. Il tecnico testaccino può festeggiare le 100 panchine in giallorosso, mentre la squadra è riuscita a fare la pace con i suoi tifosi e in particolar modo con la Sud, che ieri a fina partite ha accolto tra gli applausi i giocatori. Una scena che non si vedeva da troppo tempo da queste parti.
Giallorossi.net – Andrea Fiorini
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E luce fu ✨
Premesso che nel calcio una prestazione ottima come quella di ieri dipende da vari fattori, sicuramente contro il Lecce è venuto a mancare un grosso equivoco tattico (no, non è Pellegrini) ovvero Dybala messo sulla fascia in moduli difensivisti: non lo può fare in modo efficace, inutile insisterci. Ranieri infatti ha subito normalizzato questo aspetto (peraltro noto già dai tempi della Juve, non è che si stia scoprendo l’America…).
Finalmente una partita tranquilla da altri tempi dove la squadra più forte vince abbastanza tranquillamente.
Ma questa dovrebbe essere la normalità.
Speriamo che Ranieri riesca proprio a normalizzare tutto.
Ora bisogna evitare trionfalismi e puntare bene le prossime due partite per tirarci fuori definitivamente dalla palude. A gennaio potrà partire un nuovo campionato.
Una considerazione di fondo va fatta:normalizzare significa mettere i giocatori nel loro ruolo. E infatti ieri abbiamo visto Dybala in attacco e non a centrocampo, El Sharawi alto e non terzino, Paredes a impostare. Conferma che forse il motivo per cui questa squadra non ha reso è che è stata assemblata male e che per far posto agli acquisti senza senso si è finito anche per snaturare i ruoli dei giocatori che erano delle certezze.
I Friedkin meditino.
Io ho già fatto le tabelle fino al 30 marzo 🤣 da inguaribile ottimista sognatore romantico giallorosso
Rod, infatti i manager che mettevano i giocatori fuori posizione o che si ostinava a fare giocare gente che solo la riserve possono fare, sono stati giustamente allontanati.
si erra, si sbagliano le scelte, come le sbagliamo noi nel quotidiano e miglioriamo, mi auguro che anche i Friedkin, tra l’altro Novelli nel settore “calcio”, abbiano imparato.
nulla contro l’inesperienza di de Rossi o la Testardaggine di Juric ma l’esperienza e l’apertura mentale di Ranieri dimostra quanto serve e quanto sia importante la Competenza per dirigere una club prestigioso. Perché è fatto di prime donne e di gente che cercherà sempre di mettere i piedi in testi ad altri cercando di fare il minimo per raggiungere i migliori risultati. Sbagliatissimo. Solo quando sul curriculum il nome risuona mille campane, come quello di Ranieri (come successo a Mourinho d’altronde) allora la gente si ammutolisce e fa quello che gli viene detto di fare. Naturalmente Ranieri abbina l’importanza del suo nome con la conoscenza tecnica del calcio e la capacità di leggere le situazioni. le sue intuizioni infatti dimostrano la crescita in quattro partite.
Forza Roma e Forza Claudio
La Roma vista finora era troppo brutta per essere vera.
L’arrivo di un vero allenatore dopo Mourinho ha rimesso la chiesa al centro del villaggio.
Ora risalire ed imparare dagli errori.
Ieri bravo Saud che ha dimostrato di essere superiore a Celik.
Applausi all’eterno Stephan ed alla coppia Kone Paredes. E’il centrocampo migliore.
Avanti così!!
Stranamente non giocano pellegrini, cristante, zaleksky e celik…e vinciamo, chissà perche’!!
calma , ha detto ranieri ; il lecce è la squadra col peggior attacco del campionato , solo 8 gol fatti , e una delle peggiori difese , aspettiamo le prossime 5 partite
Tutto bello sia il risultato che lo spettacolo, l’unica nota negativa sono i fischi appena è stato inquadrato Ryan Friedkin che signorilmente li ha presi con un sorriso appena abbozzato.
La differenza tra i tifosi chi capisce e analizza le situazioni e chi invece beceramente ragiona solo con la pancia.
I fischi per questa proprietà sono strameritati, perché se siamo in questa situazione imbarazzante è principalmente per colpa loro.
Imparassero dai loro errori e saremo amici come prima; questo è il messaggio della Gens Romana.
Nel frattempo, però, si beccano i fischi e lo striscione – geniale – apparso in curva nord: FREEdkin ASRoma please.
La differenza tra chi difende l’onore della propria squadra e della propria città e chi è zerbino dei padroni di turno.
eh già, tu sei il secondo…
Che persona illuminata, perbene, insegna a vive ar prossimo…
visti i risultati, che si sia fischiato ci sta tutto. ma credo che i Friedkin sappiano che, davanti a un treno di risultati positivi e a un percorso positivo nelle coppe, quei fischi si trasformeranno in applausi
non preoccupiamoci troppo per il rampollo viziato della trecentesima famiglia più ricca del mondo.
lui non sa nemmeno che esisti.
beceramente ragiona con la pancia…: fammi capire quintultimi in classifica ci hanno portati, sberle e figure barbine da anni, no organizzation, raccomandati incompetenti in posti chiave da anni, senza terzini da anni … lassa perde dai… molla su.
Perché non avrebbe dovuto essere fischiato? Non ci entrano nulla con la demenziale situazione per la quale ci troviamo ancora a meno di una manciata di punti dalla zona retrocessione?
I giocatori hanno già preso la loro razione in dosi massicce, mancavano solo loro, proprietari e presidenti, e quindi per antonomasia i primi responsabili.
Se hai una certa età, e mi pare tu la abbia, ricorderai per quanti anni Franco Sensi subì contestazioni anche aspre. Nemmeno Dino Viola ne fu immune.
Mi sapresti dire per quale motivo consideri lesa maestà una civilissima manifestazione di dissenso nei confronti dei Friedkin?
Se dotati di un minimo senso di autocritica saranno loro i primi a considerarli meritati e sacrosanti da parte di un pubblico che per quattro anni li ha ripagati con fiducia incondizionata e sold out a raffica.
Così come capiranno che sta solo a loro trasformarli nuovamente in applausi e consensi, persino trionfo.
Ricordati sempre, prima di dare del becero al tifoso romanista (tu cosa saresti invece?), che in tempi di magra a Milano sono volati motorini giù dagli spalti e a Torino hanno dato fuoco a quelli del Delle Alpi.
Questa per me è la differenza tra chi analizza le situazioni e chi non è in grado di farlo.
Kawa e fred il disonore di una città non è la ASRoma ma il degrado della città.
Kawa ti sei scordato del romanismo
tranquillo, Fracaz
io non dimentico nulla.
Ieri sera tutto fantastico (compresi i fischi 😊).
Ciao a tutti 😊.
Finalmente con la cacciata di Juric (Riso) sono tornati a giocare Hummels e Paredes che garantiscono classe e leadership in campo. Questo a portato a lasciare in panchina Pellegrini e Cristante, con notevoli ripercussioni sul gioco. Ora Hummels registra la difesa, .entre Paredes che è un vero regista fa girare la squadra.
detto che di solito si fischia dopo e non preventivamente , se i tifosi della roma volessero c’è sempre l’azionariato popolare , si cacciano gli euro e si diventa azionisti dell’as roma con diritto di voto per il presidente e la dirigenza ; lo fanno da anni a madrid , a barcellona , in germania
dopo lo scempio che vediamo giornalmente da mesi , rimessa in piedi solo grazie a un Signore che ama la Roma, conosce la Roma e soprattutto grandissimo uomo di calcio….dovremmo anche applaudirli ? Stamo in zona retrocessione a manco si devono fischiare ? Chi dice il contrario è un genio e tutti noi che li fischiamo dei poveri beoti…
Partita strepitosa di Hummels, per me il migliore in campo.
Al termine della partita si sono risentite le note di Grazie Roma… ed è stato un bel sentire.
Condivido: era ora.
Ranieri è un pragmatico,sia nei ragionamenti che nelle scelte dei giocatori da mandare in campo. Penso che nessun componente della rosa sarà emarginato,ma tutti avranno la loro occasione,come Baldanzi,LeFee e Soulè che al momento sembrano accantonati dal tecnico romano.
Certo a loro tocca darsi una svegliata,altrimenti già a gennaio dovranno salutare Trigoria .
Ma chi Soule……
LeFee al momento non lo vede proprio (“ho finito i cambi a centrocampo”…), mentre uno tra Baldanzi e Soule a gennaio deve andare in prestito.
poi dice che gli allenatori nn contano che in campo ci vanno i giocatori,bisogna mettere anche i giocatori in panchina e bisogna organizzare una squadra ,e nn bisogna rischiare il presidente
Che questa squadra aveva tanto potenziale inespresso lo sapevamo nonostante i tanti punti persi con squadre abbordabilissime sulla carta.
Le basi per potere fare bene ci sono e se ci sta qualche giocatore da sacrificare elencherei il “trio italiano”, Celik, Zalewski, Shomurodov e Hermoso e comprerei come priorità un terzino destro di livello in più, poi il vice-Dovbyk affidabile, un mediano e un difensore centrale. Per il resto la squadra ci sta se messa nella condizione di fare bene come ieri sera.
Hermoso merita le medesime opportunita’ concesse a Hummels
Hermoso ha giocato ad altissimo livello in champion’s, non può essere un caso. Vediamo con Sir Claudio. Dopo Hummels è il difensore più forte della rosa sulla carta.
lascia il numero di telefono , stanno cercando il sostituto di ghisolfi
Ho avuto la sensazione che nell’intervallo Ranieri gli abbia detto di tirare senza pensare a passarla, a fare una cosa molto semplice: quando siete nelle vicinanze della porta pensate a tirare, prendetevi la responsabilità.
E hanno iniziato a farlo. Niente più controlli e attenzione al compagno smarcato, che viene intanto marcato e quindi palla che viene passata lateralmente, lentamente, con difesa avversaria che si riposiziona agevolmente. Niente più passaggi indietro perché non sai a chi darla.
Prenditi la catzo di responsabilità: vai i porta.
Avevo scritto alla fine del primo tempo, che sembrava che davanti avessimo smarrito il senso del gioco del calcio: fare gol.
Il senso ANCHE individuale, non solo di squadra.
FARE GOL.
Quasi tutti i giocatori che sono arrivati al limite dell’area nel secondo tempo hanno cercato la soluzione personale.
E finalmente abbiamo smesso di cincischiare lì davanti.
Vittoria che fa morale. Era ora.
La Rosa tutto sommato c’e’ e i ragazzi non sono scarsi. Penso questo si sapesse.
Bastava dare un senso alla squadra e un po’ di serenita’ ai giocatori ed eccoci qua.
Rimane il punto interrogativo Juric, la piu’ stramba parentesi sulla panchina della Roma che io ricordi. Allenatore teoricamente navigato, non c’ha capito assolutamente niente. Persino il fu Andreazzoli era stata una scelta piu’ logica.
Bah, mettiamocelo alle spalle e spero non rilasci mai le classiche interviste da ex velenoso che tanto piacciono all’ambiente Romano. Spero di potermelo ricordare fra qualche anno dinnanzi a una domanda da quiz tipo “chi e’ stato l’allenatore a sedere per il periodo piu’ breve sulla panchina della Roma”
Juric, visto il losco affare che lo ha portato a diventare allenatore della Roma, è stato sempre visto dalla squadra come un corpo estraneo che è stato rigettato dalla stessa, poi mettiamoci che i giocatori a sua disposizione non sono da gioco di Juric e anche qualche scelta cervellotica da parte del tecnico tipo non far giocare mai Hummels, cosa che si poteva capire nelle sue prime partite vista la mancanza di preparazione e il fisico imponente del calciatore, ma poi è diventata quasi una crociata contro il calciatore. Mi dispiace che è passato come lo scemo del villaggio quando in realtà era solo l’uomo sbagliato nel momento sbagliato
In qualunque modo siano andate le cose In tutta questa faccenda l’unico che ci ha rimesso è juric, sia perché passerà alla storia per uno che ha panchinato hummels per far giocare cristante in difesa e secondo perché ha sprecato l’occasione di una vita.
Mark, io l’alibi di “giocatore X non e’ adatto al modulo di Y” lo accetto fino a una certa. Nel senso, il patentino ce l’hai. Le partite le guardi. La rosa prima di firmare il tuo lauto contratto la conoscevi. Fai l’allenatore in Serie A da anni.
CAMBIA STO CACCHIO DI MODULO!
Ti adatti tu ai giocatori, non viceversa. Il modulo serve a far rendere il gruppo al meglio, senno’ che ci sta a fa’? Mica e’ stato inciso sulle tavole assieme ai dieci comandamenti.
Che stessimo giocando con i giocatori messi in campo senza senso lo sapevamo pure noi che tutto siamo men che professionisti del settore. Vuoi che non lo sapesse Juric? Pero’ e’ stato arrogance e cocciuto.
Caro Coriolanus non è una questione di modulo ma proprio di giocatori che, oltre che contrariati all’idea di avere Juric e non DDR, sono tutti o quasi gente da gioco lento e abbastanza statico mentre Juric è un allievo di Gasperini e le sue squadre sono da battaglia con 1vs1 a tutto campo e pressione continua e infatti dove ha fatto bene (Verona e Torino) aveva principalmente gente che usava più la sciabola che il fioretto; ovviamente tu potrai benissimo dirmi, e a ragione, che il grande allenatore riesce in ogni caso a cavare il sangue dalle rape, ma questo in realtà avviene di rado anche con i grandi allenatori (es. Ancelotti a Napoli ha fatto male) pensa con un allenatore nella norma (nè scemo nè genio) alla prima grande occasione in carriera
Mark, sono d’accordo. Pero’ anche li’ un allenatore decente e umile si saprebbe distinguere, nel senso – adatto il mio stile di gioco ai giocatori, non cerco di imporglielo laddove non puo’ funzionare per loro caratteristiche.
Meglio io allenatore che propongo na copia striminzita del gioco altrui, con la squadra che pero’ giracchia, che insistere coi miei integralismi con la squadra in alto mare, no?
Penso il problema di fondo sia stato l’arroganza appunto malriposta di Juric stesso, che mi pare si sia sentito d’esse arrivato quando in realta’ aveva ancora tutto da dimostrare. Quest’arroganza ha portato agli orrori che abbiamo visto tutti in campo, ma penso anche allo scarso rendimento di alcuni, come hai sottolineato, e al panchinamento di gente come Hummels, che con tutt’altro curriculum avra’ pensato “ma questo chi si crede di esse?”
“non è stato messo ancora nessuno mattone, stiamo gettando il cemento per le fondamenta”
(cit. )
C.Ranieri; ora Mister per un futuro da Dirigente… stiamo in mani tranquille
Forza Roma
Mark. Juric è stato proprio lo scemo del villaggio. Hai l’occasione della vita e che fai, metti avanti il tuo gioco davanti al valore assoluto dei calciatori. Non vedeva Kone che è di due categorie sopra a tutti ed anche se si deve abituare al tatticismo del calcio italiano deve giocare perchè non c’è partita con nessuno in tutta la seria a perchè il francese è un top da big europea. Su Hummels ha voluto probabilmente dinostrare che comandava lui in risposta ad alcuni post del tedesco. Poi il famoso “è una scelta tecnica” passa alla storia, se non gioca Hummels per scelta tecnica alla Roma vuol dire che devi vincere lo scudetto, altrimenti ti diranno abbiamo perso perchè non hai usato Hummels. Forse lo ha confuso con qualche un altro, non sapeva che nel calcio degli ultimi 20 anni è un Totti della difesa, una leggenda. Mr Juric, dopo l’impresa di Crotone pensavo che fossi un grande ma ora devo dirti DATTE ALL’IPPICA
Ora non fermiamoci. Questa squadra deve fare filotto ed uscire dalla bassa classifica.
Felicissimo per la vittoria ma già vedo troppa enfasi…il Lecce ha giocato davvero con poca carica agonistica. Una squadra più che mediocre ..STATE CALMI
Poca carica agonistica? dovevano spaccarcene due o tre, per avere carica agonistica? Non mi sembravano così leggeri nei contrasti. Mah…
condivido l’invito alla calma…. ma credo che la prestazione abbia reso ancora più inefficaci le velleità del Lecce…. veniva da risultati positivi col cambio d’allenatore
Gomitate ed entrate a fare male , per carità di meno di altre squadre ma sempre troppe e senza essere sanzionate coi giusti cartellini
ammazza come era fuori forma il tedesco
hahahaha
Avevo detto 3 mesi fa che Adbullahmid era un gran bel giocatore, e non mi ricredo adesso, il rigore? ma non scherziamo proprio, una semplice spallata reciproca e neanche lo tocca col piede , rigore regalato, questo ragazzo non ha paura col pallone tra i piedi , cone Celik ce la ributta sempre dietro, in più ha una velocità incredibile, fra poco ne riparliamo.
Saelemaekers è un giocatore universale e pratico , ma aldilà di tutto ho notato una cosa che predichiamo tutti qui, che c’è la possibilità di verticalizzare e andare a rete , qualunque sia lo schema di gioco , e serve velocità palla bassa e tocchi di prima ….
Contentissimo per la vittoria, mi resta solamente una curiosità Si dice: Inutile piangere sul latte versato e sono pienamente d’accordo. Ma ammetto che mi piacerebbe tanto sapere, chi ha avuto la brillante “idea” di mettere Juric sulla panca della Roma, un “narcisista egocentrico con manie di grandezza”. (Copio ed incollo) – “Ruvido, nervoso, suscettibile, impulsivo… Sembra avere un talento naturale per crearsi sempre nuovi nemici. A volti reali. A volte immaginari. Nel corso degli anni non c’è categoria che non sia riuscita ad attirarsi le sue ire. Calciatori. Allenatori. Presidenti. Arbitri. Direttori sportivi…” Nulla mi toglie dalla mente che Hummels e Konè li abbia messi in panca, proprio a causa di quel suo Ego insopportabile In poco tempo è riuscito a spaccare lo spogliatoio creando un aria irrespirabile. Non dimentichiamoci di chi aveva già le valige pronte. Secondo me, non è un caso se diversi giocatori gli remassero contro (Dybala e Paredes in primis) Il mondo è pieno di se e di ma, tuttavia son sempre piu’ convinto che se avessero cacciato prima, sto pseudo-allenatore non ci saremmo trovati in una situazione cosi’ drammatica Il solo pensiero che continua ad intascarsi quattrini immeritati mi manda in bestia Non mi nascondo: Mister Ranieri (nonostante i suoi limiti e difetti) è uno dei pochi personaggi che ancora stimo. Tifoso Romanista da sempre fa del suo sa come porgersi, conosce bene il suo mesterie e dice sempre ciò che pensa in maniera signorile mantenendo quel savoir-faire che lo contraddistingue. Sicuramente arriveranno dei momenti bui ma con lui alla guida mi sento piu’ tranquillo. Ieri c’è stato un passaggio che mi ha colpito e che in pochi hanno evidenziato: “Mi auguro che ora i Friedkin abbiano scelto le persone giuste” – Da non sottovalutare! – Sempre Forza Roma💛❤️
Toccate chiunque ma non Paredes-Koné e Hummels in difesa.!!!
Piedi fermi e ghiaccio , vedo troppi trionfalismi per una partita vinta dopo un secolo . Il provincialismo e’ duro a morire . FR
Ma dove li vedi sti trionfalismi?
Si sta commentando la gara, si vedono progressi, si vede intensità, si vede cazzimma, ma perché dovete intossicare un ambiente , già intossicato di suo, con commenti simili?
Sono quattro partite che vedo progressi, sia a Napoli che con l”atalanta meritavamo un pareggio, partire perse per sfortuna, e per le solite porcate arbitrali, la mancata espulsione di Lukaku ( che per un fallo simile fatto con la nostra maglia ha subito l’ espulsione diretta, quando ha Napoli – ROMA ne ha fatti 3 così prendendo un solo giallo)
e il rigore inventato ieri sera li hai visti?
E no, sei troppo impegnato a vedere trionfalismi, ma sì che teniamo da festeggiare il 4-1 al Lecce ?? Non sia mai.. però nella malaugurata ipotesi di un pareggio o sconfitra giù altro veleno , e in quel caso non si vede il troppo negativismo misto a lutto
non è provincialismo , è rionalismo
Senza Cristante e Pellegrini altra squadra.Tutto semplice e grazie Mister.
Gli unici due che non corrono, queste partite non fanno per loro, ieri ho visto una partita veloce e pratica
squadra a cui manca fisicità ..il lecce squadra da serie B2.
comunque messa in campo la migliore formazione ..a gennaio almeno un paio di pesi leggeri debbono essere ceduti
Il diktat di dicembre è VINCERE SEMPRE…✌🏽🤞🏽🤘🏽
uscito Celik si è accesa la luce. erano anni che nella fascia destra c’era il vuoto assoluto. Saud , con tutti i limiti tecnici che ha, ha pero’ aperto la difesa del lecce sulla destra . sul rigore è innocente , lui non c’entra ,il casino mi sembra lo abbia fatto Ndika se non sbaglio. ora è necessario sistemare la fascia sinistra in attesa di prendere due esterni di alto livello.
Il rigore concesso al Lecce è la solita interpretazione a discapito nostro con tanto di Var spento
Che saud abbia dei limiti è chiarissimo ed evidente, ma ha anche dei pregi, cioè uno che spinge tanto e sà fare assist, il che, dopo anni di celik sembra un miracolo.
3 cross dentro, di cui 1 assist goal e 2 potenziali.
Se lo si addestrasse di piu in fase difensiva potrebbe diventare un discreto terzino, sicuramente più forte di celik che continuo a vederlo come uno dei piu scarsi terzini che siano passati a roma nella storia e non esagero.
Il calcio è proprio strano.
Basta una prestazione “decente” contro una squadra che ha vinto solo 2 partite ed è terzultima, dei vari Faraone, Paredes, Saud per passare da: “via tutti” a “Faraone nuovo capitano” e “Paredes al centro del progetto” e “Saud titolare sempre”, alcuni dei commenti letti nei diversi post.
Saelemakers ha segnato un gol ma ha sbagliato l’impossibile, e leggo “riscattiamolo a gennaio, è il nostro futuro”.
Bah
Saelemakers è semplicemente più o meno sl rientro da titolare dopo una lunga assenza ed è normale che abbia (dopo un primo impatto buono) qualche battuta a vuoto.
Non è un bomber pure se ha fatto un goal molto bello e importante.
Ha sbagliato tanto, non solo le occasioni ma anche molte altre cose.
Ma giocando andrà sempre meglio. Non per caso CLAUDIO lo ha sostituito presto nel 2T..
In ogni caso se i risultati fossero arrivati da subito non sarebbe cambiato molto per me, è la 4 partita su 4 che la ROMA sta tornando. Purtroppo il risultato finale per chi segue il calcio (almeno in Italia) è più importante della prestazione.
Battere qualunque squadra così…chiaramente poi non è mai facile da noi, soprattutto quando non avevi nessuna alternativa visto il momento.
il romano romanista è sempre stato così , grandi innamoramenti e grandi delusioni ; mancini oggi un eroe , ieri uno da crocifiggere con pellegrini e cristante ; a chi toccherà la prossima volta ?
per fortuna che c’è ranieri che, da romano sornione , alla sordi , lascia sfogare tifosi e giornalai , ma da uomo che “sa” decide lui
sono strafelice per il bellissimo gol di Mancini….a mio avviso accostato a torto tra i colpevoli del disastro iniziale.
Per me è l’unico tra i senatori storici ad avere un perchè e un futuro ancora nella roma con tutti i suoi limiti.
Buon difensore e gran carattere e leadership.
Uno cosi io lo tengo sempre nella roma.
venerdì lo avrebbero fucilato , oggi un eroe ; vedrai che fra due mesi sarà così anche per cristante , pellegrini , çelik ; si salverà zalewski chiamato da mourinho
Stracontento per la vittoria ,ma il Lecce si è dimostrato ben poca cosa .Ranieri ha detto ” una rondine non fa primavera ” ed allora sull’ onda dell’ entusiasmo testa bassa e pedalare ,in fondo al tunnel c’ è una lucina .FORZA ROMA
sara un caso che la roma esprima il calcio mihliore quando non ci sono fra i titolari crisantemo e capitan tutti giu per terra
Consentitemi una riflessione.
La Roma che ieri ha maramaldeggiato sul Lecce nel suo 11 iniziale era difforme per 3/11 da quella che aveva iniziato la gara col Genoa nella quale venne raggiunta dalla rete di De Winter al 51mo del secondo tempo.
Le differenze? Ieri giocavano Hummels, Paredes e Celik mentre a Genova c’erano Cristante, Dobvik e Pisilli.
Considerato che il tedesco alla 4 giornata stava facendo ancora la preparazione e che Paredes era completamente fuori forma, si può anche dire che probabilmente ieri De Rossi non avrebbe fatto scelte molto diverse da Ranieri.
A De Rossi va dato il merito di aver puntato da subito su Pisilli, quindi ricordatevi anche di questo quando lo crocifiggete per non aver creduto in Bove.
Ed anche lo schema di ieri nel 2 tempo (3:5:2) era quello adottato da De Rossi a Marassi.
Tutto questo per sottolineare che Daniele era sulla strada giusta quando venne ingiustamente esonerato e senza quella scelta autolesionista oggi probabilmente la Roma starebbe in posizioni di classifica a Lei più consone.
Una stagione compromessa e 11 partite buttate nel cesso per ritornare al punto di partenza grazie al buonsenso di un allenatore esperto come Ranieri.
sul gol del lecce Ndika e Paredes fanno un casino a centrocampo e nessuno dei due si degna di inseguire Coulibaly che segue l’azione e entra in area. solo Saud grazie alla sua velocita’ era quasi riuscito a salvare l’azione ma purtroppo era ormai tardi
PAREDES…
Sento parlare troppo poco di leandro e molto, GIUSTAMENTE, di gente come kone e hummels.
Finalmente ho riviso il paredes che tutti conosciamo, il campione del mondo, quello che ai tempi del psg formava uno dei migliori centrocampi d’europa e via discorrendo.
Non nascondo che mi è sembrato ddr in certi momenti, giocatore che gia ai tempi di spalletti era indirizzato per prenderne l’eredità.
Tecnico, bravissimo nella gestione del pallone, millimetrico nei lanci, bravo anche in fase di recupero e di riempimento del campo.
Il pallone che da a salamandra nel secondo tempo, in profondità, vale il biglietto.
Un giocatore ritrovato che a 30 anni rinnoverei il contratto per altri 2/3 anni per come la vedo io, perchè uno cosi a questo prezzo, con questa esperienza e curriculum non trovi a meno che non tiri fuori tante, tante decine di milioni.
Quello che devi fare è prendere un suo erede, uno che per caratteristiche è un simil paredes e secondo me potrebbe essere LE FEE.
Paredes kone, ad oggi, è la miglior coppia insieme e barella chalanoglu dell’inter per completezza tecnica e fisica.
Gli unici due che non corrono, queste partite non fanno per loro, ieri ho visto una partita veloce e pratica
ha ragione ranieri : calma , una rondine non fa primavera ; e ieri sera si è visto il peggior lecce degli ultimi anni , due tiri in porta in tutta la partita , rigore compreso