ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Stasera la Roma testerà le qualità del Porto al Do Dragao. Per la formazione di Anselmi, così come per i giallorossi, la partita di stasera è un crocevia fondamentale di una stagione deludente per un club abituato a dominare il proprio campionato. In classifica invece il Porto si trova soltanto al terzo posto, alle spalle di Sporting e Benfica, e a pari punto con il Braga.
Per la Roma lo spauracchio principale è senza dubbio il centravanti spagnolo Samu Omorodion Agheowa, che era stato trattato l’estate scorsa quando il cartellino apparteneva all’Atletico Madrid: Ghisolfi si sentì chiedere 40 milioni e si ritirò, strappando però Dovbyk proprio all’Atletico. Samu, classe 2004, è finito poi al Porto, che ne ha acquistato la metà del cartellino per 15 milioni. In stagione ha realizzato ben 18 gol, ma non segna dal 28 dicembre, guarda caso la partita dell’ultima vittoria in campionato della squadra.
La stellina della squadra è Rodrigo Mora, centrocampista offensivo classe 2007: a 17 anni, grazie alla rivoluzione generazionale in corso al Porto, è diventato titolare della squadra della sua città. Ha già segnato 3 gol in campionato. E’ un calciatore molto talentuoso e va seguito con attenzione, perché è stato elogiato ieri anche da Ranieri e perché due giorni fa ha detto: “Sono convinto che possiamo vincere l’Europa League“.
In difesa invece il titolare è quel Tiago Djalò che la scorsa estate era stato a un passo dal diventare giallorosso: l’ex Juventus svolse addirittura le visite mediche per la Roma, ma poi all’ultimo saltò tutto e l’affare non si fece. Ghisolfi, indeciso sul calciatore, aveva tentennato troppo facendo perdere la pazienza al calciatore, che fece ritorno a Torino. Il suo presente ora si chiama Porto, e stasera proverà a dimostrare ai capitolini di aver commesso un errore a non puntare su di lui.
Fonti: Gazzetta dello Sport / Corriere dello Sport / La Repubblica / Il Messaggero
….solito articolo squallido distribuito ovunque…fa trasparire che GHISOLFI fa “perdere la pazienza” a DJALO’? invece la JUVENTUS perché lo ha mollato? Perché era ricca di difensori?
Infatti ne hanno inseguito venticinque a gennaio. E GIUNTOLI lo hanno mai rimproverato, cosa tutto ha fatto perdere a DJALO ‘? E no perché è la JUVE sui media non si tocca… mica è la ROMA.
Che poi CRISI 🤣🤣🤣🤣🤣… hanno perso 2 gare a cavallo di metà gennaio (stranamente in coincidenza del mercato ma guarda…) con squadre di bassa classifica, come dovrebbe succedere in A ogni tanto se non ci pensassero gli arbitri a salvare Juve o Milan o Inter o Lazio… con decisioni “variabili” x regolamento.
Semplicemente loro sono più PULITI.
Che poi le ha perse pure il BENFICA 2 gare in questo periodo (ma vinte 3 no pareggiate) e con lo SPORTING primo, ultima, hanno fatto pari e rischiato di vincere… sono in ripresa e in ogni caso sono a 7/8 punti dallo scudetto con un sacco di partite ancora.
Il REAL MADRID (un esempio tra tutti, no l’unico) ha perso spesso in concomitanza degli impegni europei ma questo non gli ha impedito di andare poi a prendersi tutto.
La ROMA dovrà fare una grande partita, una banda di 23enni che corre…e vorrei fossimo stati noi in “crisi” come loro.
Quest’anno il porto è meno forte, si può battere. Abbiamo calciatori in grado di farlo, qualche vecchietto con esperienza da vendere, altri giovani, veloci e affamati che vogliono dimostrare il loro valore. Abbiamo tante alternative e soprattutto i nuovi acquisti devono giocare…di seguito qualche esempio 🤣
1) Svilar
Abdulhamid Mancini N’dika Salah-Eddine
Saelemekers Paredes Kone’ Angelino
Dybala Dovbik
2) Svilar
Abdulhamid (Mancini) Hummels N’dika Salah-Eddine
Paredes (Lucas Gourna-Douath)
Saelemekers Kone’ Pisilli (Pellegrini) Angelino
Dovbik
3) Svilar
Celik Nelsoon N’dika Angelino
Lucas Gourna-Douath
Saelemekers Kone’ El Shaarawy
Soule’ (Dybala) Dovbik
Difesa a 3
4) Svilar
Mancini Hummels N’dika
Paredes
Soule’ Kone’ Pisilli Angelino
Dybala Baldanzi
…puoi mettere in lista Uefa massimo 3 nuovi acquisti.
1) GOLLINI obbligatorio (il secondo portiere)
2) RENSCH pure (puoi metterlo in 4-5 posizioni dietro
3) NELSSON a completare la batteria dei centrali di difesa.
I primi tuoi 3 esempi non sono possibili 🙂🙋🏻♂️🙋🏻♂️🙋🏻♂️…
Hai ragione!! E allora il discorso della cessione del secondo portiere si poteva fare a giugno e acquistare giocatori che avrebbero potuto rinforzare questa rosa anche per l’Europa League. A questo punto Cristante resta il vice Paredes e Pellegrini il vice Pisilli/Kone’, Celik viene sempre preferito ad Abdulhamid aggiungo che Nelson è il quarto centrale dopo N’dika, Hummels e Mancini e ovviamente Shomurodov resta il vice Dovbik. Annamo bene!!!
…si poteva fare a giugno, amico mio, ma voleva andar via.
Non ha giocato nulla e lo capisco. Nazionale in ballo…RANIERI e JURIC non sono stati tipi da “portiere di A e portiere di Coppa”.
Tu potresti dire “è sotto contratto …azzi suoi!”… io penso che se non vuoi stare a ROMA vai via (meglio non perder soldi ma se pure..) e poi la cosa dell’extracomunitario slot …entriamo in un campo che parlo solo se sono informato.
Seconondo mepuò essere fondamentale l’approccio iniziale alla partita. Magari i portoghesi cominceranno subito ad attaccare a testa bassa,allora bisognerebbe reggere l’urto e cercare di colpirli di rimessa….Ma è una mia opinione/ipotesi
No, no…. Sarebbe la strategia giusta se la Roma…. Fosse allenata da O. Bianchi o da Spalletti..
Purtroppo non siamo capaci di giocare manco in contropiede.. 🤦
servirà una,grande roma,non quella di Milano di sicuro,serve solidità in difesa e non cavolate,poi c’è il ritorno in casa,la,roma può farcela ma una roma top o quasi,daje ragazzi
In difesa ci possiamo mettere Sangare’
Tecnicamente il Porto è superabilissimo se non ci facciamo travolgere sul piano atletico, del ritmo, della corsa.
Ma il problema della Roma, soprattutto in trasferta, è esattamente questo.
Scendere in campo contemporaneamente con Hummels, Paredes, Dybala, Pellegrini, vorrebbe dire regalare al Porto quell’aspetto della sfida.
Il Porto è per caratteristiche la squadra più ostica che una come la nostra possa affrontare!)
Semplicemente perché corre, pressa, gioca con pochi tocchi ed è fisica!
Attitudini che finora sanno di debacle per “gente come noi”….!
Ma il calcio è altro, per fortuna a questo punto aggiungerei…
Voglia di rivalsa, di sovvertire situazioni, di orgoglio, di richiamo ad un ruolo che cmq ci vede da anni protagonisti in Europa, di ribaltamento di un destino che quest’anno appare infame.
La Roma ha il suo potenziale!
E lo deve esprimere con sagacia ed intelligenza: tattica, di approccio, fisico e mentale, di blasone!
La Roma deve SAPER ALZARE LA VOCE!
BISOGNA ESSERE PREPOTENTI.
La Roma di MOURINHO in Europa “riconosceva” il suo status al cospetto dell’avversario.
Riuscendo così ad orientare le sfide nel suo terreno di caccia preferito….
NOI non dobbiamo andare a sfidare il porto nei suoi punti di forza, NOI dobbiamo NEUTRALIZZARE quelli e sorprenderli coi nostri.
Siamo in un momento cruciale, o la va o la spacca, e per una volta VORREI SENTIRMI VIVO!!!
Per uscirne vittoriosi occorre che Dybala si riscopra DETERMINANTE, che Hummels torni DOMINANTE, che Paredes giochi da CAMPIONE DEL MONDO, che Mancini AZZANNI fino all’area di rigore avversario dove può fare goal, che Dovbyk ricordi a tutti perché è diventato l’anno scorso PICHICHI !!!
Ma soprattutto occorre che la Roma non ci dia a NOI TIFOSI il SOSPETTO che è sul pezzo ma all’avversario la CERTEZZA che per loro non ce ne sarà….!!!!
FORZA ROMA