Dovbyk gioca, Pellegrini spera. E Ranieri ha un dubbio a destra

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – La Roma è pronta a tuffarsi nell’atmosfera bollente dell’Olimpico per l’andata degli ottavi di finale di Europa League contro l’Athletic Bilbao. Claudio Ranieri ha caricato la squadra: “Andiamo in campo senza paura”, il mantra che accompagnerà i giallorossi in una sfida che si preannuncia dura, contro un avversario fisico e organizzato.

DOVBYK AVANTI SU SHOMURODOV, PELLEGRINI FAVORITO – In attacco, confermatissimo Dybala, leader tecnico e riferimento imprescindibile della manovra. Al suo fianco Dovbyk, in vantaggio su Shomurodov: l’ucraino ha già punito l’Athletic nella fase a gironi e vuole tornare al gol in Europa, che gli manca dal 24 ottobre. Ranieri lo vede sereno e in settimana ha insistito molto sui cross per metterlo nelle migliori condizioni di colpire. Sulla trequarti, Pellegrini è il favorito per partire dal primo minuto. Dopo la sostituzione all’intervallo contro il Como, il capitano cerca riscatto e, con Paredes squalificato, la sua qualità potrebbe rivelarsi decisiva per dare equilibrio al centrocampo, completato dalla coppia Cristante-Koné.

HUMMELS VERSO LA PANCHINA, DUBBIO A DESTRA – Nessun dubbio dietro: Ranieri si affida ancora alla difesa a tre con Celik, Mancini e Ndicka. Hummels, che ha smentito le voci di tensioni dopo un post social, dovrebbe partire dalla panchina. Ranieri ha chiarito la situazione: “Sta bene, nessun problema tra noi”. Sulle fasce agiranno Saelemaekers a destra e Angeliño a sinistra. Il belga avrà un compito chiave: aiutare i compagni in fase difensiva per contrastare Nico Williams, la freccia più pericolosa dell’Athletic.

Ed è proprio la presenza del veloce attaccante spagnolo a creare qualche dubbio su quella fascia: non è da escludere che Ranieri possa optare per Rensch o El Shaarawy da quella parte, con Saelemaekers che a quel punto potrebbe giocare alto a sinistra al posto di Pellegrini: nelle prove di ieri Ranieri lo ha provato anche in quel ruolo.

Fonti: Il Messaggero / Corriere dello Sport / La Repubblica / Il Tempo

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22 Commenti

    • Se giochiamo con Pellegrini e Cristante contemporaneamente rischiamo tanti contropiedi…
      Non scherziamo uno tra Salae, Rensch e Elsha è assolutamente necessario

  1. Spero che i giornalai si sbaglino. Ho letto alcune attribuzioni (presuntive) di intenzioni a Ranieri che contrastano con qualsiasi fatto emerso finora dal campo (durante la gestione di Ranieri stesso). Non entro nel dettaglio dei nomi, ma le forzature presuntive giornalistiche sono almeno 3. D’altra parte, è pur vero che non è più chiarissimo quale modulo segua la Roma (specialmente nell’arco dei due tempi).

    • Sul modulo “ballerino” hai ragione Anno Zero. Sono sempre più convinto che Pellegrini oltre che decisamente involuto è anche molto divisivo più o meno volontariamente.
      Volerlo far rinascere come l’araba felice dalle sue ceneri è una scommessa che Ranieri sta facendo con se stesso ma l’impressione è che sta perdendo di brutto.

    • Quella serve per fare la maratona.
      Serve invece tanto cervello,che è merce rara nei giocatori.

  2. L’ho scritto anche ieri….Non appoggiamoci solo a Dybala,che anche gli altri facciano la loro parte e soprattutto che si cominci la partita in 11……

  3. Lasciamo stare Pellegrini per piacere, magari nella ripresa se c’è la possibilità. Per la dx eviterei di distruggere Saelemaekers a rincorrere Nico Williams, meglio Rensch che insieme a Celik (Braccetto) può far bene garantendo anche una buona spinta offensiva.
    Per me il Belga meglio trequartista nel centroSx libero di esprimere tutta le sue qualità negli ultimi 40 metri con il compito però di scalare in mezzo al campo in fase di non possesso per infoltire il centrocampo.
    Cioè 3 4 2 1 in fase di possesso e 3 5 2 in fase di non possesso.

    Celik Manc Ndika
    Rensch Crist Konè Angel
    Dybala Saelemaekers
    Dovbyk

    • Hai scritto grosso modo quello che intendevo nel mio post, più sopra.
      Una sola notazione, nata dall’esperienza di questa stagione, (ma non solo): pur facendo i dovuti scongiuri, se le cose andassero male nel primo tempo, Cristante verrà sostituito (Pisilli o qualche elemento da arrembaggio rimasto).
      Il buon Bryan, purtroppo, “sembra” che sappia filtrare, ma con una squadra verticale e veloce come il Bilbao, risalta la sua lentezza di corsa e quindi rischia di essere continuamente saltato. Oppure di dover rimanere a fare il 3° o 4° centrale; con, in più che, non avendo la tecnica/velocità per costruire, se si abbassa rischia anche di fare involontarie imbeccate sulle incursioni dei centrocampisti e difensori avversari.
      In ogni caso, Cristante non riesce proprio a passare/imbeccare al 1° o al 2° tocco in verticale, se non con dei lancioni (per cui perdi palla). Attenzione: in questo è invece molto più efficace quando impiegato da mezzala (suo ruolo originario). Cioè impiegato 24/30 mt buoni più avanti.
      Naturalmente, ribadisco, spero che ciò non accada e che sia smentito dai fatti sul campo (ove fosse impiegato dal 1’…cosa che credo praticamente certa).

  4. Non capirò mai questo populismo dei giornali/notiziari verso Pellegrini.. ogni partita secondo quanto scrivono dovrebbe essere quella giusta per il riscatto…e la storia della Roma vanta tanti casi di calciatori a cui non è stata data l’opportunità di ulteriori chance (Kluivert il più recente). Eppure siamo sempre al solito punto in cui un calciatore che va per i 29 anni, che da 2 anni pieni pascola malinconicamente, che non ha mai avuto stagioni continue ma solo a sprazzi, che percepisce un ingaggio fuoriquota ad un anno dalla scadenza ancora ci si pone il problema se debba giocare o meno…

    • Non capisco perché El sha dovrebbe sostituire salaemakers sulla fascia per andare dietro a nico Williams… È più bravo a difendere? Meglio Rensch che ha quelle caratteristiche allora.. Ma non si deve perdere la spinta offensiva a destra che è importante

  5. Da Pellegrini ormai sappiamo cosa ci si può aspettare nel bene e nel male (purtroppo ultimamente prevale la seconda opzione).
    Ma chi si gioca tutto stasera per me è Dovbyk, dovesse toppare la partita comincerei a guardarmi intorno per il prossimo anno.

  6. Apuo,se a Dovbik arrivano palloni decenti ( vedi Como) , lui c’è ….D’altra parte i numeri,al momento dicono 14 gol, 4 assist e 16 punti dai suoi gol…..Non è malaccio,dai….Un abbraccio giallorosso….

    • Ma guarda che Io non dico che deve segnare per forza, dico solo che nella malaugurata ipotesi che non gli arrivano palloni spero in un suo atteggiamento un po’ più combattivo rispetto, che non si limiti a guardar giocare gli altri, questa partita vale tanto.

  7. Dovbyk è un attaccante e come tale attacca la porta e la profondità e tira in porta. Shomurodov non è mai pericoloso

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